Del Potro batte Federer: ecco a voi il più bel match del 2018
Un campione ritrovato, una leggenda del tennis maschile che non vuole abbandonare il suo status di numero 1, il primo Masters1000 della stagione e uno dei più bei match degli ultimi tempi: Del Potro che batte Federer e vince il primo mille della carriera a Indian Wells è stato questo e molto di più.
Match point annullati da una parte e dall’altra in una montagna russa di emozioni, Federer che non vuole lasciare nemmeno le briciole agli avversari e cerca l’ennesimo record, con l’argentino che vuole sancire una volta per tutte il suo comeback con una vittoria di prestigio contro il rivale più forte di sempre. Del Potro a Indian Wells ha dimostrato che in questo 2018, anno in cui i campionissimi fanno fatica fra infortuni e rientri posticipati continuamente, bisognerà fare i conti con lui per gli appuntamenti più importanti. Federer di par suo, forse non al meglio, ha comunque fatto presente ancora una volta che lui i tornei principali, se li gioca, li vuole portare a casa, con uno spirito da fighter che non conosce eguali e che sa tirare fuori dal cilindro sempre nuove motivazioni.
La finale di Indian Wells ha regalato la conferma che il bel tennis, quello appassionato fra due giocatori che non si risparmiano nemmeno in un colpo, può essere bello anche 2 set su 3: è servito il tie break decisivo per mettere la parola fine a un incontro in cui i capovolgimenti di fronte sono stati continui, con Del Potro che è partito meglio, ha perso occasioni importanti sul finire del secondo set ma che è stato bravo a non mollare quando lo svizzero sembrava essere favorito. Una finale che entrerà di diritto nel gruppo delle partite più belle del 2018 (e non solo…) e che ci fa due bellissimi regali: un Del Potro nuovo numero 6 del mondo, stellare e forte fisicamente e un Federer numero 1 che non perde la voglia di lottare e portare avanti il suo regno.
Alessandro Orecchio
TAG: Juan Martin Del Potro, Roger Federer
W tutti e due,in questo momento bene che abbia vinto Delpo…
@ Luca Martin (#2059223)
cosa intendi? nelle partite 3/5 in generale mi sembra l’ultima vinta al quinto sia contro Thiem a Ny 2017. Contro federer ha vinto sempre l’anno scorso a NY mentre in 5 set con federer è effettivamente stato 8 anni fa agli us open
@ Luca Martin (#2059223)
E’ vero per i tornei ATP, ma non per la Davis contro la Croazia (Cilic).
Del Potro 2 set su 3 sul veloce è uno da primissimi posti.
Ma 3/5 per lui è molto dura. L’ultimo e unico suo successo risale a ben 9 anni fa.
La cosa che ho amato di più di questa partita è l’espressione di Delpo mentre abbraccia Federer, l’ha postata su twitter. Il suo viso è meraviglioso. C’è tutto il bello dello sport che piace a me. Due che si fanno la guerra, fino a perdere pure il controllo, e poi si salutano sapendo di aver scritto un pezzettino di storia del tennis e che tutto finisce lì, su quel campo.
3 finali in 3 tornei, dai, non è male a 37 anni. C’è l’amaro in bocca, ma è il bello del tennis, non è finita finché non è finita. La cosa importante è l’emozione che ti lasciano queste cose, come gli amori finiti male, ma fortemente vissuti. In fondo, la vita, è tutta lì.
@ Roberto (#2059017)
Ricordiamoci che anche Federer è stato a un punto dalla sconfitta in 2 set. Tutti ricordano quei 3 match point ma nessuno ricorda quel dritto di Delpo sbagliato malamente sul match point per lui
@ Roberto (#2059017)
A me fa specie un altro dato.
Prendiamo ad esempio la partita con Coric. Nel terzo set Coric si è portato sul 4-3 con break a favore. Coric ha pensato, tremato, perso la concentrazione. Nel successivo turno di risposta Federer ha venduto cara la pelle e ha ottenuto il contro break portandosi 4-4. Da quel momento 8 punti di fila per Federer e 6-4 in un lampo.
Nel terzo set della finale Federer ha tolto il servizio a Del Potro sul 4-4 e si è portato 5-4 con servizio per chiudere. Delpo avrebbe potuto sciogliersi, in preda al rammarico, e Federer avrebbe potuto eseguire un trionfale turno di servizio. Invece aveva contro uno che gioca i punti importanti da campione, che non è mai battuto, che vende cara la pelle fino all’ultima goccia di sudore, che non si è rassegnato, non ha pensato al risultato ma a giocare i punti, e ha ottenuto il contro break.
Mi sembra scontato che una finale persa non cambi la carriera di Federer. Cambia quella di Del Potro, troppo avara di trofei per la qualità che il giocatore ha, e che è emersa tutta in questa partita. Del Potro, per capacità di vincere i punti che contano non è secondo a nessuno, anzi. Ricordi ad esempio i primi game del 5 set con Cilic in Australia? Nei punti decisivi Federer spolverò le righe, mentre Cilic commise persino doppio fallo. Federer non ha “sciupato” i match point con uno qualunque, e mi sento di dire che questo sia una scusante per lo svizzero. E poi non c’è da dimenticare che Del Potro è stato il primo ad avere match point nel tie break del secondo, ed ha messo in rete un diritto a sventaglio non impossibile per lui. Quindi Federer è arrivato a match point già da sopravvissuto.
La cosa non era scontata.
Toh….un match dove c’è il Re in campo…
Di certo aver vinto o perso questa finale non sposta di un millimetro il peso della carriera di Roger.
Però è effettivamente dura da digerire, aver perso una finale con tre mp giocati al servizio di cui due consecutivi… ma gli è mai successa una roba del genere? Mi pare che nei due celebri incontri al quinto con Nole fossero stati mp in risposta…
Orecchio ha ragione da vendere, e`vero, la stagione e`ancora lunga pero` questa partita e` destinata ad essere ricordata per molto tempo.
@ Borg (#2059022)
Addirittura, non esageriamo, non si trattava di uno Slam, ed il risultato non ha compromesso obbiettivi che potesse avere lo svizzero, non mi dispiacerei troppo
Federer è stato tanto bravo a recuperare un match quando il suo avversario giocava meglio quanto polletto a non chiuderlo sul 3 m.p. io sto ancora male .
Il fatto che il miglior delpo sia stato a un punto dalla sconfitta ci fa capire quanto il Federer di questo periodo sia difficile da battere
Vero.
Diciamo finora nel 2018.
@ paoli (#2059000)
In effetti, dopo 2 monthes di stagione effettiva, per il momento teniamo questo, per il proseguio si vedrà 😎
sicuro è un match candidato ad esserlo ma la satagione è lunga, non è troppo presto per dare questo giudizio assoluto?