Novak Djokovic dopo la sconfitta ad Indian Wells: “non mi sentivo affatto bene”
Novak Djokovic è tornato alle gare oggi con una sconfitta. Il tennista serbo è stato eliminato nel secondo turno dell’ATP 1000 di Indian Wells e si è dimostrato ben lontano dalla sua forma migliore.
Nelle dichiarazioni raccolte al termine della partita, l’ex numero uno del mondo ha riconosciuto la scarsa condizione: “Era uno di quei giorni in cui non riuscivo a trovare il ritmo, soprattutto sul rovescio. Fanno però parte delle diverse circostanze che attualmente mi trovo ad affrontare “, ha detto.
Djokovic ha ammesso di sentirsi ancor come un nuovo arrivato nel circuito: “Volevo congratularmi con il mio avversario per il suo spirito combattivo, ma ho sentito che era il mio primo incontro nel circuito. Era molto strano, non mi sentivo affatto bene.
Non dovevo neanche essere qui, con un intervento chirurgico di sole cinque / sei settimane, ma mi sono ripreso in fretta e non avevo nessuna aspettativa nel torneo.”
Senza essere ancora certo della sua presenza a Miami, Nole analizzerà ogni dettaglio con il suo team: “Non vedevo l’ora di gareggiare, ma devo parlare con la mia squadra e creare la migliore strategia possibile per continuare a migliorare”, ha concluso l’attuale numero 13 del mondo.
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colpisce enormemente questa fragilità mentale, quella che un tempo lo aveva portato a vincere
praticamente tutto, ora gli si e rivoltata contro, x me non ha nulla di fisico, gli si e inceppato il cervello… capita a tutti di avere momenti cosi, bisogna vedere se con tutti i soldi che ha, ha ancora voglia di dimostrare chi e il vero djokovic.
a parte il gomito, che non si è capito se ha dato fastidio o meno, è la forma fisica che manca, la resistenza del muro che era tempo fa anche 3 set su 5…forse non ha più voglia di sacrificarsi più di tanto, ma senza quella sua forza di sicuro non rientra nemmeno nei top 10
Federer e Nadal hanno cambiato un po’ il loro gioco.
Djokovic ha sempre giocato allo stesso modo, gioco di pressione per portarsi in condizione di fare un facile vincente o far sbagliare l’avversario, correndo pochi rischi.
Ha perso gli automatismi.
Credo che lo vedremo molto presto ad alti livelli. Non tornera’quello di un tempo, ma un paio di slam li porta a casa. Prevedo qualche epica sfida con federer
@ Fede-rer (#2053346)
Ah ah è vero!!
Non si capisce se abbia sentito dolore o cos’altro.. Il fatto di “Non stare affatto bene” può voler dire tutto ed il contrario di titto.. Io continuo a pensare che il problema sia più di testa, motivazioni e furore agonistico.. Nei momenti in cui “si accende” durante il match vedo colpi da Djokovic d’annata.. Poi si spegne, smette di lottare, si preoccupa di applaudire i vincenti dell’avversario.. Non so, mi sembra che manchi della necessaria cattiveria. Nole senza cattiveria agonistica diventa un giocatore poco più che normale.. È completissimo tecnicamente, ha tutti i colpi ma gli manca quello “killer” con il quale stare a galla nei momenti un po’ più difficili. Non ha un servizio che fa la differenza, dritto e rovescio sono eccezionali colpi di manovra ma non ha il vincente che lascia fermo l’avversario sull’uno-due.. Djokovic ha sempre vinto “in progressione”.. ma se viene meno la voglia di lottare e soffrire è difficile che possa compensare cambiando caratteristiche a quasi 31 anni.. Il fatto che voglia sempre anticipare i tempi di rientro farebbe pensare che abbia molta voglia di tennis. Poi però lo vedo in campo così scarico e mi chiedo quanto abbia ancora voglia di focalizzarsi al 100% sul tennis.. Parliamoci chiaro: non ha né il talento puro di Federer né la forza bruta di Nadal.. Ha dominato per anni perché è stato un vero e proprio robot.. Penso che fuori dal campo non sgarrasse di una virgola: preparazione maniacale, alimentazione più che controllata, allenamenti massacranti e pochissime distrazioni.. Poi forse ha scoperto che esiste un mondo al di fuori del tennis, ha avuto una sorta di crisi esistenziale ed ora vorrebbe coniugare tennis e vita extra-tennis. Di sicuro col talento che ha potrà ancora togliersi ottime soddisfazioni ma non penso che avrà più voglia di fare i sacrifici necessari per tornare diminante..
Comunque avere una Deepika Padukone nel proprio Palmares non è poi tanto male.. Non sarà uno slam, forse neanche un Master 1000 di primissimo livello ma è comunque un buon trofeo.. Un Master 1000 di Shanghai direi..
@ Nazza73 (#2053130)
Per me non si ricordano più dove hanno lasciato l’iperbarica
Ripeto che mi sta antipatico, ma il grande tennis ha bisogno del suo ritorno (in forma ovviamente). Ho visto la partita e ritengo tu abbia ragione.
L’importante è non aver sentito dolore. Il resto verrà con calma, anche se pure secondo me non tornerà mai più quello di una volta purtroppo.
E’ diventato mollo come lo squacquerone.
I tifosi possono riporre bandiere e sciarpe negli armadi.
Quando Nole capirà che il ‘peace & love’ è deleterio per un giocatore agonista, sarà troppo tardi.
Questa Storia che sta vivendo e che ha vissuto è degna di una sceneggiatura cinematografica. Con Deepika Padukone nel Cast.
Ha fatto benissimo a giocare. Ha rotto il ghiaccio e provato la dimensione agonistica. A Miami vedremo un ottimo Djokovic
Ma non vi capisco. Se ha partecipato e’ chiaro che hanno valutato (medici e staff) possibile la partecipazione, quello che n9n si puo’ sperimentare in allenamento e’ la dimensione ‘partita’, dove la palla arriva sporca, l’errore viene punito e la pressione indebolisce. Ma se non ci si espone si rimane sempre al punto di partenza quindi bravo Nole a provarci senza timori e sotto con il prox
Quanto mi manca il vecchio nole! Uff….
Che senso ha avuto Nole? Rientrare quando ancora non eri pronto mentalmente e fisicamente? Veramente io non capisco questo rientro nuovamente azzardato. Taro daniel ha giocato una discreta partita ma ha commesso anche valanghe di errori che un nole normale non avrebbe perdonato. Nel terzo djokovic sembrava che non aspettasse altro che la fine del match. Non voleva essere li secondo me. Ora spero salti Miami e ritorni sul rosso con una forma quantomeno accettabile… io non mi arrendo ancora all’idea che il serbo sia finito ma sicuramente lui deve fare di più riacquistando passione e determinazione!
La condizione si può recuperare con l’allenamento,ma le motivazioni,il furore agonistico non è più quello di una volta,e non è facile ritrovarlo.Sembra un giocatore satollo,che si dispera perché ha perso il bandolo della matassa.Le previsioni del suo,bravo a mio avviso,ex coach dopo la vittoria al RG si sono avverate.
Dai, comunque essere eliminati al secondo turno al rientro dopo un’operazione non è male 😉
Non ha ancora capito che deve riposare
Eccolo il piagnina! Sottolinei l’operazione recente… Ma hai giocato lo stesso! Nessuno ti ha costretto a giocare! Potevi benissimo aspettare un altro po’!
stava, come sempre lì a palleggiare, va bene la condizione, ma vuoi provare a fare qualcosa di diverso, non avendo pressioni per il risultato?
Invece sempre lo stesso schema, alla prima palla colpibile, rovescio (anche dal centro del campo) sul rovescio dell’avversario.. La zona di confort di sempre!
Sempre e solo questo per tutta la carriera.
Nole, ma ci vuoi far vedere qualche attacco, qualche voleè, qualche schema insolito? Così, anche se perdi la partita, ti diverti anche tu.. 😥
Difficile che torni quello di una volta, macchina vincente. Indipendentemente dall’infortunio si perdono certi meccanismi anche a livello mentale. Magari lui sarà un eccezione pero’ di solito è così.
Per me ha perso il fuoco dentro e non riesce a riaccenderlo…