ATP Rotterdam: Roger Federer conquista il 97 esimo titolo in carriera (Video)
Roger Federer, già sicuro di tornare numero uno al mondo, ha dominato la finale dell’ATP 500 di Rotterdam battendo Grigor Dimitrov in due set, con i parziali di 6-2 6-2.
Per Roger si tratta della terza vittoria del torneo olandese in nove partecipazioni (2005, 2012 e 2018) e del 97o titolo in carriera. Dal suo rientro, ormai un anno fa, l’elvetico ha vinto 64 partite su 69.
L’inizio della partita ha visto il basilese imporre il proprio gioco fin da subito e sfruttare al meglio le occasioni, riuscendo a strappare la battuta al quinto ed al settimo gioco facendo sua la prima frazione di gioco. Un break in entrata di set ed un atteggiamento remissivo del bulgaro, che aveva anche un problema fisico, hanno poi spianato la strada allo svizzero, capace di chiudere con un netto 6-2.
La partita punto per punto
R. Federer – G. Dimitrov
00:55:03
3 Aces 1
0 Double Faults 3
62% 1st Serve % 59%
20/24 (83%) 1st Serve Points Won 18/29 (62%)
12/15 (80%) 2nd Serve Points Won 9/20 (45%)
0/0 (0%) Break Points Saved 4/8 (50%)
8 Service Games Played 8
11/29 (38%) 1st Return Points Won 4/24 (17%)
11/20 (55%) 2nd Return Points Won 3/15 (20%)
4/8 (50%) Break Points Won 0/0 (0%)
8 Return Games Played 8
32/39 (82%) Total Service Points Won 27/49 (55%)
22/49 (45%) Total Return Points Won 7/39 (18%)
54/88 (61%) Total Points Won 34/88 (39%)
TAG: ATP Rotterdam, ATP Rotterdam 2018, Grigor Dimitrov, Roger Federer
Il mio discorso era un po’ diverso, ma va bene lo stesso. Tra l’altro ho adorato Jimbo, per cui… Il record, se vogliamo dirla tutta, appartiene allora al grande Rod, 200 titoli. Parlavo solo di uniformità, la grandezza dei tennisti non è data dalla matematica.
@ MS (#2036995)
Ma non dire…. per favore. Nessuno dei big gioca se non è al top e Federer l’anno scorso non ha giocato i tornei su terra perché sapeva che avrebbe beccato sonore legnate soprattutto da Nadal, come del resto è sempre successo.
Ogni elogio su Roger Federer é superfluo !!! E’ di un altro pianeta !!! Uno così non lo vedremo più !!! Godiamocelo fino a quando giocherà !!!
E poi per il tennis non è bello che gli altri grandi siano infortunati.Io aspetto ancora il ritorno di Nadal,Djokovic,Murray e Wawrinka per tirare le somme.
Grande Federer ma si usano sempre due pesi e due misure.Adesso che si sta avvicinando ai titoli di Connors,il suo record non è valido perchè si giocavano esibizioni e tornei equiparabili ai challenger,secondo qualcuno.Ma perchè,nei 250 e 500 di oggi,a volte non ci sono tabelloni ridicoli? Capisco la voglia di incensare lo svizzero ma sminuire i titoli ottenuti dai campioni del passato mi pare avventato.
Roger, arriva a 100 e ritirati. Sei il più grande e probabilmente questo sarà l’ultimo anno ad altissimo livello. Grandissimo l’elvetico.
@ Mauro (#2036865)
Dubai Indian wells e forse Miami poi ci rivediamo a Stoccarda.gli altri che si scanning due mesi su terra che poi a Londra arriviamo belli freschi e via per la nona sinfonia
Adoravo Jimbo, era il simbolo della voglia di giocare e vincere. Il criterio di computo dei titoli è un po’ incasinato e già diverse volte l’ATP ci ha messo mano. Si erano, per esempio, scordati di assegnare 3 titoli su terra a Vilas e via così. Credo che il record di Connors verrà ricalcolato, ma non ora. Tra qualche anno. Laver ha 200 titoli, ma l’ATP ne riconosce 74. C’è tutta la storia dei dilettanti, del professionismo e poi dell’era Open e via discorrendo. L’importante è che si usi un metodo univoco, non infilare dentro a casaccio quel che capita. Sul valore dei tennisti il numero dei titoli è relativo. Il numero degli Slam è, per alcuni, la cosa fondamentale, ma, in realtà, questi tornei non sono stati sempre tutti così importanti (vedi Australian Open), e molti vecchi campioni ne disertavano alcuni per scelta od opportunità. Un bel casino, dunque. La vecchia storia del GOAT che ritorna. Mettiamoci l’anima in pace, lo stesso Federer ha rigettato il titolo, motivando in modo logico la cosa. Scusate la logorrea, w il tennis e chi sa goderselo.
@ Nane (#2036841)
Non è semplicemente sfiga, ma anche smania di voler giocare anche in condizioni fisiche precarie per mantenere o guadagnare il n. 1 (cosa che Federer avrebbe potuto fare alla fine dell’anno scorso e non ha fatto)
Tutto giusto. A questo punto avrebbe più senso considerare allora i 200 titoli di Laver. Non è comunque un mistero che nessuno considera Connors tra i grandissimi, avendo vinto 7 o forse 8 Slam. Nole, Rafa oltre che Borg, Sampras, Mc Enroe, Laver, Agassi gli sono superiori.
Dov’è alexalex? Da tifoso di sport e non finto. … vorrei farti presente che questo giocatore “federer ” ha vinto ben 97 titoli. …gli altri hanno quanto sono? Come si fa a non dire che questo giocatore è il più forte? Nadal per esempio ella graduatoria slam ha dominato solo e dico solo su terra. .. Ha questo punto dico che più di nadal è Djokovic più completo! Uomo a continuazione di carriera grande atleta “RF”
…speculazioni terrose… fra la fine di Miami e l’inizio di Montecarlo ci sono solo due settimane. Quindi molto improbabile che Roger ci vada, dopo la sgobbata nordamericana. Restano possibili Madrid (6 maggio) e Roma (15 maggio). Poi il 6 giugno (giorno dopo la fine del RG) è iscritto a Stoccarda (con ricco contratto a corredo).
Insomma, infilare un po’ di stagione su terra diventa un bel problema, dato anche l’impegno richiesto per un po’ di allenamento specifico.
Potrebbe non giocare alcun torneo, ma se fosse solleticato dalla possibilità del n.1 a fine anno… un 1000 o due allora li fa…
In totale sono 21 i titoli che non dovrebbero rientrare nel computo. Quasi tutti del famoso “Riordan Circuit”. Adoravo Connors, ma i suoi titoli giusti, comparati a quelli attuali, sono 88. L’ATP metterà mano a tempo debito, adesso è troppo presto. Togliendo quelle partecipazioni, va da sé, sparirà anche il record di partite giocate e vinte. A scanso di equivoci Roger ha già dichiarato che non metterà 250 easy nel suo calendario per inseguire il record. Anche se ognuno degli eventuali 250 avrebbe più valore dei famosi 21. Chi vivrà vedrà.
La terra rossa non la deve nemmeno guardare…. Deve riposare dopo Miami fino all’erba… Se vuole vincere wimbledon deve riposare, anche perché sicuramente ci saranno altri giocatori forti con cui confrontarsi….
@ Losvizzero (#2036784)
La perdite.
@ Gigione (#2036708)
Miglior commento
Ho controllato le vittorie di Connors per capire quanto sia “gonfiato” il palmares di 109 titoli. Da inizio carriera fino al 1980 incluso ci sono 2 tornei a 4 giocatori, 5 tornei a 6-8, 10 tornei a 16.
Credo che negli anni successivi ce ne siano parecchi meno, comunque sia è chiaro che quei 17 tornei “pesano” in media meno della metà di quelli “seri”.
Che siano già fuori uso Djokovic, Murray, Nadal e altri va bene … anzi no, ma che anche oggi si acciacchi pure Dimitrov mi sembra un pò troppo. Credo che oltre alla sua grande classe, la fortuna di Federer, in questo ultimo anno, coincida con la sfiga di tutti i migliori.
Probabilmente è anche il Re dello sport
Il Re è sempre il Re. Lunga vita ,lunga vita al Re del tennis.
Con questa divisa e’ ancora più bello. Gioca in souplesse divinamente. Cosa vogliamo di più..un Lucano!
Giocherà Dubai, perché piace a Mirka, IW, un 1000 sul rosso e, se questo va bene, il Rg.
Giusta interpretazione, personalmente mi auguro il no a Dubai e l’arrivederci a Stoccarda dopo Miami, senza aggiungere altro a quanto fatto nel 2017 in termini di tornei
Verissimo
Questa la dichiarazione di Roger dopo la finale di oggi:
“Deciderò in settimana per Dubai; dopo Miami vedrò se fare la stagione sulla terra rossa. Di sicuro non giocherò molti tornei”.
Quindi sembra che non ci siano dubbi sul fatto che partecipi ad entrambi i 1000. Sta solo pensando se AGGIUNGERE anche Dubai…
Ha fatto più bella figura ieri Seppi!
Ma Dimitrov aveva qualche problema fisico ? Stava male ? Secondo me Roger gioca meglio ora rispetto a 10 anni fa, non c’è dubbio. Ora vince con grande facilità, cosa che non accadeva dal 2008 al 2016 quando in 9 stagioni ha vinto solo 5 slam. Per me è il miglior roger di sempre.
in effetti alcuni commentatori parlavano di “dorato crepuscolo”, ma qua più che altro sembra un assolato pomeriggio… 😆
Chissà cosa aveva Dimitrov, durante la cerimonia di premiazione era molto insofferente
Semplicemente è una leggenda e ora il traguardo dei 100 titoli è molto vicino. Forza Roger 😉
@ giucar (#2036680)
Diciamo che se già quest’anno mettiamo Dubai Halle wimbledon Cincinnati New York Basilea siamo già a 103.se poi vuole vincere qualche torneo 250 dove le prime 4 hanno un by potrebbe già avvicinarsi quest’anno. Potrebbe regalare la sua presenza in posti e tornei nuovi
Che squalo!!
Non lascia più niente!!
grande campione ma con scarso senso di solidarietà verso chi soffre
nonostante il nostro appello continua a vincere creando situazioni che richiedono il nostro intervento
ricordiamo il nostro numero
1 1 1 20 20 20
Non giochera’ mai a Dubai!!
Vorrei paragonare il grande Federer ad un vecchio re beduino partito tanto tempo fa alla guida di una vasta caravana e dopo molte difficoltà passate nel deserto e un cammino infinito si ritrova improvvisamente in un posto rigolioso, verde. Meravigliato si gira per la prima volta ma si accorge che è solo. Nessuno è riuscito a seguirlo, è un posto dove solo lui poteva arrivare.
Niente altro da aggiungere.
Le partite di Federer, soprattutto le finali come questa, sono qualcosa che va ormai aldilà del mero dato sportivo.
Bastava guardare il pubblico. Molti non erano là per vedere una partita di tennis, per quanto di alto livello, erano là per vedere una leggenda vivente, una sorta di evento miracoloso da vivere non come mero spettatore ma nell’ottica della partecipazione. Qualcosa da poter ricordare e raccontare 100 volte: “quella volta che Federer ha vinto il torneo di Rotterdam, io c’ero, l’ho visto da vicino”. L’atmosfera che si percepiva perfino per televisione era carica di un pathos straordinario. Abituiamoci, per quel poco o tanto che Federer calcherà ancora un campo da tennis credo che la festa si ripeterà spesso. Ai puristi del tennis e dello sport forse darà anche un po’ fastidio, ma credo che poche volte nella storia dello sport e anche di altre situazioni di vita certe emozioni si presentino e vale la pena viverle anche da lontano. Grazie Federer, anche per questo.
il record di connors è preso sul serio solo da chi non sa di cosa si stia parlando.
Vedendo come si è sbarazzato del “fastidio” Dimitrov, esce ingigantita la prestazione di Andreas contro il RE indiscusso di tutti i tempi. Un godimento vederlo muoversi e disegnare traiettorie perfette con movimenti di eleganza e perfezione tennistica eccelsi e non raggiungibili da alcuno.
Le parole per commentare questa ennesima vittoria si sprecano.
Spero che vada a giocare Dubai sia perchè è sempre un bello spettacolo vederlo in campo ma soprattutto per provare a vincere un altro titolo, l’entry list sembra abbastanza semplice, altri 500 punti, considerando che a marzo gliene escono 2000, fanno solo bene e, nel caso, potrebbe risparmiarsi Miami.
Io spero che Federer infranga il falso record di tornei vinti di Jimmy Connors, 109 tornei contando esibizioni e tornei che col vecchio ordinamento erano praticamente challenger, voglio che lo infranga appunto perchè è un falso record e il tennis non si merita record “truccati”.Gli mancano 12 titoli per eguagliarlo e 13 per batterlo, non sono assolutamente pochi ma se continua in questo modo a fine 2019 potrebbe farcela.
Troppo forte!!!
@ kas (#2036652)
Come detto sotto andrei a Dubai….. Tabellone più basso rispetto a Rotterdam Dimitrov il più forte dopo Roger quindi sono 300 quasi certi e 500 probabili andando poi a Indian wells e Miami casomai da turista a prendere il minimo indispensabile poi 2 mesi di relax. I tornei sarebbero 3 in due mesi facendo zero fatica.e con i 1000 americani 5 in 3 mesi. Questa settimana se si allenava faceva più fatica
Come al solito basta una parola: Leggenda
Non riesco piú a capire cosa sta succedendo nel tennis maschile. Che tutto di colpo Federer sia l‘ unico a saper giocare mi sembra invero simile. Piuttosto penso che il Suo stile un pó da a
Non commento la vittoria, quando l’avversario non può battersi la mia gioia, che ovviamente c’è tutta, resta in secondo piano.
Capitolo Dubai. Roger, come tutti gli atleti di vertice, e che vertice, vive di motivazioni. Ogni volta sposta l’asticella per poter trovare gli stimoli giusti. Fino a ieri era il ritorno al 1° posto, da un paio di giorni è cominciata la litania del “vincere 100 titoli sarebbe fantastico”. Per questo sta pensando a Dubai. E se, a dio piacendo, dovesse riuscire a centrare il bersaglio entro Wimbledon, inizierà la nuova filastrocca: “i 109 di Connors sarebbero meravigliosi da uguagliare. La favola continua. Ma per essere davvero bellissima ho bisogno di Rafa, Nole e Andy nel circuito. Prima che il mio idolo appenda la racchetta al chiodo, voglio rivivere quelle emozioni. Anche se giocare con loro significa poter perdere. Tornate presto.
La redazione ha ragione quest’anno non ha perso ancora nessuna partita quindi le cinque sconfitte sono quelle dell’anno scorso!
Cmq una sola parola il numero uno di sempre
Con tutto il rispetto per Dimitrov, non potrà mai valere quanto una stringa di una scarpa di Roger Federer
Evidentemente Federer sta bene e non è affaticato. Una settimana di riposo e allenamento leggero e sarebbe certamente al 100% per Dubai. Però è vero anche che fare quattro tornei in poco più di un mese a quasi 37 anni… Dubai con quella entry list è molto attraente, sarebbero 500 punti molto probabili… mah, vediamo…
Redazione l’anno scorso Federer ha perso almeno 5 partite dunque e sbagliata la statistica
Fossi in Federer andrei anche a Dubai. Il giocatore più forte iscritto in tabellone è Dimitrov che oggi è sembrato mezzo rotto. Quindi avrebbe la possibilità di andare a 98 tornei vinti e fare altri 500 punti. Poi può fare Indian Wells e saltare Miami.