Boris Becker e la poca considerazione di Novak Djokovic: “Penso che Djokovic non riceva i complimenti che dovrebbe avere”
14/02/2018 19:33 
37 commenti
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Boris Becker e Novak Djokovic nella foto
Boris Becker ha parlato di nuovo dei Big Four del circuito maschile. Il tedesco, che è stato allenatore di Novak Djokovic per tre anni, ritiene che il tennista serbo non riceva il dovuto credito dal pubblico, come Roger Federer e Rafa Nadal, che sono amati maggiormente dal pubblico.
In un’intervista, Becker ha dato la sua opinione sull’argomento: “Penso che Djokovic non riceva i complimenti che dovrebbe avere, ma è in un’epoca in cui ci sono due giocatori incredibili e popolari, come Federer e Nadal, e penso che questo sia un fattore determinante. Novak ha avuto ed ha una carriera incredibile ed è stato un privilegio per me aver lavorato con lui e con il suo team. Gli auguro il meglio e sono sicuro che potrà vincere altri major”, ha commentato Boris
A proposito di Murray, Becker crede che in un’altra epoca Murray avrebbe vinto più titoli Slam: “In un’altra epoca, forse avrebbe vinto più Slam per la sua qualità, ma questo è un periodo difficile nel tennis. La sua passione, il suo desiderio di ottenere il meglio da se stesso è eccezionale. Ha l’atteggiamento giusto per il successo e molti dei bambini che iniziano con il tennis dovrebbero imparare da lui. “
TAG: Boris Becker, Novak Djokovic
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@ Fabrice (#2034427)
Sì, certo, non è che magari il serbo è e sarà sempre un gradino sotto lo svizzero e lo spagnolo in quanto irraggiungibili, è così, fattene una ragione e non mettere in mezzo dietrologie da bar
@ alexalex (#2034219)
@Alexalex
Alla Serbia chi gli ha fatto la guerra Giufà o la Nato a comando americano?
E’risaputo ( a chi non segue le balle della propaganda di Tv e giornaloni!! ) che furono gli americani ( USA ) con la Nato gli artefici della distruzione della Serbia!!
E come è andata a finire? Eccolo arriva!!
“Il Tpi: Milosevic innocente, estraneo alle stragi in Bosnia”
L’Uomo Nero? Era innocente. Presentato come il Macellaio dei Balcani, paragonato a Hitler, considerato alla stregua di Bin Laden, Saddam, Gheddafi. Quindi destituito e demolito insieme alla Jugoslavia. Arrestato come un criminale e lasciato marcire per cinque anni nel carcere olandese dove poi è morto, l’11 marzo 2006. Salvo poi “scoprire”, adesso, che il leader serbo Slobodan Milosevic non era il responsabile dei crimini di guerra commessi in Bosnia dal 1992 al 1995. L’orrendo massacro della guerra civile bosniaca, dice oggi il Tribunale Penale Internazionale dell’Aja, fu organizzato dalle milizie serbo-bosniache dello “psichiatra pazzo” Radovan Karadzic, arrestato nel 2008 e condannato a 40 anni di pena per il genocidio di Sbrebrenica, nonché per crimini di guerra e crimini contro l’umanità durante l’assedio di Sarajevo e le altre campagne di pulizia etnica contro i civili non serbi. Il principale esecutore delle “operazioni”, il generale Ratko Mladic, è stato estradato in Olanda nel 2011, presso il tribunale occidentale che adesso – a cinque anni dalla strana morte di Milosevic, vittima di un malore – dichiara che il leader di Belgrado non ha mai promosso né avallato le missioni di sterminio. Al contrario: secondo il Tpi, Milosevic avrebbe fatto di tutto per frenare Karadzic e Mladic.
per articolo completo:
http://www.libreidee.org/2016/08/il-tpi-milosevic-innocente-estraneo-alle-stragi-in-bosnia/
Ergo, qualsiasi persona con un livello decente di logica e razionalità saprebbe unire i puntini, se non ci arriva problemi solo suoi che non sa guardare indietro la vera storia di importanti fatti storici e neanche lontanamente di fantomatici tifosi dietrologi!!!
ADIOS!
Fabrice
PS mai stato tifoso di Djokovic e nè di nessun altro/a tennista ( tifo solo per gli/le italiani/e ma solo quando ne vale la pena! ) ma non riconoscere che certe nazioni nel campo degli sponsors sportivi di alto livello hanno mooolto più potere contrattuale rispetto ad altre nazioni vuol dire vivere ancora nel mondo di “Alice nel Paese delle Meraviglie”, con tutte le conseguenze negative del caso!!
Forbes (un settimanale americano di finanza ed economia) pochi giorni fa ha stilato una classifica dei tennisti che hanno più appeal; quelli cioè che piacciono e interessano di più al pubblico; quelli più seguiti sui social, in televisione e sui campi di gioco; quelli considerati più attraenti e interessanti. Ecco la classifica, per certi aspetti sorprendente: Kyrgios, Federer, Shapovalov, Nadal, Brown, Monfils, Dimitrov, Fognini, Zverev, Ferrer.
Non credo che si possa sapere con certezza chi sia il miglior tennista di sempre, ogni riga scritta a favore di Roger, Rafa e Nole ha un ragionamento a sorreggerla.
Però i dati sono innegabili…….chi vince di più penso che debba essere considerato il più grande.
Sul fascino e sul carisma invece è più difficile sbilanciarsi, però possiamo attingere ancora una volta ai dati…social, presenze pubblico durante tornei o allenamenti…e la “classifica” dei grandi tennisti è stilata…
Becker non afferra o fa finta di non afferrare che la poca considerazione di Novak è data anche da dei comportamenti non proprio signorili che il serbo ha avuto sia nei match, sia a latere, soprattutto quando le cose gli vanno male.
Mentre quando era all’apice cercava in tutti i modi di fare il simpatico, anche forzatamente.
Questa incoerenza nel suo comportamento gli ha tolto molti crediti agli occhi degli appassionati, secondo me.
Se è vero ciò che dici, la colpa è dei tifosi dietrologi! Per quanto riguarda i successi sportivi, il fatto di non essere americano non gli ha tolto nepoure un torneo! Casomai, a livello mediatico, è stato lui a sbagliare una scelta pubblicitaria indossando per un marchio come la uniqlo! Quando vesti Nike o Adidas (e mi rifiuto di credere che non abbia avuto offerte perché è serbo) ti sbattono in prima pagina da tutte le parti, quando vesti uniqlo invece…
È sempre un piacere leggere commenti di un tifoso di Federer che ne capisce di tennis!
E’ serbo, se fosse stato ad esempio, francese, tedesco o americano gli squilli di tromba a suo favore si sarebbero sentiti fino su Marte!!
Poi certo non ha un gioco entusiasmante e fisicamente non è un belloccio ma ripeto se fosse stato americano, ecc.. sarebbero stati capaci di farlo diventare persino l’uomo sportivo più sexy di tutti i tempi!!!
Saluti.
Fabrice
La sua carriera e’ stata incredibile come incredibile il suo epilogo.
@ Michele Schiavoni (#2034087)
Praticamente condivido tutto. Il senso delle parole di Becker non è che Nole non sia un campione, quale malato di testa potrebbe affermarlo?, ma che gode di minor considerazione rispetto al Dinamico Duo. I motivi li hai spiegati bene. Il dato di fatto è che è così, la considerazione del pubblico, dei media e dei colleghi non la ottieni solo con le vittorie. Federer e Nadal, o Nadal e Federer, come vi piace, sono al centro di una vicenda sportiva che ha segnato un’epoca, e sarà ricordata per sempre. FEDAL è una parola che racchiude qualcosa di grande, indimenticabile, per chi l’ha vissuta.
Djokovic è un campione impressionante, ha vinto 12 slam, in epoca moderna solo Federer, Nadal e Sampras hanno fatto meglio. È stato più di 200 settimane n.1 al mondo, anche qui pochi meglio di lui, Federer, Sampras, Connors e Lendl. Ha meno carisma degli altri? non mi sembra. Dire che il suo periodo d oro coincide con un periodo di flessione di Nadal e Federer è ingiusto poiché allora potremmo dire che questo ritorno di Federer e Nadal coincide con i problemi fisici di Djokovic e soprattutto Murray che nel 2016 era diventato lui il numero 1. Potremmo anche dire per assurdo che se Sampras avesse continuato oltre i 30 con passione e voglia Federer avrebbe vinto meno trovandosi di fronte un campione del suo calibro meno giovane ma più esperto, invece di ottimi giocatori, ma non campionissimo come Roddick, Hewitt, Safin e via dicendo. Ma con questi discorsi smiuniamo ogni vittoria e ragioniamo srmpre con i se ed i ma, che però per fortuna non hanno valore. Djokovic è stato un campuonissimo, tra i più grandi di ogni epoca (nei tempi moderni come Connors, Borg, McEnroe, Lendl, Sampras, Agassi, Federer e Nadal), ma non il più grande. È meno considerato di Nadal e Federer? Questo è un dato sogettivo,non oggettivo, però forse è vero. La cosa però si spiega abbastanza facilmente. Federer è probabilmente il più grande di ogni epoca, sicuramente dell epoca moderna quindi il più considerato per forza di cose. Nadal e l alter ego perfetto. L esatto opposto di Federer come giocatore e come personalità. È stato il primo dopo tanti anni che ne ha messo in dubbio la incontrastato dominio. Lo ha spodestato, come una sorta di perfetto robot, addirottura nel giardino di Wimbledon, tanto amato dal campione svizzero. La loro rivalità è diventata storia, come McEnroe-Borg e anche di più, ha creato passioni e schieramenti. Poi Nadal da perfetto robot è passato ad umano è crollato ma si è rialzato, come in passato forse solo Connors e Agassi….e Federer. Djokovic è arrivato dopo, e’ un grandissimo campione, ma non ha vissuto e non è stato protagonista, anche nell immaginario delle persone della stessa rivalità di Federer e Nadal.
e la cosa ancor più strana è che lo stesso Federer, poco dopo aver perso la seconda finale di Wimbledon contro Nole, disse che Djokovic aveva raggiunto un livello incredibile mai visto nel tennis. Sarà una semplice questione di carisma?
Condivido,più che elemosinare,arruffianare.Però è un simpatico F.di M.
E poi, in realtà, non è stato dominate nell’intero periodo 2011-2014 ma lo è stato, semplicemente, nell’anno 2011 e nell’anno 2014. Djokovic nell’anno 2012 (i FabFour hanno vinto uno Slam a testa e Federer sconfisse Djokovic a Wimbledon) e nell’anno 2013 (grande annata di Nadal che sconfisse Djokovic al Roland Garros) ha avuto due ottime annate ma non è stato assolutamente dominante e imbattibile…
Boris tu esempio di bel tennis vole’ tuffi spettacolo,vai a difendere un pallettaro che oramai spremuto difficilmente tornerà al top?onore a Nole esempio di professionalità cmq
Poco considerato perchè accostato sempre ai due mostri più quotati.Se dovesse tornare a vincere slam,meriterebbe lo stesso spazio concesso per il ritorno di Roger e Rafa.
Djokovic prima del 2011 buscava sia da Federer che Nadal perché aveva lacune tecniche ma soprattutto mentali! Dimrntichi che ha solo 1 anno in meno di Nadal, ma Rafa è diventato grande già a 18 anni, mentre Nole ha fatto il salto di qualità “solo” a 24 anni! Prima del 2011 era mal gestito, pensava a fare le imitazioni e i siparietti, e nelle partite importanti si distraeva con niente e faceva scelte tatticamente improbabili. Mi ricordo la finale di Roma del 2009 contro Nadal dove avrà giocato 30 palle smorzate!
Nel 2011 ha cambiato spartito, è migliorato fisicamente e soprattutto mentalmente! Poi, quando è arrivato al vertice, ha dimostrato di essere un campione vero, perché ha retto la pressione e ha cominciato a migliorare tecnicamente, soprattutto il dritto ed il servizio! E cmq, scusami, ma la mia è un’opinione come la tua, e non puoi dire che non sono obbiettivo solo perché non sono d’accordo con te.
Bravissimo! Sottoscrivo al 100%
In effetti è così.
Un grandissimo campione ma che non ha portato niente di nuovo al tennis. Nadal riuscì a catturare subito l’attenzione sia per il nuovo modo di colpire con rotazioni mai viste prima e perché no, con il suo look smanicato e pinocchietti. Su Federer non occorre aggiungere niente. Non ricordo se Agassi ha vinto più di Nole, non credo, ma anche lui, per esempio, è stato un innovatore
Una cosa per cui non gli è assolutamente stata data la considerazione che meritava è l’aver vinto i 4 slam consecutivamente, come non succedeva da quasi cinquant’anni, e come fondamentalmente non era mai successo da quando il tennis è diventato una cosa seria.
Ora è circa un anno che si sta parlando in continuazione di come sia eccezionale e meraviglioso il ritorno al top di Nadal e (soprattutto) Federer, mentre ricordo benissimo il (relativamente) poco risalto che venne dato al record di Djokovic quando nel 2016 vinse il RG. Una settimana dopo già non se ne parlava più e tutti si stavano già concentrando su altre cose che evidentemente ritenevano più importanti, e in particolare su “come arriverà Federer a Wimbledon? Riuscirà a vincere finalmente il suo 18esimo slam?”.
Ecco, per questo non c’è giustificazione che tenga, non gli è stata assolutamente data la considerazione che meritava.
Il bue che dice cornuto all’asino, a questo punto. Prima del 2010, all’ apice di Federer, dici che Djokovic era un ragazzino. Dopo, nel picco massimo del serbo, la differenza di 7 anni tra i due, perche la ometti?
Avendo una sostanziale differenza di età, il loro rispettivo “massimo splendore” non corrisponde a quello dell’altro. Questa è la semplice verità. Sei tu che non sei per nulla obiettivo.
C’è da considerare che comunque Djokovic per ora ha vinto decisamente meno di Nadal e molto meno di Federer. Al di là di questo però l’impressione è che Nole abbia sempre cercato di “elemosinare” con i suoi atteggiamenti il favore del pubblico. E questo in genere è il modo migliore per non ottenerlo.
@ alexalex (#2033769)
Pensav fossi obiettivo,invece mi sbagliavo,che paragone e’tra Roger e Nole prima del 2010?nole era un ragazzino mentre roger tennista gia fatto!il periodo 2011-2014 è il piu credibile ed i risultati sono tutti da una parte!
Bravo. Giusto
Inizialmente avevo capito che Becker si lamentasse di godere di poca considerazione da parte di Djokovic, solo dopo ho capito che si riferiva alla considerazione “per” Djokovic.
Io sono d’accordo in parte! Djokovic ha dimostrato di poter essere in alcune annate tennisticamente a livello di Federer e Nadal, ma ha in parte patito il maggior carisma di quei due, e secondo me un atteggiamento in campo a volte un po’ troppo scenico!
No… Non è vero… Ha dominato anche Federer negli ultimi decenni, e più di Djokovic! E Djokovic era integro anche prima del 2010!
È molto semplice Federer e Nadal sono dotati di maggir fascino
É molto semplice Federer e Nadal sono dotati di maggiore fascino
Ha anche un giochetto un po noioso… magari migliorerà!
Come dare torto all’ormai saggio Boris?! Nole sarà sempre ricordato come un grandissimo campione e fuoriclasse di questo sport ma purtroppo per lui Roger e Rafa hanno avuto e ancora hanno quel qualcosa in più..
Paga il maggior appeal dei due avversari. Resta senza dubbio uno dei più grandi di sempre, e manca tanto al circuito.
affermazioni di Boris assolutamente indiscutibili. Il miglior Nole ha giocato probabilmente il tennis più devastante di sempre.
Integri mica tanto.. Obiettivamente.
Sempre passato per antipatico solo perché batteva Roger e Rafa! Tennista e persona straordinari!
C’mon Novak, ti aspettiamo!
Giustissimo Boris!ha dominato tutto e tutti per 4 anni come nessuno negli ultimi decenni!vorrei ricordare che lo ha fatto con tutti i suoi avversari integri e presenti…