Tennista universitario sospeso per insulti razzisti
05/02/2018 16:48 
63 commenti
63 commenti
Spencer Brown (a sinistra) e John Wilson nella foto
Spencer Brown, un giovane tennista universitario, è stato sospeso la scorsa settimana dalla sua università dopo aver diretto insulti razzisti a John Wilson durante un incontro del circuito universitario tra gli Appalachian State e North Carolina State.
Wilson ha denunciato Brown alle entità preposte e con alcuni testimoni ha dimostrato che l’atteggiamento di Spencer era stato disdicevole.
L’Università ha presto atto è gli stato quindi impedito di competere per la sua squadra durante i prossimi impegni. La sospensione è a tempo indeterminato.
TAG: Notizie dal mondo
Sinner
Zverev
Alcaraz
Fritz
Medvedev
Ruud
Djokovic
de Minaur
Dimitrov
Sabalenka
Swiatek
Zheng
Rybakina
Krejcikova
Loading ...
@ Luca da Sondrio (#2028532)
E non essere così convinto che con contiamo nulla.Chi ha spirito critico non parla,ma è decisamente maggiore come numero alla vostra minoranza chiassosa che spinge per un progresso privo di morale e di etica.Tu citi il divorzio e l’aborto,intanto oggi se ne abusa di entrambi,anche se in determinate circostanze è corretto farne uso.Di ogni cosa le persone ne fanno uso smodato,se per te è normale accettarlo,vuol dire che sei assorbito anche tu nella logica consumistica del progresso che annienta l’individuo.
@ Luca da Sondrio (#2028532)
Quindi per te non è triste sapere che dei bambini vengono concepiti tramite una donna che subaffitta il proprio utero a coppie egoiste per soldi.Quindi per te,in nome del progresso,non sarà triste vedere molti lavori superati dai robot,in un mondo in cui l’automatizzazione avrà il sopravvento sull’uomo.Quando la tecnologia e la scienza supereranno l’uomo e i suoi valori in nome del progresso.Perchè restare ancorati a dei principi etici,per quelli avanti come te significa essere bigotti e conservatori.D’altronde è bigotto pure fare la morale sul fatto che oggi le relazioni sociali si basano solo su social e follower e non più su contatti diretti.Ma si,diamo ragione al progresso,che aliena le menti e gli animi.Chi se ne frega se c’è un mercato di compravendita di bambini.Sono le persone moderne come te a spaventarmi,quelle che rovineranno e stanno già rovinando il mondo.Molto peggio della Santa inquisizione,perchè almeno vi era ignoranza,oggi invece lo fate con pena consapevolezza.Questo,a mio avviso,è veramente triste.
E’ veramente triste vedere che ci siano ancora alcune persone (ma per fortuna sono pochissime) che hanno paura del nuovo, del diverso, della modernità, del progresso, della scienza. Mi sembra di vedere quei vecchi arnesi dell’Inquisizione che si rifiutavano di guardare dentro al cannocchiale di Galileo. Mi sembra di vedere quei vecchi medici del Medioevo che mettevano al rogo coloro che studiavano l’anatomia sui cadaveri. Mi sembra di vedere quelle vecchie tonache dei cardinali che cinquanta anni fa lanciavano le crociate contro i primi trapianti di organo. Mi sembra di vedere quei rottami di politicanti bacchettoni che dicevano no al divorzio e all’aborto. E’ veramente triste vedere che ancora oggi, nel 2018, ci siano alcuni rimasugli di quel passato bigotto e conservatore. Per fortuna, però, quelli che oggi hanno in mano le sorti del mondo sono più “avanti” col pensiero, mentre quei vecchi arnesi e chi la pensa come loro non contano assolutamente nulla.
@ I love tennis (#2028508)
Ah ok.
@ Thoreau (#2028491)
Guarda che ho visto anche servizi televisivi approfonditi in cui si parlava ad ampio spettro dell’argomento utero in affitto,pratica molto usata nei tanto moderni e democratici Stati uniti d’America,con tanto di storia strappalacrime di una dipendente che si definiva emozionata nel vedere coppie gay poter concepire un bambino.Ovviamente a spese folli e tramite un utero materno di una terza donna.Vendola stesso,personalità omosessuale della sinistra,ha concepito in tal modo un bambino col suo compagno all’estero,deludendomi parecchio e perdendo di ogni credibilità.Non è un caso infatti che nel nostro paese sia illegale,è una becera compravendita di uteri e feti,nulla di naturale e normale,e chiunque ne fa uso andrebbe perseguito penalmente,anche fuori dall’Italia ma purtroppo da altre parti è legale.
@ Thoreau (#2028491)
Guarda che ho visto anche servizi televisivi approfonditi in cui si parlava ad ampio spettro dell’argomento utero in affitto,pratica molto usata nei tanto moderni e democratici Stati uniti d’America,con tanto di storia strappalacrime di una dipendente che si definiva emozionata nel vedere coppie gay poter concepire un bambino.Ovviamente a spese folli e tramite un utero materno di una terza donna.Vendola stesso,personalità omosessualità della sinistra,ha concepito in tal modo un bambino col suo compagno all’estero,deludendomi parecchio e perdendo di ogni credibilità.Non è un caso infatti che nel nostro paese sia illegale,è una becera compravendita di uteri e feti,nulla di naturale e normale,e chiunque ne fa uso andrebbe perseguito penalmente,anche fuori dall’Italia ma purtroppo da altre parti è legale.
@ I love tennis (#2028380)
Con la parola abominio non hai certo urtato la mia sensibilità, quanto piuttosto hai mostrato una conoscenza piuttosto approssimativa dell’argomento, cosa che, come spesso accade, purtroppo, non frena dall’esprimere la propria verità.
@ mittler831 (#2028382)
Scusa, ma non capisco molto il senso del tuo commento. È chiaro che se qualcuno non si dimostra all’altezza del proprio dovere o compito ne risponde personalmente, indipendentemente dal fatto che sia gay o meno. Certo sorge un qualche problema se si sottolinea l’omosessualità di qualcuno nel giudicare il suo operato, dato che, in quanto caratteristica neutra di una persona, nulla dice di più su di essa.
A me per primo da fastidio essere considerato prima di tutto un gay come se fosse il dato essenziale della mia personalità. Sono tante altre cose oltre che omosessuale.
Quanto ad Israele, la penso come te.
@ mittler831 (#2028382)
Esatto.
@ Rare99 (#2028237)
Si anch’io,volentieri! E anche con gli utenti che mi hanno attaccato non capendo minimamente la mia posizione,visto che io,a differenza loro,non odio nessuno.
@ Thoreau (#2028289)
Diciamo che sono argomenti così importanti e delicati, che sarebbe preferibile trattare vis à vis; io ho solo espresso il mio libero pensiero facendo un paragone con lo stato più fascista che esista al mondo attualmente, che è tra l’altro “immune” da critiche, onde essere tacciato di antisemitismo. 🙁
E te lo dico da collega…modernista, Sapienza, allievo del prof. Guido Pescosolido! 😉
P.s.
Ciò non toglie che se io dovessi criticare un collega gay per manchevolezze sul lavoro, la frittata si rigirerebbe, e questo lo trovo sinceramente discriminante per i gay.
Siamo uguali, non bisogna trattarvi con leggi speciali, pane al pane, vino al vino per tutti. 😉
@ Thoreau (#2028273)
Scusa caro se con la parola abominio,riferita all’utero in affitto,ho urtato la tua profonda sensibilità.Immagino che vorresti fosse legale anche nel nostro paese e farne uso,cosa che fanno tranquillamente in America spillando soldi alle coppie gay ed etero sterili e fingendo di emozionarsi nel far nascere bambini.Bello il business sulla pelle di donne e poveri bambini,ma credete pure a ciò che volete.Una pratica come l’utero in affitto è innaturale e antiscientifica,e sono i fatti a darmi ragione.
@ Thoreau (#2028289)
Io non ho sparato alcuna sentenza,siete voi ad essere in malafede e particolarmente suscettibili.I leoni da tastiera amate farli voi,non io.Tranquillo che ho capito benissimo in che direzione sta andando la società,e non posso farci nulla pur essendo in disaccordo.L’unica cosa che mi resta,è esporre il mio dissenso pacificamente,senza piegarmi alle logiche comodiste sociali,che mi vorrebbero concorde e fautore di adozioni che non condivido affatto,visto che per me,la vera famiglia,si fonda sulle figure sociali,istituzionali ed educative del padre e della madre.Non che i gay non possano fare i genitori,ma se devo scegliere,preferisco mille volte che ad adottare sia una coppia eterosessuale.
@ Luigi44 (#2028243)
Questo è il delirio del giorno! Hai sprecato bellissime parole inutilmente,non ho mai parlato di odio verso i gay.Ma non sapete leggere allora.Io ho detto che è legittimo amarsi tra persone dello stesso sesso,ma che invece sono contrario alle adozioni poichè ci sono di mezzo i bambini.Più chiaro di così.O volete che vi faccio il disegnino? Non ho frustrazioni o rabbia verso i più deboli,solo verso i politici.Certo che amate alterare ogni discorso,su questo sito.
Ma sei serio??? Ma chi ha parlato di odio…ma stiamo scherzando??
Sono d’accordo, poi ci possono essere opinioni diverse, avendo teste pensanti ognuno di noi e vedendo anche le cose in maniera diversa, fermo restando che l’ipersuscettibilità di chi si sente preso di mira (di cosa poi, non si sa… 😳 ) resta un bel problema
E già, meglio tardi che mai! 😉
@ mittler831 (#2027973)
Sì è un campo minato, perché le parole sono importanti e possono essere armi estremamente efficaci. Se non le si usa con cautela, come con qualsiasi arma, va da sé che ci si debba aspettare delle reazioni. Da storico, posso dirti che la storia fino a tempi recentissimi è stata scritta da un punto di vista maschio bianco eterosessuale che guarda caso è colui il quale ha esercitato il potere sul mondo finora. Fortunatamente però le cose cambiano e anche chi non è un maschio bianco eterosessuale può alzare la voce quando sente qualcosa che lo urta ed esprimere il proprio punto di vista. Il tutto sta a come si risponde. Insalatiera76 ha espresso un suo punto di vista su un tema sensibile, a mio parere peccando di ingenuità o ottimismo, ma cmq mostrando rispetto. I love tennis invece spara sentenze nel miglior cliché del leone da tastiera.
Caro, immagino che tu ti senta migliore di tutti noi pecoroni che abbocchiamo a qualsiasi pensiero di tendenza perché troppo stupidi per avere un pensiero proprio come invece lo hai tu… anzi, probabilmente ti senti pure doppiamente migliore perché tu hai il coraggio di dire le cose come stanno, mentre noi massa di inetti corriamo dietro al politicamente corretto. Anzi, probabilmente, rispondendoti non facciamo altro che solleticare il tuo debole ego. Volevo tranquillizzarti: se intervengo su questi temi, non è mica per te o perché ho la speranza che tu possa effettivamente capire qualcosa… lo faccio per tutte quelle persone gay (ma non solo) che leggono senza intervenire e che magari sono scosse nel leggere parole come “abominio”. Ecco, a loro dico che le cose cambiano.
@ leprotto (#2028152)
Sai che anche io stamattina volevo scrivere la stessa cosa?
Ecco,avevo appena teso la mano ad “I love tennis”,che mi tocca leggere questa poesia!Almeno i gay oggi!I cani,i gatti!Ma sei sicuro?
Ognuno di noi, credo, per affermare la propria presenza in questo mondo, ha bisogno di sfogare la propria rabbia interiore accumulata negli anni da infelicità, frustrazioni, cattivi rapporti genitoriali, offese subite, mancanza di una realizzazione lavorativa, relazioni disastrose con il/la partner… Forse è meglio che “I love tennis” se la prenda con i gay anziché con i clochard, con i cuccioli abbandonati di gatti o cani, con i ragazzini, con le nonne… Almeno i gay oggi hanno ottenuto i loro riconoscimenti, sono più forti, non si devono nascondere, non hanno più paura di prendersi per mano o di darsi un bacio (o quasi). Potrai/potrete continuare a sparare contro di loro, ma oramai il mondo sta andando da un’altra parte e forse tra 10/20 anni vi ritroverete a pensare: “se non avessi sprecato tante energie a odiare altri esseri umani, forse oggi sarei un uomo più felice!”. E’ tutto lì, scegliere tra l’essere polvere di stelle o cibo per vermi… 😉
Rispetto al post siamo andati fuori tema,però è un confronto fra pensieri diversi e nonostante che non sia d’accordo con te love tennis,semmai ci incontrassimo,una partita di tennis con pizza e risata finale la farei volentieri
@ leprotto (#2028152)
Stupidate perche’ fa comodo allinearsi al pensiero che tutti devono pensarla allo stesso modo,omologati nei loro comfort per sentirsi moderni.
@ Marcus91 (#2028147)
E’un tiro al bersaglio molto antidemocratico che sfocia spesso in intolleranza da parte di chi vuole solo diritti e zero liberta’ di parola per gli altri.Sapevo che avremmo concordato su qualcosa, prima o poi.
@ Luca da Sondrio (#2028165)
Nel Medioevo bruciavano al rogo le streghe.Non mi risulta che oggi si faccia altrettanto.L’oscurantismo,invece, e’ spacciare per progresso cio’ che non lo e’.Ho gia’espresso il mio pensiero, poi se credi che tutto quello che viene socialmente accettato sia giusto, sono fatti tuoi.Un certo progressismo malato non mi e’ mai andato a genio.
@ mittler831 (#2027973)
Grazie mittler, sei uno dei pochissimi che ha compreso il mio punto di vista.Mi spiace essere stato frainteso dagli utenti gay del sito ma me l’aspettavo, mi sono esposto su un tema spinoso ma senza offendere nessuno.
Guarda… Sinceramente la mia non era una “battutina”, come l’hai definita tu (aggiungendo il maleducato e inopportuno aggettivo “squallida”). Era esattamente ciò che penso di te. Penso veramente che tu stia soffrendo per il fatto che il mondo va avanti e non si è fermato al Medioevo. Mi spiace per te. Non c’è nulla da fare. Il mondo va avanti…
chissà perchè ogni tanto penso che il mondo del tennis sia un pianeta a parte.invece no, anche quì si leggono un sacco di stupidate su omosessualità e dintorni.Sono sceso sulla terra
Per una volta concordo con te, su alcuni aspetti, come l’adozione di per 2 uomini e il fatto che ad oggi non puoi parlare con una parola fuori posto, o fraintendibile, che vieni subito additato come omofobo o razzista a seconda dei casi e sarebbe ora di finirla.
@ Luca da Sondrio (#2028084)
Meno male che non c’e’ piu’! Sai quanti condannati a morte innocenti.Infatti tutti oggi si godono la vita, anche tu con queste battutine squallide,vedo.
Dai, goditi la vita! Anche se la Santa Inquisizione non c’è più, la vita è bella lo stesso…
@ Luca da Sondrio (#2028037)
E tutti questi aspetti negativi possono essere incarnati anche da persone omosessuali.Che ragionamento è? Se in una famiglia i genitori sono delinquenti,intervengono gli assistenti sociali.Sono stufo di credere alle favolette che la famiglia etero fa schifo,e quella gay è bella,colorata e con l’arcobaleno.E’ un modo per distruggere le figure del padre e della madre.
C’è bisogno di un papà e di una mamma? Ma per carità… C’è bisogno di essere circondati da persone che ci vogliono bene, che ci stimano, che credono in noi. Non c’è alcun bisogno di un papà e di una mamma se papà e mamma picchiano i figli e sono incapaci, ignoranti, disonesti, razzisti, evasori fiscali, bugiardi, ladri, fascisti, violenti, corrotti, corruttori, presuntuosi, volgari, mafiosi, cattivi.
@ Aj (#2027931)
Banalità e miopia solo perchè ho espresso dei pensieri scomodi,facilmente fraintendibili e non di massa.Sarebbe più facile dire tutto il contrario,ma amo la libertà di pensiero.
@ Giuseppespartano (#2027958)
Non si nasce sempre gay,ci sono casi e casi,dove ad esempio dei ragazzi lo diventano solo in seguito,altri invece in cui lo si è dalla nascita.Ci sono famiglie che non accettano,purtroppo,l’omosessualità dei propri figli e li annientano interiormente,in nome di un modello ipocrita.E’ vero.Ma non è nemmeno giusto distruggerlo,quel modello pieno di difetti,ma che assicura una famiglia ai bambini.Come ho già detto,non mi tange affatto l’amore di due persone omosessuali,ma la moda di dover accettare le adozioni spacciandoli per buone e giuste,trovo che sia profondamente sbagliata.C’è bisogno di un papà e una mamma.
@ Steven (#2027946)
Io non ho scritto nulla di delirante e paranoico,è ciò che penso delle vostre accuse e in generale dei temi riportati.
@ Reax84 (#2027926)
Poco consapevoli? Ha lottato per avere le adozioni pari agli etero,questo è quello che avviene oggi.Chi ha le competenze per stabilirlo? Gli psicologi? Gli scienziati? Che ormai assecondano ogni desiderio degli lgbt? Non credo,sinceramente.Qui siamo ben oltre il semplice amore tra due persone,si è voluto ottenere un diritto senza interpellare i bambini,e credo fermamente abbiano bisogno di due figure biologiche e caratteriali molto diverse fra loro.
Non siamo la stessa persona, non lo conosco e non so chi sia. E neanche credo che le sue interpretazioni del mio pensiero lo rispecchino fedelmente.
@ Rare99 (#2027975)
Non siamo amici in segreto,sono sempre l’utente I love tennis.Il senso del mio discorso credo sia chiaro.Come ha detto insalatiera,fare una classifica di gravità delle offese non ha alcun senso.Inoltre,come lui faceva giustamente notare,ricevere dell’imbroglione non è meno pesante di un insulto a sfondo sessista,razzista od omofobo.Invece oggi viviamo nella società dello scandalo,dove si cerca a tutti i costi di difendere coloro che vengono considerati diversi e derisi dai microcefali,e si considerano normali offese personali come impostore.Il suo intervento smaschera una certa ipocrisia di tante persone,simpatizzanti per la sinistra tanto è vero.
Scusami ma con tutto il rispetto non ho capito ciò che hai scritto.Il senso del discorso di insalatiera è molto più chiaro del tuo..ma poi siete amici che in segreto vi spiegate cio che scrivete o sei in unico utente con diverso nome?
Io ho letto tutt’altro, non vedo contestazioni del movimento di liberazione o avversione alla liberta’ di esprimere la propria sessualita’. E ci mancherebbe pure.
Quello che l’utente cercava di dire – o quantomeno cosi’ l’ho capita io leggendolo senza “preconcetti” – e’ che muovere un qualsivoglia parere sull’argomento e’ un campo minato, dal quale e’ difficile uscirne senza saltare in aria.
Come quando si critica la politica di certi stati fascisti illegittimi che bombardano villaggi di vecchi,donne e bambini: l’accusa di antisemitismo e’ piu’ prossima della vena del collo.
Oh yes. 🙄
Io non volevo assolutamente scrivere nulla. Ma leggendo il tuo messaggio, é stato più forte di me. Che significa “essere gay è diventata una moda?” Ma cosa dici, ma cosa scrivi? Essere gay non è una scelta, un’opzione, un costume sessuale o appunto una moda. Vengono i brividi a leggere certe cose. Allora gli etero sono tali per moda?
Anzi, ti dico una cosa, tu non hai idea di quanti uomini (soprattutto) sono sposati o vivono una vita “etero”, ma etero non lo sono affatto. Si “autostuprano”, si provocano “violenze” perché non riescono ad essere se stessi, a vivere con naturalezza il loro modo di essere. Mentono a se stessi, per far piacere alla loro famiglia, al contesto lavorativo e sociale in cui vivono. Hanno il terrore che, innanzitutto, il loro cari non li “accettino”.
Vedi, alla fine, purtroppo, essere etero è la cosa giusta, la “giusta” moda.
Io sono omosessuale, per fortuna i miei genitori hanno compreso che non c’è nulla di male in questo. Hanno capito che come si nasce neri o bianchi, con occhi azzurri o scuri, si nasce gay, etero eccetera. Punto.
Però, ho conosciuto negli anni, delle situazioni famigliari di ragazzi che mettono i brividi. Genitori orrendi che hanno distrutto la serenità e l’equilibrio dei loro figli, in nome dell’ipocrisia e del modello ideale di famiglia.
@ Thoreau (#2027943)
E’ un bene che ci si esponga apertamente senza la paura o il rischio di essere etichettati negativamente,ma con le adozioni si è oltrepassato il limite.A me non tocca affatto se due uomini o due donne si amano e si sposano.L’amore è libero e legittimo.Ma il discorso dei bambini è più delicato.Non si dovrebbe strappare ad una tenera creatura una mamma o un papà,solo per un desiderio egoistico di avere figli che la natura non può dare,con il pretesto che esistono coppie eterosessuali che li abbandonano.Sono fallacie logiche che nessuno ha il coraggio di fare notare perchè troppo rassegnati alla situazione attuale.E’ un abominio consentire l’utero in affitto,perchè si mercifano i corpi di terze donne e dei feti.Queste pratiche non hanno nulla di scientifico,è regresso,non progresso.Io permetterei ad una coppia omosessuale di tenere un bambino di età sufficientemente adulta,sia fisica che mentale,dai 13-14 anni in su,quando può decidere lui se stare o meno con loro,non i più piccoli che non possono avere voce in capitolo.
@ Thoreau (#2027945)
No,non mi sfiora,perchè ho letto gli interventi di insalatiera ed è un utente che pondera sempre bene i suoi pensieri.Poi cosa significa che ha banalizzato perchè è un maschio bianco eterosessuale? Dunque non può immedesimarsi nelle problematiche razziste che un nero o,anche in casa nostra con i recenti fatti di cronaca, un immigrato subisce? L’intolleranza alimenta le destre fasciste e populiste,ma ancor di più sono i pessimi governi di sinistra che permettono a tanti ospiti di non rispettare la legge e le regole.Ecco perchè poi sentiamo certi discorsi.Io sono contro ogni forma di discriminazione e razzismo,e non ho visto assolutamente nel suo intervento una posizione superficiale o banale della tematica.
Non posso votare, non ho ancora 18 anni e non ho MIEI governi. Per le risposte deliranti e paranoiche che hai scritto agli altri, ci sono forum più idonei.
Non ti sfiora l’idea che sia lui ad avere banalizzato un aspetto particolarmente importante per milioni di persone semplicemente perché è un maschio bianco eterosessuale?
Brutta piega questi discorsi
@ I love tennis (#2027916)
Mah, che dire… il fatto che molte più persone si dichiarino apertamente gay, più che una moda, è il frutto di un movimento di liberazione con una storia di mezzo secolo, dai moti di Stonewall ad oggi. E oggi se ne vedono i frutti: se io posso sentirmi sufficientemente forte da dire alla mia capoufficio di avere un compagno è proprio perché in tanti si sono esposti prima di me.
Viste le diverse reazioni scomposte mi tocca precisare che il mio orientamento politico non è di destra, il 4 marzo voterò LEU. Non sono neanche un padano, ma un siciliano che vive a Roma, quindi provengo da un popolo che è stato oggetto di atteggiamenti razzisti da parte degli italiani residenti nel settentrione da dopo l’ultima guerra fino agli anni 70 almeno.
Tuttavia, per strano che possa sembrare a qualche ingenuo, essere chiamato “terrone di m….” o equivalenti mi fa sentire offeso molto meno che essere considerato disonesto.
L’insulto razzista, ed anche la canzonatura sul difetto fisico altrui cui qualcuno si riferisce (il “nano” ed il “monco”) sono idiozie che qualificano chi le pronuncia. E lo qualificano quale incivile ed ignorante. Mi sentirei, ripeto, molto più offeso dall’essere accusato di imbrogliare persino su una cosa di poco peso come il punteggio di una partita di tennis.
Quello che volevo dire non è, insomma, che non sia grave l’insulto razzista od omofobo, ma che stiamo perdendo di vista la gravità (che secondo me è invece intatta) degli improperi relativi ad altre sfere quali quelle dell’onestà e della correttezza. E per dirla tutta sono assolutamente contrario all’ormai avvenuta depenalizzazione dell’ingiuria.
Altra cosa, ma ben diversa, è pensare (come io penso) che esistono temi di moda che scatenano tifo da stadio pro e contro: quello dell’insulto razzista lo è. Ed ecco che basta dire “ferma un attimo, non è che stiamo esagerando?” perché ti piovano addosso accuse di razzismo e persino preoccupazioni per il voto che potrei esprimere.
No ragazzi, io sarò strano, ma voi siete fuori come tanti balconi!
@ I love tennis (#2027916)
Incredibile quanta banalità e miopia spacciata per conoscenza
@ I love tennis (#2027916)
Ti dico la verità, sono per la libertà di espressione e di opinione ma credimi che in quanto gay rimango basito di fronte alle tue esternazioni: in quanto gay, inorridisco al vedere l’orientamento sessuale equiparato a una moda e infarcito di politica. Sono omosessuale non per una questione di sinistra o destra; sulle adozioni e sui diritti delle coppie omogenitoriali non credo tu abbia le competenze e le conoscenze tali per essere così netto. Permettimi, con rispetto, se te lo dico. Il movimento lgbtq lotta proprio questo tipo di posizioni: intransigenti e poco consapevoli.
@ Steven (#2027829)
Sicuramente lui voterà molto meglio di te e degli altri buonisti che lo attaccano senza comprendere minimamente il punto della questione da lui sollevato.Statevene a casa voi,piuttosto,che di danni il vostro amato governo ne ha fatti anche troppi.
@ Reax84 (#2027704)
E invece ti sbagli,l’essere gay ormai non solo è diventata una moda,ma adesso se osi criticare alcuni aspetti come le adozioni,ti danno pure dell’omofobo.Questo per colpa del perbenismo che la sinistra mondiale ci ha imposto.Ora dobbiamo accettare che un bambino sia cresciuto da persone dello stesso sesso che si amano,perchè la famiglia è un luogo di amore e tanti etero non sanno darne.Dicono loro.E la scienza e la psicologia si sono asservite a tutto questo.Le povere minoranze,che non avevano diritti,adesso vengono equiparate alle famiglie eterosessuali.E’ giusto che due persone dello stesso sesso si amino e si sposino,ma mi dispiace,i bambini,per legge,dovrebbero avere un padre e una madre,e bisognerebbe impedire ai gay di adottare e crescere bambini di età inferiore ai 13-14 anni,in primis perchè è tremendo non far crescere una piccola creatura senza la mamma o il papà,e in secondo luogo perchè è in quegli anni che si forma l’identità sessuale.Bella la tolleranza democratica che sfora sempre in altro.
@ Denis (#2027743)
Si ma sono gli stessi americani ad essere razzisti e intolleranti verso le persone nere,vedasi i poliziotti bianchi che aggrediscono i poveri malcapitati e invece sono più morbidi verso i bianchi.Persino James Blake fu aggredito barbaramente alle spalle.Non possono dare alcun esempio di civiltà.
@ Rare99 (#2027711)
La razza è una sola,quella umana,e comunque insalatiera voleva solo far riflettere sul fatto che,ormai,a causa del perbenismo certi termini vengono ritenuti maggiormente offensivi rispetto ad altri,come ad esempio “imbroglione”.
Vieni a giocare a tennis con me il 4 marzo, almeno ti tengo lontano dalle urne
Dal titolo avevo creduto che il protagonista fosse stato sospeso dai corsi universitari, invece è solo dalla squadra di tennis, le ci sta.
@ Insalatiera76 (#2027691)
Sono sicuro che sei un provocatore, perché una persona così poco acuta da pensare una cosa del genere non credo esista.
Nonostante ciò, ti spiegherò una cosa.
Un nero conosce il suo colore della pelle dalla nascita. Ma quello che vuol dire “essere nero” per la società lo scopre vivendo. E sai cosa vuol dire essere nero per la società? Essere diverso. Per molti in termini negativi.
Ecco perché “NEGRO” è diverso da “IMBROGLIONE”. Un nero non si sente offeso dall’essere chiamato “negro”, perché non ha deciso di essere nero ed è fiero di esserlo”, ma si sente offeso dal fatto che qualcuno connoti l’essere nero come qualcosa di negativo.
Vale lo stesso discorso per “gay”.
Se sei alto 1,57 e ti dessero del nano di m. ti offenderesti?
Se avessi un braccio solo e ti dessero del monco?
Un conto è un comportamento, un conto è una cosa su cui non ci puoi fare niente.
Rimane una non notizia, ma le differenza ci sono eccome.
Ma pensi veramente a quello che scrivi? Come fai a comparare un offesa alla razza ad una offesa a seguito di un comportamento disonesto…Si sei strano o forse sei solo un provocatore.
@ Insalatiera76 (#2027691)
Caro mio, ho il piacere di annunciarti che l’orientamento sessuale non è costume! Si è gay, non Arlecchino.
La sintassi zoppica un po’… sarà rimasta sconvolta dalla qualità dell’offesa
Certo che è bizzarro questo fatto che stiamo cominciando a fare una classifica della gravità delle offese, per cui l’insulto razzista è più grave di quello sessista, all’interno dei sessisti quello gay è più grave di quello etero, mentre quello “ordinario” sembra essere cosa di poco conto.
Si vede che sono strano.
Mettiamo, tanto così per esempio, che io chiami fuori una palla del mio avversario, il quale sospettando la mia male fede mi dia dell’imbroglione.
Io mi sentirei molto più ferito che se mi desse del negro, del pederasta o della meretrice.
Che a ben pensarci si tratta di un riferimento ad un pigmento della pelle, ad un costume sessuale o ad un modo di guadagnarsi da vivere. Nulla di male, mi pare.
Essere uno che imbroglia pure mentre gioca a tennis invece mi pare un costume molto cattivo. Non dovrebbe essere peggio?
Che “razza” di notizia…