Roger Federer e la sorpresa di vincere a Melbourne: “Durante il torneo non ho mai pensato di avere la possibilità di vincere, ma quando Chung si è ritirato in semifinale ho iniziato a pensare che si stesse avvicinando sempre di più questo momento”
Roger Federer dovrebbe essere in questo periodo una delle persone più felici del mondo. Lo svizzero ha vinto il suo 20esimo titolo del Grand Slam all’Australian Open ed è a soli 155 punti da Rafa Nadal.
In un’intervista ad ESPN, Federer ha ammesso che era molto nervoso nella finale contro Marin Cilic: “Ero molto nervoso in campo, nonostante la mia faccia dicesse il contrario. Non è semplice, il tennis è uno sport con molte emozioni e non ero sicuro di come sarebbe stata la finale.
Ho pensato: è l’ultima volta che avrò la possibilità di raggiungere il 20 titolo del Grand Slam? Era molto vicino ma anche molto lontano da questo traguardo. Ho dovuto digerire tutte queste emozioni in qualche modo”, ha confessato il numero 2 del mondo.
Federer ha anche rivelato il momento in cui ha iniziato a credere che fosse davvero possibile raggiungere il titolo a Melbourne: “Durante il torneo non ho mai pensato di avere la possibilità di vincere, ma quando Chung si è ritirato in semifinale ho iniziato a pensare che si stesse avvicinando sempre di più questo momento. Ero vicino a raggiungere i 20 titoli e sono rimasto sorpreso, quindi mi ci è voluto un po ‘per capire queste emozioni “.
Lo svizzero ha anche colto l’occasione per confessare il suo amore per questo sport: “Questo è come tutto ciò che ami. Ti interessa sia quando le cose vanno bene o male. Questa è la passione del tennis per me. Devi amare quello che fai, sapendo che a volte può essere doloroso e che ti possono passare diverse cose per la testa”.
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Non parlare di avversari, quando vince Federer gli avversari non contano! L’importante è ricordare che Nadal ha incontrato il n. 28 del ranking in semi allo Us Open! 😉
Ridi pure! Ma lo ha detto lui che ha pensato di poter vincere quando si è ritirato, mica io. 😀
Sul 5-1,40-0 al quinto set, ha avuto la leggerissima sensazione che si, probabilmente vincere il torneo era abbastanza plausibile e alla sua portata, cioè teoricamente ce la poteva fare, non era un utopia…
@ Francesco (#2025425)
“Ao longo do torneio nunca pensei que tinha possibilidades de ganhar, mas quando o Chung se retirou nas meias-finais comecei a pensar que estava cada vez mais perto. Estava perto de chegar aos 20 títulos e estava surpreendido, por isso demorei em entender essas emoções”..
Temeva il coreano?? Scusa se rido…..
Temeva il coreano! E quando l’ha affrontato Nadal era già uscito.
Beh anch’io non credevo che Roger potesse vincere….sì, gioca benino a tennis, un qualche certo talento si intravede appena nel suo tennis….ma 20 Slam no, non erano proprio prevedibili…. 🙂
Sì vedeva che era tesò. Difendere il titolo nn è mai semplice. Lui è uno emotivo. Però per 50 minuti cilic ha giocato benissimo , poi , passata la tempesta è uscito da campione.
Grazie Roger x le immense emozioni che procuri .
Qualche giorno fa Roger ha precisato di aver avuto pessime percezioni “psichiche” subito prima di giocare con Berdych. E ne aveva anche prima di giocare con Chung, viste le pallate che aveva sparato contro Nole. La situazione psicologica rispetto al 2017 era completamente diversa: allora andava avanti sorprendendosi per i risultati migliori di quelli attesi, quest’anno aveva il peso del pronostico e aveva quindi molta più paura di toppare.
E’ evidente che, sgombrato il campo da queste due non piccole preoccupazioni, gli rimaneva solo una difficile finale, ma comunque contro un avversario battuto 8 volte su 9. Chiaro che, a quel punto, alle ottime possibilità di vincere il torneo ci pensi eccome…
Interessante notare che ha pensato seriamente di poter vincere quando si è ritirato Chung, e non quando si è ritirato Nadal.
Dopo che Nadal si è tolto dai piedi, e Djokovic ha dimostrato di non essere in condizione, ha capito che avrebbe vinto il torneo.
Comunque fosse andata,non avrei cambiato la considerazione e il rispetto che ho nei confronti di questo GRANDE professionista.
per curiosità, tu avrai giocato partite di torneo.. In vita tua quante ne hai giocate?
niente di più falso, quest’anno stava molto meglio rispetto all’anno scorso, l’ha ammesso lui stesso ed era palese, dovresti rivedere il suo percorso nel 2017 per rendertene conto, di questi cali ne ebbe almeno una decina, ma si tende ad idealizzare l’australian open 2017 di Federer considerandolo uno dei suoi migliori slam in assoluto, in realtà fu pieno di alti e bassi, molto più di quello di quest’anno e ciò è solo in parte giustificato dal diverso livello di difficoltà degli avversari
Se non ci crede lui che ha vinto 20 GS….
Era il primissimo favorito e ha vinto…quoto Simone!Poteva risparmiarsi quella frase,ma forse dopo 10.000 interviste…:-)))
è il classico rendimento di giocatori che hanno passato da un pezzo i 30, hanno improvvisi cali di intensità.
la condizione fisica di Federer agli ausopen era palesemente inferiore a quella dell’anno corso, cosa che lui per primo sapeva, ovviamente
Pure io nel 4° set ero preoccupato,pensando al Master e Goffin..Cilic tirava più forte,ma poi si è incarnato sul più bello. Troppo felice per la persona che è Roger Federer.Stamani vedendo Fognini parlare a fine match ho capito il divario nel gioco e non solo.. Comunque bravo Fabio!
RF parla per un totale di 10 minuti e i giornalisti riescono a scrivere una 30 ina di articoli a settimana su quello che ha detto, tra l’altro travisando spesso il contenuto. Federer non ha detto che ha pensato di vincwre solo in finale. Ha detto che ha affrobtato il torneo partita dopo partita ed è arrivato in finale con la sensazione di non aver fatto molta fatica, che Cilic fosse davvero in canna e con troppo tempo per pensare. E che quando si inizia a pensare si inizia a sbagliare.
Giornalisti 😈
Guarda Simone che si possono perdere partite avendo avuto match point come tu saprai bene…..e tu pensi che a 36 anni si possano avere le stesse sicurezze di quando sei nel pieno della tua esplosione fisica? Potrebbe essere che in una partita anche la meno impegnativa dal punto di vista emotivo qualcosa faccia crac nel suo fisico e quindi tutto finisce li….come x gli altri ovviamente ma non è x niente banale….bisogna essere tennisti professionisti x capire quello che dice, fidati…ciao
Roger non si discute. Le cose che non capisco sono: il 4 set che stava conducendo 3 a 0 poi lo perde, cosa può essere successo? Poi asfalta Cilic 6 – 1. Smette di giocare e poi rigioca. Se la posta non fosse così alta, mi farebbe pensare che ha giocato come il gatto con il topo…. con tutto il rispetto per Cilic che è un calibro da novanta…
Io sono suo tifoso ma certe volte fa delle affermazioni di una banalità sconcertante.
Dopo che si è ritirato Chung, praticamente in finale, ha iniziato a pensare di vincere il torneo?