Coppa Davis 2018, Group I America: i convocati
Tra venerdì 2 e sabato 3 febbraio si giocheranno tre incontri di primo turno per quanto riguarda il Group I America di Coppa Davis.
L’Argentina, testa di serie numero uno, è esentata da questo turno e debutterà direttamente nel mese di aprile contro la vincente di Cile-Ecuador.
Stando alle convocazioni, sembra essere piuttosto equilibrata la sfida tra Cile ed Ecuador, con i padroni di casa forse leggermente favoriti grazie a Nicolas Jarry e Hans Podlipnik Castillo, rispettivamente n.95 in singolare e n.51 in doppio.
Partita chiusa fra Barbados e Colombia: per la squadra di casa, l’unico tennista con ranking ATP è Darian King, numero 169, che sarà affiancato da compagni con esperienza praticamente nulla. Gli ospiti schiereranno il consolidato doppio formato da Cabal e Farah e, per quanto concerne i singolari, punteranno su Elahi Galan e Alejandro Gonzalez.
Per chiudere, ecco un Repubblica Dominicana-Brasile con gli ospiti favoriti grazie all’assenza tra le fila dominicane di Victor Estrella Burgos.
CILE vs ECUADOR
Convocati Cile: Nicolas Jarry (95), Gonzalo Lama (405), Marcelo Tomas Barrios Vera (513), Juan Carlos Saez (599), Hans Podlipnik Castillo (D51)
Convocati Ecuador: Roberto Quiroz (281), Ivan Endara (597), Diego Hidalgo (974), Diego Quiroz (NR)
BARBADOS vs COLOMBIA
Convocati Barbados: Darian King (169), Haydn Lewis (NR), Matthew Foster-Estwick (NR), Xavier Lawrence (NR), Kaipo Marshall (NR)
Convocati Colombia: Daniel Elahi Galan (292), Alejandro Gonzalez (328), Cristian Rodriguez (388), Juan-Sebastian Cabal (D14), Robert Farah (D21)
REPUBBLICA DOMINICANA vs BRASILE
Convocati Repubblica Dominicana: Jose Hernandez Fernandez (284), Roberto Cid Subervi (468), Jose Olivares (914), Nick Hardt (D1342)
Convocati Brasile: Thiago Monteiro (117), Joao Pedro Sorgi (365), Thiago Seyboth Wild (621), Marcelo Melo (D1), Marcelo Demoliner (D43)
Lorenzo Carini
TAG: Coppa Davis, Coppa Davis 2018
3 commenti
Seyboth Wild può essere un buon prospetto. Non sarà il nuovo Bellucci, ma un giocatore da top50/100 lo può diventar benissimo
Il Brasile è messo davvero male per ora…
Ma Garin?