Da Melbourne: Novak Djokovic si congratula con l’avversario e dichiara “Alla fine del primo set ho iniziato a sentire molto dolore al gomito. Ho dovuto affrontare questo dolore fino alla fine, ma non volevo ritirarmi”
E’ la notizia del giorno. Novak Djokovic, il campione dell’Australian Open in 6 occasioni, è stato eliminato negli ottavi di finale da Hyeon Chung.
In conferenza stampa, dopo la fine della partita, il tennista serbo ha riconosciuto la superiorità dell’avversario: “Per prima cosa voglio congratularmi con Chung e la sua squadra per la grande vittoria. E’ stato il miglior giocatore in campo e meritava di vincere. Ogni volta che era nei guai, faceva dei colpi incredibili che nemmeno io mi aspettavo. E ‘stato un vero muro e ti auguro il meglio nel prosieguo di questo torneo.
Chung è un ragazzo eccezionale. Abbiamo uno stile di gioco molto simile e ha sicuramente le possibilità di essere in top ten prima o poi. Lo rispetto molto perché è un grande lavoratore, è disciplinato e un bravo ragazzo”.
Djokovic ha anche ammesso di non sentirsi ancora al 100%: “Non sto bene. Alla fine del primo set ho iniziato a sentire molto dolore al gomito. Ho dovuto affrontare questo dolore fino alla fine, ma non volevo ritirarmi. Sono così grato di aver giocato qui. Ho giocato quattro partite ed è stato un buon torneo per me dopo il mio ritorno. È deludente essere eliminati negli ottavi di finale. Non so se riposerò o no, valuterò con la mia equipe medica “. ha concluso Djokovic.
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Caro Novak, se il gomito non sta bene, è meglio che non continui a giocare. Peggiori solo la situazione. Prosegui tutte le terapie necessarie. Quando il tuo gomito sarà realmente guarito, potrai riprendere la tua carriera. Non prima!
Quel finale di 2016 e la lotta per il n. 1 ha di fatto stroncato le carriere di Murray e Djokovic. I tornei autunnali con tutti quei 1000 e 500 fatti giocare ad atleti logorati da una stagione intensa, andrebbero aboliti o ridimensionati. Creano infortuni o regalano punti a gente di secondo piano tipo Sock e Goffin. Ma ovviamente gli interessi economici prevalgono,e viene tenuta in piedi una insostenibile stagione lunga 11 mesi
Il senso di giocare senze operarsi al gomito ?
Con 6 mesi di tempo poi
Se deve giocare così meglio che si fermi e torni a posto veramente fisicamente
Il fuoco dentro lo ha completamente smarrito
Si vedeva che non era il vero Djokovic. gli Auguro di poter tornare al suoi livelli. Credo ci vorrà del tempo .. il gomito è una brutta bestia per un tennista.
La programmazione ridotta del 2018 era un segno che il gomito non era a posto.
Proprio così, si sono fermati 6 mesi ma non hanno risolto i loro problemi
Se ha giocato con il dolore ha corso un bel rischio di ricaduta pesante. Detto questo, onore per non essersi ritirato, Chung non meritava una vittoria per ritiro nel proprio palmares.
Djokovic e Stan sono ancora lontani dall’essere integri fisicamente,più Stan a dire il vero; se a loro aggiungiamo Murray fermo ai box,Raonic non ancora pienamente recuperato e Nishikori che inizia dai challenger per testare le sue condizioni diciamo che non è cambiato molto dalla metà del 2017 🙁
Si dovrebbe operare al più presto, non avere fretta di recuperare e poi se va bene il recupero si fa gli ultimi due/tre slam più qualche mille e poi straricco e felice ritiro!!
Se non si opera e continua a giocara magari rischia di romperlo definitivamente!!
Saluti.
Fabrice
Purtroppo, credo proprio che non ritornerà mai ai suoi livelli! Che peccato…