Australian Open: Angelique Kerber stende Maria Sharapova (Video)
Angelique Kerber, imbattuta nel 2018, ha brillato oggi nella vittoria contro Maria Sharapova nel terzo turno dell’Australian Open, nella sfida tra le uniche campionesse del Grande Slam (e di questo torneo) ancora presenti all’evento.
In un duello che ha messo anche a confronto due ex leader del ranking WTA, la Kerber ha volato nel primo set, ha giocato ancora meglio nel secondo parziale e ha battuto la russa per 6-1 e 6-3 in soli 63 minuti in uno scontro in cui la Sharapova praticamente non è mai entrata in partita, mostrando solo pochi (ma pochi) segnali di reazione nel mezzo del secondo set.
Angelique Kerber, campionessa dell’Australian Open nel 2016, ha ripetuto, almeno per ora, la prestazione del 2017 (perse negli ottavi da CoCo Vandeweghe) e ora attende la vincitrice della partita tra Agnieszka Radwanska e Su-Wei Hsieh.
La partita punto per punto
TAG: Angelique Kerber, Australian Open, Australian Open 2018, Maria Sharapova
A me risulta che il Meldonium non aumentava le prestazioni sportive almeno così è risultato dalle analisi, infatti fino all’anno prima non era neppure vietato. Comunque è vero che ha 30 anni, ma secondo me può ancora vincere con tanta volia di volontà e sacrificio. Ricordo che è russa e spero si ricordi da dove arriva. Anche se ultimamente il fatto di non giocare e il lusso con cui ha vissuto possono averla cambiata. Spero di no.
Si vede benissimo che effetti
Difficile dire quanto il meldonium abbia influito, nelle vittorie di Maria. Certo Maria aveva la particolarità d’inserire l’automatico e filare allo stesso livello per l’intera durata del match senza bisogno di momenti di pause, senza avere mai cali a differenza di quasi tutte le altre, pure Serena ha i suoi momenti di pausa, Maria no lei era sempre robotica.
Ora tanti continuano a scrivere che è sempre difficile rientrare, vero in parte, credo sia molto più difficile per chi ha subito un trauma fisico.
Maria mi fa tenerezza per ciò che ha subito alla spalla che le ha fatto certamente perdere un bel pò di competitività, ma nonostante ciò è stata capace di tornare ad alti livelli.
L’infortunio alla spalla collegandolo al meldonium mi porta a fare altre riflessioni tipo: quanto può aver influito utilizzare tale sostanza, che fa alzare la soglia della fatica e della restistenza, nel compiere sforzi che la struttura fisica non è n grado di reggere?
Forse anzichè essere permissivi e tolleranti, sarebbe il caso di dire no a qualunque sostanza artificiale, se vere malattie non ne impongono l’uso.
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In questa sconfitta con la Kerber non credo il meldonium abbia molta influenza visto anche che le ultime due volte pre squalifica (2014 e 2015) aveva vinto Angelique.
Mentre condivido in pieno l’analisi di Francesco, questo commento non lo condivido per nulla. Masha ha trovato una super kerber ma sta piano piano risalendo il ranking, io aspetterei a darla per finita, il doping non è stato il motivo dei suoi successi
@ Hair49 (#2016260)
Sai è difficile dirlo… nel femminile può succedere di tutto, ed è quello che non ancora si riesce a comprendere. Guarda oggi la Halep, magari nel turno successivo la Kerber sarà in difficoltà con una giocatrice molto meno quotata della Sharapova. Non c’è una vera e propria egemonia nel femminile, come negli anni scorsi… Io credo che anche Serena avrà delle difficoltà a tornare competitiva nel circuito di ora. Questo è quello che non si riesce ancora a comprendere, non sai più che giocatrice devi battere perché tendenzialmente potresti essere in difficoltà con tutte. Oggi tutte fanno la partita della vita, giustamente, e con questa carenza tecnica potrebbe vincere chiunque. Tornando a Sharapova credo sia arrivato il momento di cambiare il suo staff tecnico!
@ Ale85 (#2016241)
tutto molto sensato.
A mio modestissimo parere quella più indicata per battere la tedesca potrebbe essere proprio la più fragile e cioè Ka Pliskova alla condizione che le funzioni il servizio come nei momenti migliori.
Cercate di mettervi d’accordo perché voi siete gli stessi commentatori che accusano la Sharapova di doparsi di nuovo quando vince e di non doparsi più quando perde. Io partirei da un discorso più pragmatico e cioè la partita è durata 64 minuti, la Kerber non l’ha neanche fatta entrare in partita alla Sharapova, giustamente… Quando la Sharapova ha avuto delle chance le ha sprecate, parlare di doping ogni volta che perde è proprio assurdo, parlare di doping in questa partita è assolutamente insensato! La Sharapova deve modificare qualcosa nel suo gioco, perché ci sono giocatrici che tirano più forte di lei e sono pure più precise… Le partite con la Kerber non.Sono mai state facili. Io ci penserei a darla per finita, ogni partita ed ogni torneo ha una storia a sé…
Non mi aspettavo proprio che la Kerber potesse stracciare la Sharapova così! Adesso è logico considerarla la prima favorita del torneo femminile. Pensavo che Angelique non sarebbe più stata in grado di rivincere un torneo dello Slam. Adesso credo di essermi sbagliato. Le avversarie che potrebbero contendere il titolo alla tedesca sono la Halep, la Keys e la Pliskova, nessuna delle quali ha mai vinto un titolo dello Slam e sono tutte mentalmente più fragili.
Grandiosa, bene così, alla faccia della antipaticona 😛
Dopo tante agevolazioni per rientrare, tante wild C., e incontri .. ad hoc per portare a casa punti (mentre la Errani se li dovrà riguadagnare, tanto per fare un esempio), la bella Maria trova una vera tennista e viene spazzata via in 1 ora.
Ripeto sono un ex fan della Sharapova ma andatevi a vedere il commento che feci all’inaugurazione del torneo o un altro dello scorso anno prima del Roland Garros: La bella Maria nel futuro farà solo figure barbine, avendo molti limiti nel suo gioco, che sfruttava la tenuta (sic!) e la forza fisica e di volontà.
Adesso però voglio poter gridare una cosa: “La Pennetta l’ho sempre considerata migliore della Sharapova ed è arrivata a vincere un US open a 33/34 anni. La bella Maria a quell’età sarà nel dimenticatoio.
sarebbe stato come chiedere a Ben Johnson di correre i 100 m in 9.70 senza nandrolone o ad Amstrong di vincere un altro Tour de france senza “aiuti”. Ma per favore!!!!!!! E ripeto son un ex bodybuilder e preparatore e a quasi 60 anni conosco bene gli effetti di ogni tipo di sostanza per ogni tipo di sport. Dott. Conconi docet!”
Bravissima Kerber! Non so se Maria riuscirà a salire di livello, io la vedo dura è un po’ che arranca, non che si mai stato un suo estimatore.
Analisi perfetta che condivido in toto. Kerber tra le favorite per la vittoria finale, Masha ancora lontana dalle prime, peccato però che sia capitato così presto questo match, poteva essere un quarto o una semifinale
Complimenti vivissimi alla Kerber, ancora imbattuta in questo 2018 e a questo punto favorita per questi AO.
A mio parere gioca ancora meglio del 2016, vedremo nel resto della stagione a livello di risultati.
Nel primo set la Kerber ha tolto perfettamente il ritmo ad ogni colpo della Sharapova, nel secondo c’è stata più partita con Kerber che ha cominciato a tirare un po’ più piano ed ad indietreggiare nel campo.
La partita sarebbe potuta cambiare sul 3 – 3 servizio Kerber quando Masha ha avuto una palla break ma sulla distanza penso che la tedesca avrebbe comunque vinto la partita.
Sharapova in difficoltà alla risposta, al servizio e soprattutto negli spostamenti laterali. Se devo pensare ad un lato positivo oggi penso al fatto che nonostante il risultato (1-6 e 0-2) non ha mollato ed ha mostrato il solito carattere.
Penso che qualche soddisfazione riuscirà a togliersela ma per gli Slam che richiedono 2 settimane ai massimi livelli dovrà migliorare molto fisicamente.
Quello che a me preoccupa è l’atteggiamento di Sharapova, va bene avevi una avversaria forte, va bene che tu ci perda… ma che tu in una partita dello slam non ci fai neanche partita è veramente inquietante… fortissima e bravissima la kerber, ma assolutamente assente Masha… la palla che ha tirato sul secondo match point della Kerber è stata un colpo al cuore per tutti i suoi tifosi, come a voler dire basta vado sotto la doccia. Inoltre nel primo set non c’è stata storia ma nel secondo la partita poteva prendere un’altra direzione… ho visto una Sharapova davvero imbarazzante!
Ha battuto la halep a NY lo scorso anno….
I 4 giochi rimediati oggi dalla Kerber (gli stessi che contro Halep a Pechino!) marcano chiaramente il gap che separa, allo stato, Maria dalle migliori; sono troppo pochi e, se ti chiami Sharapova, non te li puoi permettere; ai suoi livelli contano solo i risultati negli slam e, quindi, anche rispetto a NY, c’e` stato addirittura un regresso; se questo e` cio` che puo` dare sul campo e bene che Maria rifletta su quanto possa avere senso continuare
Una Kerber cosi rischia seriamente di vincere questi Australian open!!!
Le gambe di Angie viaggiano e mulinano come 2 anni fa, la testa è tornata leggera, senza più risultati da confermare e trono da difendere
Maria invece lontana parente di quella che fu
Esito pessimo e batosta sul morale per la russa: questo era uno Slam e non un torneo qualsiasi
Appuntamento a Parigi per Masha, ma le ali sono ben lungi dall’essere dispiegate per tornare a volare
Dissi durante Sidney che non arrivavano buone notizie per la Sharapova che avrebbe dovuto affrontare al terzo turno la Kerber,pero’mi aspettavo un segno positivo da Maria con una prestazione ben diversa.
Benissimo furi questa ..antipaticissima del resto la Kerber è tornata ai suoi livelli
Benissimo del resto la Kerber è tornata ai suoi livelli