Il sogno australiano di Tennys Sandgren (Video)
“It’s Tennys time” ha twittato durante l’incontro tra l’americano Sandgren e lo svizzero Wawrinka l’ex capitano di Coppa Davis statunitense John McEnroe. Il tennista del Tennesee è stato protagonista di una splendida partita contro l’ex vincitore dello slam australiano.
Sicuramente, bisogna tenere presente che le condizioni fisiche di Stan erano tutt’altro che buone. Nel corso dell’intero match Wawrinka ha palesato degli enormi problemi fisici e negli spostamenti, conditi da numerosi gratuiti specie col suo marchio di fabbrica, il rovescio ad una mano. Più volte, il tennista di Ginevra, è stato pizzicato dalle telecamere piegato in due su sé stesso, quasi a voler prendersela col suo ginocchio sinistro, che è stato qualche mese fa la causa del suo stop e del conseguente intervento chirurgico.
Ma tornando a Sandgren, il tennista a stelle e strisce, grazie al suo solido gioco, ma non banale e senza farsi distrarre dalle condizioni del suo avversario, ha da subito messo le cose in chiaro, surclassando il povero Stan con le sue portentose accelerazioni sia di dritto che di rovescio. Quest’ultimo, giocato a due mani, è il colpo naturale dell’americano, grazie al quale spesso lo abbiamo visto uscirne vincitore dalla diagonale di rovescio col suo avversario, impresa davvero ardua per chiunque. A differenza del suo avversario Tennys, ha mostrato una condizione fisica perfetta e un tennis vario e non caratterizzato da sole botte da fondo campo. Il 26 enne americano, ha deliziato la platea della Margaret Court, anche con qualche splendida palla corta, cosa inusuale per un tennista statunitense, ma non per lui. L’ex studente dell’università del Tennesee, ha mostrato lo scorso anno di saper giocare pure su terra. Infatti ha ottenuto nel circuito challenger americano su terra verde, notevoli risultati e qualche vittoria, tanto da fargli guadagnare una Wild Card per l’ultima edizione del Roland Garros del 2017. Wild card ad ottenuta per aver collezionato più punti dei suoi connazionali nei challenger su terra verde in patria che si svolgono in primavera, prima dello slam parigino.
Per il tennista Usa e è la vittoria più importante della sua carriera e quelle di Melbourne sono le sue due prime vittorie a livello Slam della sua carriera, dopo le sconfitte al primo turno del Roland Garros e Us Open, per mano rispettivamente di Mikhail Kukushkin e Marin Cilic. Può sorprendere che tali risultati siano solo arrivati a 26 anni, ma bisogna ricordare che nel 2014 Sandgren dopo aver raggiunto la top 200 a suon di vittorie challenger fu operato all’anca e dunque costretto a un lungo stop che lo costrinse a perdere praticamente un anno della sua carriera e naturalmente posizioni di classifica che lo stavano per proiettare tra i primi cento giocatori al mondo.
Adesso per Tennys ci sarà la sfida con il tedesco Maximilian Marterer, anche lui una delle sorprese del torneo e per la prima volta in un terzo turno di uno slam. Dunque, per lo statunitense l’occasione di sognare un ottavo slam, sicuramente inaspettato alla vigilia, si fa sempre più concreta.
Luigi Calvo
TAG: Australian Open, Australian Open 2018, Tennys Sandgren
Intendo ulteriori interventi. Ma perché denigrare a caso, per il gusto di farlo?
Sandgren onesto falegname del tennis
Senza voler essere né offensivo né polemico (e ringraziando per il sempre ottimo lavoro), consiglierei una rilettura un po’ più attenta prima della pubblicazione di un articolo.
Dispiace vedere Stan così…spero che al RG sia al 100%. Bravo Tennys comunque 😉
Wawrinka che mi combini?!
Tennys gioca a tennis e viene dal Tennesee
…si è già fatto notate nell’ultima stagione.
Evidentemente non segui tanto
Guarda che ha già fatto l intervento ed è in via di guarigione.. Ma perché parlare a caso?
Scoppiato in ritardo, ma se tiene il gioco di oggi si farà una classifica e una carriera di tutto rispetto.
Oggi Stan non era lo Stan di sempre, ma Sandgren ha giocato davvero davvero bene.
Tennista fantastico, merita e guadagnerà ancora tanto. Questo è solo l’inizio
Chi sarebbe Questo semisconosciuto mai sentito parlare
stanislas Wawrinka è a fine carriera
Dispiace vedere dei grandi arrancare così, non capisco, come Murray, aspettare mesi e non risolvere niente, ma possibile che i medici non dicano subito cosa bisogna fare? Speriamo che Stan sia in via di guarigione senza bisogno di interventi, ma a questo punto ho seri dubbi
Tennis top 10 facile
Con quel nome lì non poteva fare altro…….. 😉
Un altro baciato dal Signore
Tennys appare come un predestinato 😆