Australian Open chiama Italia: quali possibilità al primo turno per i tennisti italiani?
Aspettando buone notizie dalle quali, con il sorteggio dei rispettivi tabelloni i nostri giocatori ammessi di diritto al main draw sanno già quali saranno i loro avversari al primo turno. Vediamo quindi quali possibilità di successo hanno.
Fabio Fognini: dopo la bella semifinale di Sidney il tennista ligure arriva a Melbourne con tanta fiducia e l’avversario di primo turno non appare uno scoglio insormontabile. Con l’argentino Horacio Zeballos Fogna parte assolutamente favorito e anche al secondo turno (probabilmente Florian Mayer) partirebbe con i favori del pronostico. Diverso il discorso nel prosieguo del torneo, con il belga Goffin avversario davvero tosto al 3T. Con Zeballos Fognini deve comunque vincere: per lui un 85% di possibilità di superare un primo turno non troppo ostico. Attenzione però a non sottovalutare l’impegno altrimenti la fregatura è dietro l’angolo.
Paolo Lorenzi: a Paolino, reduce anche lui da un buon torneo disputato a Sidney, è toccata una testa di serie, ovvero il bosniaco Dzumhur tds 28. Attenzione al bosniaco ma possibilità di riuscita: un inizio d’anno di certo non brillante e la sensazione che non siamo di fronte al tennista che ha fatto davvero bene nel finale di stagione indoor lasciano più di qualche speranza. Lorenzi non è favorito ma non parte nemmeno battuto: 40% di possibilità per l’esperto tennista.
Thomas Fabbiano: incontro proibitivo per il tennista pugliese. La (mala)sorte ha portato in dono la testa di serie numero 4, il tedesco Alexander Zverev. È vero che a livello Slam il tedeschino deve ancora dimostrare il suo valore (nel 2017 ha mancato proprio i quattro Major) ma Fabbiano sembra non avere le armi in grado di poter disinnescare il tennis del teutonico, soprattutto su questa superficie. Miracolo cercasi quindi, per Fabbiano intanto alla vigilia un 5% di possibilità.
Andreas Seppi: primo turno fattibile per l’altoatesino, opposto al francesino Moutet. Il buon Seppi ammirato in questi primi incontri del 2018 parte favorito contro il transalpino ed eventualmente anche contro Kohlschreiber al secondo turno se la può giocare. Possibilità di superare il primo turno consistenti: 75%.
Camila Giorgi: teoricamente fortunato il primo turno per la marchigiana, cui è toccata una qualificata. Attenzione però a un principio base del tennis “giorgiano”: quando gioca da favorita arrivano i grattacapi. La tennista però che ha saputo battere Kvitova e Radwanska non può temere una giocatrice qualificata: diverso eventualmente il discorso 2T contro probabilmente la locale Barty, tennista che come lei è partita a mille in questo 2018. La Giorgi deluxe ammirata a Sidney però non può avere limiti: cominciamo intanto con un primo turno da portare assolutamente a casa.
Francesca Schiavone: ennesimo Slam per Lady Schiavone, chiamata a una nuova passerella da affrontare con grinta e spirito da fighter. Le è toccata la Ostapenko, una giocatrice in costante crescita e contro cui sarà davvero difficile spuntarla. Per lei, nonostante l’impegno che ci metterà, alla vigilia un 5% di possibilità di vittoria.
Lo spot degli azzurri
(1) R. Nadal vs V. Estrella Burgos
N. Jarry vs L. Mayer
J. Millman vs B. Coric
P. Lorenzi vs (28) D. Dzumhur
(27) P. Kohlschreiber vs Y. Nishioka
A. Seppi vs C. Moutet
I. Karlovic vs L. Djere
Y. Sugita vs (8) J. Sock
(32) M. Zverev vs H. Chung
T. Kokkinakis vs D. Medvedev
M. Kukushkin vs P. Gojowczyk
T. Fabbiano vs (4) A. Zverev
(7) D. Goffin vs Q M. Bachinger
J. Benneteau vs T. Daniel
E. Donskoy vs F. Mayer
H. Zeballos vs (25) F. Fognini
(5) D. Thiem vs G. Pella
S. Johnson vs D. Kudla
V. Safranek vs J. Vesely
(LL) M. Berrettini vs (26) A. Mannarino
(10) P. Carreno Busta vs J. Kubler
G. Simon vs M. Copil
(Q) S. Caruso vs M. Jaziri
F. Delbonis vs (23) G. Muller
(29) R. Gasquet vs B. Kavcic
(Q) L. Sonego vs R. Haase
S. Kwon vs J. Struff
A. Bedene vs (2) R. Federer
(18) A. Barty vs A. Sabalenka
C. Giorgi vs (Q) A. Kalinskaya
N. Osaka vs K. Kucova
O. Jabeur vs (16) E. Vesnina
(7) J. Ostapenko vs F. Schiavone
Y. Duan vs M. Duque-Mariño
M. Niculescu vs M. Barthel
A. Krunic vs (32) A. Kontaveit
Alessandro Orecchio
TAG: Australian Open, Australian Open 2018
Oh la cazzuolina ! Quest’anno Seppi rischia veramente i quarti di finale. Nel suo spot è messo benissimo dopo il primo turno !
Fin’ora sono passati Seppi e Sonego.
Fuori Lorenzi, Berrettini, Fabbiano e Caruso.
Deve ancora giocare Fognini.
Essendo uscito Jack Sock, per Seppi gli Ottavi dovrebbero starci ancora dentro, sognando i quarti di finale.
Le semi mi sembrano oggettivamente impossibili.
Sicuramente Andreas avrebbe potuto avere qualche picco più importante nel corso della sua carriera, ma come costanza a mio avviso (costanza non talento) è il miglior azzurro degli ultimi 40 anni, considerando che gli altri da Furlan a Gaudenzi, da Filo a Sanguinetti, e lo stesso Fognini, hanno sempre avuto problemi ad esprimersi bene su tutte le superfici. Alla fine non ha raggiunto mai i quarti di uno Slam ma se non ricordo male ha giocato 5 ottavi in uno slam e a memoria ricordo due sconfitte al 5° contro Novak al RG e Kyrgios all’Ao, la sconfitta l’anno scorso con triplo 7-6 da Stan e la sconfitta con Chardy in 4 sempre agli AO del 2012 che penso possa essere il vero rimpiano (con il MP cancellato da Nyck nel 2015). Ritengo che per il suo talento tennistico abbia ottenuto quasi il massimo, la tenuta fisica è sempre stata eccellente e probabilmente di testa è stato sempre quello più solido. Forse gli è mancata un po di cattiveria agonistica, ed avrebbe potuto raggiungere risultati e posizioni migliori.
Più o meno ci siamo come percentuali. Fognini, se non la butta nel cesso come a volte è capitato, dovrebbe passare in relativa scioltezza.
Seppi favorito, nella speranza che il francese non si esalti troppo.
Lorenzi lo vedo giocarsela alla pari con il bosniaco. Devo dire che il senese non mi è dispiaciuto in queste prime uscite.
Sfortunato Fabbiano nel sorteggio, anche se spesso la dea bendata gli ha dato una mano l’anno scorso, quindi ci sta una compensazione. Lui è l’unico che sicuramente si fermerà al primo turno, a meno che A. Zverev non si “suicidi”.
Anche i tre appena entrati hanno qualche chance, pur partendo decisamente sfavoriti in modo particolare Berretto contro il lupo Mannarino.
Penso a Andreas….. ha sempre fatto molto bene down under.
Ripenso a quel match mitico (il suo migliore in carriera?) del 2015 contro Roger ed alla battaglia con Kyrgios l’anno scorso.
Moutet è talentuoso ed in sicura crescita ma Andreas lo prenderà di esperienza e lo metterà in difficoltà con il suo gioco in anticipo.
Sicuramente quest’anno la sorte non è stata matrigna con Giorgi come le ultime due volte, Serena e Timea.
Ma poi la buona sorte va meritata e confermata sul campo, nessuno ti regala niente.
Kalinskaya in ripresa dopo il brutto finale di stagione 2017.
Tuttavia il suo tennis è troppo poco potente per un panzer come Camila, che potrà aggredire a belva.
La russa comunque ha talento e testa, servirà almeno una Camila più che discreta: sarebbe un crimine fallire.
E aggiungo che rimane il fatto che nonostante il suicidio “Fognesco” il russo lo ha poi vinto il torneo (pensare ogni tanto che è anche merito dell’avversario?)
Record negativo solo 2 azzurre nel main draw femminile?
E’ il risultato del torneo che è buono, non certo la semifinale, giocata in stile suicidio, ma a me viene il dubbioche gli sia capitato qualcosa a livello fisico che lo abbia penalizzato.
Kalinskaya 🙂
Credo sia la Kalinskaya
La Russa Anna Kalinskaya 161 WTA (19 anni). Fattibile, no ❓ 😉
Giorgi vs [Q]Kalinskaya
La semifinale il se é stata un po sciupata buttando via una partita praticamente vinta e trovandosi a perdere con chi poi ha vinto il titolo…
Ma considerando l’intero torneo non si può dire non sia stato un torneo positivo.
Semifinale sul duro all’aperto al primo torneo dell’anno battendo due avversari molto ostici specialmente per Fabio.
Se inquadra un po di più la testa invece di buttare via le partite innervosendosi sempre, secondo me può fare un ottimo slam.
Speriamo bene
Ma qualcuno sa chi ha pescato la Giorgi?
Ma infatti se non si è d’accordo manco su questo…è innegabile che la semifinale a Sydney sia stata un risultato buono per Fabio
Qualcuno sa se dzmuhur ha recuperato dall’ infortunio?
Ormai sono quasi 40 anni che vedo i risultati dei nostri giocatori a livello di Slam. Se negli ATP abbiamo fatto progressi, nei tornei del Grande Slam siamo sempre al punto di partenza.
Ed a dimostrazione sulla mia teoria riguardo l’Italia che non riscontra problemi di qualità nel gioco, ma nella tenuta atletica e mentale, i tornei del Grande Slam – indovina – prevedono il 3 set su 5.
Prendo un esempio a caso, ne potrei fare moltissimi dello stesso tipo.
Volandri, in una delle sue stagioni top, dove batteva i top 10 sul circuito maggiore, va al Roland Garros e viene eliminato subito da Olivier Patience.
Praticamente : a livello di Grande Slam, dobbiamo raddoppiare il ranking dei nostri giocatori, e dividere le percentuali di successo per 4 volte, rispetto al circuito maggiore.
Tradotto : soprattutto agli Australian Open, lontani dalla stagione top dei nostri giocatori – primavera ed estate sulla terra battuta – il rischio che tutti escano al primo turno, è maggiore che quello che due di questi avanzino di un turno.
Quindi, il pronostico completo vede TUTTI i nostri giocatori sfavoriti.
Ogni vittoria è contro pronostico.
Ovviamente spererei che vincano sempre contro pronostico, a questo punto.
Bella semi fino al 3 a 1 poi si sa…..ha smesso e l’ha regalata !!
Perché se Lunedì avessimo detto che al primo torneo dell’anno, fermo da Ottobre, faceva semifinale battendo due bestie nere come Dolgo e Mannarino cosa si sarebbe detto?
@ Marco (#2009781)
Per “bella semifinale” si intende che la semifinale raggiunta alla fine è stato un buon risultato, non la semifinale giocata.
L’esame di orecchio mi trova d’accordo su tutta la linea.
Fognini bella semifinale a Sidney????? Cos’ha visto chi ha scritto l’articolo????
Io spero che Seppi stia bene. Potrebbe anche passare questo spot. È difficile certamente. Ma anche battere Kyrgios l’anno scorso era difficile. L’età avanza, ovvio. Ma sognare non costa nulla. 🙂