Master ATP DAY6: definite le semifinali e Dimitrov va veloce (con il programma di domani)
Terza giornata nel gruppo Sampras con le semifinali che hanno trovato i loro protagonisti: sarà Federer contro Goffin e Sock contro Dimitrov. Anche il doppio però ha le sue quattro coppie semifinaliste: i primi a scendere in campo sono i veterani Bryan, i gemelli del tennis, i quali però vedono andare in fumo le proprie speranze di qualificazione inciampando in una partita sulla carta facile. Contro le seconde riserve Marach – Pavic i double twins perdono con un duplice 6/4, vedendo sfuggire la possibilità di sperare nell’ennesimo successo di una carriera che è già leggenda. Senza se e senza ma.
Subito dopo i Bryan è stata la volta del match più importante di giornata: sfida qualificazione fra David Goffin e Dominic Thiem, partita con in palio una semifinale assolutamente prestigiosa al Master di fine anno. Partita senza storia dominata dal belga per 6/4 – 6/1, con l’austriaco che esce dal match troppo presto e perde un’occasione ghiottissima. È vero che non siamo sull’amata terra rossa, è vero che la condizione degli ultimi mesi non è quella di maggio/giugno, però l’avversario di oggi era alla portata. Forse la programmazione è sbagliata, forse Thiem è arrivato nuovamente a fine stagione con la spia della riserva: bisognerà riflettere e pensare quale sia la strategia migliore per ambire al Gotha del tennis. E non solo sul rosso. Ne approfitta intanto un ottimo Goffin: il piccolo mago belga non fa letteralmente capire nulla con le sue variazioni all’austriaco e scacciati i timori della vigilia riguardo piccoli problemi fisici, si lancia verso un traguardo dal valore assai importante. Avrà sfruttato l’occasione di un gruppo improvvisamente non irresistibile (con il ritiro di Nadal), sta di fatto che Goffin in semifinale ci è arrivato, altri no. E lui proprio Nadal l’ha battuto nella prima partita spingendolo forse a quel ritiro che ha agevolato il suo cammino.
Fanno festa i tifosi locali sugli spalti: orfani di un Murray nel singolo, si consolano con la semi raggiunta dal Murray del doppio. Jamie insieme al brasiliano Soares supera i già sicuri della qualificazione Kubot – Melo, con due set dal punteggio senza storia (6/2 – 6/4). Adesso per loro in semi ci saranno Kontinen – Peers, mentre sarà sfida sorprendente fra Kubot – Melo e Harrison – Venus. Sicuramente le semifinali del doppio sono di un livello decisamente alto.
In serata infine il bulgaro Dimitrov ha impiegato davvero un attimo per regolare con un duplice 6/1 lo spagnolo Carreno Busta: come Federer il bulgaro arriva a queste semi da imbattuto, con 600 punti in tasca e ambizioni quantomeno da finale. Carreno invece, almeno oggi, è stato poco più di una comparsa.
Centre Court – Ora italiana: 13:00 (ora locale: 12:00 pm)
1. [8] Ryan Harrison / Michael Venus vs [1] Lukasz Kubot / Marcelo Melo
2. [2] Roger Federer vs [7] David Goffin (non prima ore: 15:00)
3. [4] Jamie Murray / Bruno Soares vs [2] Henri Kontinen / John Peers (non prima ore: 19:00)
4. [6] Grigor Dimitrov vs [8] Jack Sock (non prima ore: 21:00)
Alessandro Orecchio
TAG: Masters Cup, Masters Cup 2017, Masters Cup Londra, Masters Cup Londra 2017
5 commenti
A meno di fatti imprevedibili e improbabili, Federer vincerà tranquillo in due set, mentre Dimitrov-Sock è veramente incerta, credo che il bulgaro sia leggermente favorito, ma se Sock trova una buona giornata (come spesso gli è accaduto di recente) sarà lotta fino all’ultimo punto.
E’ ancora presto invece per un pronostico sulla finale, prima bisogna vedere le impressioni delle due semifinali. E’ ovvio che un Roger al 100% avrebbe ben poco da temere, visti anche i precedenti (6-0 su Goffin, 6-0 su Dimitrov, 4-0 su Sock). Ma nel round robin non si è espresso a quei livelli.
@ Giuliano da Viareggio (#1991024)
Impossibile, inoltre vedo più favorito il bulgaro
Credo che Goffin non possa battere Roger in alcun modo. Prevedo una finale Dimitrov – Federer.
Temo Grigor che il T9 battezza frigorifero.. Roger dovrà alzare il livello espresso this week…
Finale Federer-Sock, ci sarà l’improbabile rivincita?