Circuito Challenger Challenger, Copertina
Challenger Lima: Marco Cecchinato in semifinale (Video)
27/10/2017 22:00 
36 commenti
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Marco Cecchinato classe 1992
Challenger Lima | Terra | $50.000
QF Kuzmanov 
– Cecchinato 
(0-0) ore 20:00
01:42:26
0 Aces 0
4 Double Faults 0
63% 1st Serve % 68%
25/40 (63%) 1st Serve Points Won 31/54 (57%)
9/23 (39%) 2nd Serve Points Won 17/25 (68%)
3/6 (50%) Break Points Saved 5/7 (71%)
10 Service Games Played 11
23/54 (43%) 1st Return Points Won 15/40 (38%)
8/25 (32%) 2nd Return Points Won 14/23 (61%)
2/7 (29%) Break Points Won 3/6 (50%)
11 Return Games Played 10
34/63 (54%) Total Service Points Won 48/79 (61%)
31/79 (39%) Total Return Points Won 29/63 (46%)
65/142 (46%) Total Points Won 77/142 (54%)
Kuzmanov – Cecchinato
411. Singles ranking 108.
28. 7. 1993 Birthdate 30. 9. 1992
right Plays right
In caso di vittoria sfiderà in semifinale
Andrej Martin
vs Jozef Kovalik Martin – Kovalik
166. Singles ranking 185.
20. 9. 1989 Birthdate 4. 11. 1992
right Plays right
TAG: Challenger Lima, Challenger Lima 2017, Marco Cecchinato
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Ottima programmazione.
Ha fatto bene ad andare, è successo a tanti altri italiani negli anni passati. Sono punti non difficili ed utili per entrare nei 100, classifica che fa la differenza per gli Slam ed i cut off per molti tornei e per i guadagni. Il veloce non fa per lui.
Giusto, a quei tempi questo circuito di challengers sudamericani di fine anno si chiamava Copa Petrobas; ottima programmazione del Cech, obiettivo main draw in Australia.
@ Lorenzo_P (#1979741)
quindi dai, rinunciamo al prize money!
ma come ragioni?
Proiezione del Check: SF 102 – F 98 – W 93
Bah, risulterò antipatico, ma meglio che non ci vada a Melbourne tanto per togliere un posto a qualcuno più preparato di lui. Cecchinato senza terra è come un pranzo senza vino…
Che bestialità che continui a scrivere.
Becu, cos’hai fumato … il te verde?
L avevo detto …questa parte di stagione sarà una consacrazione nei top 100 e di riavvicinamento al best ranking ..ps semifinale alla portata
@ Luca96 (#1979674)
@ Nick (#1979666)
C’è da dire che per arrivare vin semi ha battuto 3 tennisti dal ranking basso che più basso non si può.
Ad ogni modo…. sarà contento di andare in Australia? A parte il prize Money non ce lo vedo a preparare sul duro il torneo aussie
@ Gianni (#1979696)
mette in cascina melbourne dove va a prendere un po di soldi con singolo e doppio e poi andare a giocare i main draw a febbraio in sud america dove se gli va anche di .. può avvicinare i 70 al mondo
102 ATP la nuova posizione ufficiale. Quindi con l’eventuale finale entrerebbe nei primi 100, giusto?
@ Alain (#1979670)
Cecchinato ha l’umiltà e l’intelligenza di capire che la terra è la sua superficie e cerca di dare il meglio su quella. Sarà banale, ma meglio una semifinale in Sud America che fuori al primo turno in Europa
A quanto sale nella classifica ATP? Con l’accesso ai quarti era salito al n° 108 …
Molto bene Marco! Con questi punti si proietta in zona 105 atp con vista AO. Forza per la semifinale 😉
Buona vittoria del Ceck…anche se trovarselo 2 volte nel proprio salotto non è stato piacevole 🙂 🙂 …gli avrei voluto chiedere: “Marco, che ci fai dentro casa mia?” ….poi ha ributtato all’improvviso una pallina che gli arrivava incontro ed è corso immediatamente via…e solo allora ho capito…
Fognini fece anche una figuraccia perdendo nettamente da uno Slovacco al primo turno sul fiume Rio Paraguay sullo sfondo del campo per poi vincere un challengerone in Cile. Per lui fu una svolta altro che tristezza! Queste ambientazioni insolite a me piacciono e vedo esplorazione e non tristezza! 😆 Semmai se vedo Giannessi su rapido indoor una lacrimuccia può scendere per la programmazione illusoriamente incassante e stop!
Che tristezza tu
hai ragione caro Gido. La tournée sudamericana di fine anno è importante per chi predilige la terra rossa. Il livello non è basso, anzi.
Ricordo in passato un giovane Fognini fare tutti questi tornei con l’obiettivo (raggiunto) della top 100 (chiuse infatti l’anno al no. 98 se non erro).
Poi anche Paolo Lorenzi (e più di una volta – con anche alcuni successi). Sicuro mi dimentico di altri dei nostri ragazzi.
Poi gli stessi che criticano sono anche quelli che dicono che gli italiani restano sempre in Italia a giocare..
Se un terraiolo intorno al 107 ATP non va in ottobre in sudamerica per cercare il main draw in Australia non è professionale. Non capisco perchè questa strategia corretta debba far tristezza. Allo stesso modo non si pretende che lo faccia anche chi rende bene negli indoors europei dello stesso mese o da chi pur terraiolo in Australia decide di aspirare solo alle quali ed incassa spicci o serie A in europa perdendo nei primi turni ATP nettamente su un terreno a lui sfavorevole!
Bravo Cecchinato, si è trovato in entrambi i set in situazioni svantaggiose che è riuscito a ribaltare, dal prossimo turno si cambia registro, dopo tre turni che sembravano da future piuttosto che da challenger adesso che ci sia Martin o ci sia Kovalik comunque c’è un avversario consono a questi livelli.
Ottima programmazione, terraiolo dop, con questi punti andrà a farsi la vacanza australiana magari nel main draw dello slam, mica scemo!!!!! Invidia….
Grande ceck , che tra l’altro se va in finale rientra nei 100
Ottimo Ceck… tournée sudamericana partita col piede giusto!!!
Avanti così!!!
E il Ceck va…..!
basta terra,bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa ❗
Check fatto Il suo…
Sto guardando con un occhio Marco e con l’altro Roger … certo che il tennis su veloce è assai spettacolare: è vero che Federer è uno spettacolo ovunque ma anche paragonando questo ch su terra ai ch che si stanno giocando su hardcourt, paiono quasi 2 giochi differenti.
Su terra ci vuole strategia e molta pazienza, su veloce l’istinto, il timing e la potenza … è logico che per la maggior parte degli spettatori queste seconde caratteristiche fanno pendere la bilancia a loro favore
comunque Cecchinato riesce ad uscire anche da questa inquadratura…
Riecco l’incubo terra battuta, la nemesi dei frequentatori di livetennis
lo rispecchia così pienamente fino al punto di essere l’unico (insieme a marcora che ha fatto le quali) ad essere andato da quelle parti.
Cecchino sveglia…
Noi andiamo a lavorare lui gioca a tennis in giro per il mondo.
Mi sa che sta meglio lui anche non gioca a parigi bercy
La prossima settimana giocherà anche il ch in Ecuador: mi pare una tournée al caldo e sulla sua superficie preferita … sulle orme del grande Paolo Lorenzi!
Non ci vedo nulla di triste, anzi lo invidio!
Forza Marco, speriamo di vederlo anche in semifinale dove l’avversario sarà di buon livello!
Che tristezza cecchinato che rispecchia in pieno il tennis italiano…Andare a giocare a ottobre in Perù su terra battuta…