Italiani nel circuito Future: Gli Italiani in gara 27 Ottobre 2017. I risultati di oggi

Scritto da Roberto
@ Pierre herme the Picasso of pastry (#1979559)
Di tutte queste partite c’è quella che io definisco “sliding doors”.
Se non annullava quei 3-4 matchpoint a gombos al primo turno di Ortisei sono sicuro che la sua stagione non finiva bene.
Il modo in cui l’ha vinta gli ha dato una convinzione incredibile, secondo me pensa di essere più forte di quello che è in realtà, e da un lato è un bene.
Cmq è incredibile come un singolo possa probabilmente girare una carriera…

A volte le sliding doors valgono un’intera carriera. Se non ricordo male, Panatta nel 76 salvo’ dei match point al primo turno a Roma…Poi vinse e poi RG…. Il Milan di Sacchi se non fosse calata la nebbia a Zagabria a 5 min dalla fine, sarebbe uscito al primo turno. Poi vinse 2 coppe campioni…ci vuole un po’ di C… nella vita

Scritto da Marcus91

Scritto da V.D.
Inframezzare un periodo di tornei indoor sul veloce con un smdp su terra è una cosa sciocca, non è che non si deve giocare su terra mai.
Poi leggere che i nostri giocano bene soprattutto su terra è irreale perchè in Italia si giocano 6mila challenger su terra rossa, 84mila itf su stessa superficie e i migliori risultati dei nostri sono gli ottavi di finale di Seppi agli Australian, la semifinale di Fognini a Miami, il terzo turno di Lorenzi agli Us Open. Berrettini e Travaglia hanno vinto challenger su terra ma a me sembra leggermente (eufemismo) evidente che abbiano caratteristiche da tornei sul veloce. Fabbiano fa punti solo sul veloce, Giannessi ha come miglior risultato in carriera un terzo turno agli open Usa. Sonego e Donati giocano meglio sul veloce come queste ultime settimane hanno dimostrato. Napolitano alto quasi 2 metri e con un ottimo servizio mi sembra abbia caratteristiche da veloce (magari ci giocasse ogni tanto ne avremmo conferma). Caruso sta ottenendo risultati sul veloce.
A parte Cecchinato l’unico che dovrebbero viverci nei tornei su terra è Quinzi che è l’unico che non li gioca. Poi sentite se stiamo qui a esaltarci per una finale a smdp dove si gioca il 35esimo torneo dell’anno (roba che Villaggio ci avrebbe girato mezzo film di un Fantozzi) allora meritiamo come tifosi i giocatori che abbiamo.

Ma fare commenti più pacati e calmi è tanto difficile?
Non esprimi neanche cose totalmente errate, ma con un modo insopportabile. L’esaltazione per Sonego viene dal fatto che ha vinto 2 tornei di file (uno sul rosso e uno sul duro) e poi 2 finali (una da giocare) sempre una a superficie, dimostrando una forma e un’adattamento strabiliante, non scordandoci che essendo sceso molto in classifica ha bisogno di punti e sta in condizione per farne incetta.
l’anno prossimo se non avrà problemi fisici si potrà gestire molto meglio, abbandonando i futures e giocare molto di più sulla superficie “stagionale”

In realtà non ero agitato quando ho scritto quanto al modo che trovi insopportabile mi spiace ma forse utilizzi un criterio soggettivo, il tuo. Comunque, fermo restando che secondo me la polemica ha il suo perchè in un forum, la mia era una risposta a chi scriveva che la programmazione e la scelta della superficie è divenuta per alcuni utenti del sito un’ossessione. Immagino si facesse riferimento anche a me, assieme ad altri ovviamente, che ogni tanto polemizzo per alcune scelte dei nostri giocatori e dei loro coach o staff. Tu giustamente scrivi che Sonego ha raggiunto 4 finali di cui due sul rosso e due sul veloce, come a dire che il giocatore s’è fatto valere sia su una che sull’altra superficie. Solo che non rammenti che le due finali sul rosso sono arrivate in tornei poco più che amatoriali a smdp mentre quelle sul veloce in tornei challenger nemmeno troppo snobbati. Poi fa lo stesso, se Sonego e tutti gli altri vogliono fare tutti e 40 i tornei di smdp annuali a me non tolgono niente per carità, era per esprimere un’opinione.

@ Pierre herme the Picasso of pastry (#1979579)

Anch’io amo la terra. Ma proprio perché apprezzavo Cane’ e ho ancora nel cuore la partita in Davis contro Wilander, non riuscivo a guardare Carlsson più di 5 minuti.

Scritto da Pierluigi
Proiezione Rank Sonego?

206, se non sbaglio…

Proiezione Rank Sonego?

@ Pierre herme the Picasso of pastry (#1979559)

Di tutte queste partite c’è quella che io definisco “sliding doors”.
Se non annullava quei 3-4 matchpoint a gombos al primo turno di Ortisei sono sicuro che la sua stagione non finiva bene.
Il modo in cui l’ha vinta gli ha dato una convinzione incredibile, secondo me pensa di essere più forte di quello che è in realtà, e da un lato è un bene.
Cmq è incredibile come un singolo possa probabilmente girare una carriera…

@ mac (#1979556)

Hai ragione 😀 😀 😀

Detto questo, io quando un paio d’anni fa lo vidi giocare in pre quali rimasi abbastanza impressionato e poi anche con Sousa, primo turno al Foro, mi piacque molto, certo era acerbo, sotto tutti i punti di vista.

Il resto per me son stati tutti assestamenti e condizioni fisiche precarie, ma francamente più o meno a questo livello lo aspettavo.

Invece, per concludere sulle superfici, ovviamente bisogna giocare su tutte, semplicemente bisogna saperle dosare in generale ed in particolare con riferimento alle proprie caratteristiche, se giochi sempre sulla terra ti spompi, se giochi e ti alleni sempre sul duro rischi di farti male, l’unica cosa fatta bene è imparare a dosarle.

Per il resto, almeno da parte mia, nessuna idiosincrasia per la terra, a me piace il tennis di tutte le superfici, semplicemente è un prendere atto che i nostri, storicamente e mediamente ci giocano più del necessario, spesso anche quelli che avrebbero caratteristiche che non lo consiglierebbero, tutto qui.

Scritto da mac

Scritto da Pierre herme the Picasso of pastry

Scritto da mac

Scritto da ilpallettaro

Scritto da pibla

Scritto da Paolo
@ pibla (#1979199)
Credo che anche gli americani giochino sulla terra più di due mesi l’anno.

Infatti sono 3 (Aprile-Maggio-Giugno) e qualche settimana di erba, in modo da non dover giocare sempre sul duro
Sempre legati alla nostra amata terra noi, eh Paolo?? Non solo i giocatori, ma anche gli addetti ai lavori, commentatori, insomma tutti, che nessuna ce la tocchi…ed i risultati stanno lì, chiari, sotto gli occhi di tutti, per chi li vuole vedere, per chi conosce un minimo il tennis e sopratutto per chi non ha alcun interesse da difendere…

la terra è la condanna del tennis professionistico italiano.

come lo è stata di quello spagnolo. …perché lasciarsi andare a certe esternazioni senza senso? o,se c’è un senso, puoi anche estrinsecarlo senza consegnarci sentenze di un rigo. per esempio, per i miei gusti, quello su terra è rimasto l’unico tennis degno d’esser guardato a livelli medio- bassi.su cemento o vedi giocare i top o ti toccano giocatori solo servizio e diritto che ,ad ogni colpo cercano di chiudere il punto e se la tirano sui teloni chi se ne frega. basta non mi chiedano di tagliare un rovescio e seguirlo a rete per una vole’…che non lo so fare.

Prima parte post perfetta
Seconda parte un po’ “ colorita” di gente che sa fare volee ce n e’ ancora in giro anche sul veloce
Cmq Mac sempre un piacere leggerti , molto deluso “ stranamente” dal commento del Pallettaro ma poi ho notato che l utente non e’ il “ competentissimo” Pallettaro bensi’ ilpallettaro che di tennis ne sa molto meno del pallettaro ( quello originale senza l articolo )
:-))))

parlavo di livelli medio bassi. seconda fascia ch e fut. ragazzone da 1,90 ,servizio robusto e diritto incisivo. pochi schemi e niente tattica. bello e costruito il 300 del mondo sul cemento. sulla terra non funziona così. o hai ben chiaro dopo il servizio cosa fare nei prossimi 20 colpi o è meglio tu stia a casa. la terra è l’unica superfice dove per giocare bisogna pensare. 30 anni fa era diverso i kent carlsson , gli arrese (figli scarsi di borg) avevano reso inguardabile il tennis sul rosso. oggi è il contrario : i figli scarsi di Sampras (combinazione servizio, diritto e basta) hanno reso inguardabile il tennis sul cemento. opinione personale s’intende.

OK capo , ora ho capito
Ma a te’ non piaceva Kent Carlsson? A me faceva impazzire come comandava lo scambio era davvero un fenomeno, un diavolo …. lo preferivo a Perez Roldan
A me la terra e’ sempre piaciuta , e’ li che facevo i miei sogni , avevo visioni oniriche di Paolino Cane’ che vinceva Roma , poi ho continuato a sognare con Furlan e Gaudenzi , mai che un sogno si sia avverato ….anzi si la vittoria di Cane’ vs Wilander in DAVIs quella fu tanta roba… sul rosso ho sempre visto match fantastici , forse perche del tennis apprezzo tanti aspetti , non capisco il metro di misura “ estetico” che tanti adottano, voglio dire… e’ bello l Ace , tanto quanto la risposta vincente, il punto vinto dopo 25 scambi e perche’ no la palla corta alla traditora cosi come la volee che segue un rovescio in back…. secondo me tanta gente parla e scrive per luoghi comuni non guarda veramente il tennis nei suoi dettagli che lo rendono quasi sempre uno sport unico e spettacolare :-))

@ Aziz (#1979569)

Con Kecmanovic perse all’F30 sempre italiano.

@ Cerniett (#1979554)

Sei troppo drastico, è giovane e ha margini, a quell’età una stagione no ci sta

@ Aziz (#1979549)

La settimana prima dell’F31 e della grande striscia di successi aveva giocato questa partite:
Sonego-Leonardi 6-4 4-6 6-2
Sonego-Stefanini 6-0 6-2
Sonego-Kecmanovic 3-6 6-4 5-7

Precedentemente aveva giocato ad Agosto prima a Cordenons:
Sonego-Balasz 6-2 3-6 6-3
Sonego-Lopez Perez 3-6 6-4

E poi a Manerbio:
Sonego-Pellegrino 7-6 6-2
Sonego-Bourgue 6-3 6-3
Sonego-Carballes Baena 7-5 2-6 4-6

Spero di averti soddisfatto Pierre 😉

Scritto da V.D.

Scritto da Bjorn borg

Scritto da Pierre herme the Picasso of pastry

Scritto da Tennisaddicted

Scritto da Paolo
E poi la terra è una superficie come un’altra dove i nostri vanno generalmente bene, per cui nn si capisce il motivo di questo odio smisurato.

Dimentichi che due sono le OSSESSIONI degli utenti di questo sito: la terra rossa e la programmazione… Oggi Sonego le ha smentite entrambe.

Troppo forte
Hai ragione
La programmazione e’ davvero un’ ossessione unica irrefrenabile , quello doveva giocare li’ , ma NO quello doveva andare la’ , avrebbe dovuto giocare sulla terra in Sudamerica , anzi no sul cemento asiatico , macche’ punti facili in Nigeria e Madascar , che forte costui ha fatto il pieno in Tunisia , che furbo quello macina punti a SMP e quell’ altro perche’ non e’ andato a fare le quali a Samarcanda ? :-)))

Vero….ed in questo periodo tutti scatenati a spingere tizio o caio alle Quali aus… Prima Quinzi,Donati, ora Sonego…che gia’ ce le ha. Allora Giustino ? Bellotti ? Perche’ no Pellegrino con un finale sprint ?… basta il n 280 ? No 250. Ma nel 2008 e’ bastato il 298 e nel 2005 il 310…

Io credo che la vera ossessione degli utenti del sito siano le spese per i viaggi dei giocatori quando la settimana scorsa mi sono fatto Genova Londra andata e ritorno con 80 euro.

Beh, non è proprio come andare da Ismaning a Suzhou, come ha fatto Frigerio questa settimana… 🙂

A me pare che alcuni atleti abbiano certe possibilità di spesa (Frigerio, Bega, Fabbiano, Crepaldi) e altri no. Questa fa una certa differenza.

Es. Tappe di Frigerio da luglio a oggi:
– Recanati (Italia)
– Sharm El Sheik (Egitto)
– Nonthaburi (Thailandia)
– Como (Italia)
– Zhangjiagang (Cina)
– Shangai (Cina)
– Gwangju (Corea)
– Ortisei (Italia)
– Ismaning (Germania)
– Suzhou (Cina)

Scritto da V.D.
Inframezzare un periodo di tornei indoor sul veloce con un smdp su terra è una cosa sciocca, non è che non si deve giocare su terra mai.
Poi leggere che i nostri giocano bene soprattutto su terra è irreale perchè in Italia si giocano 6mila challenger su terra rossa, 84mila itf su stessa superficie e i migliori risultati dei nostri sono gli ottavi di finale di Seppi agli Australian, la semifinale di Fognini a Miami, il terzo turno di Lorenzi agli Us Open. Berrettini e Travaglia hanno vinto challenger su terra ma a me sembra leggermente (eufemismo) evidente che abbiano caratteristiche da tornei sul veloce. Fabbiano fa punti solo sul veloce, Giannessi ha come miglior risultato in carriera un terzo turno agli open Usa. Sonego e Donati giocano meglio sul veloce come queste ultime settimane hanno dimostrato. Napolitano alto quasi 2 metri e con un ottimo servizio mi sembra abbia caratteristiche da veloce (magari ci giocasse ogni tanto ne avremmo conferma). Caruso sta ottenendo risultati sul veloce.
A parte Cecchinato l’unico che dovrebbero viverci nei tornei su terra è Quinzi che è l’unico che non li gioca. Poi sentite se stiamo qui a esaltarci per una finale a smdp dove si gioca il 35esimo torneo dell’anno (roba che Villaggio ci avrebbe girato mezzo film di un Fantozzi) allora meritiamo come tifosi i giocatori che abbiamo.

Ma fare commenti più pacati e calmi è tanto difficile?
Non esprimi neanche cose totalmente errate, ma con un modo insopportabile. L’esaltazione per Sonego viene dal fatto che ha vinto 2 tornei di file (uno sul rosso e uno sul duro) e poi 2 finali (una da giocare) sempre una a superficie, dimostrando una forma e un’adattamento strabiliante, non scordandoci che essendo sceso molto in classifica ha bisogno di punti e sta in condizione per farne incetta.
l’anno prossimo se non avrà problemi fisici si potrà gestire molto meglio, abbandonando i futures e giocare molto di più sulla superficie “stagionale”

@ Cerniett (#1979554)

Certo che c’è la speranza…sono entrati nei 100 tanti suoi connazionali che non è che siano superiori tecnicamente…si devono chiaramente incastrare un po’ di cose…in primis un’ottima guida tecnica e magari anche un miglioramento sul piano fisico…
Lui il tennis ce l’ha per raggiungere quelle posizioni…poi girano altre variabili che fanno una bella differenza…

Scritto da Cerniett
Amici secondo voi dobbiamo rassegnarci a vedere il triste tramonto di Gaio? Oggi fatica a raggiungere una finale a livello futures, un anno fa vinceva due challenger suscitando ancora qualche speranza.
Dispiace perché il giocatore è brillante come il suo tennis, ma forse è ingabbiato in un fisico inadatto al gioco.
Ci sono ancora speranze che entri nei top 100/120?
Secondo me in finale contro Sonego avrebbe davvero poche chances.

Il problema di Gaio è da sempre mobilità e reattività. Anche di testa non mi pare una forza assoluta… Ha sì un buon braccio, ma non basta per fare il salto di qualità. Difficilmente può arrivare in top100 se non migliora negli spostamenti.

Sonego è molto più completo, ora ha messo anche peso sulla palla e la convinzione lo sta portando a ottenere risultati importanti. Quale sarà il suo limite lo capiremo il prossimo anno, soprattutto se saprà essere continuo. A me pare avere un buon potenziale anche per giocarsela a livello ATP.

Scritto da Cerniett
Amici secondo voi dobbiamo rassegnarci a vedere il triste tramonto di Gaio? Oggi fatica a raggiungere una finale a livello futures, un anno fa vinceva due challenger suscitando ancora qualche speranza.
Dispiace perché il giocatore è brillante come il suo tennis, ma forse è ingabbiato in un fisico inadatto al gioco.
Ci sono ancora speranze che entri nei top 100/120?
Secondo me in finale contro Sonego avrebbe davvero poche chances.

Mi hai quasi commosso, …fazzolettini please…. :-)))
Sembra che tu stia parlando di Ferrer o di Youzny , no dai….. se Gaio torna in fiducia un altro challenger in carriera te lo vince , lui e’ un 92 per cui il tempo ce l ha
Non credo Gaio possa stare nei 100 ma una “ capatina “ non e’ detto non riesca a farcela , vediamo come chiude l anno e , cosa piu importante , come aprira’ la prossima stagione.

Scritto da virescit
Se Sonego fosse nato 6 mesi dopo avrebbe dovuto focalizzare questo periodo in funzione della pagliacciata quali-Basiglio e probabilmente avrebbe rischiato di non entrare nelle quali AusOpen

meno male che è nato quand’è nato. tira un sospiro di sollievo,vai!!

Scritto da Aziz
Allora parto dal F31 italiano dove Sonego battè:
Sonego-Frinzi 6-0 6-2
Sonego-Semmler 6-1 6-2
Sonego-Kecmanovic 7-5 6-4
Sonego-Gaio 6-2 6-1
Sonego-Marti 6-1 3-1 (ret.).
Successivamente Ortisei:
Sonego-Gombos 2-6 7-5 6-4
Sonego-Viola 6-4 6-1
Sonego-Otte 6-1 6-4
Sonego-Donati 7-6 (8-6) 7-6 (6-1)
Soengo-Puetz 6-4 6-4
A Ismaning:
Sonego-Altmaier 7-6 6-4
Sonego-Zapata Miralles 6-3 4-6 6-3
Sonego-Masur 3-6 6-4 6-4
Sonego-Donati 7-6 6-4
Sonego-Hanfmann 4-6 6-3 5-7
E adesso nell’ F35 di SMDP:
Sonego-Bertuccioli 6-1 6-0
Sonego- Gil 6-2 3-0 (rit.)
Sonego- Lopez Perez 7-6 7-6
Sonego-Baldi 6-2 6-3

Grande AZIZ

Scritto da Aziz
@ Pierre herme the Picasso of pastry (#1979515)
Provo a farlo io che tanto non ho nulla da fare

Sei stato fantastico

Scritto da pibla
@ mac (#1979460)
Guarda, io concordo in pieno, come del resto concordo con la stragrande maggior parte dei tuoi commenti, rimane il fatto che sulla terra si distribuiscono non più del 25 % dei punti ATP, mentre i nostri in media ci giocano per più del 50-60 % del tempo e sopratutto che la mia considerazione iniziale era semplicemente che spero che dalla prossima stagione un ragazzo col tennis e con il fisico di Sonego, sulla terra ci giochi solo quando bisogna giocarci e cioè da Aprile a Giugno, tutto qui.
Poi, spiegare tutto per scritto è anche complicato, ma per me Lorenzo per la terra è ancora fisicamente un po’ leggerino, poi non è un caso che sia in forma a fine stagione, dato che causa infortuni quest’anno ha giocato poco, che la terra, che è una superficie meravigliosa, però a quei livelli ti prosciuga fisicamente e mentalmente e non puoi pensare di giocarci ad alto livello per troppi mesi perché poi sei cotto anche se è la superficie su cui ti esprimi meglio; insomma, in una semplice frase ho inteso racchiudere un concetto ben più complesso ed articolato, il cui succo però quello è, spero che dal prossimo anno Sonego non giochi sulla terra più del necessario.

sul caso specifico di sonego posso anche darti ragione. fognini potrebbe giocar bene in ogni dove non avesse problemi di tenuta mentale non legati alla superfice dove compete. lorenzi quando da il meglio di se può giocare anche sulla gelatina. io non tollero comunque il gran parlare che si fa di sonego. fino a 40 giorni fa tutti d’accordo sul fatto che fosse una stagione fallimentare , di regressione, di wc sprecate, di confusione tecnico tattica, di cacca insomma. oggi tutti allenatori, tutti sanno di programmazione, tutti sanno che deve prendere qualche chilo di muscoli, ma che servizio che ha! ma che mobilità che ha! ma quanto è solido mentalmente! è giocatore da veloce, o forse no, ma soprattutto si! torneranno fisiologicamente i cali di forma e periodi avari di vittoria e toccherà leggere i disfattisti …”fuoco di paglia diranno”, “quelle vittorie gli hanno dato alla testa” diranno…”non ha la fame degli spagnoli” diranno, “la fit e le cavallette” diranno. …e fara bene Buon Rob a tirar fuori i vecchi post.

Amici secondo voi dobbiamo rassegnarci a vedere il triste tramonto di Gaio? Oggi fatica a raggiungere una finale a livello futures, un anno fa vinceva due challenger suscitando ancora qualche speranza.
Dispiace perché il giocatore è brillante come il suo tennis, ma forse è ingabbiato in un fisico inadatto al gioco.
Ci sono ancora speranze che entri nei top 100/120?
Secondo me in finale contro Sonego avrebbe davvero poche chances.

Scritto da Bjorn borg

Scritto da Pierre herme the Picasso of pastry

Scritto da Tennisaddicted

Scritto da Paolo
E poi la terra è una superficie come un’altra dove i nostri vanno generalmente bene, per cui nn si capisce il motivo di questo odio smisurato.

Dimentichi che due sono le OSSESSIONI degli utenti di questo sito: la terra rossa e la programmazione… Oggi Sonego le ha smentite entrambe.

Troppo forte
Hai ragione
La programmazione e’ davvero un’ ossessione unica irrefrenabile , quello doveva giocare li’ , ma NO quello doveva andare la’ , avrebbe dovuto giocare sulla terra in Sudamerica , anzi no sul cemento asiatico , macche’ punti facili in Nigeria e Madascar , che forte costui ha fatto il pieno in Tunisia , che furbo quello macina punti a SMP e quell’ altro perche’ non e’ andato a fare le quali a Samarcanda ? :-)))

Vero….ed in questo periodo tutti scatenati a spingere tizio o caio alle Quali aus… Prima Quinzi,Donati, ora Sonego…che gia’ ce le ha. Allora Giustino ? Bellotti ? Perche’ no Pellegrino con un finale sprint ?… basta il n 280 ? No 250. Ma nel 2008 e’ bastato il 298 e nel 2005 il 310…

Io credo che la vera ossessione degli utenti del sito siano le spese per i viaggi dei giocatori quando la settimana scorsa mi sono fatto Genova Londra andata e ritorno con 80 euro.

Scritto da mac
parlavo di livelli medio bassi. seconda fascia ch e fut. ragazzone da 1,90 ,servizio robusto e diritto incisivo. pochi schemi e niente tattica. bello e costruito il 300 del mondo sul cemento. sulla terra non funziona così. o hai ben chiaro dopo il servizio cosa fare nei prossimi 20 colpi o è meglio tu stia a casa. la terra è l’unica superfice dove per giocare bisogna pensare. 30 anni fa era diverso i kent carlsson , gli arrese (figli scarsi di borg) avevano reso inguardabile il tennis sul rosso. oggi è il contrario : i figli scarsi di Sampras (combinazione servizio, diritto e basta) hanno reso inguardabile il tennis sul cemento. opinione personale s’intende.

Condivido la tua opinione.
Su questo sito viene troppo disprezzato il tennis sulla terra rossa, che invece ha un’anima tattica molto caratteristica.

Oggi Sonego l’ha interpretata molto bene, dimostrando di saper giocare su tutte le superfici. A Ortisei e Ismaning mi aveva colpito per l’anticipo e la capacita di giocare attaccato alla linea di fondo anche rischiando il controbalzo, sempre in pressione. A Pula mi è piaciuto che abbia limitato i servizi bomba (nessun ace oggi, ma sulla terra sono solo rischi che pagano poco) dando solidità al gioco da fondo, sempre in spinta comunque, ma non giocato sull’1-2 come aveva fatto sul duro, piuttosto alla ricerca dell’apertura di campo al momento giusto.

Scritto da Pierre herme the Picasso of pastry

Scritto da mac

Scritto da ilpallettaro

Scritto da pibla

Scritto da Paolo
@ pibla (#1979199)
Credo che anche gli americani giochino sulla terra più di due mesi l’anno.

Infatti sono 3 (Aprile-Maggio-Giugno) e qualche settimana di erba, in modo da non dover giocare sempre sul duro
Sempre legati alla nostra amata terra noi, eh Paolo?? Non solo i giocatori, ma anche gli addetti ai lavori, commentatori, insomma tutti, che nessuna ce la tocchi…ed i risultati stanno lì, chiari, sotto gli occhi di tutti, per chi li vuole vedere, per chi conosce un minimo il tennis e sopratutto per chi non ha alcun interesse da difendere…

la terra è la condanna del tennis professionistico italiano.

come lo è stata di quello spagnolo. …perché lasciarsi andare a certe esternazioni senza senso? o,se c’è un senso, puoi anche estrinsecarlo senza consegnarci sentenze di un rigo. per esempio, per i miei gusti, quello su terra è rimasto l’unico tennis degno d’esser guardato a livelli medio- bassi.su cemento o vedi giocare i top o ti toccano giocatori solo servizio e diritto che ,ad ogni colpo cercano di chiudere il punto e se la tirano sui teloni chi se ne frega. basta non mi chiedano di tagliare un rovescio e seguirlo a rete per una vole’…che non lo so fare.

Prima parte post perfetta
Seconda parte un po’ “ colorita” di gente che sa fare volee ce n e’ ancora in giro anche sul veloce
Cmq Mac sempre un piacere leggerti , molto deluso “ stranamente” dal commento del Pallettaro ma poi ho notato che l utente non e’ il “ competentissimo” Pallettaro bensi’ ilpallettaro che di tennis ne sa molto meno del pallettaro ( quello originale senza l articolo )
:-))))

parlavo di livelli medio bassi. seconda fascia ch e fut. ragazzone da 1,90 ,servizio robusto e diritto incisivo. pochi schemi e niente tattica. bello e costruito il 300 del mondo sul cemento. sulla terra non funziona così. o hai ben chiaro dopo il servizio cosa fare nei prossimi 20 colpi o è meglio tu stia a casa. la terra è l’unica superfice dove per giocare bisogna pensare. 30 anni fa era diverso i kent carlsson , gli arrese (figli scarsi di borg) avevano reso inguardabile il tennis sul rosso. oggi è il contrario : i figli scarsi di Sampras (combinazione servizio, diritto e basta) hanno reso inguardabile il tennis sul cemento. opinione personale s’intende.

Allora parto dal F31 italiano dove Sonego battè:
Sonego-Frinzi 6-0 6-2
Sonego-Semmler 6-1 6-2
Sonego-Kecmanovic 7-5 6-4
Sonego-Gaio 6-2 6-1
Sonego-Marti 6-1 3-1 (ret.).

Successivamente Ortisei:
Sonego-Gombos 2-6 7-5 6-4
Sonego-Viola 6-4 6-1
Sonego-Otte 6-1 6-4
Sonego-Donati 7-6 (8-6) 7-6 (6-1)
Soengo-Puetz 6-4 6-4

A Ismaning:
Sonego-Altmaier 7-6 6-4
Sonego-Zapata Miralles 6-3 4-6 6-3
Sonego-Masur 3-6 6-4 6-4
Sonego-Donati 7-6 6-4
Sonego-Hanfmann 4-6 6-3 5-7

E adesso nell’ F35 di SMDP:
Sonego-Bertuccioli 6-1 6-0
Sonego- Gil 6-2 3-0 (rit.)
Sonego- Lopez Perez 7-6 7-6
Sonego-Baldi 6-2 6-3

Inframezzare un periodo di tornei indoor sul veloce con un smdp su terra è una cosa sciocca, non è che non si deve giocare su terra mai.
Poi leggere che i nostri giocano bene soprattutto su terra è irreale perchè in Italia si giocano 6mila challenger su terra rossa, 84mila itf su stessa superficie e i migliori risultati dei nostri sono gli ottavi di finale di Seppi agli Australian, la semifinale di Fognini a Miami, il terzo turno di Lorenzi agli Us Open. Berrettini e Travaglia hanno vinto challenger su terra ma a me sembra leggermente (eufemismo) evidente che abbiano caratteristiche da tornei sul veloce. Fabbiano fa punti solo sul veloce, Giannessi ha come miglior risultato in carriera un terzo turno agli open Usa. Sonego e Donati giocano meglio sul veloce come queste ultime settimane hanno dimostrato. Napolitano alto quasi 2 metri e con un ottimo servizio mi sembra abbia caratteristiche da veloce (magari ci giocasse ogni tanto ne avremmo conferma). Caruso sta ottenendo risultati sul veloce.
A parte Cecchinato l’unico che dovrebbero viverci nei tornei su terra è Quinzi che è l’unico che non li gioca. Poi sentite se stiamo qui a esaltarci per una finale a smdp dove si gioca il 35esimo torneo dell’anno (roba che Villaggio ci avrebbe girato mezzo film di un Fantozzi) allora meritiamo come tifosi i giocatori che abbiamo.

Sonego in formissima..oggi tra Italiani perderebbe solo da Fognini…cmq vediamo nel 2018, non vorrei che questi risultati fossero conseguenza del fatto che il ragazzo ha saltato 2/3 della stagione…ecco sicuramente sta incidendo (vuoi o non vuoi è più fresco degli avversari), ma non si può sapere quanto…e la speranza è che la relazione sia modesta e che i risultati siano in primis figli di una crescita tecnica.

@ Pierre herme the Picasso of pastry (#1979515)

Provo a farlo io che tanto non ho nulla da fare

@ mac (#1979460)

Guarda, io concordo in pieno, come del resto concordo con la stragrande maggior parte dei tuoi commenti, rimane il fatto che sulla terra si distribuiscono non più del 25 % dei punti ATP, mentre i nostri in media ci giocano per più del 50-60 % del tempo e sopratutto che la mia considerazione iniziale era semplicemente che spero che dalla prossima stagione un ragazzo col tennis e con il fisico di Sonego, sulla terra ci giochi solo quando bisogna giocarci e cioè da Aprile a Giugno, tutto qui.

Poi, spiegare tutto per scritto è anche complicato, ma per me Lorenzo per la terra è ancora fisicamente un po’ leggerino, poi non è un caso che sia in forma a fine stagione, dato che causa infortuni quest’anno ha giocato poco, che la terra, che è una superficie meravigliosa, però a quei livelli ti prosciuga fisicamente e mentalmente e non puoi pensare di giocarci ad alto livello per troppi mesi perché poi sei cotto anche se è la superficie su cui ti esprimi meglio; insomma, in una semplice frase ho inteso racchiudere un concetto ben più complesso ed articolato, il cui succo però quello è, spero che dal prossimo anno Sonego non giochi sulla terra più del necessario.

@ Pierre herme the Picasso of pastry (#1979515)
http://www.atpworldtour.com/en/players/lorenzo-sonego/su87/player-activity

Scritto da Pierre herme the Picasso of pastry

Scritto da Tennisaddicted

Scritto da Paolo
E poi la terra è una superficie come un’altra dove i nostri vanno generalmente bene, per cui nn si capisce il motivo di questo odio smisurato.

Dimentichi che due sono le OSSESSIONI degli utenti di questo sito: la terra rossa e la programmazione… Oggi Sonego le ha smentite entrambe.

Troppo forte
Hai ragione
La programmazione e’ davvero un’ ossessione unica irrefrenabile , quello doveva giocare li’ , ma NO quello doveva andare la’ , avrebbe dovuto giocare sulla terra in Sudamerica , anzi no sul cemento asiatico , macche’ punti facili in Nigeria e Madascar , che forte costui ha fatto il pieno in Tunisia , che furbo quello macina punti a SMP e quell’ altro perche’ non e’ andato a fare le quali a Samarcanda ? :-)))

Vero….ed in questo periodo tutti scatenati a spingere tizio o caio alle Quali aus… Prima Quinzi,Donati, ora Sonego…che gia’ ce le ha. Allora Giustino ? Bellotti ? Perche’ no Pellegrino con un finale sprint ?… basta il n 280 ? No 250. Ma nel 2008 e’ bastato il 298 e nel 2005 il 310…

Scritto da Pierre herme the Picasso of pastry

Scritto da Skater
@ Marco (#1979473)
Ha vinto 22/25 sfide negli ultimi 6 tornei, battuto solo da caballes baena, kecmanovic e hanfmann

Pazzesco

C e qualcuno che ha la sequenza cronologica torneo x torneo con lo spaccato di chi ha battuto e tanto di score?

Scritto da Skater
@ Marco (#1979473)
Ha vinto 22/25 sfide negli ultimi 6 tornei, battuto solo da caballes baena, kecmanovic e hanfmann

Pazzesco

Scritto da Tennisaddicted

Scritto da Paolo
E poi la terra è una superficie come un’altra dove i nostri vanno generalmente bene, per cui nn si capisce il motivo di questo odio smisurato.

Dimentichi che due sono le OSSESSIONI degli utenti di questo sito: la terra rossa e la programmazione… Oggi Sonego le ha smentite entrambe.

Troppo forte
Hai ragione
La programmazione e’ davvero un’ ossessione unica irrefrenabile , quello doveva giocare li’ , ma NO quello doveva andare la’ , avrebbe dovuto giocare sulla terra in Sudamerica , anzi no sul cemento asiatico , macche’ punti facili in Nigeria e Madascar , che forte costui ha fatto il pieno in Tunisia , che furbo quello macina punti a SMP e quell’ altro perche’ non e’ andato a fare le quali a Samarcanda ? :-)))

@ virescit (#1979458)

E’ proprio vero. L’Italia tennistica non merita niente. Un po di futures, qualche challenger e niente più. Bisognava lasciare la NG ATP FINAL a Los Angeles che l’avrebbero apprezzata di più.

@ Marco (#1979473)

Ha vinto 22/25 sfide negli ultimi 6 tornei, battuto solo da caballes baena, kecmanovic e hanfmann

@ adecor (#1979296)

Pure??? Ma è un robot! Dai non può fare 7 settimane di fila…

@ virescit (#1979458)

Giusta osservazione!

Niente da fare per Baldi , Sonego e’ un caterpillar …. se tiene questa forma domani per Gaio o il Wawe ci sara’ poco da fare…

Scritto da Paolo
E poi la terra è una superficie come un’altra dove i nostri vanno generalmente bene, per cui nn si capisce il motivo di questo odio smisurato.

Dimentichi che due sono le OSSESSIONI degli utenti di questo sito: la terra rossa e la programmazione… Oggi Sonego le ha smentite entrambe.

Scritto da mac

Scritto da ilpallettaro

Scritto da pibla

Scritto da Paolo
@ pibla (#1979199)
Credo che anche gli americani giochino sulla terra più di due mesi l’anno.

Infatti sono 3 (Aprile-Maggio-Giugno) e qualche settimana di erba, in modo da non dover giocare sempre sul duro
Sempre legati alla nostra amata terra noi, eh Paolo?? Non solo i giocatori, ma anche gli addetti ai lavori, commentatori, insomma tutti, che nessuna ce la tocchi…ed i risultati stanno lì, chiari, sotto gli occhi di tutti, per chi li vuole vedere, per chi conosce un minimo il tennis e sopratutto per chi non ha alcun interesse da difendere…

la terra è la condanna del tennis professionistico italiano.

come lo è stata di quello spagnolo. …perché lasciarsi andare a certe esternazioni senza senso? o,se c’è un senso, puoi anche estrinsecarlo senza consegnarci sentenze di un rigo. per esempio, per i miei gusti, quello su terra è rimasto l’unico tennis degno d’esser guardato a livelli medio- bassi.su cemento o vedi giocare i top o ti toccano giocatori solo servizio e diritto che ,ad ogni colpo cercano di chiudere il punto e se la tirano sui teloni chi se ne frega. basta non mi chiedano di tagliare un rovescio e seguirlo a rete per una vole’…che non lo so fare.

Prima parte post perfetta
Seconda parte un po’ “ colorita” di gente che sa fare volee ce n e’ ancora in giro anche sul veloce
Cmq Mac sempre un piacere leggerti , molto deluso “ stranamente” dal commento del Pallettaro ma poi ho notato che l utente non e’ il “ competentissimo” Pallettaro bensi’ ilpallettaro che di tennis ne sa molto meno del pallettaro ( quello originale senza l articolo )
:-))))

Grandissimo Lollo non si ferma più, siamo così alla quarta finale consecutiva!!! Qualcuno sa se è un record?

Vince Sonego ma, al di là del punteggio abbastanza netto, Baldi non mi è dispiaciuto. Bello l’abbraccio tra i due a fine partita.

Scritto da Paolo

Scritto da pibla

Scritto da ilpallettaro

Scritto da pibla

Scritto da Paolo
@ pibla (#1979199)
Credo che anche gli americani giochino sulla terra più di due mesi l’anno.

Infatti sono 3 (Aprile-Maggio-Giugno) e qualche settimana di erba, in modo da non dover giocare sempre sul duro
Sempre legati alla nostra amata terra noi, eh Paolo?? Non solo i giocatori, ma anche gli addetti ai lavori, commentatori, insomma tutti, che nessuna ce la tocchi…ed i risultati stanno lì, chiari, sotto gli occhi di tutti, per chi li vuole vedere, per chi conosce un minimo il tennis e sopratutto per chi non ha alcun interesse da difendere…

la terra è la condanna del tennis professionistico italiano.

Purtroppo sì, insieme ai costi folli che una famiglia dovrebbe sostenere nel nostro paese per far fare attività di alto livello al proprio figlio.

Mi sembra ci sia un’idiosincrasia esagerata verso la terra, sembra che siano tutti giocatori da veloce quando i migliori risultati li ottengono generalmente sulla terra.
Secondo me si sottovaluta come al solito tutto il lato organizzativo perchè Fognini che è un terraiolo,Lorenzi che è un terraiolo perfino Giannessi che è un terraiolo, una volta raggiunta la classifica per fare altro e la possibilità economica di farlo, giocano su tutte le superfici, ma pensate che in spagna su livetennis.es rompono le scatole ai giocatori per non farli giocare su terra?
Berrettini e Travaglia idem, fatti due spicci si sono messi a viaggiare e affrontare diverse superfici, ma vogliamo chiedere a Gaio o Mager, a Baldi o Virgili di andare a giocare sul veloce chissà dove?
E poi la terra è una superficie come un’altra dove i nostri vanno generalmente bene, per cui nn si capisce il motivo di questo odio smisurato.

Scritto da ilpallettaro

Scritto da pibla

Scritto da Paolo
@ pibla (#1979199)
Credo che anche gli americani giochino sulla terra più di due mesi l’anno.

Infatti sono 3 (Aprile-Maggio-Giugno) e qualche settimana di erba, in modo da non dover giocare sempre sul duro
Sempre legati alla nostra amata terra noi, eh Paolo?? Non solo i giocatori, ma anche gli addetti ai lavori, commentatori, insomma tutti, che nessuna ce la tocchi…ed i risultati stanno lì, chiari, sotto gli occhi di tutti, per chi li vuole vedere, per chi conosce un minimo il tennis e sopratutto per chi non ha alcun interesse da difendere…

la terra è la condanna del tennis professionistico italiano.

come lo è stata di quello spagnolo. …perché lasciarsi andare a certe esternazioni senza senso? o,se c’è un senso, puoi anche estrinsecarlo senza consegnarci sentenze di un rigo. per esempio, per i miei gusti, quello su terra è rimasto l’unico tennis degno d’esser guardato a livelli medio- bassi.su cemento o vedi giocare i top o ti toccano giocatori solo servizio e diritto che ,ad ogni colpo cercano di chiudere il punto e se la tirano sui teloni chi se ne frega. basta non mi chiedano di tagliare un rovescio e seguirlo a rete per una vole’…che non lo so fare.

Se Sonego fosse nato 6 mesi dopo avrebbe dovuto focalizzare questo periodo in funzione della pagliacciata quali-Basiglio e probabilmente avrebbe rischiato di non entrare nelle quali AusOpen 😕

Scritto da pibla

Scritto da ilpallettaro

Scritto da pibla

Scritto da Paolo
@ pibla (#1979199)
Credo che anche gli americani giochino sulla terra più di due mesi l’anno.

Infatti sono 3 (Aprile-Maggio-Giugno) e qualche settimana di erba, in modo da non dover giocare sempre sul duro
Sempre legati alla nostra amata terra noi, eh Paolo?? Non solo i giocatori, ma anche gli addetti ai lavori, commentatori, insomma tutti, che nessuna ce la tocchi…ed i risultati stanno lì, chiari, sotto gli occhi di tutti, per chi li vuole vedere, per chi conosce un minimo il tennis e sopratutto per chi non ha alcun interesse da difendere…

la terra è la condanna del tennis professionistico italiano.

Purtroppo sì, insieme ai costi folli che una famiglia dovrebbe sostenere nel nostro paese per far fare attività di alto livello al proprio figlio.

Mi sembra ci sia un’idiosincrasia esagerata verso la terra, sembra che siano tutti giocatori da veloce quando i migliori risultati li ottengono generalmente sulla terra.
Secondo me si sottovaluta come al solito tutto il lato organizzativo perchè Fognini che è un terraiolo,Lorenzi che è un terraiolo perfino Giannessi che è un terraiolo, una volta raggiunta la classifica per fare altro e la possibilità economica di farlo, giocano su tutte le superfici, ma pensate che in spagna su livetennis.es rompono le scatole ai giocatori per non farli giocare su terra?
Berrettini e Travaglia idem, fatti due spicci si sono messi a viaggiare e affrontare diverse superfici, ma vogliamo chiedere a Gaio o Mager, a Baldi o Virgili di andare a giocare sul veloce chissà dove?
E poi la terra è una superficie come un’altra dove i nostri vanno generalmente bene, per cui nn si capisce il motivo di questo odio smisurato.

Scritto da ilpallettaro

Scritto da pibla

Scritto da Paolo
@ pibla (#1979199)
Credo che anche gli americani giochino sulla terra più di due mesi l’anno.

Infatti sono 3 (Aprile-Maggio-Giugno) e qualche settimana di erba, in modo da non dover giocare sempre sul duro
Sempre legati alla nostra amata terra noi, eh Paolo?? Non solo i giocatori, ma anche gli addetti ai lavori, commentatori, insomma tutti, che nessuna ce la tocchi…ed i risultati stanno lì, chiari, sotto gli occhi di tutti, per chi li vuole vedere, per chi conosce un minimo il tennis e sopratutto per chi non ha alcun interesse da difendere…

la terra è la condanna del tennis professionistico italiano.

Purtroppo sì, insieme ai costi folli che una famiglia dovrebbe sostenere nel nostro paese per far fare attività di alto livello al proprio figlio.

Sonego solo vincendo il torneo entrerebbe ufficialmente in top200.

Per me vince Sonego, ma sono curioso di vedere la tenuta mentale di Baldi.
Poi Vavassori non è spacciato contro Gaio, anzi io oggi punterei sul più giovane.

Scritto da pibla

Scritto da Paolo
@ pibla (#1979199)
Credo che anche gli americani giochino sulla terra più di due mesi l’anno.

Infatti sono 3 (Aprile-Maggio-Giugno) e qualche settimana di erba, in modo da non dover giocare sempre sul duro
Sempre legati alla nostra amata terra noi, eh Paolo?? Non solo i giocatori, ma anche gli addetti ai lavori, commentatori, insomma tutti, che nessuna ce la tocchi…ed i risultati stanno lì, chiari, sotto gli occhi di tutti, per chi li vuole vedere, per chi conosce un minimo il tennis e sopratutto per chi non ha alcun interesse da difendere…

la terra è la condanna del tennis professionistico italiano.

Aspettiamo il ritorno di Quinzi.
Potrebbero anche provare le quali in doppio lui e l’Adelchi per gli internazionali d’Italia 2018.

@ ilpallettaro (#1979251)

Dovrebbe fare Brescia e Andria sul veloce indoor

Scritto da Paolo
@ pibla (#1979199)
Credo che anche gli americani giochino sulla terra più di due mesi l’anno.

Infatti sono 3 (Aprile-Maggio-Giugno) e qualche settimana di erba, in modo da non dover giocare sempre sul duro 😉

Sempre legati alla nostra amata terra noi, eh Paolo?? Non solo i giocatori, ma anche gli addetti ai lavori, commentatori, insomma tutti, che nessuna ce la tocchi…ed i risultati stanno lì, chiari, sotto gli occhi di tutti, per chi li vuole vedere, per chi conosce un minimo il tennis e sopratutto per chi non ha alcun interesse da difendere…

Peccato Vilardo 6/4 6/5 ( 15-40 in risposta) ha mancato 2MP per poi perdere TB del 2ndo e 3zo set per 6/2

Ottimo Viola!

sonego finisce la stagione a pula in cerca di punti facili, o poi torna nei challenger?

@ pibla (#1979199)

Credo che anche gli americani giochino sulla terra più di due mesi l’anno.

Scritto da e-team
@ Gian50 (#1979182)
Baldi è in un gran momento e merita di avere delle soddisfazioni dopo anni di sacrifici e sconfitte ma Sonego è di un altra categoria ed è in procinto di entrare nei primi 200 al mondo e questo mi rende felice perchè insieme a Berrettini, Napolitano e Donati sembra quello più accreditato e pronto per fare bene….vinca il migliore ma spero che sia Sonego..

APPROVO!!!

Molto bene Sonego; propositi per il futuro, giocare su terra lo stretto indispensabile (aprile-giugno) e non impantanarcisi per tempi infiniti come hanno fatto e tuttora fanno molti dei nostri.

@ Gian50 (#1979182)

Baldi è in un gran momento e merita di avere delle soddisfazioni dopo anni di sacrifici e sconfitte ma Sonego è di un altra categoria ed è in procinto di entrare nei primi 200 al mondo e questo mi rende felice perchè insieme a Berrettini, Napolitano e Donati sembra quello più accreditato e pronto per fare bene….vinca il migliore ma spero che sia Sonego..

oggi sarei molto contento della vittoria di Sonego ma anche di Baldi.E’ chiaro che e’ impossibile vincano entrambi,ma vorrei sottolineare che tutti e 2 sono in un momento d’oro e stanno facendo best ranking a ripetizione.Mi ha molto colpito di Baldi non tanto la vittoria di ieri,ma quella con BRKIC (spero averlo scritto giusto) che spesso si cimenta nei challenger con buoni risultati

Nei derby vinceranno Sonego e Vavassori

Forza Andrea e Lorenzo ❗ Poi se vincono Federico e/o Filippo, va bene lo stesso 😉 🙂