Roger Federer: “La partecipazione a Bercy non è mai stata la priorità ai miei occhi. Mi piace giocare a Parigi, ma è complicato con questo calendario e non si può avere sempre tutto”
Roger Federer debutterà domani contro Frances Tiafoe alle ore 19:00 nel primo turno del torneo ATP 500 di Basilea ed ha detto di sentirsi bene.
“Mi sento bene, mi sto allenando bene. Mi devo abituare ancora un po’ alle condizioni, è sempre difficile passare da un torneo all’altro, qui è indoor e la palla rimbalza in modo diverso rispetto a Shanghai”.
Ma sto bene, anzi, sono sorpreso di come abbia subito recuperato dopo Shanghai. Non sono per nulla stanco”.
È difficile fare un confronto con l’inizio anno. Nella seconda parte ho giocato meno bene, a Montreal mi sono infortunato e agli Us Open c’è stata tutta una serie di cose, non solo la schiena.
Non mi sono sentito rilassato e quando ho perso ai quarti, ero soltanto contento che fosse finita. Ma non ci sono più i cinque set fino a fine stagione e stiamo giocando un tennis più diverso, più sull’uno-due e il margine di errore diminuisce”.
“Nonostante il forfait di Rafa, il numero uno non è al centro della mia attenzione e non è la mia priorità. Sarebbe un errore pensarci sempre. Sono ancora troppo lontano.
L’obiettivo è vincere qui perchè è Basilea, poi Londra perchè sono le Finals, e non perché voglio essere a tutti i costi il numero uno. E pure se dovessi vincerli entrambi, sarà difficile battere Rafa, che merita di essere in quella posizione.
La partecipazione a Bercy non è mai stata la priorità ai miei occhi.
Ecco perchè non ho vinto molto li. Mi piace giocare a Parigi, ma è complicato con questo calendario e non si può avere sempre tutto. Dipenderà da come va questa settimana e da come mi sentirò.
Di certo la stagione su terra si deve giocare in maniera diversa, non posso giocare solo il Roland Garros, dovrei per forza prepararmi con almeno un altro torneo.
Non so, dipenderà dalle mie condizioni, è un po’ presto per parlarne”.
TAG: Roger Federer
@ pallettaro (#1977333)
Vedi, ti permetti di aver la ragione sempre e comunque, e zittisci gli altri, non hai concezione del rispetto degli altri, mi spiace, e più ti giustifichi/spieghi, più ci si accorge che non hai considerazione per chi talvolta vede in maniera più obbiettiva e ragionevole della tua, e non mi riferisco al sottoscritto, sinceramente non mi interessa imporre il mio parere agli altri
Forse non hai capito che nemmeno io ci vedo cose strane, e men che meno losche. Stiamo commentando un dato do fatto, niente di misterioso!
@ Haas78 (#1977221)
E come faccio?
Manca l’oggetto della contesa.
Forse (non è sicuro) salta Parigi.
Nadal salta Basilea.
E che è? Ci siamo svegliati male oggi?
Esprime chiaramente il suo punto di vista.
Non millanta un infortunio e non tira fuori strane teorie.
Semplicemente a domanda risponde che Parigi non era una sua priorità così come non lo era (come già logicamente entrambi sapevamo) la posizione numero 1.
Non so proprio, anche volendo, come attaccarlo.
Murray e Nole sono fuori da mesi per motivi oscuri e nebulosi.
Ogni giorno c’è uno che termina la stagione anzitempo (Raonic, Kyrgios negli ultimi giorni…).
E devo attaccare un trentaseienne che ha vinto 19 slam perché si è saputo preservare negli anni dicendogli di non preservarsi e fare a tutti i costi Parigi?
Se vuoi possiamo dire che Mirka non è una gran bellezza. Può piacere, ma non è una super miss.
Altro, al momento non mi viene.
Se non gioca è semplicemente perchè Bercy è toppo vicino alle finals altrimenti ci andrebbe….come forse fa….deve vedere come sta…
@ alexalex (#1977264)
Ma è ovvio che sia così.
Quando ci sono gli slam i tornei ATP non ci sono.
Non c’è scelta. Se stai bene fai lo slam.
Ma se sei a fine anno e sei vecchio (Roger) o mezzo rotto (Nadal X Basilea) devi fare delle valutazioni.
Tutti fanno valutazioni e scelte.
Non so. Continuo a non capire.
Nadal forse, dico forse, senza criticarlo, ha giocato anche troppo.
Ha avuto in cambio la prima posizione mondiale e 2 slam, bene ha fatto a saltare Basilea.
Per tutti è dura far combaciare date, impegni, sponsor, tornei, mogli, figli, fidanzate, tv, beneficenza.
Continuo a non vedere il problema.
Roger ha dato forfait ad altri tornei quest’anno, in quanto non era sicuro che non facesse nessun torneo su terra.
Continuo quindi a vedere il solito e gratuito attacco verso un 36 enne che deve fare la quadra tra fisico, impegni e calendario.
Non ci vedo nulla di strano.
Non ci vedo nulla di insolito per Roger.
Non ci vedo nulla di losco. Solo la solita voglia di complicare ciò che a me sembra semplice: un probabile forfait a Parigi per disputare al meglio le finals.
@ Gualtiero (#1977163)
Sei tu senza senso.
Non sono valutazioni, sono fatti.
Se il metro di giudizio è questo allora ti dico che Berdych, Dimitrov e Raonic sono molto più forti di Muller. Su erba, ma sai li ha incontrati Federer…..
Siccome il punto di disaccordo erano i tabelloni facili ti consiglierei di tacere.
Nessuna voglia di attaccare Federer, non sono davvero uno di quelli che ha sempre bisogno di un pretesto per criticare qualcuno. E nemmeno peso i commenti in base all’autore delle dochiarazioni come fanno in tanti! Se avesse rilasciato questo dichiarazioni Nadal avrei detto lo stesso. So solo che il calendario diventa complicato sempre quando c’è la coppa davis o i tornei che non sono dello slam! Quando ci sono le esibizioni, che fra viaggi, interviste, ecc, portano via abbastanza tempo, il calendario non è mai complicato. Io mi metto semplicemente nei panni di chi ha comprato un costoso biglietto per un torneo con mesi di anticipo e la settiman prima legge che il proprio beniamino mancherà perché ha il calendario complicato!
Alla fine lo svizzero potrebbe non partecipare al torneo, alla faccia di chi dava per tanto plausibile il raggiungimento del n1
@ pallettaro (#1977100)
Certo che non fai altro che giustificarlo, sarebbe bello discuterne, purtroppo le tue argomentazioni sono sempre tendenziose e di parte, e questo non permette di vedere i datyi oggettivi da parte tua, che recrimini verso li altri
@ mimmo0179 (#1977156)
Le critiche non sono rivolte solo a federer,talvolta critico anche il grande Nole e gasquet che sono i miei preferiti,proprio perché ritengo che dobbiamo cercare un dialogo costruttivo!
Secondo me ci sta,sono gli ultimi anni di carriera logico che cerchi di massimizzare i profitti. Se poi riesce a strappare un ulteriore extraingaggio meglio per lui. Nadal in fondo fa la stessa cosa.
Fai valutazioni senza senso perché Del Potro è ormai a un passo dal rientro (non sporadico) nei top ten e Muller su erba è fortissimo. Con 10 dei primi trenta out per infortunio è normale avere tabelloni in discesa. Ma vale per tutte le tds…
Lo fai solo con Federer. Questo non si chiama obiettività (che non va mai persa a prescindere del tennista cui si parla) ma parlare per partito preso.
Ce l’hai con me? Io sarei quello che finge di tifare per Federer? Se è così nemmeno perdo tempo a risponderti,voglio solo credere che hai letto frettolosamente il mio post
@ DelPo Fan (#1976918)
ne ero certo alla fine degli US open, poi magari ci andrà, ma il suo obiettivo è il Master senza dubbio e il 1000 di Parigi è troppo prossimo a Londra
@ mimmo0179 (#1976993)
Sembra che tu finga di tifare per Federer cosi sei in diritto di poter dire ciò che vuoi..a proposito delle lamentele giusto recentemente colui che non si lamenta mai aveva da ridire sulle palle non uniformi nella tournée asiatica,la classifica sui 2 anni cosi poteva rifiatare,il master sulla terra rossa,vuoi che aggiunta altro? Poi se ti divertì a pungolare è un altro paio di maniche.A proposito come mai non c’è a Basilea?
@ Marco (#1977039)
Migliorero’ sotto tuo suggerimento
@ The renegade (#1977094)
Nadal ha vinto l’ultimo slam senza incontrare un solo giocatore che avesse una classifica maggiore del numero 28 Atp.
Sono cose che capitano.
Roger a Wimbledon ha avuto anche fortuna, avendo battuto un Cilic infortunato. Anche Nadal aveva un tabellone non impossibile ma ha deciso di perdere da Muller.
Sono cose che capitano.
Sono cose accadute in ogni decade e accadranno sempre, ma se si segue il tennis da l’altro giorno è chiaro che non possa sembrare così.
Sul lamentarsi non ho ancora capito che cosa voglia dire.
In passato ha detto che si dovrebbe fare qualcosa di più contro il doping. Anche quello è lamentarsi?
Fu l’unico che non si lamentò per i controlli imposti dall’antidoping.
Forse è meglio stare zitti ogni tanto.
@ marvar (#1977068)
Perché vivi in un mondo a rovescio. Dove non capisci le situazioni e le parti in causa.
I tennisti sono tenuti a prendere parte alle press conference, e ci mancherebbe pure con quello che li pagano.
Non so se sai cosa sono i giornalisti, ma sono quelli che devono fare domande e giustamente le fanno. Spesso sono le solite, ma vanno fatte e ci sono quelli (i tennisti) che devono rispondere.
Gli hanno fatto domande perfino sulla prossima programmazione e appare un attimo prematuro per uno che ha 36 anni.
Cosa deve fare? fingersi giovane e dire che farà 6 tornei sul rosso + il Roland Garros?
Cosa deve fare? dire che sarà per forza a Parigi per poi dare forfait?
Lui dice le cose come stanno, non finge infortuni e balle, se ce la fa bene, se non ce fa pazienza.
Cercate sempre il marcio, il lusco o il brusco, ma spesso le cose sono molto semplici.
Non si lamenta del calendario fitto, e perché dovrebbe? Ha saltato 1/3 della stagione, quindi che gliene frega? Dice semplicemente che essendo fitto non può presenziare a tutti i tornei di tutte le latitudini e superfici.
E’ così difficile capire concetti così semplici?
@ mimmo0179 (#1976990)
Ragazzi non so se ne dobbiamo parlare sempre bene,dire che è uno dei più grandi,che ha fatto la storia di questo sport e che sta ancora facendo grandi cose lo pensiamo tutti,me compreso lo dico e lo trovo banale,sarà concesso però dire anche dei tabelloni fortunati e delle sue lamentele continue?
@ marvar (#1977068)
Eh troppo attaccato ai soldi nadal e un numero uno in tutto
Federer giocatore numero 1 di sempre..Ma certe dichiarazioni fanno arrabbiare…Se c’ e da prendere soldi in una laver cup ,in una torunee in indonesia o per la presentazione di uno sponsor a tokyo..e’sempre in prima fila..Poi si lamenta sempre del calendario fitto e che lui e’anziano
ancora a replicargli..? ma la lezione non si impara mai?
ma è sempre quel nole “il più dominante”? è lui?
Lo sponsor principale del torneo, peraltro fresco di un accordo pluriennale molto oneroso, è anche uno dei sponsor storici di Federer: l’unica cosa sicura è chela decisione è gia stata presa da tempo e se dovesse essere forfait questo sarà annunciato il più tardi possibile e questo rimando alle condizioni fisiche cade proprio a fagiolo.
è il più forte di sempre, Roger, dovete farvene una ragione!!! quando gioca è una gioia e un godimento per tutti!
Federer e Parigi: storia di un amore che non è mai sbocciato…
Quanta frustrazione e quanti complessi di inferiorità nei tuoi commenti… Quanta pochezza… Quanta miseria… Quanta mancanza di autostima…
Devi rassegnarti. Qualcuno è nato con un talento assolutamente unico e irripetibile. Qualcuno, invece, è nato con davanti a sé il destino di fallito. Purtroppo non puoi fare nient’altro che rassegnarti a ciò che il destino ha dato a Federer, e a ciò che invece ha dato a te…
Mi sa tanto che dovrai vivere di ricordi riguardo a Nole…
E grazie, ma Nole ha il santone che lo guida e lo protegge.
MA BASTA! Bastaaaaaa!!! Caro RF, non si può avere tutto nella vita, lo sappiamo, diciamo però che tu hai quasi tutto, ti piacerebbe tanto giocare a Parigi però non puoi avere tutto e tutto ciò ti causa afflizione, giusto prendere con filosofia quello che ti regala la vita (tipo Halle).
@ The renegade (#1976935)
Una me la ricordo, quella post Australian Upen 2017.
@ alexalex (#1976958)
Il calendario dei più forti non è come quello di un giocatore qualsiasi.
Detto questo mi meraviglio di come tu possa paragonare il dispendio di energie di una Laver Cup o di una IPTL (che sono esibizioni agonistiche) e un master 1000. Ci passa come dal giorno alla notte.
Quindi IPTL e Laver Cup vanno solo fatti combaciare in termini di date. Parigi merita, invece, anche una valutazione atletica.
Decidetevi.
Avercela con chi si lamenta delle troppe partite, senza capire come mai poi uno si iscriva a tutte le date.
Avercela con chi, come Roger, non si lamenta, ma dice semplicemente che combinare i tornei è complicato.
Alle finals hanno dato e stanno dando tutti forfait.
Mi sfugge il problema se non la solita voglia di attaccare Federer
Ecco una cosa per la quale preferiro’ sempre Rafa a Roger pur tifando da sempre per lo svizzero: “quando ho perso ai quarti ero solo contento che fosse finita”. Finché sei in campo devi dare l’anima, poi è vero che le reazioni del tuo corpo le conosci solo tu ma esser contento per una sconfitta non è un bel segnale. Credo che Rafa mai e poi mai avrebbe detto una cosa simile e non posso dargli torto.
Ad ogni modo,oggi inizia un altro torneo e Forza Roger!
Non riesco a trovare un solo commento in cui non dici una cosa negativa su Federer. Ribadisco: che ti ha fatto di male?!?!? Tutto si aggiusta,dai! 😀
@ The renegade (#1976935)
Immagino e spero tu sia ironico…poi da Nole..Mah!
@ The renegade (#1976935)
Immagino e spero tu sia ironico…poi da Nole..Mah!
Il calendario è sempre troppo complicato, tranne quando c’è la Laver Cup, o l’Iptl in tempo di preparazione atletica per la stagione successiva.
Non riesco a trovare un’intervista degli ultimi 5 anni dove il re non abbia fatto il piangina…prendesse esempio da nole!
In questo caso (poverino) non arrivato il solito milione sottobanco…
Aria di forfait a Bercy?