Shanghai dal 2019 vuole diventare un torneo Super Masters 1000. Montepremi da 10 milioni di dollari e tabellone a 96 giocatori
Il progetto è ancora in corso ma Il torneo di Shanghai vuole diventare un Super Masters 1000 nel 2019, simile al desiderio dei tornei di Roma e Madrid, anche loro vicini a questo accordo con l’ATP.
I dettagli della proposta non sono ancora ben noti, ma il giornalista francese Carole Bouchard racconta alcune delle novità che sono pronte ad essere comunicate.
Il torneo durerà 10 giorni ed offrirà un montepremi da ben 10 milioni di dollari. Il Tabellone sarà composto da 96 giocatori.
L’obiettivo finale è quello di paragonare questo evento – il più grande torneo di tennis dell’Asia – come i tornei di indiani Wells e Miami, cosa che sembra del tutto scontata dato il grande investimento che verrà fatto dagli organizzatori asiatici.
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Quest anno a Roma si aprivano buche per i campi, neanche fosse all’Appio. A meno che non vogliano spacciare quello scempio come superficie di gioco sperimentale, ne hanno da lavorare prima di potersi reputare degni di un upgrade
Pechino e’ peggio di Shanghai anche perche’ lontana dal mare, Il clima a Shanghai primi ottobre va dai 15 ai 20 , clima invidiabile , l inquinamento c e’ ma per una settimana ad Ottobre i tennisti possono respirare a polmoni aperti che non gli succede niente altrimenti secondo te Boas allenerebbe il Shanghai nella serie A cinese con il suo codazzo di Brasiliani vivendo li tutti i giorni della stagione calcistica?
Per tua informaZione Domani finale Nadal – Federer ci sara’ il tutto esaurito a prescindere che giochino al chiudo o all aperto.
@ lallo (#1970629)
Negli states ci sono campi in erba a Newport Haveforde e Orange ,un tempo si giocava anche a Filadelfia Boston e Forest Hill ma 50 anni fa.Purtroppo il gioco attuale è poco incline all’erba superficie che anche a Wimbledon non è la stessa di un tempo,per non parlare dei materiali come le attuali racchette
Unico torneo? Invece tutti gli altri fanno schifo e sono odiati da tutti…mi immagino Rafa dire “che palle Montecarlo per fortuna tra un po’ arriva Roma!”
Bin Aghi figlio di Bin Laden?
Quoto totalmente! I tornei sull’erba sono,troppo pochi!
No non l hanno mai fatto
shanghai 1000 a 56 tutto indoor (invece di Bercy), bercy max 500 (che c’è già il RG a parigi), tokyo o madrid (spostato) 1000 a 64. Il sogno di un 1000 su erba rimane ma fuori dal periodo luglio, si potrebbe fare solo in sudafrica o in US (california, arizona o florida)
Dopo gli us open invece che fare competizioni come la laver cup nel periodo setttembre ottobre io inserirei dei mille su erba chessò a Stoccarda in India e in paesi che vogliono investire
Carole Bouchard è una giornalista 🙂
96 giocatori significa avere in linea di massimo al primo turno incontri fra tennisti dalla 40 esima alla centesima posizione,i big giocano sempre 6 incontri massimo solo i due finalisti se arrivano le tds più basse in finale.Un tempo Key biscane a 32 tds senza bye quando ambiva a diventare il quinto slam era già il quarto visto lo scarso interesse degli Aus open su erba si giocava tre su cinque dal 87 al 89
Ha detto Bin Aghi che Roma è il 5° Slam…e se l’ha detto lui è così e non si discute! 🙄
è che all’aperto non si respira se non è una giornata arieggiatissima. Così anche il pubblico più interessato fatica a muoversi causa inquinamento. A Pechino, settimana scorsa, giocavano indoor (tetto chiuso), anche se fuori non pioveva per alleviare il disagio smog. Solo che a 96, allevieresti solo i top sui campi principali (coperti), gli altri schiatterebbero nello smog lontani dalle riprese televisive…. Un grande esempio di equità sportiva….
ma se è l’unico torneo extraslam apprezzatissimo dagli stessi giocatori… ma che stai dicendo?
Roma super master 1000???infrastrutture vecchie..pubblico chiassoso e incompetente…
Ce ne sono già da una vita.. Verrebbe fuori come Indian Wells o Miami
(bye al primo turno per tutte le tds)
Ma come può essere un torneo di 96 giocatori
quello è relativo, finchè ci sono gli sponsor e i montepremi a 6 zeri i tornei si fanno, magari lì in Cina sono timidi e preferiscono guardarselo da casa in televisione.
Saranno più i giocatori che gli spettatori …