Roberta Vinci: saranno saluti a fine anno?
Vincitrice di un torneo su ogni superficie (cemento, terra, erba e sintetico indoor, 10 in totale), numero 7 in singolare e 1 in doppio, specialità in cui in coppia con Sara Errani ha dominato in lungo e in largo, portandosi a casa 25 tornei e soprattutto aver completato il Career Slam, con 5 titoli Major in totale: stiamo parlando ovviamente di Roberta Vinci, tennista tarantina che ha fatto dell’eleganza e del tennis dai colpi spettacolari e sempre più inusuali nel circuito il suo indelebile marchio di fabbrica.
Potrebbe essere il suo ultimo anno, per un ritiro ventilato ma che tarda a diventare realtà: e con il tempo che passa la speranza di poterla vedere ancora in campo anche nel 2018 cresce, per un saluto al tennis giocato da pro che si meriterebbe ben altri risultati di quelli centrati in questo 2017 assai avaro di soddisfazioni.
Non c’è nulla di certo, per adesso l’unica cosa che si conosce è il suo addio/saluto al maestro di sempre, il coach Francesco Cinà, per cui si era trasferita a Palermo: per molti resterà la finalista degli Us Open nel 2015, quando si arrese in un derby impossibile da scordare all’amica Flavia Pennetta, ma anche colei che infranse il sogno Grande Slam di Serena Williams in quella stessa magica edizione newyorchese, battendola in una semifinale che ancora non farà dormire la statunitense.
Roberta quest’anno ha raccolto davvero poco e ci sono indizi che farebbero pensare a un ritiro a fine anno: la vincitrice di 4 Fed Cup a 35 anni probabilmente si trova a un bivio cruciale, fra l’appendere la racchetta al chiodo o decidere di tentare una difficile risalita dall’ottantesima posizione del ranking (o giù di lì) in cui è sprofondata. Si è cancellata dagli ultimi tornei della stagione e forse non ci sarà più il tempo di vedere le sue volèe preziose in campo. Oppure Roberta potrebbe sorprendere e sorprenderci per regalarsi un ultimo grande guizzo: non ci sarebbe niente di male nel dire basta, una giocatrice come Roberta Vinci che ha portato il tricolore sul tetto del mondo, non deve dimostrare nulla, perché ha già vinto tutto ciò che si poteva vincere.
Però scommetto che la voglia e la tentazione di fare ancora qualcosa di importante, per chiudere in bellezza, sia forte, fortissima: e allora Roberta provaci ancora…ma se non avrai più voglia ci alzeremo tutti in piedi e applaudendoti ti saluteremo, donna sempre col sorriso e tennista sublime.
Alessandro Orecchio
TAG: Italiane, Roberta Vinci
se ha voglia di giocare potrebbe farlo solo in doppio dove a 35 anni si può essere ancora molto competitivi.
@ tommaso (#1964396)
A febbraio
LA SALUTIAMO A PRESCINDERE, CERTO KE NEL CASO SMETTESSE UNA COME ROBI SARA DIFFICILE RIVEDERLA SUI CAMPI DA TENNIS
Per me la rivediamo almeno agli Australian Open.
Poi si vedrà.
Ritirati robi, ritirati….hai già dato tantissimo e siamo fieri di te, non macchiare una carriera straordinaria con una stagione analoga a quest’ultima
35 anni in gennaio
Si.irrevocabilmente
34 anni
Spero di rivederla ancora in campo ed eventualmente da tarantino come lei spero di poterla vedere fare la maestra qui da noi,sarebbe stupendo. Comunque se non ricordo male a Palermo si trasferì per ragioni sentimentali e non per Cina’.
Direi che manca solo l’ufficialità per il suo ritiro! Continuare non avrebbe veramente senso, adesso. Le ultime apparizioni non sono state esaltanti, come se la sua passione si fosse spenta. Dopo tutto è comprensibile. Ha una tendinite al piede che non la lascia in pace. Anche la Reggi si ritirò quando si accorse che il problema alla caviglia non lo avrebbe più risolto completamente.
Dai Roberta! Adesso saprai essere sicuramente più utile come dirigente o allenatrice!
Dopo quella finale la Pennetta si é qualificata per il Master, Errani e Vinci hanno vinto per la prima volta un premier, la Vinci é entrata per la prima volta nelle top10 ed é tornata ai quarti allo USO e la Schiavone ha vinto un international.
Probabile…
Io spero in un ultimo anno… Una carriera come quella di Robi non merita di essere chiusa con una stagione deludente come questa.
Nell’articolo di addio a Cina’ ho pensato al suo imminente ritiro.
Certo però credo che la tentazione di rimanere un ultimo anno senza grandi pressioni e con praticamente pochissimi punti da difendere (e anche qualche altro soldino da guadagnare) sia forte.
Ha parlato lei stessa però anche di nuove priorita’…Penso che il difficile sia tornare in forma e mentalmente in fiducia.
Forse l’addio sara’ a febbraio, dopo l’AO e in prossimita’ del suo compleanno?
@ conquinzi (#1964228)
SE le “giovani dietro” valgono, non hanno bisogno che si ritiri qualcuna davanti per poterlo dimostrare: SE ce la fai puoi arrivare comunque, anche con altre migliori ancora in gioco.
Anzi, si diceva potessero fare da traino, non da tappo, per quelle dietro.
Lascia ricordi bellissimi di come si gioca a Tennis, di un numero notevolissimo di successi e di grandi traguardi, e anche di una personalita’ acuta e divertente.
Certe immagini rimarrano nella Storia del Tennis italiano e internazionale.
Ci vorrebbe una festa per tutte e 4. La federazione deve fare un monumento a queste ragazze
Perfetto!Classe ed eleganza,e non o non solo quelle(noiose battute)che fannoassomigliare il tennis femminile a quelli dei nerboruti maschi!e si e’ dimostrato ai mitici US open che quando classe,condizione fisica,ed intelligenza tattica possano prevalere sulla potenza delle avversarie!
Che spettacolo il tennis di roberta!Inventatevi una wta over con 2 st da 5 game…dai che un anziano ingegnere tennista della domenica si divertirebbe ancora tanto!Auguri
io smetterei lasciando il ricordo indelebile dei suoi successi e le farei una festa come per la Pennetta al Foro Italico. La stagione delle Fab Four è finita, purtroppo, e dietro di loro…il vuoto
Veramente non riusciamo a pensare che non giochi più. Forza Roberta. Ti aspettiamo
Troppe lacrime.
Roberta se ci credi ancora, continua.
Da quella finale a New York é finito il ciclo delle fab four…adesso speriamo solo che qualcuna emerga dai bassifondi…a livello giovanile abbiamo la Cocciaretto che é molto promettente ma é ancora troppo presto per capire se sarà una top o un’altra flop come tante…vedremo….
Se ci lascia nel 2018 sara una perdita ma sarebbe anche ora che le giovani dietro comincino a fare il cambiamento che ci auspichiamo grazie roby per le soddisfazioni che ci hai regalato
sicuramente