Vista da Fabio – Us Open: Orgogliosi di Voi

05/09/2009 09:40

14 commenti

Francesca Schiavone classe 1980, best ranking n.11 del mondo

Vi scrivo queste righe in completo relax!. Sul mio televisore scorrono le immagini di Gonzalez-Ouanna, Almagro e Ginepri stanno lottando sul “Louis Armstrong”, ma sinceramente, per questa sera, sono totalmente sazio di tennis e quello che succedera’ ancora quest’oggi a Flushnig Meadows, in tutta onestà, non mi interessa un granchè.

Eh si’ perche’ dentro di me le emozioni vissute qualche ora fa hanno ceduto il posto al tipico ed inimitabile senso d’appagamento che si prova solo dopo le grandi vittorie quando, piano piano la mente comincia a raffreddarsi e capisci davvero quello che e’ successo e quello che e’ successo questo pomeriggio a New York e’ qualcosa di bellissimo!. Flavia e Francesca…Francesca e Flavia, 2 ragazze, 2 tenniste, ma soprattutto 2 giocatrici italiane negli OTTAVI di finale dell’US OPEN!.

E domani (oggi per chi legge) ci giochiamo la terza carta…certo, abbiamo un’altra freccia nel nostro arco. La freccia di Sara ERRANI opposta alla belga Wickmayer.

Ma andiamo con ordine: ore 17 comincia Flavia; il sottoscritto e’ fuori casa, non puo’seguire la nostra beniamina, ma, verso le 18.30, si trova in un bar e sulla TV compare, improvvisamente,u na scritta: ULTIMA ORA: Flavia Pennetta conquista gli Ottavi di Finale…battuta la Wozniak 61 61!. Sorrido contento e mi gusto quella scritta che rimane fissa sul video per almeno 10′. 6 games in 3 partite…una marcia impressionante, un rullo compressore la nostra #1 e 10 del mondo.
3 sets vinti 60, due 61!. Sono cifre da n.1 del mondo (quell’attuale ha vinto 2 partite rocambolesche al 3°), cifre che negli ultimi anni sono appartenute solo alle Williams o a Rafa Nadal.

Lo dico onestamente: non so dove Flavia possa arrivare in questo torneo (credo che nei Quarti la vedremo, poi…) perche’nel tennis basta davvero poco per vincere o perdere un incontro, una giornata storta, un episodio favorevole o sfavorevole, ma nessun appassionato e tifoso italiano si dovra’ dimenticare di questa fantastica galoppata nella torrida estate americana, di come Flavia ci abbia fatto sognare e di come le sue vittorie ed il raggiungimento del famoso #10 nel Ranking abbia avvicinato al tennis femminile tanta gente che giudicava il tennis WTA come un altro sport,n on meritevole d’attenzione.
Questi risultati non fanno bene solo alla Pennetta, ma a tutto il movimento ed a tutti coloro,t ecnici, preparatori…che hanno lavorato sodo in questi anni per arrivare a tutto cio’.
Francesca invece sono riuscito a vederla…eccome se l’ho vista!. Quando Francesca gioca cosi’ è meraviglioso seguirla.

Ti trasporta nel suo mondo cosi’ unico e particolare ed è in grado di regalarti emozioni e gesti tecnici che solo lei puo’ offrirti.
E’ capace di esaltare chiunque: il pubblico che assisteva alla partita ha dispensato applausi a ripetizione per le sue gesta…ho visto anche persone alzarsi in piedi per alcuni colpi strepitosi tirati dalla Leonessa.

E Victoria Azarenka e’ stata “cucinata” a dovere!. Appena la Schiavo ha smesso di accettare il palleggio forsennato della bielorussa e ha cominciato a variare il gioco, rallentando il ritmo ed usando a ripetizione il back di rovescio, il match e’ completamente cambiato.

E per fortuna la sagacia tattica che certe giocatrici possiedono permette a loro di competere ancora con tenniste fisicamente ed a livello di potenza decisamente superiori.
Il particolare che da anni mi lascia interdetto e’ che la maggior parte delle giocatrici dell’Est Europa (ad eccezione di Dementieva e Sharapova che sono di un altro livello) giocano sempre e comunque un solo tipo di tennis e sono totalmente incapaci di trovare e,di conseguenza,
adottare contromisure ad un match che si incanala improvvisamente su un binario che non sia solo grandi “mazzate”da fondo.

Questi sono difetti che andavano curati da giovanissime e che, evidentemente, i loro coach, abituati a costruire giocatrici tutte uguali, non sono stati in grado di correggere.
Infatti anche l’Azarenka non ha capito piu’ niente…si e’ innervosita e Francesca ha azzannato la preda per poi non mollarla piu’!. Ed in un battibaleno e’ arrivata la seconda vittoria in questo venerdì che,c on molte speranze, avevo definito importante.

E domani…potrà essere anche un sabato importante?. Infatti la nostra Armata fa scendere in campo la nostra #3…Sara Errani che incrocerà la racchetta con la terza belga (anche loro mica male!) presente nei Sedicesimi…Yanina Wickmayer (nessun precedente fra le due).

In termini di Classifica, la nostra Sara sarebbe favorita…in termini di superficie no di sicuro. Yanina che nel suo sito ha addirittura un forum per i suoi fans, è un’altra delle giovani giocatrici (compirà 20 anni in ottobre) che ricorderanno questo 2009 come la stagione della sua consacrazione ai massimi livelli e del primo torneo vinto,quello sulla terra portoghese dell’Estoril.
Sara deve avere un obiettivo ben chiaro:evitare la maggior potenza della belga, decisamente più colpitrice della Schnyder, servire più prime palle possibili e pensare sempre a come sarebbe bello raggiungere Flavia e Francesca e far parte di un fantastico, storico tris!.

Un Grazie a Fabio

TAG: Us Open, Visti da Fabio

LUKE 05-09-2009 14:28

Eh sì veramente bell’articolo Fabio.
Speriamo questa notte in Saretta e la sua vittoria porterebbe ad un tris storico.Ieri dal 2° set in poi magica Schiavo e speriamo nel 2° QF consecutivo dopo Londra mentre Flavia penso che non avrà molti problemi vs la Zvonareva ma è importante vincere quel match x poi pensare al successivo.

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