WTA Tokyo Premier e Seoul : Caroline Wozniacki vince il Premier giapponese. Jelena Ostapenko vince a Seoul (Video)

Purtroppo Caroline, che è smagrita troppo, fisicamente è ancora una lontana parente della Wozniacki formato deluxe 2009-2011 che chiuse per due anni consecutivi al n.1 del Mondo, o di quella Luglio-Novembre 2014, 5 mesi in cui sconfisse per due volte la Sharapova, ma però purtroppo perse sempre da Serena, Finale US Open e Semifinale Finals(dopo che nel girone le aveva asfaltate tutte Kvitova, Sharapova e Radwanska).

Diciamo che oggi Caroline per astuzia, calma, concentrazione e serenità mentale è pronta a vincere uno Slam, ma fisicamente non c’è, troppo ferma sulle gambe, troppa poca energia, troppa poca potenza, sembra abbia 10 anni in più della sua età.
Per cui al momento lo Slam per lei è ancora un miraggio, almeno vincerlo sbaragliandole tutte, poi se la fortuna sarà dalla sua parte potrà anche arrivare per caso come l’hanno vinto tante altre.

@ lallo (#1958754)

Lallo non era mia intenzione dubitare sul tuo saper giocare a tennis,non mi permetterei mai,(immagino che ,piu’ o meno ,chi scrive sul portale sappia muoversi sul campo da tennis,qualcuno magari sta più sul divano,ma ci sta!!!!!)……era in tono retorico……………impari a giocare(da ranking 10)….. arrivi in una finale ,la vinci………..hai gia’ vinto uno slam e soprattutto hai venti anni……….!!!!!!!!!!!!!!!!grazie e ciao!

Scritto da lallo

Scritto da Alessandro66
@ lallo (#1958561)
Impari a giocare a tennis,arrivi in finale a Seoul a 20 anni,dopo aver vinto 1 RG e poi vedrai che il commento fatto non ti balena neppure nella mente!!!!

premesso che a tennis so giocare, il fatto che comunque Penko arrivi in finale, ma giocando da cane, rispetto ai suoi standard di Parigi ma anche dei tornei successivi, non è un bel segnale per lei e tantomeno per WTA che ha visto un CROLLO prestazionale collettivo (e vale pure per ATP) del quale, prima o poi, qualcuno dovrà cominciare ad interrogarsi sulle motivazioni reali….

IO non ho visto questo “crollo prestazionale”.
La Ostapnenko ha vinto un torneo che “doveva” vincere. L’ha fatto,magari non giocando al meglio, ma ciò vuol dire che era nettamente più forte delle altre e le è bastato. Se non avesse vinto allora potresti parlare di “crollo prestazionale”. Allo stesso modo non puoi dire nulla sulla vittoria di WOz, “doveva “vincere contro Pav, e l’ha fatto. Ci sta poi che una ex numero 1 batta la numero 1 attuale. Non riesco a capire di cosa stai parlando. Se vi fosse questo “crollo” le varie rientranti avrebbero fatto sfracelli. NOn è accaduto. A meno che non includiamo la Stephens tra le rientranti, ma ala fine è una giocatrice che era calata assai in classifica e che è tornata maturata, non una vecchia gloria.

Scritto da Alessandro66
@ lallo (#1958561)
Impari a giocare a tennis,arrivi in finale a Seoul a 20 anni,dopo aver vinto 1 RG e poi vedrai che il commento fatto non ti balena neppure nella mente!!!!

premesso che a tennis so giocare, il fatto che comunque Penko arrivi in finale, ma giocando da cane, rispetto ai suoi standard di Parigi ma anche dei tornei successivi, non è un bel segnale per lei e tantomeno per WTA che ha visto un CROLLO prestazionale collettivo (e vale pure per ATP) del quale, prima o poi, qualcuno dovrà cominciare ad interrogarsi sulle motivazioni reali….

Speriamo in uno slam per la Woz e la Halep…..se lo meriterebbero.

Ce l’ha fatta finalmente la Woz!

E brava Caroline! Un titolo se lo meritava tutto quest’anno.

Scritto da lallo
stavo guardando Seoul ma è inguardabile. Ma in campo c’è la gemella fessa e incapace della Ostapenko o pure lei si è ridotta ad essere il fantasma di se stessa?
PS: e ha pure vinto…

2^ titolo per Jelena: dopo lo Slam un International.
Gaz ha già riassunto bene: importante per la lettone aver riassaporato la vittoria, le dà fiducia e conferme oltre che lanciarla verso lo sprint per le Finals.

Per la Woz titolo e campo centrale: adesso si spera sarà un po’ meno acida

Brava Jelena 2 titoli conquistati a 20 anni e top10 sono tanta roba. Le chance di vederla al master sono sempre di piu

26 titoli sono tanta roba: complimenti alla Woz!

Una nota sul vestiario. Con una minigonna, è inguardabile indossare pantaloncini sotto, sempre in vista, com’è oggi la Haddad Maia. Molto meglio la Ostapenko che aveva dei microshorts peraltro abbinati col completo. E giustamente ha vinto la lettone.

Ero certo che Woz avrebbe interrotto la serie di Sconfitte in finale,non puo’certo non interrompersi prima o poi con una tennista vincente,e poi per la legge dei grandi numeri e aggiungiamoci il fatto che non poteva vanificare una vittoria come quella contro Muguruza.
Contento per Ostapenko,non semplice per una giovane tornare subito alla vittoria dopo essere stata travolta dal successo,ma ha personalita’,dispiaciuto allô stesso tempo per Maia ma titolo solo rimandato.

@ lallo (#1958561)

Impari a giocare a tennis,arrivi in finale a Seoul a 20 anni,dopo aver vinto 1 RG e poi vedrai che il commento fatto non ti balena neppure nella mente!!!!

Il torneo di Seoul meriterebbe la promozione a Premier x il numeroso e caloroso pubblico!!!

stavo guardando Seoul ma è inguardabile. Ma in campo c’è la gemella fessa e incapace della Ostapenko o pure lei si è ridotta ad essere il fantasma di se stessa?
PS: e ha pure vinto…

Finalmente Caroline!!!!! Bravaaaaa! Grande costanza!!!!! Se psicologicamente lavora sul match finale,può conquistarsi un ranking ancora migliore!!!!!!!

Finalmente una finale vinta per la danese. Non ho visto la partita, ma dopo la pagata rifilata alla Muguruza non avevo dubbi sull’ ottima forma della Woz, che sicuramente quest’anno avrebbe potuto ottenere maggiori successi.

Brava Caroline! Tanta costanza quest’anno ma finalmente alla settima finale è arrivato il titolo!

un ovetto pure in finale? epperò!!!

Ha vinto Wozniacki o ha perso Anastasia? Entrambe le cose, ha vinto la danese perchè ha servito meglio della russa e ha sbagliato praticamente mai, inoltre, al di la dell’aspetto fisico sempre molto molto direi attizzante, che farebbe pensare ad una donna calda, è stata freddissima nella fase finale del secondo per raggiungere la vittoria, direi finalmente dopo le sei perse.

Per contro la russa è come se non fosse scesa in campo nel primo, nel secondo ha mostrato quello che avrebbe potuto fare anche nel primo, con tantissimi vincenti di dritto e di rovescio, le è mancato un po un servizio più efficace e ha sbagliato troppo di misura, nel senso proprio di pochi centimetri.

La danese ha un gioco che porta l’avversaria a sbagliare per prima, è un po lo stesso gioco che esprime Halep e la stessa Svitolina e la Kerber, però loro come chiusure in vincenti ne fanno qualcuno in più, almeno credo.

La russa invece non è che difenda benissimo ma attacca con una potenza e una precisione entusiasmanti quando c’è di testa, ecco il suo punto debole è l’emotività, si è visto persino nell’intervista durante la premiazione era proprio in ansia, personalmente preferisco questo tipo di gioco ma anche quello più difensivo praticato delle giocatrici sopra menzionate, e non da altre che lo esasperano leggi Errani, non è certo male da vedere ovviamente Woz compresa.

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…e Caroline finalmente vince una finale !!!

Finalmente Caro! Titolo strameritato, sopratutto per le ultime due partite, giocate in maniera pazzesca dalla danesina. In questo momento è numero 6, ma se continua a giocare in questo modo spaventoso, un numero 1 fine anno non è cosi impensabile, e mi farebbe un sacco piacere, perché sarebbe un inno alla fatica e al duro lavoro che fa quest’incredibile atleta!

Caroline Wozniacki vince il suo titolo WTA numero ventisei (26) con un’altra “impressive” performance.
Nuova avversaria e nuovo bagel (sarà solo fortuna?)questa volta per iniziare. IL secondo set (che ho seguito) è ben più combattuto: la Pavlyu non ha più niente da perdere, sbaglia di meno e affonda i colpi, risucendo piano piano a rientrare in partita; sul 3-3 si trova 0-30 ma qui Caro dimostra i suoi miglioramenti nel servisio piazzando due ace di seguito (saranno 6 alla fine con 0 DF) ed un serviio vincente e si porta 4-3. le due tengono il servizio, con la Caroline precisa e la Pav che spinge appena puà. sul 5-4 Woz c’è il primo match point ma la Pav lo gioca con coraggio ed il passante di Woz si ferma sul nastro, due vincenti riportano il match in parità. la danese tiene il suo servizio con facilità grazie ad un altro ace. Poi sul 6-5 la pav sbaglia un dritto, un rovescio corretto dal nastro vola in corridoio, e questo procura altri 2 matchpoint. la russa salva il primo ma sul secondo la palla va in rete. game set e match per la danese che festeggia il primo torneo dell’anno e rivince nella capitale giapponese per la seconda volta di seguito. 😎

Brava caroline, te lo meriti. Gran torneo dopo la partita cosi-cosi contro rogers. Credo che significhi molto per lei e chissa che non si sciolga un po. Bellissimo anno che non poteva terminare senza neanche un titolo. Felicissimo per il suo 26esimo titolo.

Ho visto il match di Tokio. La Pavs ha fatto il possibile con le armi che dispone, è partita più fallosa, poi via via è riuscita sempre più spesso a fare punto nell’unico modo che poteva: tirando forte sulle righe. Il problema maggiore si presentava però sui game di servizio della danese. Per battere la Woz la Pavs dovrebbe includere un gioco di rete e migliorare il servizio; per il resto il divario di mobilità è strutturale.