Circuito Challenger Challenger, Copertina
Challenger Izmir: Matteo Berrettini si ferma nei quarti di finale (Video)
22/09/2017 12:43 
159 commenti
159 commenti
Matteo Berrettini classe 1996 e n.127 ATP
Matteo Berrettini si ferma nei quarti di finale nel torneo challenger di Izmir.
Il 21enne Next Gen romano (n. 127 Atp), quarta testa di serie, reduce dalla finale ad Istanbul di domenica scorsa, ha ceduto con il punteggio di 63 75 all’esperto francese Stephane Robert, 37 anni (attualmente n. 276 Atp ma nell’ottobre 2016 numero 50 della classifica mondiale, suo best ranking), che al secondo turno aveva già stoppato Matteo Viola (n. 300 Atp).
Challenger Izmir | Cemento | e64.000
QF Robert 
– Berrettini 
(0-0) ore 11:00
01:22:53
1 Aces 4
1 Double Faults 3
51% 1st Serve % 56%
25/35 (71%) 1st Serve Points Won 23/41 (56%)
18/34 (53%) 2nd Serve Points Won 16/32 (50%)
2/4 (50%) Break Points Saved 6/10 (60%)
11 Service Games Played 10
18/41 (44%) 1st Return Points Won 10/35 (29%)
16/32 (50%) 2nd Return Points Won 16/34 (47%)
4/10 (40%) Break Points Won 2/4 (50%)
10 Return Games Played 11
43/69 (62%) Total Service Points Won 39/73 (53%)
34/73 (47%) Total Return Points Won 26/69 (38%)
77/142 (54%) Total Points Won 65/142 (46%)
Robert – Berrettini
276. Singles ranking 127.
17. 5. 1980 Birthdate 12. 4. 1996
right Plays right
In caso di vittoria sfiderà in semifinale
Danilo Petrovic
vs [2/SE] Alexander Bublik 
TAG: Challenger Izmir, Challenger Izmir 2017, Matteo Berrettini
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Per me sono troll altrimenti é inspiegabile.
Sempre più forte di quinzi…. per me è forte…. deve giocare le partite di livello atp… sta giocando troppi challenger
Si ma donskoy è sempre ostico sul cemento così come bublik
solite giustificazioni nei quarti di un challenger .
Luca,Donskoy dopo la partita incredibile con Roger,ha giocato davvero male…
Bublik io reputo che non sia scarso, perchè nessuno a questi livelli lo è,ma non un avversario così ostico…
Hanno optato per la seconda, niente Francia per Matteo…
Ti hanno ascoltato 😉
La stanchezza è plausibile, anche perchè il berrettini visto in altre occasioni avrebbe vinto in due set. Fossi in lui mi trasferirei a Melbourne da novembre usandola come base per allenarmi con giocatori locali prima dello SLAM oltre a fare diversi tornei sul veloce. Una programmazione alla Fabbiano per intenderci….
Anch’io francamente spero possa fermarsi ad inizio novembre (spero che la settimana dell’inutile torneino sia l’ulima, qualunque cosa faccia Matteo in quella settimana), anche perchè Matteo lo scorso anno ha giocato brescia ed Andria, però poi quest’anno ha iniziato a febbraio… se inizi a gennaio (come penso sia abbastanza scontato) hai bisogno di più tempo per riposarti ed allenarti e, quindi, ha bisogno di staccare prima.
Per altro, penso che Matteo possa conquistare quei 150 punti che gli servono per stare nei 100 a fine anno anche senza quelle due settimane.
Infine, la superficie su cui si gioca in quei due tornei non esiste a livello atp: guardando l’aspetto della crescita di Matteo, sono totalmente inutili (e per i tifosi anche fuorvianti, dato che c’è chi ancora pensa che il servizio di Berretto sia regredito perchè “ad Andria faceva molti più aces…”, ma questo è un altro discorso).
Certo, dovessero mancare proprio pochi punti per l’ingresso nei 100 me la penserei, perchè avere la certezza di iniziare l’anno potendo giocare il MD dello slam australiano è tutt’altro che indifferente, però Matteo deve stare bene, altrimenti diventa pericoloso…
Contro donskoy e bublik che ha fatto matteo??
L’esagerazione purtroppo va di moda al giorno d’oggi. Abiamo un tennista 21enne che ha fatto 5 finali challenger negli ultimi 10 mesi, perde ai quarti e si parla di “umiliazione”. Che ridere 😀 😀 😀
Penso che ci sia gente che, per il gusto di andar contro e attizzare flames non aspetti altro che certe sconfitte per uscirsene fuori con commenti negativi esagerati. Che vita triste che hanno…
Su ragazzi, dopo tanti match giocati, molti dei quali vinti, il nostro era proprio scarico, falloso. Ci può stare, non è un replicante ma un essere umano….e poi, dal mio punto di vista, meglio perdere nei quarti qui che in un torneo più importante.
Sconfitta insignificante (anche per le buone qualità dell’avversario) rispetto a ciò che ha fatto quest’anno e rispetto alle sue potenzialità future.
Senza ombra di dubbio, il nostro giovane più promettente. Peraltro ormai a ridosso dei 100….
@ kicks (#1957182)
A fine carriera…
io a vedere il secondo set non ho visto robert così in caduta libera, credo che perdere da uno che fino a 12 mesi fa era 50 atp non sia uno scandalo anche perchè non è successo ad un primo turno ma ad un quarto di finale dopo una serie molto lunga di tornei giocati fino in fondo da berrettini. robert l’ha messo in scacco e berrettini era in giornata no, forse un po’ stanco, ma ha lottato fino all’ultima pallina recuperando un break e provandoci fino in fondo, il che non è umiliante. dal punto di vista tecnico io non mi permetto di dare giudizi perchè non ne ho le ho competenze, credo però che un giocatore così giovane anagraficamente e soprattutto come carriera pro, un anno e mezzo a cui vanno tolti lunghi mesi di infortunio, abbia dei margini di miglioramento non pronosticabili adesso. quanto al parallelo con starace non so, intanto forse berrettini ha già ottenuto più risultati sul veloce di tutta la sua carriera, se poi berrettini diventasse un top30 giocando sia su terra che su veloce già non sarebbe male. questo discorso vale forse di più per i nostri giovani che pur avendo mostrato attitudini da veloce si stanno ostinando a giocare quasi solo su terra senza miglioramenti e spesso con notevoli regressioni di risultati e forse tecnici. (donati, quinzi, mager, sonego) soprattutto)
Nel frattempo Bublik perde da Petrovic in poco più di un’ora. Secondo certi commentatori ora anche lui come Berrettini dovrà darsi all’ippica, giusto?
@ S.re10 (#1957117)
In una logica miope e di immediati riscontri sì.
In una logica di lungo periodo sono bazzeccole.
Bazzeccole perché nessuno in questo forum, te compreso, ha l’idea o l’augurio di vedere il nostro traccheggiare tra il numero 50 e il numero cento.
Ovvio, non serve dirlo, che tutti noi speriamo che questo ragazzo raggiunga livelli molto più importanti. Poco credo interessi avere un altro Fabbiano, per quanto benemerito.
Dimenticate sempre il livello e il valore di un tennista guardando solo il numerino.
Berrettini è tutta la settimana che sta giocando male.
E’ in evidente difficoltà atletica o forse è scarico mentalmente, sperando sia la prima cosa perché i tennisti che si appagano facilmente è raro che riescano ad avere grossi risultati.
@ Moreno (#1957126)
non ritieni robredo giocatore di livello ?
@ Tizio (#1957063)
In effetti ho solo scritto che l’eventualità se fermarsi o meno adesso spetti solo a lui valutarla.
Il ragazzo è stanco mentalmente e inoltre è forse tempo che inizi a cercare nuove motivazione fuori dall’universo challenger o comunque alternarlo con quello ATP. Confrontarsi con continuità con top 50 forse potrebbe essere inizialmente frustrante, ma si farebbe pian piano le ossa per competere a quei livelli.
Secondo me deve avere obiettivi più ambiziosi del main draw degli AO. Per adesso deve concentrarsi sul suo gioco e sui progressi da fare. Il lavoro a lunga scadenza pagherà moltissimo. L’obiettivo del main draw degli slam a costo di giocare anche a novembre lo devono avere i vanni, fabbiano, cecchinato,giannessi travaglia, che hanno dai 25 anni in su.
Lui può avere ambizioni superiori che dipenderanno dal lavoro fatto. Anche a costo di rinunciare a qualcosa adesso… Ma a lunga scadenza può arrivare molto in alto.
Innanzitutto grazie alla pausa ivernale ha un mese e mezzo dove può allenarsi e riposarsi. E non vedo il perchè dovrebbe saltare brescia e andria, che sono i tornei in cui esprime il suo miglior tennis. Per quanto riguarda gli AO innanzitutto guadagnerebbe un bel gruzzoletto di soldi, con la possibiltà di incontrare anche giocatori che sono inferiori a lui sul cemento(e ce ne sono tanti)
Ma perdonami perdere nettamente contro un 37-enne molto leggero in caduta libera (il Robert pericoloso mette molte più prime ed ottiene molti aces mentre questo è una versione spompata alla battuta!) che ha una seconda meno che erranesca (una rimessa in gioco da fermo mai attaccata) e che gioca in anticipo ed avanza tutto su tuoi colpetti corti e alti come espediente ultimo per non affogare non è umiliante? Giocare così male non è brutto? Lo sa anche Berrettini che lo ha anche urlato nel match. Il pietismo serve a coprire ciò che va esposto mentre il realismo può dare la spinta reattiva ed arrabbiata verso il miglioramento che serve per essere da top 50!
forza Matteo, forza!
sempre a testa alta!
non ti curar dei leoni da tastiera!
@ Alberto (#1957102)
Si gioca i quarti grazie al ritiro di Kohlschreiber. Fortunato direi 🙂
Grande Robert!!
@ S.re10 (#1957117)
Ma che cambia partecipare o meno agli AUstralian OPen!?
L’unica cosa che conta è migliorare tecnicamente grazie al lavoro…il resto sono situazioni contingenti….il tifoso spesso vive di contingenze e di sterile traguardi e bandierine…
IO credo che entrare o meno agli AUstralian Open a 21 anni cambi poco… per me Berrettini oggi è giocatore di vertice a livello challenger , ma non ancora pronto a livello ATP.
Personalemnte che entri o meno nel primo slam fottesega…il mio auspicio è di poter dire il prossimo anno “ora si…ora ha il tennis per stare negli ATP”
Siamo sicuri sia questo gran giocatore??? Tutte le volte che ha affrontato giocatori di livello (Anche Robert) ne è uscito male…mah
@ Alberto (#1957102)
era iscritto alle quali di Metz ma, avendo fatto finale a Istanbul domenica scorsa, è stato costretto a ripiegare sullo SE di Smirne.
li farà, gli Atp, li farà… 😎
Finire la stagione 110 o 130 non cambia niente!???? Intanto se grazie ad alcuni buoni risultati finisce la stagione a ridosso dei primi 100 entra nel main draw degli Australian Open e fidati che non è una cosa da poco
ahahahaha gli stranieri invece perdono le partite senza mai perdere il servizio. Geniale 😆
O.T.
Sto vedendo la Laver Cup: c…avolo, non è per nulla una esibizione, si vede lontano un miglio! Grande partita fra Cilic e Tiafoe.
Umiliazione? bah… beati voi che siete tecnici così bravi e avete la sfera magica. a me rimane il dato di un ragazzo che ha fatto il primo punto atp nell’aprile 2015, che ha cominciato la stagione 435 atp e che oggi è alla soglia della top100
E intanto il lituano Berankis, battuto qualche giorno fa da berrettini si gioca i quarti con fognini a San Pietroburgo. Ma perché non fare qualche torneo atp?
grande Robert, un tennista dal gioco imprevedibile e divertente, peccato sia quasi un pensionato
Robert ? “Matteicidio” multiplo.
Mettete pure pollici versi, ma la realtà è questa. Berrettini per caratteristiche fisiche e tecniche è -dovrebbe essere- giocatore da servizio-dritto e scambi brevi, annacquare le sue armi naturali alla ricerca di aleatori miglioramenti generali non gli gioverà.
Lo sappiamo, il problema è che perde il servizio; tra l’altro è incredibile: nel mondo si giocano centinaia di partite ogni settimana, ma solo gli italiani perdono il servizio, dev’essere qualcosa di genetico.
Mi dispiace questa sconfitta. Ma non cambia niente per le possibilità di Matteo. Un paio di giorni di riposo, anche mentale, e poi un challengher di primo livello, dove potrà rifarsi con gli interessi. Avrebbe bisogno di poter giocare in Davis, dove potrebbe acquisire esperienze e fiducia con l’aiuto dei nostri migliori. Spero che Barazzutti lo convochi presto.
Robert ha giocato bene, non eccelle in nulla (di fatto come BR ha la n.50) però ha buoni fondamentali e sopratutto 17 anni di esperienza piu’ di berrettini…
Sconfitta che ci può stare non farei drammi.
Oggi la palla andava a 2 all’ora anche perché Berrettini deve appoggiarsi ai colpi veloci dell’ avversario cosa che il gioco di Robert non gli permette, lo stesso problema con Stakowsky a Portorose e così, anche peggio, nel prossimo futuro con molti giocatori simili ma molto più forti in top 100. Se non sfrutta prima di servizio e primi colpi di dritto sarà dura fare il salto.
Se dovesse migliorare nei punti debolissimi, ci arriva nei 20. Ha capacità di sfondare che nessun altro italiano ha mai avuto, forse tranne camporese. Ovviamente passerà tutto dal lavoro che lo aspetta. Ma i segnali sono comunque molto ma molto incoraggianti. Ha 21 anni ma di tennis vero ha di fatto 12 mesi, è veramente pochissimo.
@ Shuzo (#1957047)
Sono sostanzialmente d’accordo anche se secondo me non dovrebbe fermarsi adesso. Inoltre, c’è da dire che non mi pare che Bublik abbia già vinto…
Sconfitta brutta,io in passato gli augurato di fare una carriera alla bolelli,qualcuno mi prese per matto come se bolelli best ranking 36 fosse l’ultimo arrivato….ma noi italiani siamo così,non siamo competenti e mettiamo sempre becco a sproposito,vi ricordo che le nazioni che contano ne hanno a bizzeffe di berrettini e per loro sono seconde linee
In caso di finale a Orleans dovrebbe essere top 100…
Battuta d’arresto sul (non certo facile) percorso verso gli Australian Open 2018, ma l’obiettivo dei 250 punti (approssimazione per eccesso calcolata dopo aver tolto i punti che difende da qui a fine anno) è ancora raggiungibile: serviranno ovviamente almeno un paio di altri ottimi risultati dopo Istanbul. Speriamo di vederlo in condizioni migliori a Orléans, dove non sarà testa di serie e rischia un sorteggio molto difficile già dal primo turno.
#obiettivo250
70/250
Live ranking: 123
Settembre:
11-17: Istanbul, 55 (F)
18-24: Smirne, 15 (QF)
25-1: Orléans
Ottobre:
2-8: riposo
9-15: Tashkent
16-22: ?? (Ismaning/ATP)
23-29: ?? (Brest/ATP)
30-5: Next gen quali? (Eckental/ATP)
Novembre:
6-12: Next gen? (Bratislava/Mouilleron)
13-19: Brescia?
20-26: Andria?
Vedendo sta partita, forse anche un po’ scarico di testa per le i tanti match, spero che Matteo e soprattutto il suo staff capiscano l’importanza di lavorare e lavorare e lavorare.
In questo momento sta arrivando al top delle sue attuali possibilità, più di così non può dare, non può mancare completamente in due fondamentali.
Spero che non giochi oltre il mese di ottobre. Finire la stagione al 110 o al 130 al mondo non cambia niente di niente. Fare tanto lavoro per migliorare quel maledetto rovescio e la risposta, possono valere un balzo in classifica di almeno 60 posti.
Spero che il suo attuale staff sia in grado di lavorare bene su quel colpo. Perché è veramente tutto da rifare, senza braccio e quindi senza profondità, senza peso del corpo sulla palla, una schifezza.
Purtroppo il match di oggi non l’ha perso per stanchezza ma per difficoltà tecniche nell’aver incontrato un giocatore che gioca d’anticipo. Fermarsi ora secondo me sarebbe la cosa più sbagliata!
Ok il commento è sferzante ma vedrete che risulterà realistico nonostante i -1!
Non l’hai vista, vero? Uno che non ha voglia non ha l’atteggiamento in campo che aveva Matteo oggi, ci ha messo rabbia e grinta, segno che la partita la voleva vincere eccome. Un po’ la stanchezza, un po’ il nervosismo (anche per la visibilità dal lato in ombra), un po’ l’esperienza di Robert che ha giocato molto bene (altro che modesto…) hanno avuto la meglio di Matteo. Ci sta, non si può vincere sempre.
@ Figologo (#1957041)
vuol dire che a 19 batteva federer, tutto qui, non ho parlato di speranze disattese, anche se a berdych era stata pronosticata una carriera da vincitore slam(a cui è andato peraltro vicino): volevo dire la stessa cosa che dici tu, che berrettini non ha le stimmate del predestinato che aveva berdych dotato di fondamentali ben più potenti del nostro Matteo…detto questo auguro a berrettini il meglio ovviamente. Non facciamo polemiche che non esistono!
Ritieni che contro Bublik Matteo avrebbe sicuramente perso? Io mi guarderei bene dal dichiarare che avrebbe sicuramente vinto nonostante lo abbia battuto la settimana scorsa, ma darlo per sicuro sconfitto non è esagerato?
Comunque avendo perso con Robert non ne avremo la riprova.
A Matteo mi sento di dire che ci può stare una sconfitta partendo da favorito. Lui ha sempre dimostrato di saper imparare dalle sconfitte e non ho motivo di pensare che stavolta non farà la stessa cosa. Eventualmente si fermi pure qualche settimana per ricaricarsi, qualora ne abbia bisogno. Sono convinto che ricomincerà a vincere e a salire nel ranking.
Sconfitta che aiuta a crescere perché subita contro un giocatore di grossa esperienza che ha come best ranking la posizione 50 e vari anni entro i top 100.
Ci sta una giornata no dopo aver giocato e vinto tante partite…ha qualche giorno per ricaricare le batterie e poi si va in Francia. Forza Matteo 😉
Robert, l’ammazza-italiani…
Sono assolutamente d’accordo con Zedarios, se era questo ciò che intendeva.
Quindi cinque anni in top 20.
Mica male.
Ovviamente sono ironico!
Una umiliazione istruttiva: il tennista di potenza in salsa Italica è troppo remissivo e palleggioso! Se vuole far bene deve fare l’Americano o scade nello Staracismo senza avere le qualità di costanza e tecnica di Starace!
che poi si può anche dire che Robert è un buon giocatore, anche abbastanza complicato da affrontare quando non si è in giornata, perchè colpendo in anticipo ti ruba il tempo. E sappiamo che Matteo, col suo tipo di gioco, ha bisogno di molto tempo per posizionarsi bene coi piedi.
Complimenti al francese e voltiamo pagina
Settimana prossima Matteo è iscritto a Orléans…. CH 127K pesante. Ha quattro giorni per ricaricare le pile.
matteo ha voglia di casa 😀 comunque nonno robert ha fatto un buon match , facendolo muovere parecchio e vincendo senza tanti patemi . niente di grave , ci mancherebbe