Matteo Berrettini classe 1996
Matteo Berrettini è in finale nel torneo challenger di Istanbul.
L’azzurro, numero 141 del ranking mondiale e sesta testa di serie, ha sconfitto in semifinale il kazako Alexander Bublik, numero 101 Atp e quinta forza del tabellone (“giustiziere” al secondo turno di Simone Bolelli) con il punteggio di 75 63, recuperando nel primo parziale uno svantaggio di 0 a 3 e annullando una palla set sul 4-5, 30-40 ed era alla battuta.
In finale Matteo sfiderà Malek Jaziri.
Berrettini in carriera ha fin qui raggiunto cinque finali nel circuito challenger, di cui quattro in questa stagione, vincendo a San Benedetto del Tronto in luglio il suo primo titolo.
Challenger Istanbul | Cemento | $75.000 – Semifinali
CENTER COURT – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 13:00) 1. [6] Matteo Berrettini
vs [5] Alexander Bublik
CH Istanbul
Matteo Berrettini [6]
7
6
Alexander Bublik [5]
5
3
Vincitore: M. BERRETTINI
Servizio
Svolgimento
Set 2
A. Bublik
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
40-A
3-3 → 4-3
M. Berrettini
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
40-A
df
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
df
A-40
2-3 → 3-3
M. Berrettini
15-0
15-15
30-15
ace
40-15
40-30
ace
1-2 → 2-2
A. Bublik
15-0
30-0
30-15
30-30
df
40-30
1-1 → 1-2
Servizio
Svolgimento
Set 1
M. Berrettini
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
6-5 → 7-5
A. Bublik
40-15
40-40
df
A-40
40-40
40-A
5-5 → 6-5
M. Berrettini
0-15
15-15
ace
30-15
30-30
30-40
40-40
A-40
4-5 → 5-5
A. Bublik
15-0
ace
30-0
30-15
40-15
4-4 → 4-5
A. Bublik
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
40-A
df
40-40
40-A
3-3 → 4-3
M. Berrettini
15-0
ace
30-0
30-15
40-15
ace
ace
2-3 → 3-3
M. Berrettini
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
40-40
A-40
0-3 → 1-3
M. Berrettini
0-15
15-15
15-30
15-40
df
df
0-1 → 0-2
01:18:36 6 Aces 4
5 Double Faults 3
62% 1st Serve % 50%
28/41 (68%) 1st Serve Points Won 22/32 (69%)
11/25 (44%) 2nd Serve Points Won 14/32 (44%)
4/6 (67%) Break Points Saved 4/9 (44%)
10 Service Games Played 11
10/32 (31%) 1st Return Points Won 13/41 (32%)
18/32 (56%) 2nd Return Points Won 14/25 (56%)
5/9 (56%) Break Points Won 2/6 (33%)
11 Return Games Played 10
39/66 (59%) Total Service Points Won 36/64 (56%)
28/64 (44%) Total Return Points Won 27/66 (41%)
67/130 (52%) Total Points Won 63/130 (48%)
Berrettini – Bublik
141. Singles ranking 101.
12. 4. 1996 Birthdate 17. 6. 1997
right Plays right
2. [1] Malek Jaziri vs Karim-Mohamed Maamoun
CH Istanbul
Malek Jaziri [1]
6
4
6
Karim-Mohamed Maamoun
2
6
1
Vincitore: M. JAZIRI
Servizio
Svolgimento
Set 3
K. Maamoun
15-0
30-0
30-15
30-30
df
30-40
40-40
A-40
40-40
40-A
df
40-40
A-40
40-40
40-A
4-1 → 5-1
K. Maamoun
0-15
0-30
0-40
15-40
40-40
40-A
2-1 → 3-1
K. Maamoun
15-0
15-15
15-30
15-40
df
1-0 → 2-0
Servizio
Svolgimento
Set 2
K. Maamoun
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
4-5 → 4-6
M. Jaziri
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
A-40
3-5 → 4-5
M. Jaziri
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
3-3 → 3-4
M. Jaziri
15-0
15-15
30-15
40-15
ace
2-2 → 3-2
K. Maamoun
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
2-1 → 2-2
M. Jaziri
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
ace
40-A
df
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
K. Maamoun
0-15
15-15
30-15
ace
30-30
30-40
5-2 → 6-2
M. Jaziri
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
4-2 → 5-2
K. Maamoun
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
3-0 → 3-1
M. Jaziri
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
2-0 → 3-0
K. Maamoun
15-0
15-15
15-30
df
15-40
30-40
1-0 → 2-0
M. Jaziri
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
0-0 → 1-0
Jaziri – Mohamed Maamoun
75. Singles ranking 260.
20. 1. 1984 Birthdate 9. 4. 1991
right Plays right
3. [4] Romain Arneodo / Hugo Nys vs [2] Andre Begemann / Jonathan Eysseric (non prima ore: 15:30)
CH Istanbul
Romain Arneodo / Hugo Nys [4]
3
7
4
Andre Begemann / Jonathan Eysseric [2]
6
5
10
Vincitori: BEGEMANN / EYSSERIC
Servizio
Svolgimento
Set 3
A. Begemann / Eysseric
0-1
1-1
2-1
2-2
3-2
4-2
5-2
6-2
6-3
8-3
9-3
9-4
Servizio
Svolgimento
Set 2
A. Begemann / Eysseric
6-5 → 7-5
R. Arneodo / Nys
5-5 → 6-5
A. Begemann / Eysseric
5-4 → 5-5
R. Arneodo / Nys
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
4-4 → 5-4
A. Begemann / Eysseric
4-3 → 4-4
R. Arneodo / Nys
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
ace
3-3 → 4-3
A. Begemann / Eysseric
0-15
df
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
2-3 → 3-3
R. Arneodo / Nys
15-0
15-15
df
30-15
40-15
1-3 → 2-3
A. Begemann / Eysseric
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
df
1-2 → 1-3
R. Arneodo / Nys
15-0
15-15
15-30
15-40
df
1-1 → 1-2
A. Begemann / Eysseric
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
1-0 → 1-1
R. Arneodo / Nys
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 1
A. Begemann / Eysseric
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
3-5 → 3-6
R. Arneodo / Nys
15-0
30-0
30-15
30-30
df
40-30
40-40
3-4 → 3-5
A. Begemann / Eysseric
3-3 → 3-4
R. Arneodo / Nys
2-3 → 3-3
A. Begemann / Eysseric
2-2 → 2-3
R. Arneodo / Nys
15-0
30-0
40-0
40-15
df
40-30
1-2 → 2-2
A. Begemann / Eysseric
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
40-40
1-1 → 1-2
R. Arneodo / Nys
15-0
30-0
30-15
df
40-15
40-30
40-40
0-1 → 1-1
A. Begemann / Eysseric
0-15
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
0-0 → 0-1
GRANDISSIMO
Jaziri, a parte il primo turno, è sempre stato costretto al terzo set e ha giocato solo contro avversari di classifica notevolmente inferiore alla sua, mentre Matteo ha eliminato due top100…
Semplicemente non è quello che in molti pensavano …. berrettini è di un altro pianeta…. insomma è il classico giocatore che da juniores passa a pro e capisce quale è il suo reale livello… attualmente quinzi merita quella posizione il classifica ….
Otto set vinti su otto giocati , devastante fin’ora
@ The Shap One (#1953119)
Quindi Baghdatis, Verdasco e tanti altri esempi che potrei portarti hanno (avuto) più talento di tutti i giocatori che non sono mai entrati nei primi 10? Raonic e Shapovalov sono fenomeni alla stessa maniera? Querrey quante volte è riuscito a vincere più di due partite consecutive nel tabellone principale del Roland Garros o di un master1000 su terra?
Se giocasse con convinzione non dico che possa riuscire subito a vincere tre Challenger ma si avvicinerebbe. Purtroppo con Quinzi è tutto un mistero. Mistero della fede
Esatto, non date troppo peso al rovescio, l’importante sarà aumentare ancora di più servizio e dritto.
E le palle corte, solo ieri e oggi..? Si allena con santopadre e cipolla, come può non aver imparato questo colpo e tutte le relative tattiche..
Fare meglio di Fognini significa entrare nei 10 e stare stabilmente nei 20 per qualche anno… Non scherziamo. Querrey è mai stato nei 10? Anderson è mai stato sotto i 10? E ho citato 2 tra i migliori interpreti al mondo del tennis basato su un gran servizio e diritto, un tennis che in qualche modo, in piccolo, è il tennis di Berrettini. I suddetti stranieri hanno poi un buon/ottimo rovescio, si muovono discretamente bene, rispondono bene… Insomma siamo anni luce distanti dai livelli a cui può legittimamente sperare di ambire un ventenne che non è un fenomeno. Perché non è un fenomeno. Questo è palese ( fenomeni sono Shapo, Zverev, Rubliof, Kyrgios, Raonic, Thiem, Dimitrov… )
Concordo, non tanto per i punti che potrebbe fare, ma perchè deve iniziare a fare esperienza. Molti fanno pronostici da qui a tre mesi per vederlo nella top100 ma direi che l’importante non è arrivare velocemente tra i 100 ma arrivarci e restarci. Anche se servono 6 mesi o un anno per l’ultimo step (anche se sinceramente non credo ci metterà tanto).
13.30
Sulla Terra, Matteo non l’ho visto in grande stile qui a Genova.
Ma sul Veloce il tipo ci sa fare. 🙂
Non capisco perché gli stranieri possono esplodere subito e i nostri devono farlo sempre più tardi! OK che il rovescio va migliorato anche se non è scandaloso, però credo che Matteo abbia una personalità e un temperamento da giocatore vero, che è forse più importante del rovescio perfetto! Credo che non sia affatto utopistico sperare che entro fine anno raggiunga la classifica per il main draw dell’AO! Forza!
La race a questo punto dell’anno è attendibile, certo, ma Berrettini scarta ben 55 punti in un colpo solo in un torneo “fuori stagione” come quello di Andria (ultima settimana di novembre), più altri 8 la settimana prima a Brescia, anche quello dopo le Finals. Quindi arrivare mettiamo alla centesima posizione a inizio novembre non basta e lo “costringerebbe” a giocare questi due tornei, che invece con una classifica più tranquilla farebbe meglio a saltare per riposarsi un po’ e preparare il 2018 con più tranquillità.
domani a che ora si giocherà la finale?
ci vorranno non meno di due-tre anni perchè MB , se tutto va bene, tiri fuori tutto il suo potenziale.
Calmi, non è colpa su se aspettiamo un campionissimo da cinquant’anni
Piuttosto che parlare di quanti punti gli servono e di quali tornei giocherà, atteniamoci ai fatti: ad oggi Matteo è 112° nella race, distante 30 punti esatti dall’attuale numero 100. Se domani dovesse vincere però salirebbe al n.98.
Considerando che siamo ormai a metà settembre la race è altamente attendibile rispetto a quella che potrà essere la classifica atp di fine stagione, per cui mi sembra chiaro che MB non dovrà spaccare il mondo per garantirsi tale risultato nell’imminente ma “limitarsi” a proseguire con il suo passo. Forza!
in effetti con 600 punti 😎 si va al 86 😆
Hai ragione Figo! ma per l’appunto non si parlava di realtà…”lascia che le parole escan di bocca libere senza disturbar nessun”
In Australia sono fiducioso di vederlo nel MD. E sul veloce è forte davvero. Con un buon sorteggio e un po’ di fortuna potrebbe davvero arrivare agli ottavi. Direi che è il miglior prospetto italiano da 10 anni a questa parte. Adesso testa bassa e pedalare.
Impossibile, prima di tutto perché per giocare i tornei bisogna iscriversi 😀 e alle prime due settimane di tornei asiatici Matteo non è iscritto. Aspettiamo l’entry list delle quali di Shanghai anche se dubito che vada in Cina per un solo torneo.
E poi il livello medio delle partite ATP è ovviamente più alto di quello dei challenger, Matteo ha sicuramente le potenzialità per fare il salto ma è davvero difficile aspettarsi che appena inizierà a giocarli farà con continuità il tipo di risultati che dici, che sono risultati da top 50 come minimo.
@ Antonio (#1952930)
Esce dal fatto di avergli tolto “in anticipo” tutti i punti che deve difendere prima della fine dell’anno, compresa la finale di Andria. 😉 Per toccare la top 100 prima di Andria basta sicuramente meno, per essere in top 100 a inizio 2018 i punti che servono sono più o meno quei 250 (probabilmente qualcosa meno tipo 220/230; 250 per esser sicuri al 100%).
Nel titolo si dice: eliminata la giovane promessa Bublik, senza pensare che Matteo ha solo dieci mesi in più!!
Mi ricordo che vidi Berrettini per la prima volta nelle finali della Serie A1 a Rovereto un paio d anni fa, era ancora senza ranking ATP e mostrava già un gran servizio fuori dall ordinario rispetto alla media dei giocatori professionisti italiani e pensai subito che avrebbe sfondato …ora vedremo dove sarà in grado di arrivare..intanto le premesse sono ottime e i risultati cominciano ad arrivare.
Se si parla di toccare i 100 la probabilità è alta soprattutto appena prima di Andria che è il torneo alla fine dell’anno. Appena prima di scartare Andria si creerebbe un bel cumulo di punti nei tornei conteggiabili e i 100 sarebbero alla portata come BR.
Che coincidenza: ieri ho scritto lo stesso tipo di “sogno”….ma temo significhi pretendere troppo dal ragazzo,lasciamolo tranquillo
Certo l’attuale livello di forma di Berrettini è tale che si potrebbe pensare di raccogliere, oltre ai circa 400 punti raggiunti ad oggi, altri 300 punti da qui a fine stagione. Magari, dopo la settimana prossima, fare in estremo Oriente un 250, un 500 e il master 1000 di Shangai; quindi altrettanto in Europa (con il 1000 a Bercy); sulle sei settimane si potrebbe sperare di riuscire a raggiungere mediamente la semifinale nei 250, i quarti nei 500 e vincere un paio di partite nei 1000. Il risultato sarebbe probabilmente l’8° posto nella NexGen race, cosa che gli organizzatori della Next gen non potrebbero non riconoscere e che dovrebbe garantirgli un posto nelle finali. Perchè rinunciare a sognare?
Sono un accanito ‘quinziano’ della prima ora, tetragono sempre ad ogni critica che riguardasse il mio ‘futuro numero uno d’Italia’. Oggi, per la prima volta, ho visto giocare Berrettini. Beh, non c’é confronto. Stessa età, ma percorsi di sviluppo completamente diversi. Quinzi protagonista di un’involuzione, Berrettini di un’evoluzione che gli prospetta un futuro certamente interessante. Grossa personalità
, fra l’altro, vedi i break point annullati anche con qualche buon ace.
@ Tennisaddicted (#1952890)
????
Concordo sul rovescio, lo scrivevo anche ieri, è un po atipico per un giocatore della sua altezza in quanto fa un movimento del braccio molto breve, ma altrettanto veloce che gli consente di rispondere sia in back che in top-spin, è però un colpo ancora prevalentemente difensivo che non potrà che migliorare col tempo. Un’altra cosa sia ieri che oggi l’ho visto fare delle palle corte perfette inoltre quando decide di attaccare per chiudere il punto con la volée ci riesce molto bene.
La cosa che mi piace di più di Matteo è che in genere supera le cosiddette “prove del nove”. L’avversario di oggi era molto forte ma Matteo è riuscito a vincere e anche in crescendo.
Le probabilità che riesca a arrivare tra i top 100 entro la fine dell’anno, è alta. Mi domando se possa anche essere alla sua portata qualificarsi per il Next Gen senza bisogno della wild card!
Giusto. Hai detto una cosa importante che nessuno di noi ha scritto
Hai messo in conto che ad Andria difende la finale? Comunque io avevo contato che se vinceva domani era a 45 punti dalla top100. Questo 250 da dove esce?
Esattamente
BBB ha tutti i numeri del campione a partire dal servizio
Sul rovescio si puo’ lavorare cosi come sulla risposta ma quando hai un servizio incisivo con il quale salvi palle break e’ un’ altro giocare
Il ns n1 ( Fognini ) per quanto forte nei colpi , velocita’ e scambio e’ uno che deve ” penare” per non farsi brekkare con quel servizio mediocre che si ritrova quando il Berretto ti spara un missile per iniziare , ha l opzione 1-2 e si porta a casa punti facili ( tanti )
Nel tennis moderno queste sono caratteristiche imprescindibili a chi vuole vincere , con queste basi bisogna poi lavorare anche nella difesa che e’ l’ latra meta’ del successo ma se il buongiorno si vede dal mattino siamo partiti bene 🙂
Bublik mi è sembrato avere un eccesso di vena circense fogninesca. Quasi a voler insegnare tennis a volte tende a perdersi in un bicchier d’acqua laddove i Sovietici latamente intesi hanno magari espresso giocatori essenziali e tecnici ma mai anche con Safin dal corpaccione dei veri e propri giocolieri della racchetta paragonabili ad un Santoro. La loro bravura tecnica come nei loro aerei militari è sempre al servizio della praticità con un pizzico (non un chilo) di poesia e immaginazione! 😆
@ Pollo (#1952608)
@ Lucal (#1952898)
ma dobbiamo parlare di Nadal e Federer anche qua?
Federer a giocare contro Nadal neanche c’è arrivato e ha avuto un cammino ancora più facile.. Djokovic Wawrinka Murray Nishikori si rompono Zverev esce subito, non è che saranno pippe loro invece che quelli che restano fortunati?
@ Elio (#1952803)
D’accordo : Alexander Bublik, detto Sasha, russo nato in Russia, tuttora residente in Russia, con coach Russo (il padre), che si allena a S.Pietroburgo (Russia), russo fino a poco fa, gioca con passaporto Kazako. C’è chi paga meglio e allora si sceglie la nazionalità più conveniente. Aleksander Zverev è cresciuto invece tennisticamente in Germania. Kozlov è cresciuto in USA. Anche se i loro coach sono stati i rispettivi padri, russi emigrati, il primo è tedesco di tennis e di passaporto; il secondo americano, di tennis e di passaporto. Poi possiamo pur dire che la Gavrilova è australiana perché gioca con recentissimo passaporto australiano; oppure che Francisco Bahamonde, argentino verace – tre anni fa naturalizzato italiano con contratto biennale della FIT e che alla prima occasione è tornato in Argentina lasciando il tennis – è italiano perché qualche geniale talent scout nostrano gli ha fatto avere il passaporto italiano.
Sul fatto che Berrettini possa fare meglio di Fognini, staremo a vedere. Le carte in regola (gioco, fisico e cabeza) ce le ha.
Lasciamolo crescere! Mi riferisco a Berrettini. Un eccesso di pressione e di aspettative potrebbe nuocergli. Il recente passato ” docet “.
Che gli vuoi dire a questo ragazzo? Solo tanti complimenti! È la nostra migliore freccia per il futuro e sono sicuro che ci darà tante altre soddisfazioni. Forza per la finale ora 😉
@ l Occhio di Sauron (#1952852)
A saperla cogliere c’era una punta di ironia nel mio post!
Volevo comunque sottolineare come indubbiamente il cammino di Berrettini per arrivare in fare in finale sia stato molto tosto per un Challanger.
Il tabellone di Nadal è stato uno dei più morbidi di sempre per vincere uno Slam
La sorpresa Maamoun dietro l’angolo ❓ 👿
@ l Occhio di Sauron (#1952859)
speriamo che migliori rispetto al pur bravo e volenteroso Paolino
Quindi avendo vinto oggi può avere SE per un altro torneo della prossima settimana?
Posso portarti mia nonna per una TAC Total Body?
😐
Questo ragazzo non smette di stupire.
E domani col tunisino 33enne sarà una pura formalità 😛
quello che conta è una cosa sola:
che sfrutti gli evidenti margini di miglioramento che ha: quindi tanto, tanto lavoro
Inutile riempirsi la bocca di top100 o top40. Solo sfruttando i margini di crescita fara una bella carriera, sennò sarà solo uno dei tanti italiani che ricordiamo solo noi
Grande Berretto!! dai!!
ragazzi Berrettini per me è un mix delle migliori doti di Vanni e di Lorenzi (e già a 21 anni con ulteriori margini di crescita tecnica).
Con queste premesse non può non arrivare nei primi 50 se non 30
Fortunatamente non c’è da dover giocare contro DelPotro..
Lo dico perché certe …. non si possono lasciar scrivere impunemente..
varrebbe già la pena fare quali negli ATP 250..
Ritorniamo a fare i conti in tasca al nostro Berretto, 250 punti da conquistare per cominciare il 2018 nei Top 100 e assicurarsi un posto agli Australian Open!
#obiettivo250
55/250
Live ranking: 126
IPOTESI di programmazione:
Settembre:
11-17: Istanbul, 55 (F)
18-24: Smirne
25-1: Orleans
Ottobre:
2-8: riposo
9-15: Ortisei?
16-22: Ismaning/ATP?
23-29: Brest/ATP?
30-5: Next gen quali? (Eckental/ATP)
Novembre:
6-12: Next gen? (Bratislava/Mouilleron)
13-19: Brescia?
20-26: Andria?
Eccellente berrettini, a me ricorda un po’ kyrgios , con le dovute differenze, ma la cosa più importante è la mentalità di questo ragazzo, concentrato e non molla mai, bravo!
Grande Matteo, il tuo cammino in questo torneo con top 100 eliminati in serie non è poi così dissimile da quello con cui Nadal ha vinto l’ultimo USOpen
Vedendo il Berretto viene tristezza per la parabola di Quinzi. Tanto per capire la differenza basta pensare che Gianluigi per arrivare al ranking di Matteo dovrebbe vincere 3 Challengers, o un 250 più qualche cosa ancora.
Secondo me Berretto chiuderà il 2019 nei primi 40 con 3T agli AO e ottavi agli US open
Bravissimo, domani può farcela anche col tunisino. Riguardo alla top100 io non mi ci fisserei più di tanto, Berrettini arriverà ben oltre, è solo questione di tempo.
Oggettivamente Jaziri sta quasi al 70 e Berretto al 30, visti i valori assoluti, e i risultati di Jaziri su hard quest’anno in Slam e MAster 1000…però Berretto è on fire ed è bello sperare nel colpaccio
Incredibile… A izmir jaziri maamoun sono stati sorteggiati al 1 turno
ti credo,lo stava ammazzando.
A differenza di altri tennisti che ci sono stati tipici si ha l’impressione che se Berrettini gioca davvero bene è comunque difficile da fermare. I fondametali di una certa potenza ed efficacia possono soverchiare anche tennisti di un notevole valore tecnico e anche con loro on fire perderebbe nei tie e non per manifesta inferiorità. Estremizzando alcuni colpi come il servizio negli indoors comincerebbe davvero a poter mettere alle strette molti tennisti meno potenti per quanto molto più in alto in classifica (penso alla pletora di anziani e meno anziani Spagnoli negli indoor tutti teoricamente battibili da lui). Questa cosa ad oggi si può dire per nessun tennista Italiano perchè anche un Vanni non è ad oggi ai suoi livelli in palleggio e soprattutto in difesa attiva. L’aspetto mentale poi pende decisamete verso un tennista emergente e voglioso di stupire che non emerge con il Lorenzismo eroico in tarda età ma al momento giusto.
Con Fognini un po discontinuo ed un Lorenzi (tanto di cappello!) che prima o poi calerà complice l’età, Berrettini, Travaglia e Fabbiano potrebbero farci divertire! Speriamo arrivi anche Napolitano.
Su Cecks ci spero poco purtroppo, ma mi auguro ovviamente di sbagliarmi!
Per nulla scontata la vittoria su Bublik su una superficie a lui congeniale! Non ci sono più parole per Berretto, lo dobbiamo solo aspettare tra i primi, ha tutte le carte in regola per farlo! Grande Grande Grande!!!
@ Giambi. (#1952812)
Per me rimane favorito Jaziri, sperando di vedere vincere Matteo 🙂
Ha fatto finale anche a Portorose dove perse con Stackosky.
E domani tutti con te
Specifico che pronostico vincente il tunisino nella semifinale. Con Berretto 50/50. Finale apertissima.
ATP RANKING LIVE : 139 ➡ 126. BR per Matteo. Bravissimo ❗
Questa volta non voglio fare i complimenti a Matteo, dato che ormai mi sembra piuttosto banale come cosa.. vorrei invece fare i complimenti allo staff di matteo, l allenatore, il preparatore atletico, il mental coach eccetera. Bravissimi tutti e domani tutti a tifare Matteo.. Forza!
È bravo. Quando navigava intorno alla 700ma posizione verso fine anno scorso ho scritto che alla fine del 2017 sarebbe entrato nella top 100 sembrava che avessi scritto una assurdità. Invece mi sa che ci ho preso. Ovviamente non sono un mago mai infatti avrei scommesso un euro su Fabbiano top 70! Felice di essermi sbagliato. Ora Berretto avrà una finale tostissima contro il tunisino che pronostico vincente. Per me Berrettini e Steto sono il nostro futuro .
Il difetto sta nel come si alza la pallina, quando inarca troppo la schiena con la pallina lanciata troppo all’indietro, il colpo perde efficacia.
@ B.Naghi (#1952775)
Intanto Bublik,non è Russo, e non credo che sarà più bravo di Rublev ❗
Poi aspettiamo un po’ per dire che Matteo, sarà più forte di Fognini.
Grande carattere e freddezza nei momenti topici e non solo oggi ma ormai verificate nell’arco di un anno intero. Margini di miglioramento ancora abbondanti su alcuni colpi. Giocatore perfetto per il tennis moderno, con ottimo servizio, e pur con qualche limite di mobilità inevitabile, che sa remare anche da fondo, quindi competitivo su tutte le superfici. Penso che ci diveriremo parecchio nel prossimo futuro
GRANDISSIMO, non lo ferma più nessuno 🙂