Roger Federer: era meglio Cincinnati di Montreal?
Gli utenti di questo sito e in generale gli appassionati del bel tennis da giorni si pongono la stessa domanda: ha sbagliato Roger Federer a puntare su Montreal invece di giocare Cincinnati? Lo svizzero è stato battuto in terra canadese ma soprattutto, da quel torneo è tornato a casa con un infortunio che nell’immediato ha causato il suo forfait al Masters1000 dell’Ohio ma, per molti, anche rallentato la sua preparazione con vista Us Open.
Dovrebbe essere stato un ritiro precauzionale, un dolore alla schiena che lo ha privato della lotta per il numero 1 (al momento…) con Rafa Nadal ma che non dovrebbe mettere a rischio l’ultimo Slam della stagione, anzi un forfait che dovrebbe preservare le sue possibilità di disputare un Us Open da assoluto protagonista.
In molti gli avrebbero consigliato di saltare a piè pari il torneo canadese, per debuttare direttamente a Cincinnati, imitando le tante defezioni di chi ha scelto (magari mascherandola di infortunio…) una programmazione diversa: è proprio qui che risiede però la scelta dello svizzero, un calendario stilato con obiettivo numero 1, nonostante le smentite di rito, ma che ha presentato alla luce dei fatti un conto salato.
Sicuramente la possibilità di tornare al numero 1 del mondo, così come per Rafa Nadal, si è rivelata un’occasione appetitosa e golosa: programmazione ambiziosa quindi e Montreal che non viene sacrificato. Se c’è però qualcosa che caratterizza oltre il talento Roger Federer è la saggezza acquisita in maniera sempre maggiore col passare degli anni: obiettivo numero 1 interessante ma se il fisico non risponde come a dovere o interviene a gamba tesa la stanchezza, si può sempre modificare la propria strategia.
La sensazione in ogni caso è che la vetta del ranking per il rossocrociato sia un obiettivo si ma comunque secondario rispetto alla possibile conquista di un nuovo titolo Slam: New York in tal senso si trasforma nell’appuntamento principe di quel che resta della stagione tennistica e allora al primo campanello d’allarme tanto vale fermarsi e rifiatare.
Forse sarebbe stato meglio giocare direttamente Cincinnati, per altri è stato meglio seguire anche a 36 anni l’ambizione, per altri ancora solo giocando match ufficiali si può mettere tennis nelle gambe e competere realmente a New York: discorsi fini a se stessi, solo il campo ci dirà se la strategia di Roger sarà un successo o meno.
Alessandro Orecchio
TAG: Roger Federer
A mio parere – e i risultati del 2017 parlano da soli – Roger dovrebbe concentrarsi quasi esclusivamente sugli Slam e occasionalmente su qualche 1000 se ben distribuito. Puntando al n.1 la pazienza è fondamentale, e perciò secondo me doveva solo allenarsi e puntare a US open e master di fine anno. Sarebbe stato nelle migliori condizioni fisiche per competere, così come è avvenuto in Australia e a Londra. In più lo sanno tutti che la stagione estiva sul cemento americano è massacrante anche per i più giovani.
Ramos Vinolas fino al tie break ha giocato alla grande, certamente Nadal è stato più falloso del solito, ma dal 6-6 del primo set ha poi giocato un buon tennis, vincendo in scioltezza. Mi è piaciuto soprattutto per la sicurezza con la quale ha servito per tutto il match. Ora con Kyrios ci vorrà un salto di qualità importante, ma non lo vedo battuto in partenza, anzi. Bisogna vedere chi pagherà di più i due match ravvicinati e fisicamente questo Kyrios mi lascia qualche dubbio in più rispetto a Rafa.
e’andata come doveva andare…ha comunque giocato un torneo sul cemento,anche se cinci è più simile a NY…ora deve riposare e gli basteranno i primi due turni degli us open per prendere confidenza col campo,palline,etc….l’importante è che non senta dolore alla schiena.
visto il micidiale caldo umido di Cincinnati che sta sfiancando molti giocatori e la pioggia che costringerà tanti a giocare 2 partite al giorno non credo proprio che giocare Cincinnati sarebbe stato l’ideale per Federer e per la sua schiena
esatto, si tende a dimenticare che Nadal non vince un torneo su cemento o indoor dal gennaio 2014, come si fa a dare per scontato che un giocatore incapace di vincere un torneo sul duro da oltre 3 anni e mezzo si possa trasformare all’improvviso in una macchina da guerra capace di vincere tornei in serie come fa ormai solo su terra battuta?
ma sei serio? Nadal dopo il Roland Garros ha giocato solo Wimbledon e Montreal dove ha perso in entrambi i casi ai primi turni facendo pochissimi punti, quindi in quale realtà parallela Nadal starebbe “continuando a macinare punti”?
@ RISO (#1926925)
Pensa che c’è chi fa lo sbruffone dietro la tastiera perché non sa che dire…
Se è come dici tu, il “qualche altro punto” tra Parigi e Master si dovrebbe tradurre in oltre 1500 punti… mi sembra ben più di qualche altro punto…
Chi può battere l’Arrotino a New York prima dei quarti ? ….Un Fognini qualunque…
Con i se e con i ma non si fa la storia…per esempio, chi può dire che magari Roger non approfitti di queste due settimane per recuperare e arrivare agli USOpen più fresco dei suoi competitor, che con probabilità arriveranno in fondo a Cincy? Tutto può essere…da tifoso di Federer, mi fido del giudizio suo e del suo staff, fino ad ora hanno preso sempre decisioni sagge
Se Roger vince NY Basilea e master ma Nadal vince Cincinnati fa semi a NY semi a Shangai finale Basilea poi farà qualche altro punto tra Parigi e master 1 finisce lui
ha voluto fare lo sbruffone giocando senza allenarsi
Montreal ? Cincinnati ? Us open ? Nr 1 nel ranking ? Quando parlate di Roger e del nr 1 in classifica mi fate ridere…..
Le considerazioni le rimandiamo a fine anno dati alla mano..cmq forza roger e forza rafa
Nel caso di Roger in questo 2017 è così: se gioca i grandi tornei arriva in fondo ( e 4 volte su 5 vince) e se arriva in fondo nei prossimi 3 grandi tornei cui prenderà parte allora sarà n1.
La stessa cosa non si può dire di Nadal e non mi sembra che stia macinando granché negli ultimi due mesi e mezzo…
Quoto tomax..qui non si rendono conto del fatto che rafa nel frattempo continua a macinare punti, qui ragionano come se ogni giocatore fosse solo e non vincolato al rendimento degli altri
@ luigi (#1926792)
CHE VINCA. (Congiuntivo).
Io invece credo che sia a questo punto difficile finire. Nadal può vincere Cincinnati e aumentare a più di 1000 punti il vantaggio che a NY anche con Roger vincitore non riuscirà a colmare perché non credo che Nadal perda prima di quarti se non semi considerando assenza di Nole e Wawrinka e Murray in dubbio. Chi lo può battere prima? Credo quasi nessuno. A quel punto anche vincendo un altro mille e/o il master non penso riesca a superare lo spagnolo che anche lui farà dei punti che gli permetteranno di tamponare le vittorie di Federer. Credo che paradossalmente molto passi da Cincinnati dove bisogna sperare in una uscita di rafa magari con kyrgios nei quarti
Secondo me sì, si è fatto ingolosire dall’opportunità di vincere un torneo che gli era sempre sfuggito ma il poco allenamento lo ha tradito…
articolo totalmente privo di senso, da gioco delle tre carte: Federer avrebbe potuto tranquillamente saltare il Canada, ma infortunarsi a Cincinnati, con minor tempo per un recupero. Ovviamente l’autore dell’articolo non spiega PERCHE’ Cincinnati sarebbe stato meglio di Montreal, perchè non può.La verità è che a 36 anni questi problemi sono sempre dietro l’angolo, speriamo che Roger si riprenda alla grande.
ha fatto benissimo a giocare a montreal. clima non estremo come a cincinnati. oggi il buon nadal deve fare gli straordinari con 35 gradi e umidita’ al 60%. 15 giorni di riposo, se il danno none’ rilevante, gli faranno piu’ che bene.
credo poi che far bene a new york e diventare numero uno sia una cosa inscindibile. corrono di pari passo.
Stai scherzando vero???
UsOpen – Shanghai – Basilea – Atp Finals
Deve concentrarsi su questi 4 tornei, se fa bene questi il numero 1 non glielo toglie nessuno.
Ha fatto un errore grossolano che gli può costare lo usopen
lo svizzero, pur arrivando in finale,a montreal,è sembrato in difetto di condizione,come fosse poco allenato,confermando i dubbi di orecchio
detto ciò ,dopo questa storica prima parte di stagione,vincitore a quasi 36 anni di due slam , record difficimente superabile,può giocare senza pressione affidandosi alla sua proverbiale saggezza e alla grande competenza del suo staff
a suo favore giocano una superlativa tecnica di gioco, poco dispendiosa,e un ottimo equilibrio psico fisico e soprattutto ancora la gioia di misurarsi in campo,lealmente, con i suoi avversari
pertanto il suo futuro si gioca nell’armonizzare le due componenti
l’ambizione innata del grande campione,e la saggezza della maturità
Federer voleva giocare entrambi i Masters 1000 perché l’annata finora è stata eccezionale e ovviamente il traguardo del numero 1 Atp è dietro l’angolo..
La condizione fisica e tecnica non è quella che a marzo gli ha permesso di fare la doppietta Indian Wells-Miami..si è visto fin dal match d’esordio con Ferrer che non fosse al 100%..poi è arrivato anche qualche dolorino alla schiena che tanto fastidio gli ha dato in passato ed è stato meglio per lui che ciò sia accaduto a Montreal avendo una settimana in più per curarsi..è ovvio che non sarà allo stesso livello degli Australian Open ma se non stando benissimo in Canada ha fatto finale..a Flushing Meadows sarà cmq uno dei 3 favoriti principali con Nadal e Zverev.
Chiosa finale invece su Del Potro: ieri sul finire del match con Dimitrov si toccava e faceva stretching al polso sinistro..speriamo bene.
Federer è impossibile che vince lo Us open,vedo favoriti Zverev kyrgios e thiem
Credo proprio di si, Cincinnati l’ha vinto per ben 7 volte, è uno dei tornei che ha vinto piu’ volte a pari merito con Dubai e Basilea, solo a Wimbledon ed Halle ha ottenuto 8 vittorie. Forse ha deciso di giocare gli open del Canada per una smania di completismo piuttosto fine a sè stessa, la Rogers Cup l’ha vinto due volte ma sempre a Toronto, si vede che per una volta voleva vincere a Montreal, questa è l’unica spiegazione che riesco a darmi.
Poteva sfasciarsi anche a Cin cin
Roger deve fare bene al us open e giocare tanto in autunno e indoor e deve giocare Tokyo e un altro torneo 250 a scelta perché deve finire l anno al numero uno
Non sono d’accordo, in Canada ha cmq fatto finale e raccolto 600 pt. Inoltre se giocava Cincy e si infortunava qui aveva una settimana di tempo in meno x recuperare.. Allora sì che l’US open era a rischio
E se si faceva male a Cincinnati? È stato un male casuale che può succedere sempre anche perché a Montreal ha preso 600 pt senza partite serie
Col senno di poi certamente sì, sarebbe stato meglio giocare direttamente Cincinnati… avrebbe avuto una settimana in più dopo Wimbledon e un torneo più veloce e più congeniale alle sue caratteristiche da giocare.