Roger Federer parla del tema del coach in campo e ci scherza: “Forse qualche allenatore, se scendesse in campo, saprebbe ancora esprimersi al meglio”
Roger Federer non è rimasto poi così sorpreso dalla decisione dell’ATP di introdurre la possibilità di coaching anche nel circuito maschile a partire dalle qualificazioni degli US Open. Lo svizzero, ritiratosi dal torneo Masters 1000 di Cincinnati dopo aver perso la finale di Montreal contro Alexander Zverev, ha scherzato sull’argomento: “Forse qualche allenatore, se scendesse in campo, saprebbe ancora esprimersi al meglio”.
Riguardo ai cambiamenti delle regole, il nativo di Basilea ha commentato: “Penso che possa essere interessante avere un tempo fisso tra un punto e l’altro”.
Lorenzo Carini
TAG: Roger Federer
8 commenti
Ci mancherebbe che l’atp e la wta sono 2 organizzazioni diverse. Ma cosa c’entra l’impostazione del tuo commento con quello che ho scritto io? In generale, io penso che sia i tennisti che le tenniste devono entrambi avere o non avere il coaching. Come fai a non capire questo concetto?
Che poi sono gestiti da 2 organizzazioni diverse. Eh beh, che dobbiamo fare? Entrambe le organizzazioni, in questo caso l’atp, introduce il coaching. Come piano piano sta facendo.punto. tanto chiaro
Spesso sono delle figure sopravvalutate,in alcuni casi creano anche dipendenza,bisogna cavarsela da soli
io sono a favore del coach sopratutto a quei giocatori di temperamento tipo fognini
Non ho capito il senso di tale commento..l’atp non centra una mazza con la wta, ogni organizzazione fa quello che vuole
Per quanto riguarda i coaching, è assolutamente sbagliato che nel campo femminile ci sia e tra gli uomini no. O viene abolita per tutti, o viene usata da tutti. Mi sembra logico
Insomma ammette che l’intelligenza tattica di qualche giocatore dei tempi passati era superiore. Si riferisce a Ljubicic? Manche Agassi, Sampras, GIlbert e altri erano superiori all’approccio ttutta forza dei tennisti odierni. Aggiungiamo anche Santoro?
Male, molto male. Io lo abolirei anche per le ragazze il coaching. I commenti di roger acuti e sferzanti come sempre
Alcuni coaching sono inutili perché ti costringono ad un gioco analitico mentre il presupposto per la fluidità e far comandare la memoria psico-motoria