Rafael Nadal parla nuovamente del ranking ATP: “Bisognerebbe creare un ranking che conteggi gli ultimi due anni, in modo da poter permettere ai giocatori di organizzare in maniera migliore il calendario.”
Rafael Nadal si è detto non soddisfatto del sistema di ranking attuale: secondo lui, infatti, andrebbero considerati i risultati degli ultimi 24 mesi e non solo quelli delle ultime 52 settimane: “Bisognerebbe creare un ranking che conteggi gli ultimi due anni, in modo da poter permettere ai giocatori di organizzare in maniera migliore il calendario. Verrebbero aiutati inoltre i tennisti che decidono di fermarsi per un periodo di riposo”, ha garantito il mancino di Manacor.
“Io, Novak e Andy non possiamo permetterci di riposare perchè senno scivoliamo in classifica: fisicamente ne sentiamo il bisogno, soprattutto perchè stiamo invecchiando”, ha concluso Nadal.
Lorenzo Carini
TAG: Rafael Nadal
@ alexalex (#1921616)
Che Nadal non menziona Roger perché sa che non è umano, ma dovrebbe fare un discorso esteso a tutti non solo ai suoi compagni di battaglia
Spesso anche a me non piacciono le dichiarazioni di Nadal ma in questo caso non è colpa sua.
Nell’intervista completa cita anche i nomi di Federer e Wawrinka quindi non ha detto nulla che possa essere interpretato in modo a lui favorevole in quanto ha citato tutti i big over 30.
Ma che c entra?
In base alla convenienza del momento, Nadal cambia idea: fino a 2 anni fa diceva che il ranking doveva basarsi sugli ultimi 6 mesi, ora gli ultimi 2 anni (certo, gioca part time, il resto del tempo, coi soldi guadagnati vuole fare l’imprenditore). Furbetto…
Secondo me siete dei rosiconi perchè rafael giocherà fino a 38 anni..
Non sono d’accordo perchè la stagione è caratterizzata da periodo con superfici diverse, su base annuale non si favoriscono quelli specializzati su determinate superfici, ma quelli che sanno giocare su tutte.
L’ unica cosa sensata sarebbe dimezzare il loro montepremi e girarlo in toto ai tornei minori aiutando magari anche i circoli ad aumentarlo il montepremi. Altro che allungare il tempo caro il mio Rafa. Eliminare pure le esibizioni tanto per allungare l’usura del corpo.
Può darsi che prima la pensasse così! Poi, quando ha sentito l’odore del n.1, come faceva a non puntarlo! Lo stesso Federer non avrebbe giocato questa settimana se non fosse ad un passo dalla vetta!
Ma di cosa vi preoccupate tanto roger e rafa sono finiti no?
Ma come, lui non era quello che non badava al raning, e pensava solo a giocare partita per partita ??? Ridicolo…
Condivido pienamente quanto scritto da Luchino, il metodo da lui indicato elimina anche lo stress da “cambiale in scadenza”. Vincere un torneo già vinto nella scorsa edizione determinerebbe non più un “pareggio” in termini di punti ma una effettiva vittoria.
Un ammortamento che avvicinerebbe molto il ranking al reale valore momentaneo dei giocatori.
Permettimi di puntualizzare: (a parte il fatto che io non propongo nulla, visto che chi decide non ascolta certo me)
1) non ho proposto 26 settimane, ovviamente il range ottimale è quello annuale, ho tirato fuori le 26 settimane solo per far capire la ridicolaggine di pensare ad un ranking biennale, con Top 10 vintage.
2) la soluzione perfetta ovviamente non esiste, ma tra le due ipotesi: far scadere i punti in modo graduale, in modo che man mano contino meno i punti più datati, fino a raggiungere lo zero dopo un anno, e quella di farli valere pieni fino al giorno prima e poi azzerarli da un giorno all’altro, mi sembra molto più corretta la prima soluzione.
Federer si è fermato scivolando al numero 17 e poi rieccolo bello, fresco e tosto.. senza dire una parola..
Nadal mi sta pure simpatico, ma stavolta l’ha sparata davvero grossa.. “tutelare chi si ferma..” … Forse qualche pallina del canadese gli è andata in fronte facendolo uscire di testa…
Sono d’accordo! Il conteggio del ranking su un anno è il più corretto. In ogni caso ci sarà sempre un periodo in cui il giocatore in vetta non sarà il migliore del momento, ma è ciò che avviene regolarmente in tutti gli sport!
Bisognerebbe pensare oltre i propri interessi… qualche volta sarebbe meglio solo pensarle e non rendere pubblici i propri deliri.
Il sistema attuale del ranking è l’ultimo dei problemi: ti permette di difendere i punti conquistati nello stesso torneo a distanza di 1 anno.
Inevitabilmente, perché gli stessi tornei si ripetono 1 volta ogni 12 mesi.
È democratico ed egualitario.
I 24 mesi proposti da Nadal o i 6 proposti da te, quelli si sarebbero elitari e discriminanti.
Rafa campione sul campo, fuori dal campo..lasciamo stare che è meglio.
Io da grande tifoso di Federer ho sempre ammirato il Nadal tennista. Giù il cappello di fronte ai suoi straordinari risultati. Da contraltare non condivido parecchie delle sue esternazioni davanti ai microfoni. Questo è uno dei casi più eclatanti. Chissà….
Troppo comodo cosi rafa
Ho risposto al posto sbagliato…quindi poi ho modificato la risposta. Ma hai fatto in tempo a leggere la risposta sbagliata…sorry
Che discorso senza senso. Le regole sono uguali per tutti. Se tu tributi peggio per tè, ti passeranno davanti in classifica . Vorrà dire che gli altri sono più bravi.
I tornei hanno caratteristiche diverse. Non è corretto che i punti di Wimbledon scadano prima che si sia giocato il successivo. I bonus Point c’erano negli anni ’80 e li hanno tolti. Penso sia stato giusto. Un conto è battere (faccio un nome di un tennista discontinuo) Monfils al primo turno di un 250, un altro batterlo in un quarto di slam. Il calendario è impostato perché i migliori cerchino di fare il massimo negli slam ed in qualche atp1000 a scelta. Difficilmente si può fare meglio.
Purtroppo sono pienamente d’accordo con te.
Ad esempio è ridicolo che in un challenger, vincendo contro dei signori nessuno (si fa per dire, ovviamente) si prendano tanti punti.
Senza fare proprio come negli scacchi, una buona soluzione sarebbe, indipendentemente dal monte premi e dalla qualifica del torneo, assegnare tanti punti in relazione alla qualità del torneo, cioè al ranking dei partecipanti al torneo.
Ovviamente il ranking, come dici tu, così com’è non è costruito per stabilire una corretta classifica (anche se molti, anche dell’ambiente, sembrano volerlo credere), ma per incrementare il business tennis.
Se per te vincere Parigi, è una stagione più scura che chiara…Io capisco il tifo. Ho sempre tifato Federer. Ma di fronte ad un Nadal che vince a 31 anni al Rolland Garros m’inchino. Poi se lo confrontiamo con quello che faceva qualche anno fa, siamo d’accordo, il tennista è sulla via del tramonto, ma sulla terra battuta è ancora il numero uno fino a prova contraria.
E allora scivolate….mica la classifica la dovete fare solo voi….
E perché non gli ultimi 3 o 5 anni, o magari solo gli ultimi 6 o 3 mesi, oppure la race, o infine solo l’ultima settimana?
Ognuno si può aggiustare come più gli conviene il conteggio dei punti (gli suggerirei di proporre anche che la terra rossa valga doppio), ma sono tutti regolamenti soggettivi e determinati da strtture centrali proprio per evitare vantaggi o scantaggi particolari a singoli concorrenti
Come proposta aggiuntiva si potrebbe reintrodurre il prossimo anno la regola che il vincitore dello slam giochi solo la finale….
Roger ringrazia anticipatamente…
Ranking ad personam.
voglio bjorn borg (idolo della mia adolescenza) numero 1 al mondo
@ LuchinoVisconti (#1921637)
Il golf fa così come dici tu, ma è uno sport diverso…
xchè non velocizza il momento del servizio senza tutti quei tic che sforano spesso e volentieri il tempo a disposizione? (meno male che carlos bernardes gli rifila qualche warning) invece di buttare là idee francamente poco condivisibili?
Dal punto di vista matematico, la modalità di calcolo del ranking Atp, non sembra proprio finalizzata a mettere in fila i giocatori in ordine di bravura, anche se poi finisce per farlo con buona approssimazione.Per un ranking più affidabile servirebbero 1) un sistema di perdita progressiva dei punti mano mano guadagnati, come dici tu; 2) un sistema completamente diverso di assegnazione dei punti: non in base al turno che si supera (ad esempio oggi non conta se batti al primo turno una testa di serie o una WC), ma in base a chi si batte, qualcosa di simile al metodo ELO degli scacchi.
Il ranking Atp è concepito con meccanismi che forzano i giocatori ad iscriversi a più tornei possibile, a scegliere i più ricchi, e a confermare o ampliare il proprio programma dello scorso anno.
E in poi questo modo le leve quando verrebbero fuori? Gia dopo due challenger vinti e una SF in un 1000 Shapovalov non è nemmeno in top50
E perché no un ranking storico ventennale? Avremmo ancora in top ten Sampras o Ivanisevic…
Solita idea scandalosa del ranking biennale che, come unico effetto avrebbe quello di bloccare ancora di più il ricambio generazionale, come se già col sistema di oggi per i giovani fosse semplice emergere a livello ATP.
E’ proprio vero, tutto il mondo è paese e nessuno vuole lasciare il passo e dare spazio ai giovani…
Rafa ha perfettamente ragione e chi lo critica lo fa a prescindere e dimostra una incompetenza assoluta. Rafa a 18 anni ha vinto uno slam mentre eccetto i quattro fab four i giovani degli ultimi dieci anni hanno dimostrato di essere inferiori di almeno due/tre categorie.
Rompe ancora sto finto buono…. Hanno rallentato campi e palline gli permettono di prendersi 35 secondi tra un punto e altro poi cosa vuoi ancora? Ma gioca e divertiti cosa te ne frega ormai vivi e fai vivere di rendita 4 generazioni non rompere..
Sul fatto dei tabelloni facili continuo a pensare che sia solo un ragionamento da mediocri.
Si possiamo dire che Federer può aver avuto sulla carta un tabellone semplice,ma guardiamo quello di Rafa per esempio ad inizio torneo sembrava molto difficile perché ci poteva essere del potro al terzo turno e soprattutto raonic ai quarti.
Ma come volevasi dimostrare raonic ha perso subito e del potro perde con il giovane canadese e nadal in tutto questo che fa dopo aver demolito al primo turno giocato Coric perde poi da Shapopalov che obbiettivamente sarà probabilmente un futuro campione ma oggi non lo è,quindi la sua sconfitta non ammette repliche e giustificazioni inoltre avrebbe avuto Mannarino ai quarti e poi per carità un semi dura con Zverev ma una semifinale non un primo turno.
Questo per dire che sono solo chiacchiere da bar e se Federer vincerà il torneo è solo perché è stato il più forte e continuo a Montreal e se ci fosse stato quello o l’altro non conta niente i competitor erano questi e chi vince il torneo lo ha meritato.
Badate bene che io tifo Rafa e non cerco scuse infantili.
@ christian (#1921601)
Ahhhh che ridere ahhhh non riesco a smettere di ridere !
Il modo di stabilire il ranking è già abbastanza assurdo adesso, e Nadal vuole farlo diventare ridicolo. Semmai bisognerebbe conteggiare le ultime 26 settimane, non il contrario.
I primi in classifica sono supertutelati da questo punto di vista, e per farli scendere bisogna in pratica ammazzarli, anche se non vincono più nulla. E’ ridicolo ad esempio che una come Serena, che non gioca da 8 mesi, risulti ancora n. 15 al mondo. e lui vorrebbe addirittura conteggiare due anni.
E’ assurdo che i punti conquistati 11 mesi fa contino quanto quelli acquisiti da una settimana. E’ vero che poi i punti scadranno, ma è assurdo che il giorno prima si abbiano ad esempio 2000 punti e il giorno dopo nessuno. Non sarebbe difficile fare una cosa graduale (una semplicissima formuletta matematica) che faccia valere meno i punti acquisiti man mano che il tempo passa, ad esempio 2000 punti acquisiti 6 mesi fa varrebbero ora 1000 punti.
In questo modo la classifica rispecchierebbe un po’ meglio lo stato di forma attuale di un tennista e la sua reale posizione di merito.
Il problema non sussiste, Federer era scivolato fuori dai top ten, poi è rientrato rapidamente
Quindi è come dice Christian…?
Ma perché non se sta zitto e pensa a giocá il signor…
Io proporrei un sistema di ranking dove al primo posto c’è sempre chi ha il cognome che inizia per Na e finisce per Dal, indipendentemente dal numero di tornei giocati e dai risultati
@ christian (#1921601)
E se non avesse incontrato Shapo due giorni fa avrebbe vinto Montreal, giusto? 🙂
Nadal non avrebbe vinto Wimbledon, ma se non si fosse rotirato sui teloni non avrebbe lerso con Muller e nemmeno con Shapovalov.
Sì sì, sicuramente. E Roger deve ringraziare anche Shapavalov per aver preso a pallate Nadal, altrimenti lo spagnolo, remando ed arrotando sui teloni,avrebbe vinto anche a Montreal.
Così conteggia solo i tornei sul rosso…. Ma va va …. patetico al solito
Anche Roger se ha i tabelloni come in questo torneo, o no? Che ne pensi di questo tabellone tu che ci stai sempre molto attento?
Inizia a sentire la pressione dei giovani che stanno arrivando.
A me già sembra assurdo che nell’attuale classifica al n1 ci sia un tennista che nel 2017 ha vinto solo un 500, e Nadal vorrebbe aumentare questa vergogna per un altro annetto, così lui può riposare…
Che brutta uscita…
Solo voi 3 rafa????
potrebbero contare doppi i punti di Nadal e non toglergli i punti in uscita dell’ anno prima…cosi sarebbe numero 1…bell idea??? che ne pensi Rafa?
Forse è proprio ora di aria nuova…
Dico di più, Rank in basato sugli ultimi 10 anni e solo considerando i tornei su terra battuta
Certo federer il sovrumano come dite sta giocando da solo facile così deve solo ringraziare Muller perché wimbledon lo avrebbe vinto Rafa ridicoli
Sacrosanto: faccia come Federer che disputa molti tornei in meno. Poi però dovrebbe vincerli quasi tutti e lì casca l’asino…
Scivolate in classifica, poverini? E così sia! Pur tifando Federer spesso appoggio Nadal e ciò che rappresenta, in campo e fuori, ma questa è proprio una pretesa da marchese del Grillo. Se c’è chi si impegna più di lui, gioca più tornei ed ottiene risultati tali da sopravanzarlo in classifica è palesemente giusto che ciò accada. Gli acciacchi dell’età e da logoramento del fisico sono parte importante del bagaglio tecnico, atletico e caratteriale con cui si può vincere o perdere e se Nadal, arrivato ad un certo punto della carriera, incomincia a non reggere più i ritmi necessari a primeggiare ce ne faremo una ragione; così come se la dovrebbe fare anche lui, pensando che c’è tanto altro oltre il tennis agonistico per riempire le giornate. Che poi esprima questi commenti dopo una stagione fantastica come è per lui questo 2017 e da numero 2 al mondo sta a testimoniare solo che è un incontentabile (e ci sta pure: un vero campione non si accontenta) e che soffre troppo il paragone con quell’altro più attempato di lui che sta disputando una stagione “ancor più fantastica” senza lamentarsi di non essere -per ora- riuscito ad issarsi più su del n° 3 ATP.
Infatti, e Roger???
Federer, più vecchiotto degli altri 3 (ma con un tennis meno dispendioso e meno logorante dal punto di vista fisico) si è fermato 6 mesi ed era uscito dalla top ten, dopo 3 lustri.
Sa di rosicata…
Che pagliaccio
Sarebbe una misura troppo conservatrice laddove occorrono forze fresche giovanili ai vertici di una classifica semmai un pò stagnante! Lo stesso Nadal con un sistema biennale sarebbe emerso un anno dopo ai vertici ATP! Quello di Nadal mi pare un ragionamento alla Palmieri: meglio che rimangano i soliti noti che conosco già!
24 mesi ma solo se si riducesse il gap di punti fra i vari tornei, altrimenti ci sarebbe troppa disparità fra i top players e i professionisti diciamo nella fascia 100-200…Nadal vorrebbe che i tornei diventassero pseudo-esibizioni
rafa è finita la pacchia
Si facciamo, come fa comodo a lui…Ora ❗ 💡 Ma per favore… 🙄
basta non andare ai tornei dove prendono un botto di sottobanco,,,
Non capisco il problema onestamente.Non è che bisogna tutelare i vecchietti del tour solo perché si chiamano Nole Andy o Rafa(nomi citati da Nadal….)Da quel che vedo sono i giovani i più penalizzati non certo la miriade di over 30 nei primi 50 in classifica.
Invecchiare è nella natura umana e nello sport è così da sempre…si chiama ricambio generazionale.
Giuro che questa uscita di Nadal non l’ho capita…
Poteva proporre direttamente che raddoppiassero i punti dei tornei su terra battuta… 🙂
Non solo, ma prima o poi ci dev’essere un ricambio, mica bisogna configurare sui top ten i regolamenti, chi non ce la fa passa….avanti il nuovo!
@ Doda (#1921533)
In effetti forse basta una migliore programmazione, pur condividendo che un sistema differente (specie in caso di infortunio)(al di là del rp) potrebbe essere propedeutico ad una più funzionale classifica penso che creerebbe una gran confusione nel conteggio dei punti
Ma… Sta implicitamente ammettendo che Federer è sovrumano? Tra una settimana sarà n. 1 del
Mondo avendo giocato 9 tornei negli ultimi 365 giorni…. L’ha presa proprio male…
Nadal, che ammiro, sembra che parli al proprio sarto avanzando spesso la pretesa che le regole gli aderiscano come un abito su misura…
E per quale motivo bisognerebbe aiutare chi riposa? Solo perché si chiama novak andy o rafael?
Che fesseria… Così i giovani in ascesa dovrebbero fare il doppio di punti in tornei minori per potere anche solo provare i tornei più importanti…
Diglielo tu a Rafa di saltare Barcellona!
Io non ho capito niente di quello che ha detto…
Ha detto proprio così?
Già ti ha rallentato tutti i campi, poi vuoi il ranking personalizzato xè sei vecchio e poi che altro ancora?? 😀 😀
Evitare di giocare tornei inutili come Acapulco,Doha,Barcellona e si risolve il problema