Il comunicato del Circolo Tennis di Massa Lombarda in sostegno a Sara Errani
In un momento così delicato il Consiglio Direttivo del Circolo Tennis Massa Lombarda desidera ribadire pubblicamente la sua vicinanza e solidarietà a Sara Errani e a tutta la sua famiglia, prendendo al contempo le distanze da coloro che hanno attaccato l’atleta e le persone a lei care.
“Conoscendo Sara Errani da quando ha cominciato bambina a frequentare i campi del Circolo Tennis Massa Lombarda, ci permettiamo di essere certi di due cose. La prima è che Sara è incorsa nella rigidità di un regolamento, quello antidoping, che verifica la presenza di sostanze che vengono riconosciute come dopanti, senza tener conto della eventuale volontarietà dell’assunzione, che non è prevista nelle pieghe della normativa.
La seconda è che la sostanza considerata dopante che è stata ritrovata in Sara, semplicemente per tale motivo, ha necessariamente fatto scattare la relativa sanzione della sospensione.
Ma siamo anche certi, come lo è Sara, dei fatti che ha esposto nella conferenza stampa di mercoledì, quindi che l’assunzione è avvenuta in modo accidentale.
Stante quanto sopra, come dirigenti del Circolo Tennis Massa Lombarda, anche a nome di tutti i soci, esprimiamo il nostro sostegno a una giocatrice che negli anni ha dato dimostrazione di serietà, correttezza, sportività e determinazione, regalando grandissime soddisfazioni agli appassionati e in primo luogo a noi suoi concittadini. Un autentico esempio per i giovani, di Massa Lombarda e non solo. Vederla in lacrime, mercoledì, durante la conferenza stampa ci ha davvero toccato: auguriamo a Sara di ritrovare quella serenità e quella ‘grinta’ che hanno sempre contraddistinto la sua carriera, facendo leva sul ‘cuore’ che ben conosciamo, per rivederla protagonista in campo già da ottobre, promettendo di seguirla con ancora più calore e passione.
Al tempo stesso ci stringiamo in un forte abbraccio a Fulvia, Giorgio e Davide: insieme, uniti, avete superato varie dure prove e lo farete anche in questa occasione – ne siamo certi – uscendone ancora più forti. Sappiate, se per caso qualcun altro dovesse avere dei dubbi, che il Circolo Tennis Massa Lombarda è con voi.
Con buona pace di quelli che, senza avere dati su cui basare il loro riprovevole accanimento contro Sara e i suoi familiari, si sono scatenati sui social nascondendosi dietro una tastiera”.
TAG: Sara Errani
Io credo nella buona fede di Sara,
e spero vivamente che in questo periodo di fermo , qualcuno dedichi del tempo per farla migliorare nel servizio.
Ti ringrazio Radar delle belle parole, la stima e’ reciproca, il motivo perche’ scrivo su livetennis e’ proprio perche’ ci sono utenti come te che e’ un piacere leggere.
Detto questo e’ bello anche il confronto e avere opinioni diverse.
Il mio difendere la Errani e’ riferito a questa specifica situazione.
Tu hai pesato questo caso come una goccia che ha fatto traboccare il vaso dei dubbi che avevi sulla Errani.
Io sto dicendo che prendendo in considerazione “solo” questa goccia ci sono vari fatti che depongono a favore della Errani che sarebbe stata una “pazza” a prendere “volontariamente” quel farmaco.
Se parliamo delle situazioni antecedenti, dei 5 e sei anni passati, quindi un’altra storia e mi chiedi se io me la sento sento di mettere la mano sul fuoco per la Errani ti dico che non la metto….come non la metterei per nessuno, detto questo e’ un argomento troppo delicato e avendo troppe poche informazioni a riguardo ritengo ingiusto attaccarla.
Nei post ti ho visto troppo sicuro “in riferimento al passato della Errani” su una verita’ che avrebbe invece bisogno di informazioni che non abbiamo.
Un caro saluto
Quello che mi dispiace è che. pur avendo in Italia dal 2012 e successivamente in tutta Europa un prodotto autorizzato dal Ministero della Sanità a base di molecole redox,si senta ancora parlare di doping. Un prodotto che permette a qualsiasi atleta agonista e non, dopo l’utilizzo di appena 10 giorni di ottenere un aumento del 12% la capacità ventilatoria fuori soglia (VO2 MAX TEST),del 30% la resistennza,un abbassamento della frequenza cardiaca,una molteplice ed elevata variazione dei metaboliti,contrae del 33% la riduzione dei glicogeni e rende più brevi i tempi di recupero dopo una gara o uno sforzo con meno indolenzimento muscolare, più energia e migliore prestazioni in generale. Solo questo prodotto può migliorare la prestazione fisica in modo naturale. Sono in possesso della documentazione scientifica in doppio cieco e disponibile a far conoscere a chiunque tutto il materiale scientifico con testimonianze in modo da porre fine al doping.
ah pubblicamente
ma gli amici di solito la solidarietà la esprimono privatamente, su questo spero che converrai…e tra l’altro lei in conferenza stampa ha detto testualmente “le amiche si sono già fatte sentire”…non so a chi si riferisse, ma tant’è.
in ogni caso, pubblicamente ha parlato per tutti/e il capitano della squadra di Fed Cup.
Mi risulta invece che nessuna collega a livello mondiale, abbia fatto dichiarazioni contro di lei…come invece è avvenuto in passato per altri casi.
@ jolly (#1921415)
Jolly, scusa, ma qui si tratta semplicemente di ragionare e di valutare i fatti per quello che sono.
un utente scrive che si domanda perchè non sia stato rivolto lo stesso trattamento agli altri italiani che per doping o scommesse hanno dovuto fronteggiare situazioni simili!
Ora, a parte il fatto che non si capisce cosa c’entrino le scommesse, ma evidentemente i minestroni, sono il piatto preferito di chi non ha argomenti…il punto però è un altro, anche se restiamo sul doping.
Io credo che nessun normodotato possa pensare che un’atleta decida di doparsi con un farmaco che a detta della Wada (e non di me o Magilla) non migliora le prestazioni sportive delle donne.
La sostanza è vietata semplicemente perchè se non lo fosse, la userebbero gli uomini per migliorare le proprie prestazioni…la Wada dunque, da per scontato che una donna non assume qualcosa, che può danneggiare la propria salute, senza dare in cambio alcun beneficio.
Inoltre, quel principio attivo è lo stesso di un farmaco che si trova in casa Errani, a causa dei problemi di salute della madre.
Non bastassero questi due elementi, ce n’è anche un terzo, ovvero, il quantitativo rilevato dal test, che corrisponde ad un decimo del contenuto di una pastiglia.
Non so se in questi giorni hai provato ad immaginare le dimensioni di un decimo di una pastiglia…io l’ho fatto e sono arrivato alla conclusione che si tratta di qualcosa di talmente piccolo, che potrebbe anche sfuggire all’occhio umano e magari restare su un coltello che viene utilizzato per tagliare una pastiglia a metà, come la madre era solita fare.
Anche qui mi sfugge, comunque, per quale motivo una per doparsi dovrebbe assumere un simile ridicolo quantitativo.
Ora, se tu od altri, ricordate casi di doping simili a questo, nella forma e nella sostanza, che riguardano altri giocatori italiani, siete pregati di raccontarli dettagliatamente, perchè io non ne ricordo nemmeno uno.
Ciao Sander, penso che hai intuito il rispetto che nutro per te dai post in altre discussioni.
Ti ritengo un utente intelligente e non inquadrato.
Proprio per questo sono rimasto un po’ spiazzato (ebbene sì, lo ammetto 🙂 ) dalla tua posizione sul caso Errani.
C’è molta carne al fuoco e materia di cui discutere e da parte di un utente come te, dall’acume sviluppato, mi sarei aspettato più interrogativi in materia.
Non nego la sorpresa e in parte la delusione (solo in questo frangente, su tutte le altre discussioni ricordo di essere sempre stato pressoché in toto d’accordo con te proprio perché in grado di fare luce su aspetti non massificati).
Non voglio tornare su cose trite e ritrite già dette in questi giorni: non mi piace essere ripetitivo e reputo le persone dotate di ragionamento (poi se non lo si vuole utilizzare è un altro paio di maniche) e dò loro il beneficio di avere usato, e fatto appello, all’intelligenza prima di postare.
Però c’è una cosa che vorrei chiederti: come reputi la non risposta di Sara alla domanda di Crivelli, pertinentissima, di rendere noto a quando risaliva l’ultimo controllo antidoping antecedente a quello incriminato?
È ovvio che è di estrema importanza (non hai certamente bisogno che ti spieghi il perché).
Come risposta Davide ha detto che Sara, in tutta la sua carriera ha superato 83 test antidoping: un bel modo per sviare e girare intorno alla domanda 🙂
Con stima ti saluto
Ho letto l’articolo di Picasso…piu’ che parlare di tortellini in brodo e’ un grande minestrone……se uno vuole puo’ dire tutto e il contrario di tutto ma rimane una sua opinione…
Chi parlava dell’equazione Errani, Spagna, gioco fisico, medico Spagnolo= doping e’ evidentemente una sua opinione che rimane tale e non puo’ essere ripresa come verita’assoluta…
ricordo che in questo contesto stiamo parlando di una sentenza relativa a una situazione avvenuta nel 2017 e mi sembra che la Errani ha espresso tutta una serie di fatti chiari e evidenti…
Se qualcuno ha dubbi sul passato della Errani, direi che e’ legittimo, ma chi ostenta certezza che in questo caso specifico o nel passato la Errani abbia assunto sostanze dopanti gli faccio i miei complimenti ma ad oggi mon ha tirato fuori una prova……
@ Vince (#1921311)
Era solo per dire che pubblicamente nessuna delle tre ‘glorie’ del tennis l’ha sostenuta nemmeno con un tweet, era un modo di dire.
@ jolly (#1921415)
Infatti jolly, l’arroganza che ha tenuto in conferenza stampa sarebbe da pena accessoria. Il grande Picasso ha esemplificato il suo pensiero su questo blog
http ://tennispsiche.blogspot.it/
meditate gente, meditate.
Bravo, questo messaggio lo trovo molto molto bello, denota speranza e fiducia ma nello stesso tempo spiega che è lecito e ragionevole avere dei dubbi e aggiungo io, che gli avvocati sono stati mooolto moolto bravi… 🙂
@ Vince (#1921089)
Vince, Magilla, scusate ma lo capite solo voi. certo intendi dire che questo caso è limpido come l’acqua di montagna a differenza degli altri, lei è pulitissima e quindi era doveroso aiutarla. Mi spiace ma queste certezze le avete solo voi e pochi altri. io pur sforzandomi proprio queste certezze non le ho affatto. Ma la cosa che più mi lascia interdetto è la sua aggressività in conf.stampa. proprio non mi piace chi decide di affrontare una difesa in quel modo ” quella sostanza non è doping per una donna” se è nella lista è vietata punto. “io non ho una linea difensiva ripetuto, urlato tre volte” quando si è avvalsa dei migliori avvocati messi a disp.dalla federazione…andiamo su…
Ognuno ha diritto di pensarla come vuole ci mancherebbe ma non si puo negare che il fatto che sia italiana e che sia stata una eroina del nostro tennis indubbiamente ha condizionato il giudizio di molti. Se la stessa vicenda, sottolineo la stessa vicenda, avesse riguardato chesso, la cornet per es. voglio vedere il giudizio degli innocentisti. Uno o duene restavano… forse…
Controprova, i giudizi su questa bruttissima vicenda sui siti non italiani!!
???? @ Fabious (#1920963)
Nn credo sia molto simpatica alle tre….sicuramente deve essere successo qlc di molto grave tra le giocatrici specie con la vinci….
@ Juan martin (#1921283)
Ma se a massa lombarda nn la vedono da quando aveva 13 anni…..
Da persona che ha sempre ammirato e stimato Sara Errani, voglio credere alla sua buona fede e alla tesi dell’assunzione accidentale. Tuttavia trovo sbagliato (e anche pericoloso per la credibilità di Sara) dichiarare che questa squalifica dipenda dalla rigidità del regolamento. Se così fosse, la squalifica a Sara sarebbe stata non di 2 mesi, ma di 2 anni, come quella comminata a Maria Sharapova.
Adesso, con tutta la simpatia per Sara e la comprensione che il suo caso merita, sbaglieremmo a dichiarare che la squalifica sia stata un’ingiustizia. Sara ha comunque sbagliato. Involontariamente ma ha sbagliato. Doveva stare più attenta. Sono convinto che d’ora in poi ci starà, ma per la disattenzione avuta, non poteva non incorrere in una pena. La pena, giustamente, è stata più minima di quanto si potesse, ma era inevitabile.
Adesso mi auguro (e le auguro) di usare questi due mesi per ritemprarsi dentro e ritornare a squalifica terminata nelle migliori condizioni di forma possibile. Tuttavia, per riuscire in ciò, deve mettere da parte ogni vittimismo e autocommiserazione.
Il sostegno e la vicinanza sono apprezzabili, le certezze di cui trasuda il messaggio molto meno.
Voltaire giustamente sosteneva che: “Il dubbio è scomodo, ma la certezza è ridicola”.
@ Juan martin (#1921283)
Scusa, ma secondo te le amiche la solidarietà la esprimono con un tweet?
Ce li hai degli amici?
La mia era solo una mezza battuta. Ci mancherebbe altro che la Giorgi desse il sostegno alla Errani, dopo quello non ricevuto per il suo caso.
Evidentemente non hanno gli occhi foderati di tortellini.
@ LuchinoVisconti (#1921036)
Camila almeno non finge nei rapporti… le altre tre hanno giocato per anni con la errani e adesso non spendono neanche un tweet di sostegno? Alla faccia!
Però incredibile che le sue ex compagne di fed cup non le abbiano dato pubblico sostegno…
Dopo questa ennesima prova dell’affetto e della stima che ha la gente verso sara e della sua buona fede, direi che è ora di mettere la parola fine su questa spiacevole storia e di voltare pagina, perché sono queste le situazioni che ti fanno ritrovare le motivazioni giuste per riemergere come ha fatto la sharapova potrà fare anche sara e riprendersi le posizioni di classifica che le competono.
eppure non era così difficile da capire
No, ma c’è stato quello della Giorgi.
Bello anche il sostegno pubblico che ha ricevuto dalle sue compagne di fed cup Vinci, Schiavone e Pennetta. Perchè c’è stato, vero?
In realtà a Massa Lombarda sono furibondi perché la pastiglia è caduta nei tortellini in brodo e non nel succo di frutta.
Non posso pensare che tu stia parlando seriamente….
E’ importante leggere e informarsi sulle sentenze e su cosa e’ successo prima di lanciare attacchi alla Kazzenger.
Ogni situazione ha la sua storia e va vista nel dettaglio….purtroppo c’e’ un partito bello corposo di utenti che fanno di tutta un’erba un fascio….approfondire e’ faticoso vi capisco….pero’ se non si approfondisce si rischia di dire delle……
E’ giusto orgogliosi di Sara, oltre ad essere una campionessa è una grande atleta ed una gran persona.
Non tutti i mali vengono per nuocere…
sono certo che dopo il 3 Ottobre avremo una Saretta competitiva e determinata!!!
Forza Sara… sempre con te!!!
fai il bravo…se ancora non hai trovato la risposta….non domandartelo più’….fa niente 😉
bravi…..un esempio contro gli avvoltoi….senza faccia!…..daje sara!
Ottimo comunicato e sempre forza Sara !!!
Povera Sara……ma finiamola per favore! Mi domando perché non sia stato rivolto lo stesso trattamento agli altri italiani che per doping o scommesse hanno dovuto fronteggiare situazioni simili!
Bravi!