Scommesse illegali: Tipsarevic (e non Djokovic) rifiuto’ 150 mila euro per truccare una partita
Secondo quanto riportato dal quotidiano inglese “Sun”, Novak Djokovic avrebbe ricevuto un offerta di 150mila euro per perdere una partita di tennis. Immediato il rifiuto del numero 3 del mondo. L’episodio risalirebbe allo scorso anno alla vigilia del primo turno del torneo di San Pietroburgo. Il mondo del tennis sembrerebbe sempre piu’ coinvolto nelle scommesse illegali. Aggiornamento Il quotidiano inglese si sarebbe sbagliato. Il giocatore in questione dovrebbe essere Tipsarevic che lo scorso anno gioco non a San Pietroburgo ma al torneo di Mosca contro Vik. Tipsarevic da quanto si apprende avrebbe lui rifiutato i 150 mila euro. Che dire!! Bravo Janko.
Non sarabbe Novak Djokovic ma Janko Tipsarevic ad aver rifiutato 150 mila euro “per perdere” una partita al torneo di Mosca 2006
7 commenti
Poco cambia tra Djokovic e Tipsarevic e tra il torneo di San Pietroburgo e quello di Mosca,l’importante è che non si è corrotto,bravo.Altro approfondimento sui furti negli spogliatoi: Sarebbero avvenuti agli Australian Open uno e in uno dei due Master Series americani,chi può entrare negli spogliatoi sono solo i giocatori stessi ed i loro staff,cioè,allenatore,fisioterapista ecc,ma è più presumibile che siano stati i giocatori perchè conoscono i posti e le abitudini dei loro colleghi.Questo è stato riportato in un’articolo della Gazzetta dello Sport un po di tempo fa.
l’articolo è stato retificato: si parlava di Tipsarevic!
Rifiutari gli inviti serve a ben poco se poi non denunci le persone….
18gabri Djokovic si è cancellato da San Pietroburgo perchè aveva un infortunio.
Qui deve intervenire l’atp facendo una riunione con i giocatori,se fanno come ha fatto Djokovic cioè rifiutare gli imbrogli non succederanno più questi episodi.Ho sentito anche che c’è gente che ruba i soldi nelle borse dei giocatori quando le lasciano incustodite specialmente negli Slam e nei Master Series con un cut-off alto,se ne sono lamentati Stepanek prima e Bjorkman poi,allo svedese gli hanno rubato soldi,pass e carte di credito quando era a fare un controllo anti-doping ed ingenuamente ha lasciato i borsoni incustoditi al di fuori.
E comunque onore a Djokovic per il rifiuto immediato!
Anche se prima o poi questa gente andrà denunciata.
Stando al sito dell’ATP l’anno scorso Djokovic non ha neppure giocato a San Pietroburgo: qualcuno sa se si era cancellato? Potrebbe averlo fatto in seguito all'”invito”.
Comunque è troppo facile truccare le partite in uno sport individuale e per giunta, seppure non povero, neppure da nababbi. Dài 150.000 euro a Djokovic quando gioca con uno scarso dato a 10 e ne metti 100.000 sull’altro: sono 750.000 “puliti”. Sempre che non ci abbia già pensato il corrotto di turno: risparmia pure i 150.000… Credo che sia sufficiente farlo da furbi, scommettendo da bookmakers diversi, possibilmente non via internet ma andando nelle agenzie, visto che le bollette non sono nominative e quindi non sono riconducibili agli scommettitori.
Oltretutto adesso si parla di un cifrone, ma dividete gli importi di cui sopra per 10 e confrontate i guadagni con i prize-money di challengers e ATP di fascia bassa: per gente 2-300 ATP che si mette d’accordo e gioca una multipla economicamente è molto più conveniente che vincere il torneo.
Parafrasando il titolo di un (pessimo) film con Shaquille O’Neal, “basta perdere”…