Da Umago: Parlano Fognini, Lorenzi e Giannessi. Fabio dichiara “Bisogna essere onesti: bravo lui, ha giocato meglio!”
Fognini ko, volano Giannessi e Lorenzi attesi ora dal derby
Il sogno era quello di portare ben tre italiani in semifinale. La realtà dice invece che tra i primi quattro entrano solo il meno accreditato dai favori dei pronostici, lo spezzino Alessandro Giannessi (coriaceo vincitore nella sfida tra ‘urlatori’ contro l’indomabile brasiliano Rogerio Dutra Silva, grazie a un secondo set prorompente dopo la delusione al tie break nel primo e a un terzo chiuso all’arrembaggio) e il veterano Paolo Lorenzi, unica delle prime quattro teste di serie ancora in gioco, che rimonta il ceco Jiri Vesely dopo un primo set opaco grazie a una reazione generosa, perentoria e incisiva (7-5 6-3). Clamoroso disco rosso, invece, per il campione uscente Fabio Fognini, testa di serie numero 3 che segue nei ko eccellenti contro autentici outsiders quelli di Monfils (2) e ieri pomeriggio, in due set, anche di David Goffin (1) contro la ‘wild card’ croata Ivan Dodig. Eppure, recuperato dal malessere che lo aveva limitato all’esordio, il sanremese è apparso abbastanza in palla contro il biondo e roccioso ‘lucky loser’ russo Andrey Rublev (aveva preso solo in extremis il posto nel tabellone principale dell’infortunato Borna Ćorić) che, sicuro big del futuro, ha rimontato con freddezza e precisione lo svantaggio iniziale ai tie break per riportarsi in linea di galleggiamento (6-2) e chiudere i giochi nel terzo con un tie break che lasciava Fognini a quota 2.
Fabio: “Bisogna essere onesti: bravo lui, ha giocato meglio!”
È un Fabio Fognini sereno quello che a fine match si presenta in sala stampa dopo essersi intrattenuto con disponibilità con i fan. Nessuna recriminazione, nessun muso lungo. Solo tanta sincera schiettezza. “Devo essere onesto – esordisce – Ha giocato meglio di me! E, se questa sera fosse andato al casinò, avrebbe vinto di sicuro. Ha azzeccato tutto. Io, invece, mi sono espresso al meglio soltanto nel primo set. Bravo lui, dunque – ripete ancora senza neppure cercare alibi nei nastri e, soprattutto, nelle righe contrarie che in un confronto così equilibrato hanno comunque avuto il loro peso – perché ha messo in campo colpi e soluzioni che mi hanno davvero infastidito”.
Giannessi: “Non voglio certo fermarmi qui…”
Prima semifinale ATP in carriera: Alessadro Giannessi si gode al massimo l’attenzione dei cronisti e l’ingresso tra i primi 100 nelle classifiche mondiali “Sono felicissimo. Uno step importante per la mia carriera – il suo esordio – Sono stanco, ma anche sicuro di poter affrontare il prossimo match nelle migliori condizioni possibili. E, ovviamente, di non fermarmi qui. È stato il mio terzo confronto dell’anno contro Dutra Silva e sono state tutte battaglie – ricorda lo spezzino – Ne sono sempre uscito vincitore e anche in questo caso ho spinto bene nei momenti determinanti. Adesso darò tutto quello che ho: il problema alla schiena è archiviato, rimane un affaticamento alla coscia ma spero che le cure eliminino il fastidio”.
Lorenzi: “Derby per la finale con un amico e compagno di allenamenti”
Paolo Lorenzi è l’unica delle prime quattro teste di serie ancora in lizza per il titolo. “Il livello medio è ormai talmente alto – quasi si schernisce l’esperto e simpatico atleta romano – che le sorprese possono sempre fioccare e anche i giocatori più titolati rischiano sempre di perdere, se non sono al massimo della condizione. Questa sera – spiega, riferendosi al match appena vinto contro il ceco Jiri Vesely – affrontavo un avversario contro il quale non avevo mai vinto prima: forse sono partito troppo remissivo e lui ne ha approfittato per comandare. Poi sono uscito io molto bene e ho chiuso in crescendo”. E, adesso, il derby: “Intanto – sottolinea Lorenzi – l’Italia ha di certo un rappresentante in finale. In secondo luogo, io e Alessandro ci alleniamo spesso insieme e ci portiamo fortuna: finale a Caltanisetta dove ho prevalso io, anche se lui non stava benissimo; semifinale qui. Meglio di così…”.
Fash! On Live: moda, musica e ballo alla Dance Arena
Una serata indimenticabile, quella tra giovedì e venerdì, alla Dance Arena. Cuore pulsante della Social Arena che, a sua volta, impreziosisce il ‘Plava laguna Croatia Open Umag 2017’, ha infatti regalato una straordinaria notte dedicata alla moda, ospitando l’esclusivo show multimediale Fash! On Live tra musiche e spettacolo. L’evento è stato diretto da Ivona Brnelić, ispirata da famosi spettacoli come quelli di Victoria’s Secret, e dai fashion designer Matija Vuica (fedele ai suoi inconfondibili abiti di couture) ed ELFS (il duo ha invece proposto la collezione estiva floreale femminile e quella dei costumi da bagno). In passerella, dunque, le più recenti collezioni dei designer croati, accompagnate dalle voci uniche di Nikola Marjanović e Danijela Večerinović, nonché dai ballerini del RiS Dance Studio di Ivona Brnelić (coreografo e ballerino di Tina Turner). Poi, tutti ad aspettare l’alba in compagnia del DJ Throttle, uno dei più grandi nomi dell’attuale scena musicale.
TAG: Alessandro Giannessi, ATP Umag, ATP Umag 2017, Fabio Fognini, Paolo Lorenzi
E’ cosi’,sono daccordo, e’ il suo modo infantil tamarrato per scaricare la tensione….ma un conto e’ capire le sue dinamiche interiori e un conto e’ scusarle….io le capisco ma non le scuso…per il semplice motivo che cosi’ facendo non rispetta gli avversari….e non penso che solo per me sia tristissimo da sentire in certe affermazioni….
Infatti è finita solo 7-6 al terzo.
Ma come vi viene in mente di scrivere certe cose!!
Fognini battutoo nettamente
credo sia il suo modo, certo infantile, di scaricare lo stress e la sensazione d’impotenza; essendo un buon tennista dovrebbe invece farsi valere sul campo….sono solo energie sprecate, peccato!chi ha un pò di sensibilità, come te, ci è arrivato a capire, molti vedo che continuano a non capirlo….ma basta dargli addosso, è come sparare sulla crocerossa…. 😕
ahahah….in effetti è toscano, senese!
La partita l’ho vista ed e’ per questo che ho scritto le cose che ha detti Fognini al russo…
Purtroppo per noi non credo. A breve avremo una flotta di ragazzi russi di nazionalità o di origine ad occupare i primi dieci posti della classifica. Sono uno più forte dell’altro, tirano tutti delle cannonate pazzesche senza che si lascino cogliere dall’emozione, e sono tutti giovanissimi, figuriamoci appena mettono su una decina di chili di muscoli
Sono d’accordo
Premetto che detesto tutto ciò che fa e dice Fognini,detto questo ieri ho visto la partita e mi sono divertito,Fognini si è contenuto e ha cercato fino alla fine di vincere,cosa che a lui spesso non capita…poi la stessa intervista è stata meno … del solito,ha ammesso che rublev ha meritato e a questo punto mi chiedo se hai visto anche te la partita?ieri Rublev era in una giornata di grazia in tutti i sensi,aggiungo pure che sarà un top ten presto e Fognini lo sa che ha perso da un prossimo futuro campione…in passato ho visto Fogna distruggere racchette,perdere senza lottare e commettere doppi falli e falli di piede a ripetizione,ieri non è successo e quindi credo vada apprezzata la cosa,poi pensala come vuoi ci mancherebbe
Spero di vedere presto rublev fisso nella top 30. E’ un giocatore che secondo me ha una grande personalità
Bah fuori dal campo sempre diplomatico, ma dentro davvero insopportabile!! Come si fa a dire a uno che ti sta prendendo a pallate, ” Gioca a caso” ” Non sa dove tira” “Gioca con la Play” ” vince solo per fortuna” ” vincerebbe anche al casinò” , se non fosse italiano credo che in pochi lo tiferebbero, sicuramente nessuno lo stimerebbe per il comportamento….
Davvero antisportivi tutti questi giocatori che quando giocano con Fognini tirano sulle righe, invece di mettere mozzarelle centrali.
Malafede de che????? Per te e’ bello sentirsi dire dall’avversario che giochi come alla playstation che tiri a caso e che hai vinto implicitamente per fortuna e che potresti andare a vincere anche al Casino’…..lascia stare…..
fognini un po diplomatico durante la partita continuava a dire ..ma questo gioca alla play station che … che ha hahahah
Che poi in quel punto proprio lui aveva preso due nastri…
Lorenzi è un guerriero, indomito, intelligente e capace. Quando finirà la carriera di giocatore diventerà un un coach formidabile (anche capitano spero). E Giannessi è sulla falsariga.
Raga, cerchiamo di vedere il bicchiere mezzo pieno: il nostro movimento maschile gode ottima salute, per un fogna che perde c’è un gianna che vince e arriva in top 100!
Per non parlare poi di Berrettini……
Avanti così azzurri.
Ragazzi siete in malafede!!!Fognini ha fatto per una volta una disamina corretta e onesta,rublev è un lucky loser Che ha perso nelle quali da balazs!!!è il suo torneo e anche ieri gli è girato tutto bene,gli dei del tennis lo stanno accompagnando questa settimana,non si vince mai senza un po’ di fortuna…chi mi conosce sa che critico sempre il Fogna ma ieri ha giocato bene,é stato quasi esemplare in campo e in questa intervista ha detto quello che doveva dire….mi dissocio da chi lo critica anche oggi!!!
Purtroppo Fognini ancora una volta deludente sotto tutti i punti di vista…
Se del ragazzo russo ne sentiremo parlare o meno direi poco ci interessa nel commento su Fognini. La sensazione è stata che contro un ragazzo arrembante ma molto molto falloso, Fabio abbia giocato con una passività spaventosa, sempre in balia delle onde e della potenza di Rublev, che ha letteralmente regalato il primo tie-break, tra l’altro. Da un giocatore dell’esperienza e della classe di Fognini, ci si aspettava senz’altro un gioco ed una tattica diversa. Questo lo trovo gravissimo ed inaccettabile. Poi per carità, puoi perdere contro chiunque.
Però siamo onesti, già il russo ha avuto due balle break sul 5-5 del terzo giocate in maniera stupida,al tie-break è andato avanti 5-0, poi 6-2.
Di che vogliamo parlare, di un nastro? Ma per favore
Meglio tardi che mai: almeno, parzialmente, visto che non si è risparmiato un rimando alla fortuna, ha riconosciuto alla fine la bravura dell’avversario. Mia impressione è che le denigrazione altrui di Fabio più che espressioni arroganti siano espressioni puerili di chi fatica a prendere atto della realtà…
Magari Fabio poteva evitare di dirle certe cose, però ha pienamente ragione, ieri sera Rublev ha preso una marea di nastri e pizzicato linee che è impossibile pensare che gli risucceda, anche perchè se riesce a farlo spesso diventa facile numero 1
Ha ragione Fabio, Rublev lo ha fatto impazzire, cannoneggiandolo come la Corazzata Potemkim.
Ma a me quel gioco così tirato, fatto di bastonate e di gesti così forzati, non mi piace tantissimo.
Buon per Rublev che gli entrava tutto. Ma non ho visto molta armonia, per cui temo che se casca un granellino di sabbia in quell’ingranaggio, il meccanismo si disfi.
Rivisto ora gli highlights di Fogna Rublev, niente da dire, giocato bene entrambi ma Rublev ha spinto di piu e meglio nel finale, ha servito benissimo e ha tirato delle bordate nello scambio assurde 😳
Fognini non ha giocato male, anzi, ma credo che di questo ragazzo russo sentiremo parlare molto presto. E’ veramente forte,spara dei dritti e rovesci spaventosi e non molla mai, dimostrando, malgrado i suoi 19 anni, una freddezza incredibile.
La fortuna bisogna anche meritarsela fognino….
@ Silviuzz (#1903176)
A volte, ma ieri non mi ê sembrato deconcentrato.
Dispiace per i punti persi, ma sono fiducioso per i prossimi tornei
A volte sembra che Fabio si annoi sul campo, deconcentrato, di conseguenza gli altri se ne approfittano. Peccato.
Negli sport tipo la carabina non ho mai sentito nessuno dare del fortunato a chi fa sempre centro.
Chi prende le righe nel tennis e’ perche’ e’ in forma e tira bene angolato e profondo…sentire parlare di casino’, di play station e di tirare a caso mi ha fatto cadere le braccia.
Chissa’ se Fognini avesse giocato con Agassi se avesse avuto il coraggio di dirgli le stesse cose.
Sarebbe bello rispettare gli avversari, soprattutto se uno ha 30 anni e l’altro 20
Lorenzi romano non si può leggere
Paolo Lorenzi è SE-NE-SE.
Di romano ha tanto quanto Pietrangeli di tunisino.
Onore a Giannez che è tornato alla grande. Professionista serio, merita la top100.