Garbine Muguruza si confessa: “Quando vinci un major è tutto molto bello, ma quando poi devi tornare in campo e ripeterti in tutti i match e in tutte le settimane, noti che sia quasi impossibile riuscirci. E’ qualcosa di surreale”
Garbiñe Muguruza si è assicurata sabato scorso il secondo major della propria carriera grazie al trionfo ottenuto a Wimbledon. Nei tredici mesi che sono trascorsi tra un successo e l’altro, la giocatrice spagnola non ha potuto esprimere sempre il suo miglior tennis: la pressione è stata alta e costante ed alcuni periodi di alti e bassi hanno compromesso per certi versi la resa sul campo. E’ stata la stessa Muguruza, poi, ad ammettere quanto difficile possa essere fare fronte ad aspettative e situazioni delicate.
“Ho ricevuto molte critiche. Oggi mi odiano e domani mi adorano, che io vinca o perda. Dopo la vittoria al Roland Garros, mi avevano detto che la mia vita sarebbe cambiata. Ma io sono la persona che sono sempre stata, nonostante le belle vittorie ottenute di recente; questo mi fa molto piacere ed è positivo”, ha sottolineato la numero cinque del mondo nel corso di un’intervista concessa a El Español.
Garbiñe ha inoltre parlato dei miglioramenti che è riuscita ad apportare sotto il punto di vista della gestione delle emozioni. “Sono molto meno emotiva rispetto a prima, questo si è notato soprattutto a Wimbledon. Adesso gestisco meglio le emozioni e spero di continuare a farlo. Al Roland Garros le cose sono andate molto diversamente, ma qui sono riuscita ad essere più seria, senza parlare molto”, ha detto, precisando tuttavia come non si sia trattato di un processo agevole. “E’ stato un processo difficile, ma gestire il successo rimane la cosa più difficile”, ha aggiunto.
La tennista spagnola ha infine fatto presente quanto possa essere complicato ricoprire il ruolo di detentrice di un titolo dello Slam: “Quando vinci un major è tutto molto bello, ma quando poi devi tornare in campo e ripeterti in tutti i match e in tutte le settimane, noti che sia quasi impossibile riuscirci. E’ qualcosa di surreale, non ti è permesso giocare bene soltanto una settimana sì e una settimana no. Devi essere sempre al massimo e convincere tutti” – ha concluso.
Edoardo Gamacchio
TAG: Garbine Muguruza
4 commenti
Garbine ha ragione ma potrebbe anche cambiare la mentalità sul punto. La pressione la dovrebbero sentire quelli che non hanno mai vinto nulla non chi ha già dimostrato di saperlo fare.
“Gestire il successo e’ la cosa piu’ difficile”
Sacrosanta verità.
Brava e bella Garbine.
Emotività: ha usato l’aggettivo giusto.
È progredita e 2 Slam in bacheca sono lì a testimoniarlo, anche se rimane visibile e traspare ancora nitida l’ansia che la attanaglia in certi frangenti dei match.
Deve assolutamente migliorare a rete: le volée di rovescio a 2 mani non si possono proprio vedere 🙂
“Gestisco meglio le emozioni” lol…Donne, vincono una volta si fanno 25 cinema mentali 😆 😆 😆