Dura critica di Ken Rosewall a Nick Kyrgios e Bernard Tomic
Ken Rosewall ha voluto parlare degli ultimi comportamenti indisciplinati di Nick Kyrgios e Bernard Tomic. La leggenda del tennis australiano si è duramente espressa nei confronti dei connazionale: “Chi proviene da famiglie con tradizioni tennistiche alle spalle sa come comportarsi”, ha segnalato il vincitore di otto titoli dello Slam fra il 1950 e il 1960 ai microfoni del The Age.
“I giocatori di oggi guadagnano molti più soldi rispetto al passato ma ciò non vuol dire che loro possano comportarsi male solo per ritirare gli assegni e senza interessarsi del proprio tennis”, ha consluso.
Edoardo Gamacchio
TAG: Bernard Tomic, Ken Rosewall, Nick Kyrgios
Trovo queste dichiarazioni davvero classiste e non le condivido affatto. Io credo che Tomic e Kyrios non amino proprio lo sport, in generale… che poi il loro comportamento sia dovuto all’educazione familiare, può anche essere vero ma non sta a lui, come a me stabilirlo. Io credo che loro facciano sport solo per soldi, ma dire che si comportano in quel modo perché non hanno una famiglia di tennisti alle spalle, assolutamente no. Rischia di lanciare un messaggio sbagliato.
quoto , in toto!
Bravo Rosewall , alla fine e’ un problema culturale , dei due ritengo Tomic peggiore di Kyrgios , il primo e’ davvero il RE dei cafoni, ignorante come pochi , Kyrgios e’ un pelo meglio….se non altro come giocatore ha anche aspetti positivi tra cui una certa freddezza nei momenti clou e mentalita’ ” vincente “
Bravo Ken bisogna raddrizzarli e prenderli a calci…, questi due tamarri.
Ineccepibile ❗
Eeeh quando ce vo’ ce vo’, signora mia! 😀
Classe!
In pratica gli ha detto che hanno origini quantomeno discutibili e che fondamentalmente non è tutta colpa loro se sono burini..la mela non cade mai lontano dall’albero; classe anche nell’offendere!!!
Grande Rosewall, punito come tutti i più grandi della sua epoca perché cercava di vivere di tennis e non era quindi abbastanza “pulito” per giocare gli slam salvo ritornare a 40 anni e dimostrare il suo valore ai ragazzi degli anni 70. Oggi chi viene eliminato ai primi turni a Wimbledon guadagna in una settimana quanto Laver o Rosewall si sudavano in un anno di esibizioni in giro per il mondo e si permette pure di dire stupidaggini che vengono rimbalzate in tutto il mondo dai social. E’ un’epoca cafona e conta solo il portafogli ma al fondo resta che Rosewall è una leggenda dello sport, Tomic è e rimarrà un signor nessuno.