ITF Torino: Il resoconto di giornata con la conclusione delle qualificazione e dei primi incontri del main draw
Giornata intensa, quella odierna, sui campi del Nord Tennis Sport Club di Torino. Nei fatti la terza della 10.a edizione del Trofeo MA- BO, ITF da 25.000 $ femminile, dedicata nella prima parte agli otto match per decidere le 8 qualificate al main draw e nella seconda alle prime sfide di tabellone principale.
La prima tennista ad ottenere il visto per la lista di spicco della rassegna, a 32 giocatrici, è stata la 24enne Stefania Rubini, tornata ad esprimersi ad ottimi livelli in stagione dopo un’operazione al ginocchio che l’ha tenuta lontana dalle competizioni nel 2016. Nel 2017 Stefania aveva già dato segnali importanti, come il secondo successo di carriera a livello ITF (15.000 $ di Sassuolo) e la semifinale raggiunta alcune settimane prima nel 60.000 $ di Brescia.
Oggi ha confermato l’ottima condizione psicofica superando 6-1 6-3 Michelle Zmau, torinese del Circolo della Stampa Sporting che ha provato una reazione nella seconda frazione ma non è riuscita a concretizzarla.
La seconda firma di giornata è giunta dalla racchetta della greca Elena Kordolaimi, numero 489 Wta e altra 24enne, che in due frazioni e con buone trame tennistiche ha soffocato i desideri di gloria dell’americana Chiang (6-3 6-4). Soddisfazione poi per l’australiana Seone Mendez che si è imposta dopo un match equilibrato (7-6 6-3) alla svedese Ostlund. Più combattuta la sfida tra Ludmila Samsonova, giocatrice del Team Piatti ed Irene Burillo Escorihuela (Spa). Più potente ma anche più fallosa la prima, più regolare e dotata di buon bagaglio tecnico la seconda. E’ stata proprio l’iberica a prevalere alla lunga distanza (2 h 59 minuti la durata del testa a testa) giocando con più concentrazione il tie.break decisivo, vinto per 7-2 per il definitivo 4-6 6-3 7-6.
Alle prime quattro promosse si è unita Anna Giulia Remondina, classe 1989 ed un passato (maggio del 2011) da numero 219 Wta. Per lei un agile 6-2 6-3 a Federica Arcidiacono. In totale scioltezza è passata nel draw delle big anche l’australiana Zoe Hives, che ha lasciato soli due game (6-1 6-1) alla spagnola Guiomar Maristany Zuleta de Reales. Alberta Brianti ha dovuto arrendersi alla freschezza della spagnola Aliona Bolsova, nonostante un tentativo di recupero nel secondo set. Iberica a segno 6-1 6-3. Le qualificazioni si sono chiuse proprio nel segno spagnolo grazie al successo di Yvonne Cavalle – Reimers, numero 1 del draw preliminare, su Martina Spigarelli. Un match nel quale la Spigarelli ha avuto chance nella prima frazione, quando è salita sul 4-2 con un break. L’ha però immediatamente restituito e da quel momento ha perso lucidità, cedendo il passo alla rivale nei sei giochi successivi, per il 4-6 0-2. Ha rimesso la testa fuori dalla “palude” per un attimo, fino al 2-3, ma è stata ancora la spagnola ad operare lo strappo decisivo, per il 6-4 6-2. Una Spigarelli che ha messo in mostra un buon potenziale ma è incappata in troppi errori di misura e non ha avuto una condotta di gara sufficientemente paziente.
Domani si completerà il quadro degli incontri di primo turno. Occhi puntati sugli esordi delle due prime teste di serie, la bulgara Isabella Shinikova, nel 2015 trionfatrice nel 25.000 $ di Beinasco e n° 207 del ranking mondiale, e Georgia Brescia, ormai sempre più vicina alle top 200 Wta. Shinikova che troverà la pescarese Alice Matteucci, giocatrice che in giornata potrebbe anche regalare la sorpresa; Brescia opposta ad un’altra azzurra, Deborah Chiesa, protagonista 15 giorni fa della promozione in serie A1 della Canottieri Casale. Interessante anche il confronto tra la polacca Katarzyna Piter, numero 3 del seeding e la pescarese Anastasia Grymalska, tennista molto conosciuta in Piemonte per il suo tesseramento in A1 con i colori dell’US Tennis Beinasco. Curiosità per il match tra la toscana Jessica Pieri, reduce dalla semifinale nel 60.000 $ di Roma e la giovane americana Nina Nikprelevic, wild card del circolo.
Dopo la prima parte di giornata dedicata alle sfide decisive delle qualificazioni per designare le 8 promosse al main draw, attorno alle 15 ha preso il via il primo match di tabellone principale nel 25.000 $ ITF del Nord Tennis Sport Club di Torino, 10.a edizione del Ma-Bo. Da una parte della rete Camilla Scala, giocatrice che in stagione ha già centrato due titoli sulla terra di Hammamet (entrambi da 15.000 $) risalendo sulla piazza mondiale numero 400, dall’altra la svizzera Tess Sugnaux. E’ stata l’italiana a partire meglio e chiudere i conti nella prima frazione al nono gioco (6-3). Nel secondo set la Sugnaux si è fatta più aggressiva ed ha messo in difficoltà la Scala, pareggiando i conti. Terzo set di marca nuovamente italiana, con la 23enne (ha compiuto gli anni ieri) nuovamente sugli scudi ed in grado di chiudere 6-2 per il passaggio agli ottavi di finale. Stesso traguardo raggiunto dalla belga Elyne Boeykens che in rimonta ha superato la spagnola Estrella Cabeza-Candela per 6-7 6-1 6-4. Rimarchevole la reazione della tennista fiamminga dal 1-4 del set decisivo al 6-4 finale. Gli altri due nomi a salire oggi tra le migliori sedici del torneo usciranno dalle sfide tra la francese Alize Lim, campionessa a Torino nello stesso torneo nel 2015, e la turca Pemra Ozgen, nonché tra le wild card azzurre Lucia Bronzetti e Giorgia Marchetti.
Md
Isabella SHINIKOVA [1] – Alice MATTEUCCI
Lucia BRONZETTI (WC) – Giorgia MARCHETTI (WC)
Vivien JUHASZOVA – Federica BILARDO (WC)
Andrea GAMIZ – Renata ZARAZUA [8]
Katarzyna PITER [3] – Anastasia GRYMALSKA
Estrella CABEZA-CANDELA – Elyne BOEYKENS
Jessica PIERI – Nina NIKPRELEVIC (WC)
Pemra OZGEN – Alize LIM [7]
Tereza MRDEZA [5] – Zoe HIVES (Q)
Paula Cristina GONCALVES – Seone MENDEZ (Q)
Tess SUGNAUX – Camilla SCALA
Stefania RUBINI (Q) – Sofia SHAPATAVA [4]
Dejana RADANOVIC [6] – Yvonne CAVALLE-REIMERS (Q)
Eleni KORDOLAIMI (Q) – Anna-Giulia REMONDINA (Q)
Aliona BOLSOVA ZADOINOV (Q) – Irene BURILLO ESCORIHUELA (Q)
Deborah CHIESA – Georgia BRESCIA [2]
TAG: ITF Torino, ITF Torino 2017
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Ammazza che fisico la Rubini