Thomas Fabbiano lotta alla pari con Jonhson ma esce sconfitto in tre set nell’Atp 250 di Eastbourne
Lotta ma esce sconfitto Thomas Fabbiano nel secondo turno dell’Atp 250 di Eastbourne (erba, € 636.660).
L’azzurro è stato superato dall’americano Steve Johnson, 27 anni, Nr. 31 del mondo, con il punteggio di 3-6 7-5 4-6 in due ore e 18 minuti di gioco.
Bravo Thomas! Nonostante la sconfitta ci sono molteplici indicazioni positive per il tennista italiano. Il feeling con la superficie, apparso ottimo, un tennis regolare e costante, la grinta e la voglia di non arrendersi e la consapevolezza di aver lottato ad armi pari con colui che sarà Tds Nr. 26 a Wimbledon.
Di seguito il dettaglio del match.
Primo set: inizio shock per l’azzurro.
Nel primo gioco si procura tre palle break ma vede i suoi sforzi vanificati da tre aces avversari. Successivamente si porta avanti 40-0 ma subisce il recupero di Johnson che brekka alla prima palla a disposizione. Il settimo ace dello statunitense fissa il punteggio sul 3-0 dopo 14 minuti di gioco.
Thomas è bravo a non demoralizzarsi e a risalire la china.
Nel quinto gioco lotta e strappa il controbreak coi denti; vede lo statunitense annullargli altre due palle break con il servizio ma passa con la terza palla a disposizione, sfruttando un diritto in rete di Johnson.
Il game successivo rischia un’altra beffa: avanti 40-15 vede l’avversario rientrare e procurarsi due palle break, tentativi ben rintuzzati dall’italiano.
Si gira quindi sul 3-3.
Il break americano è solo rimandato e arriva puntuale nell’ottavo gioco. Diritto lungo di Fabbiano e break a 15 per l’avversario che si porta così a servire per il parziale.
E lo fa benissimo. Le solite prime vincenti e il diritto potente fanno la differenza.
E’ 6-3 per Johnson in 41 minuti di gioco.
Secondo set: inizio equilibrato, con Fabbiano che continua a giocare il suo tennis regolare.
La grande occasione gli capita nel quarto game, con una palla break che Johnson riesce ad annullare. Si impatta sul 2-2 e il match viene sospeso per pioggia.
Al rientro in campo, oggi, lo statunitense prova a fare la differenza sin da subito.
Break nel settimo game, ottenuto grazie a uno scambio vinto sul diritto e incontro indirizzato per l’americano.
La reazione azzurra c’è e si concretizza in due giochi spettacolari: dapprima Fabbiano annulla un match point sul suo servizio, usufruendo di un diritto in corridoio di Johnson, successivamente strappa il servizio all’avversario con un break a 30, impattando sul 5-5 dopo 49 minuti di gioco.
La magnifica rimonta dell’italiano non si ferma. Nel dodicesimo gioco Johnson non trova la prima, Thomas trova angoli interessanti e un paio di gratuiti di troppo dello statunitense fanno il resto.
Un diritto in corridoio dell’americano sancisce il 7-5 per Fabbiano in 55 minuti di gioco.
Terzo set: match piacevole da guardare, con i due contendenti che giocano alla pari.
L’azzurro attraversa un ottimo momento a cavallo tra fine secondo set e inizio terzo parziale e riesce bene a tenere testa a Johnson, apparso più quadrato dopo il blackout appena avuto.
L’equilibrio permette ai due tennisti di girare sul 3-3 dopo 24 minuti di gioco.
La svolta arriva tra il settimo e l’ottavo gioco. Dapprima lo statunitense trova il break a 30, successivamente annulla la palla del controbreak italiano con un gran servizio a uscire.
Con Johnson al servizio per il match, a Fabbiano non riesce il secondo miracolo di giornata. L’americano tiene a zero, chiudendo con l’ennesimo ace e accede ai quarti di finale.
E’ 6-4 Johnson in 41 minuti di gioco.
La partita punto per punto
S. Johnson – T. Fabbiano
02:17:46
15 Aces 1
1 Double Faults 1
70% 1st Serve % 64%
54/74 (73%) 1st Serve Points Won 47/69 (68%)
13/31 (42%) 2nd Serve Points Won 17/38 (45%)
7/10 (70%) Break Points Saved 3/7 (43%)
16 Service Games Played 15
22/69 (32%) 1st Return Points Won 20/74 (27%)
21/38 (55%) 2nd Return Points Won 18/31 (58%)
4/7 (57%) Break Points Won 3/10 (30%)
15 Return Games Played 16
67/105 (64%) Total Service Points Won 64/107 (60%)
43/107 (40%) Total Return Points Won 38/105 (36%)
110/212 (52%) Total Points Won 102/212 (48%)
31 Ranking 95
27 Age 28
Orange, CA, USA Birthplace Grottaglie, Italy
Redondo Beach, CA, USA Residence San Giorgio Jonico, Italy
6’2″ (187 cm) Height 5’8″ (172 cm)
190 lbs (86 kg) Weight 152 lbs (69 kg)
Right-Handed Plays Right-Handed
2012 Turned Pro 2005
20/11 Year to Date Win/Loss 0/1
1 Year to Date Titles 0
2 Career Titles 0
$3,771,825 Career Prize Money $730,967
Davide Sala
TAG: ATP Eastbourne, ATP Eastbourne 2017, Fabbiano, Thomas Fabbiano
Bravo lo stesso Thomas! Quest’anno ha acquisito maggiore fiducia nel suo gioco e i risultati si vedono…avanti così 😉
L’utente Koko ha espresso dei concetti elementari che chiunque abbia una minima velleità di gareggiare ad alti livelli non può non tenere conto…
molto bene, gran momento di forma.
servizio ancora troppo debole, troppo pochi punti facili.
Fabbiano è migliorato moltissimo ma purtroppo è leggero e oggi si è notato…..comunque un buon torneo e ora sotto con Wimbledon
Più semplice do così
@ Takeiteasy (#1884553)
Sono d’accordo. Thomas sta avendo una maturazione, sia tecnica che mentale, tardiva, ma costante.
E’ innanzitutto un ragazzo serio, coadiuvato da un ottimo coach: lasciamolo lavorare e godere dei suoi innegabili progressi.
A tutto ciò aggiungiamo che l’esperienza cresce solo con il tempo e passa dalle sconfitte con i più forti.
Bravo lo stesso Thomas!
@ Koko (#1884509)
Sei troppo complicato nella tua testa. Il tennis è più semplice
Non sono cose che non saprebbe fare in assoluto ma che non mette in campo perché con il pilota automatico a livelli challenger il punto lo ottiene lo stesso! Una sorta di abitudine redditizia soprattutto a livelli inferiori ma che tra i top 30 va integrata con variazioni in angolo e forza del dritto ad uscire con il paciderma lungagnone costretto a chiudere in avanti con livello di difficoltà superiore! È il prezzo da pagare per trovare varchi contro gente molto forte.
@ Koko (#1884460)
E cosi semplice no ❓ 🙄 🙄 🙄
Fabbiano al Netto dell’altezza limitante ha qualche problemino ancora da risolvere nei fondamentali di inizio gioco.Sulla sua seconda di battuta viene spesso anticipato dal rivale che lo attende al varco per la rispostona su erba devastante, la sua risposta bimane di rovescio è di dubbia efficacia su servizi al corpo,il dritto ad uscire potrebbe essere giocato con un angolo più stretto se l’altro insiste con il bekketto incrociato ed altre piccole cosine che se migliorate lo proietterebbero vicino ai 50 ATP con un certo agio.
A livello challenger o primi turni 250 ok, ma con quel servizio non può competere a Wimbledon non vale i primi 32.
@ Tifoso degli italiani (#1884334)
In risposta all’amico che afferma costi stratosferici a carico della federazione:
Che commento da ignorante.
Che ignora la storia di thomas
Che al contrario di una bionda signorina il cui joystik è nelle mani del padre, non ha beccato una lira dalla federazione.
Scrivi a caso!!!
Novità sul match Fognini-Raonic all’esibizione di Hurlingham?
Che bravo, qualche rimpianto al primo set
Sono entrambi dell’89, chissà se si sono incontrati ai tempi del circuito junior
Thomas sarà una mina vagante a Wimbledon, sull’erba si è adattato molto bene, l’americano ha vinto per un punto , palla break non sfruttata da Thomas e palla break sfruttata da JOHNSON, è in palla e se incontra Fognini o Lorenzi la vedo male per i terraioli
Giocano insieme in doppio…Sul secondo set 5 a 3 ho rinunciato a vedere l’incontro tanto andava a servire x chiudere invece ho sbagliato dato che poi ha vinto il nostro 7 a 5. Si vedendo gli aces c’e’ troppa differenza a sfavore di Fabbiano….Per vincere a certi livelli il servizio e’ determinante.
thomas oramai vero n° 2 italiano
bell’approccio al match, senza timori e senza sconti. poi purtroppo l’altro è più forte.
Peccato…Ma sinceramente troppa differenza tra fabbiano e johnson
Purtroppo l’hipster statunitense non è solo boscaiolo ma ha anche mano educata e dolce se necessario. Un boscaiolo dolce! Ace pesante e palletta corta assassina o bekketto lungo convivono con una buona dose di furbizia ed esperienza decisive a questi livelli
Grande Rainer Fabbiene….
Bravo Thommy, si stanno ripagando tutti i sacrifici fatti….chapeau!!!
Loro due più un sudamericano che giocava per l’Italia finché gli abbiamo dato soldi, ci sono costati mezzo pil nazionale… meno male che almeno Thommy è riuscito a diventare un tennista vero.
Bravo, mi ha stupito, non pensavo potesse giocarsela così con un cagnaccio del veloce come Johnson. Forse è pronto per salire ancora più in alto.
Ma che peccato Tommy ma il livello è questo è ci puoi stare alla grande
COMPLIMENTI e peccato ci è andato molto vicino.
ennesima conferma che Tommy il salto di qualità l’ha fatto. Settimana prossima con un pizzico di fortuna nei sorteggi…
Senza aver visto il match, direi che la differenza potrebbero averla fatta i 15 aces a 1 ….
io ricordo Fabbiano che insieme a Trevisan era, una decina di anni fa, una delle promesse del tennis italiano. Ma Trevisan che fine ha fatto?
Peccato Thomas! Se becchi qualcuno alla tua portata almeno al primo turno, puoi davvero andare avanti a Wimbledon. Speriamo daiiiii forza
grande thomas
Grande partita Tommy