La crisi di Novak Djokovic. Parlano Courier, Becker e McEnroe: “Il problema è che quando una persona è nel tuo team da più di un anno e parla di amore e pace, non può aiutarti a risollevarti nel momento in cui sei entrato in una buca profonda”
Tutti ormai parlano di Novak Djokovic e della sua crisi di risultati in questo 2017.
Ecco alcuni pareri.
Jim Courier : “Il problema è che quando una persona è nel tuo team da più di un anno e parla di amore e pace, non può aiutarti a risollevarti nel momento in cui sei entrato in una buca profonda (parla di Pepe Imaz).
Novak non ha lottato, forse anche a causa del vento. Ha accettato la sconfitta prima della conclusione.
Agassi sa come affrontare questo tipo di situazioni e si farà le giuste domande per vedere come risolvere il problema.”
John McEnroe : “Non ricordo negli ultimi 6-8 anni Novak mollare in questo modo.
Nel terzo set sembrava che non volesse stare lì, che non volesse più giocare, e ciò è scioccante per uno che ha vinto come ha fatto lui e per l’orgoglio che ha.
Ovviamente ci sono stati problemi fuori dal campo che lo hanno condizionato, problemi di motivazione e infortuni. È sconvolgente pensare a come giocava quando era il migliore al mondo e come gioca ora.
Boris Becker : “Ha iniziato a lavorare con Andre Agassi, che ha saltato però la seconda settimana quando Novak aveva più bisogno di lui.
Deve trovare un nuovo coach con cui viaggiare. Si dice che ci siano state conversazioni con alcuni allenatori ma questo deve succedere in fretta e non durante Wimbledon perché Djokovic deve sfruttare le prossime tre o quattro settimane per tornare al top.
“A metà del secondo set nella partita con Thiem, Novak ha capito che il suo gioco difensivo-passivo non lo l’avrebbe portato al successo. Ha dovuto cambiare tattica per giocare più aggressivo, ma Thiem è stato come un pugile che lo ha colpito lottando.” .
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Concordo, bravo !
Secondo me è invece un JimCourier che ci starebbe proprio bene come couch , la sua umiltà e abnegazione sono le caratteristiche giuste per far rialzare colui che negli ultimi anni, ha sudato ben poco
Ad una sola religione e ad un solo Dio deve credere. Al padre di Gesù Cristo nostro Signore. Solo in lui troverà la giusta pace e non fidarsi di santoni e falsi dei. Forza Nole!
ne trovasse uno anche nadal sarei contento
@ pibla (#1866950)
Un mesetto fa ci ero andato pesante, più o meno come te in questa storia del guru e mi hanno dato del saputello insopportabile.
I fatti, per una volta, mi hanno dato ragione, ma era molto facile indovinarci.
Quando vedi uno che invece di allenarsi sta a fare yoga con la moglie capisci che c’è qualcosa che non va.
il serbo era diventato una perfetta macchina tennistica
il suo era un tennis maledettamente cinico di una estrema razionalità che poco concedeva allo spettacolo unicamente proteso alla vittoria, invicibile per due anni ,a parte qualche isolata eccezione con lo svizzero
questo congegno traeva energia da una smodata quanto calcolata ambizione
in questo contesto anche una piccola avaria può paralizzare il prodigioso meccanismo
straordinario quanto fragile
@ Koko (#1866968)
Tutto ciò che concerne il conseguimento di un grande risultato (parliamo di vittorie slam) non può essere ottenuto con minore fatica o sacrificio rispetto a prima.
Egualmente non può essere raggiunto con minore voglia e determinazione, quindi appare una filosofia di vita non attinente allo sport competitivo.
Se non sbaglio djokovic ha finanziato quella specie di “chiesa” a marbella dove si riuniscono i seguaci…mi sembra proprio di vedere tom cruise che ha pagato uno dei “tempi” di ron hubbard..mammamia che brutta fine
Amore, pace, ma anche un po’ di grana non guasta, caro Pepe…
Quella del bancomat
Ha ha sì come no… pace amore… e sghèi
Qualcuno salvi Nole da quell’impostore sanguisuga…
Concettualmente il tennis è sport egoistico.In tal senso affidarsi ad un santone che promuove la non conflittualità altruistico-universalista allontana abbastanza dal darwinismo sociale (spesso anche asociale) che ne caratterizza da sempre la filosofia implicita. In termini economici il tennis a mio avviso è assai più vicino ad una scuola neoclassica destrorsa rispetto al keynesismo.
La storia del guru è allucinante e sintomatica, sopratutto nel momento in cui si approfondisce la ricerca su questo Pepe Ylmaz e su come è venuto in contatto con Nole e la sua famiglia.
Le dichiarazioni di Becker confermano un po’ i miei dubbi sull’accordo con Agassi. Novak è in crisi e per riprendersi da una crisi ha bisogno di qualcuno che gli stia vicino full time, non di uno che ti lascia proprio quando hai maggiore bisogno di essere sostenuto. In questo senso l’analisi del tedesco mi sembra più azzeccata di quella di Courier. Ha ragione anche l’americano quando sostiene che non può essere Imaz a risollevarlo dalla crisi, ma mi sembra che il santone spagnolo abbia un’altra funzione per Novak.
@ carlitos (#1866839)
Io farei leggere a Nole questi commenti,sperando che possano dargli la carica di orgoglio per riprendersi.Purtroppo i campioni come lui devono sopportare anche quelli come te,che godono delle difficoltà altrui.Scommetto che non ti dispiacerebbe se si ritirasse vero? Ma fidati,non lo farà.Un campione resta tale anche dopo fasi di appannamento,e queste parole solo i tifosi dello sport le capiscono.
Innanzitutto imaz starà prosciugando le tasche del malcapitato, in secondo luogo i santoni isolano sempre la persona facendogli terra bruciata intorno in modo di non avere più nessuno che gli apra gli occhi (vedi eliminazione totale squadra)..la situazione è molto più grave di quello che sembra quando finisci nelle grinfie delle sette
Amore e pace non si conciliano con l’agonismo: evidentemente a Nole non interessa più essere vincente; forse vuole soltanto giocare, ma a quel livello non lo puoi fare. Credo che debba chiarire a se’ stesso le proprie priorità: giocare a quel modo per lui può essere soltanto avvilente.
Courier lucido e pungente come al solito.Lui sì che è stato un vero n 1 del mondo, mica come quel Murray…
Decisamente grande!
Anch’io rimango stupito, ma ricordiamoci che personaggi ricchissimi, stra-famosi, con tutto il massimo che la Vita può dare, non si sono distinti (misteriosamente) per Ben-Essere ed equilibrio.
Penso a gente come Elvis Presley, Michael Jackson. Ma ce ne sono a decine, centinaia.
Grande Jim!!
io mi chiedo quanti soldi gli prende all’ex numero uno questo santone che dovrebbe vivere di amore e pace 😆
trovo sconvolgente che la creduloneria possa fregare anche personaggi così in vista. purtroppo un ragazzino che passa le sue giornate a colpire una pallina non ha tempo per un’adeguata scolarizzazione che possa difenderlo dai lestofanti. in quel caso bisogna essere fortunati e avere una famiglia attorno a protezione.
protezione che a nole, a quanto pare, manca completamente.
Courier COME SEMPRE ineccepibile. Lucidissimo. a Nole servirebbe proprio Courier. Si divertirebbero pure.
McEnroe invece, che ha passato una situazione molto simile quando Tatum finì alcolizzata (ovvero problemi personali e non tecnici), la prende un pò troppo larga. Va detto che, evidentemente, conosce anche il fastidio e la fatica di sopportare i commenti pubblici sulle proprie prestazioni scadenti non potendo\volendo mettere in piazza le vere cause. E quindi va ascoltato sempre con interesse.
La fede, di qualsiasi tipo, fa più danni che altro
ahahhaaahahaaha grazie stregone!!!!!
Se Novak e il suo clan familiare, sono così convinti della filosofia dell’Amore e della Pace, ma questa non si sposa con l’attività agonistica, è meglio ritirarsi, andare a fare beneficenza, insegnare ai bambini o cose del genere.