Per Kim Clijsters la vittoria più bella è essere madre
Con l’annuncio della gravidanza di Serena Williams e la nascita del primogenito di Victoria Azarenka, nel tennis si è tornati a parlare di maternità. L’attività agonistica è notoriamente difficile da conciliare con l’essere madre, anche se Kim Clijsters rappresenta una bella eccezione a tale tendenza.
L’ex-giocatrice belga è mamma di tre figlie e, dopo la nascita del primo figlio, è riuscita a vincere due U.S. Open di seguito, le WTA Finals e l’Open d’Australia.
Kim ha offerto quindi una splendida testimonianza di come sia possibile tornare a giocare ai più alti livelli dopo un periodo di maternità e, ovviamente, lei in primis ne è consapevole. “Sono felice per Serena e Vika, non esiste nessun trofeo o nessuna vittoria che siano paragonabili all’essere madre”, ha poi osservato la Clijsters.
Edoardo Gamacchio
Sicuramente il merito di essere riuscita a condividere l’impegno di madre con quello di atleta, è dovuto anche alla collaborazione del partner. Ma questo discorso vale anche per i tennisti uomini.
Il luogo in cui sei non cambia la verità delle cose.
La seconda parte non l’ho capita.
…..dono? ….siamo in chiesa? ….per tante e troppe e la giusta punizione.
Nessuna ovvietà, è sempre un dono e sempre più spesso lo si dimentica. Ben vengano le vere donne che hanno il coraggio di rimarcarlo con le loro scelte e le loro parole.
Brava Kim!
L’esaltazione della naturale ovvietà biologica dell’ “essere madre” e’ un pezzo che mi ha tediato.
Non ha tre figlie, ha una femminuccia e due maschietti 😉
Ero molto tifoso di Kim.
🙂
Queste parole non mi sorprendono, però è anche vero che realizzarsi nella vita, dà modo di non aver rimpianti quando si diventa ‘mamme e casalinghe’. Così la penso.
dopo che fosse nato il primo ????
😥
Grande donna.