Sara Errani supera Alison Riske dopo quasi tre ore di battaglia e approda ai quarti di finale del Wta International di Rabat
Maratona vittoriosa per Sara Errani al secondo turno del Wta International di Rabat (terra, $ 250.000).
L’azzurra ha superato la statunitense Alison Riske, 26 anni, Nr. 40 Wta, con il punteggio di 7-6(7) 6-7(4) 6-2 in due ore e 59 minuti di gioco.
Al prossimo turno trova l’australiana Daria Gavrilova.
Bel successo da parte di Sara che, in terra marocchina, sembra aver ritrovato la voglia di lottare e vincere. Il match è stato molto equilibrato per due set, poi la Errani è stata brava ad azzerare la mente e ripartire con vigore dopo il tiebreak perduto. Ora la aspetta un incontro difficile, speriamo recuperi importanti energie per battersi al meglio.
Di seguito il dettaglio dell’incontro.
Primo set: parziale stranissimo, dominato per metà da ognuna delle due tenniste e concluso con un tiebreak da cardiopalma. Entrambe potevano vincerlo, entrambe potevano perderlo.
Va bene a Sarita, che parte fortissimo. Sara entra bene in campo, reduce dal match di primo turno vinto bene, e i risultati vengono subito colti.
Tra il terzo e il quinto gioco, la Errani crea un gap all’apparenza incolmabile. Dapprima brekka dopo un gioco molto lottato, poi risale da 15-40 e infine strappa nuovamente il servizio all’avversaria grazie alla sua aggressività.
Dopo mezz’ora si gira sul 5-1 per l’azzurra. Ed è qui che qualcosa si rompe.
La Riske prende coraggio e sicurezza nei suoi turni di servizio, mentre risponde aggressiva alle prime dell’italiana.
Inizia quindi un’incredibile risalita che culmina nel break del decimo gioco, break che le vale il 5-5.
La chiave del set è probabilmente il dodicesimo game, tenuto con i denti da Sara e che le permette di trascinarsi sino al tiebreak.
Qui è un susseguirsi di emozioni. Sara parte ancora forte, si porta avanti 4-1 ma subisce l’ennesima rimonta americana, con la Riske che si procura e non concretizza due set point.
L’italiana ha il merito di non demordere mai e viene ripagata. Al primo set point chiude la pratica.
E’ 7-6(7) in un’ora e 15 minuti di gioco.
Secondo set: l’equilibrio regna sovrano.
A uno scatto dell’una risponde subito l’altra, in un susseguirsi di emozioni e opportunità mancate.
Parte bene la Riske che, per ben due volte, brekka Sara.
A ogni allungo tentato dalla statunitense, però, c’è l’immediata risposta italiana, con Sarita brava a ricucire sempre lo strappo.
Stesso ritornello a cavallo tra il settimo e l’ottavo gioco, dove, a fronte di break della Riske risponde un controbreak italiano e tra l’undicesimo e il dodicesimo gioco.
La Riske arriva anche a due punti dal set ma si fa rimontare da 30-0, con Sara che infila quattro punti di fila, l’ultimo dei quali è uno splendido passante che vale il secondo tiebreak di giornata.
Il tiebreak è purtroppo di marca americana, con la Riske subito avanti e in grado di creare un solco sul 6-2. Qui Sara annulla i primi due set point ma nulla può sul terzo. Un bell’attacco della Riske le vale il set.
E’ 7-6(4) in un’ora e 7 minuti di gioco.
Terzo set: inizio veemente da parte della Errani.
L’azzurra sembra stare meglio fisicamente e si vede.
In soli 20 minuti è già avanti 4-0, sfruttando ottime accelerazioni da fondo e passando spesso la Riske, sempre più votata ad accorciare gli scambi e a portarsi a rete.
Ormai non c’è più partita: una risposta incrociata di diritto vale alla Errani il terzo break del parziale e la manda a servire per il match.
Qui c’è un piccolo scatto d’orgoglio dell’americana che, prima brekka Sara, poi tiene il suo turno di servizio.
L’ottavo gioco è quello finale per la Errani: un passante di rovescio le vale il match. E’ 6-2 in 37 minuti di gioco.
La partita punto per punto
S. Errani – A. Riske
02:56:23
0 Aces 4
1 Double Faults 3
85% 1st Serve % 68%
53/102 (52%) 1st Serve Points Won 42/80 (53%)
9/18 (50%) 2nd Serve Points Won 15/38 (39%)
13/20 (65%) Break Points Saved 3/12 (25%)
16 Service Games Played 16
38/80 (48%) 1st Return Points Won 49/102 (48%)
23/38 (61%) 2nd Return Points Won 9/18 (50%)
9/12 (75%) Break Points Won 7/20 (35%)
16 Return Games Played 16
62/120 (52%) Total Service Points Won 57/118 (48%)
61/118 (52%) Total Return Points Won 58/120 (48%)
123/238 (52%) Total Points Won 115/238 (48%)
Davide Sala
TAG: Errani, Sara Errani, WTA Rabat, WTA Rabat 2017
@ tifoitaliani (#1831947)
Interessante…il suo servizio sarebbe tornato ad essere debole presume che abbia un servizio…
Era da un pò che non batteva una top 40, brava.
Ho visto la partita dalla fase finale del primo set, ho quindi perso il momento migliore della Errani. Mi dispiace dirlo ma i suoi match sono per lunghi tratti inguardabili, tra servizio ritornato ad essere debole, molti gratuiti, mancanza quasi sempre di variazioni nello scambio. Spero mi sorprenda in positivo con la Gavrilova.
Grandi le nostre senatrici, speriamo durino ancora altri 10 anni.
Non voglio fare la cassandra, ma tempo che il torneo di Sara avrà fine con la Gavrilova.
Emblematico il coaching dopo aver conquistato il primo set, pure il suo allenatore si è stufato (con lei ha usato un termine più incisivo) di questa negatività che assorbe pure quando le cose vanno bene, mentalmente c’è da lavorare ancora molto.
Sul match posso giudicare solo il primo set, fino al 5-1 trovava ottimi vincenti col dritto angolato, poi solito blackout alle primissime difficoltà, se avesse perso il primo probabilmente avremmo parlato di tutt’altro match.
Curioso di vederla all’opera domani con la Gavrilova, Sara parte sfavorita ma con l’australiana potrebbe uscire un match interessante
Non ha ancora risolto tutti i suoi problemi, lo si è visto chiaramente nel primo set, che ha rischiato di buttare via per una crisi nervosa…ma vincere partite come questa, dopo una lunga battaglia, aiuta certamente a risolverli.
Buona la tenuta fisica, nel terzo set è apparsa decisamente più brillante dell’americana.
Quelli che avevano gia’ dato x finito il tennis femminile italico sono serviti. 3 giocatrici nei quarti di finale seppure in un international sono risultati non di poco conto in questo momento di vacche magre.
Tenace e volitiva. Forza Sara!
@ Luca96 (#1831808)
ci voleva proprio px erano un po’ troppe le partite perse al terzo set
Una vittoria sofferta da parte di Sara e ci voleva dopo quella perse con Strycova,Zhang e Mertens la settimana scorsa…complimenti e ora la aspetta un match complicato,ma se la gioca 😉
Buon match di Sara, non ancora al meglio ma sembra in crescendo di condizione inoltre questo match dovrebbe averle dato il pass x Wimbledon ed anke lo Us open, ma spero ke faccia ankora qualke passo in avanti.
Comunque la voglia di lottare è quella dei giorni migliori. Forza Sara!!!
Bene ma non benissimo
Forza Sarita!
Brava! Faticata, ma con buoni progressi al servizio ed una buona tenuta fisica. Alison da qualche tempo dà filo da torcere alle migliori.
Ma una foto migliore?
Sarebbe meglio trovare Mertens, anche se ci ha perso da poco, comunque va già più che bene così.
Peccato per Madrid, ma si può consolare con Roma.