Andy Murray parla ancora di Maria Sharapova: “Tantissimi media sono andati a Stoccarda per coprire l’evento, mentre gli Slam non hanno bisogno di quella copertura mediatica perchè già sono forti di loro”
Andy Murray ha parlato ancora di Maria Sharapova e della questione wild card per i tornei del Grand Slam.
“Tantissimi media sono andati a Stoccarda per coprire l’evento, mentre gli Slam non hanno bisogno di quella copertura mediatica perchè già sono forti di loro. Probabilmente il loro torneo non cambia molto, quindi prenderanno la decisione da una prospettiva diversa rispetto ai tornei minori.
Sta già giocando a un livello sufficiente per vincere un torneo come Stoccarda, raggiungere le semifinali al primo torneo è il segno che dimostra come molto presto tornerà al top del tennis. E’ solo una questione di mesi. In ogni caso non credo che il suo stato di forma influenzi la decisione degli Slam di donarle una wild card”, ha detto Murray.
Il problema al gomito: “Negli ultimi 3-4 anni il mio gomito ha sempre avuto dei piccoli problemi. A Barcellona ho giocato molto, una partita di tre ore e poi sono tornato il giorno successivo per giocare di nuovo, e il gomito era ok. Devo solo cominciare a servire meglio, spero di farlo nelle prossime settimane.”
TAG: Andy Murray, Maria Sharapova
Esprimere le proprie opinioni non vuole dire ripetere ossessivamente sempre la stessa cosa…
E’ vero ma c’è stata anche in concomitanza una crescita del britannico altrimenti Nole anche in calando sarebbe rimasto al vertica.
@ sander (#1831736)
Detto da uno, come te, che disprezza la Sharapova è quindi parla di democrazia e di libertà di parola solo ed esclusivamente quando si parla male di MaSha fa molto molto ridere. Inoltre se leggi bene non ho detto che non può dire ciò che pensa, ho detto che ha scocciato e farebbe meglio a stare un po’ zitto sul caso Sharapova, imitando, magari, i suoi colleghi. Si è capito cosa pensa non è che deve ripeterlo ogni tre secondi, altrimenti diventa ossessione!
@ Hai49 (#1831494)
Nole si è ridimensionato da solo.
Non mi è chiaro il concetto: c’è una giocatrice che può vincere il torneo e non la inviti?? e chi inviti allora? chi non può vincerlo?
Quando ci si erge a paladini di etica sportiva non bisogna avere scheletri nell’armadio. Prima di parlare della Sharapova perché non parla di Mo Farah e di tutti quei ciclisti su pista britannici che praticamente hanno vinto tutte le medaglie d’oro (tranne una, dove però ne é arrivata una d’argento) alle olimpiadi di Rio, che hanno fatto uso davvero di doping e con i quali lui ha sfilato reggendo la bandiera? Ma soprattutto perché non spiega il motivo per cui quando non arriva ad una pallina comincia a zoppicare ed a toccarsi la gamba quasi dovesse staccarsi da un momento all’altro, facendo credere all’avversario di non poter reggere il prossimo scambio, salvo poi correre meglio e più di prima? Un bell’esempio di fair play e di number one!!! Complimenti!!!
Ma anche basta, andy…
Dovreste ricordarvi che vivere in democrazia e in liberta’ di opinione significa potere esprimere le proprie idee, anche se c’e’ qualcuno che non le condivide…e chi non le condivide dovrebbe avere il buon cuore di rispondere eventualmente nel merito e non dire che dovrebbe stare zitto a prescindere, non e’ bello e non e’ corretto….
In questi termini è probabile che gliela diano! In effetti la wta è senza regina, e a mio parere senza grandi protagoniste. Si rischia una finale tipo Bartoli-Lisicky.
L’unico aspetto di Murray che mi piaceva è che era un borbottone un po’ solitario e controcorrente.
Una specie di ‘lonely heart’ (non mi piace dire ‘cane sciolto’).
Ora con queste ultime dichiarazioni mi pare entrare con i due piedoni e con le cavigliere comprese, nel regime e nel flusso della massa.
Che non riesce mai a moderarsi.
Condivido l’unica cosa che gli concedo di positivo è che ha ridimensionato quell’altro simpaticone di Djocovic spodestandolo dal primo posto e si crede per questo un dio in terra è ora che qualcuno spodesti lui ma che non sia il serbo.
Viva Masha almeno è bella da vedere.
Vediamo se gli organizzatori del Roland Garros la pensano uguale senza Williams, Azarenka e Kvitova..
Non dico che l’assenza di stelle debba essere una carta a favore per una wild card alla Sharapova ma non possiamo neanche far finta di essere nel 2017 e che eventi del genere sono anche business.
Secondo me le danno la wild card per il MD.
Quest’uomo ha ormai la fissa della Sharapova, lo capisco …
Perché Murray non prende l’esempio dei suoi altri colleghi e non si fa i cavoli suoi??? Mamma mia che ossessione…
Considerazioni condivisibili e oggettive, ossia basate sui fatti.