La caduta di stile di Ilie Nastase. Parlando del figlio di Serena Williams ha affermato “Vedremo quale colore avrà. Cioccolato e latte?”
Battuta di cattivo gusto di Ilie Nastase durante la conferenza stampa pre-sfida contro la Gran Bretagna di Fed Cup.
Il capitano rumeno ad un certo punto si è girato in direzione di altri membri dello staff e in rumeno, parlando del futuro figlio di Serena Williams, ha detto: “Vedremo quale colore avrà. Cioccolato e latte?”
l’ITF ha affermato in un comunicato come non tolleri alcuna forma di “linguaggio o di comportamenti offensivi e discriminatori. È iniziata un’indagine per avere in mano il quadro completo della situazione prima di prendere un’ulteriore e appropriata decisione.”
Inoltre sembra che Nastase abbia detto la stessa cosa alla capitana della Gran Bretagna Anne Keothavong, che diventerà mamma tra qualche mese per la seconda volta, qualche minuto dopo il sorteggio.
TAG: Ilie Nastase, Serena Williams
Ilie Ilie…
@ altur (#1820980)
1975 , Nastase in doppio con Ashe si presenta in campo con la faccia dipinta di nero per solidarietà nella lotta contro il razzismo, episodio famosissimo ricordato piu volte da grandi come mohammad ali, michael jackson o denzel whashington, lui è una testa calda , dice quello che pensa e basta.
Con tutto il rispetto per i piccioni!
Siamo seri! Non facciamo la montagna che partorisce il topolino. Che vi aspettate da Nastase? E’ stato solo un grande tennista, mai una gran testa, manco per avere quella malizia razzista che vedete. Quando sua moglie aspettava un figlio gli chiesero se preferiva maschio o femmina e lui rispose: ” non me ne frega niente maschio o femmina, l’importante è che non sia nero perché se no vuol dire che il padre è Artur Asche”. E tutti hanno riso, una battuta stop! Non facciamo la caccia alle streghe, il razzismo è un’altra cosa.
https://youtu.be/5bJZKCps6bw
Obama abbronzato
La Konta è stata insultata dal pubblico. E’ addirittura uscita dal campo in lacrime interrompendo la sua partita. Mai sentita una cosa del genere.
Tu sei rumeno, so che per te è difficile essere imparziale.
Io mi attengo a quello che ho letto, senza pregiudizi (ci mancherebbe).
il pubblico perche?
E come no….infatti Obama era solo un po’….abbronzato! 😆 😆
Se nel 2017 non si capisce neanche quando una battuta sul colore della pelle è offensiva non si và da nessuna parte!
nuovo UPDATE…Non è più il capitano di Fed Cup della Romania 😉
Infatti c’è da piangere.
Squalificate quest’uomo e anche il pubblico rumeno, non lasciate passare tutte queste cose. Sarebbe triste.
…vero solito doppiopesismo a doppio standard
Lo tolgano da quel ruolo, l’unica panchina dove lo vedo bene è quella del parco per dare da mangiare ai piccioni…
Intanto ne ha combinata un’altra delle sue durante il match di fed cup…no ma difendiamolo pure mi raccomando 🙄
Secondo se Serena lo acchiappa gli fa un “ace” così
@ Hai49 (#1820285)
beh meglio politicamente corretti che scorretti a priori.
A parte tuica, vodka o birra che sicuramente non mancano mai al desco di questa bella personcina, nell’esternazione ci vedo solamente tutta l’indelicatezza e il poco rispetto tipico di molti e dico molti o di più di coloro che vengono o vivono nei paesi di quella che si chiamava “Oltre cortina”. In ogni caso l’eccesso di Politicamente Corretto mi nausea mi infastidisce mi provoca.
magari era una battuta scherzosa
UPDATE
Nastase ha appena dato delle “—-ing bitches” a Konta e Keothavong e parole sgradevoli all’arbitro…Allontanato dal campo.
E gioco sospeso con la Konta che ha lasciato il campo in lacrime (pare insulti dal pubblico).
Quanta grappa (in rumeno tuica) aveva bevuto Nastase prima di rilasciare questa intervista?
Caduta di stile? Ma perché, quando mai ne ha avuto? Giocava bene a tennis, ma è sempre stato una persona di nessuno spessore. Più che altro non capisco perché qualcuno ancora lo ascolti.
Io mi son fatto una risata.
Alla faccia del politicamente corretto.
Se brava, continuiamo a difendere questi anziani (tipo Tavecchio ed il suo “simil-razzismo) con mentalità bloccata agli anni 50 che fanno battutine innocenti su origini e colore della pelle, con il razzismo velato che nessuno vede. E li facciamo pure comandare ogni cosa, dallo sport alla politica. Lascia stare che mi girano le palle a parlare con certa gente che fa finta di non vedere.. E il trattino non era insulto per Matt, era perché poteva scegliere tra antirazzista o razzista, a seconda di come uno la vuole vedere. Vedi un insulto in un trattino e non in una frase cioccolato-latte? Male, molto male..
Quello intelligente tra Tiriac e Nastase era Tiriac
Il razzismo è nascosto, Nastase non è razzista è solo uno che dice quello che gli passa per la testa. E un istintivo che a volte da libero corso a ca…te. Il razzismo è perverso e sornione.
Ma perché esistono queste persone così viscide e schifosamente razziste, oltreché stupide? Perché? 👿
Commento stupido più che razzista. Io Cmq non capisco come ancora nel 2017 ci siano personaggi pubblici che non sanno controllarsi e sparano la prima cosa che gli viene in mente. Bah
Dipende dai punti di vista se una persona è da evitare
L’uscita di Nastase è offensiva proprio perché mette in dubbio l’identità’ del padre.
La frase è offensiva a prescindere dal razzismo, se l’avesse detta, ad esempio, all’Azarenka, sarebbe stata parimenti offensiva, se non di più, ma nessuno l’avrebbe tacciato di razzismo.
@ LuchinoVisconti (#1820097)
Infatti è solo un personaggio sopra le righe come lo era in campo.
Battutaccia ma rivedere il concetto di razzismo
Beh…Razzismo o no, rimane una frase di dubbio gusto. Tra l’altro,dicono che abbia chiesto alla Keothavong il suo numero di telefono davanti a tutti facendola sentire in imbarazzo e che abbia chiamato una giornalista inglese ‘stupida’…Un personaggio alla Trump insomma, da evitare.
il solito Nastase
@ alexalex (#1820117)
Certo. E’ il suo fidanzato e promesso sposo Ohanian.
Certo, è fidanzata felicemente con Alexis Ohanian
Questa frase di per se non evidenzia il fatto che chi la dice e’ razzista ma e’ una frase stupida, significa che nella sua mente come spunto primordiale c’e’ quell’elemento che non e’ necessariamente moto di razzismo ma di cazzeggio di battuta dell’uomo famoso, brillante di successo che gode di considerazione da chi gli sta intorno che probabilmente ridera’ a squarciagola dalle sue battute esileranti….
Nastase non lo conosco, pero’ da quello che leggo le caratteristiche del cazzaro si manifestano abbastanza bene in lui…
Invece penso proprio che Matt abbia ragione: così siamo in due ad essere – come quell’uomo là. E’ contento di aver offeso una persona in più? (perché, vede, io trovo la voglia di offendere in un trattino; sono le nuove frontiere del della stracorrettezza politica: che ci vuol fare?)
Piuttosto, si sa chi è il padre? In tal caso la frase potrebbe essere offensiva per la williams in termini di fedeltà! Ma di razzismo non ce vedo.
@ Teo (#1820094)
Se invece che dire che il cioccolato è buono avessi detto che il latte è buono c’era il rischio che qualcuno saltasse fuori dandoti del suprematista bianco 😆
Poveraccio!
@ Dreddim (#1820093)
Per banale intendevo che è una battutina scontata, facile, senza fantasia. Capirai, robe sentite già un botto di volte. Tutto qui. Mi lascia indifferente, non mi suscita né sorrisi né indignazione.
Tu sai il fatto tuo, complimenti!
La frase non è intelligente, però il razzismo è un’altra cosa! Se fosse incinta Makarova e avesse detto “vedremo se il nascituro avrà il nasone” sarebbe la stessa cosa, ma nessuno parlerebbe di discriminazione!
non è nuovo a queste infelici uscite…non sempre un campione di tennis o qualsiasi altro sport è campione nella vita “normale”
Chi vede il razzismo in ogni frase è il primo ad essere veramente razzista.
Il colore del cervello di Nastase invece qual è? 🙄 Non credo ci sia materia grigia
Che poi dove lo vedono offensivo non so… Il cioccolato è buono!
Io sono per il black humor, e adoro fare battute razziste perché sulle piaghe della società bisogna scherzarci sopra. Le cose belle sono già belle e non hanno bisogno di battute. Ma dire che questa è una battuta banale, beh allora sei proprio un – come quell uomo la.
Non se ne può più dei professionisti del politicamente corretto…
Tutto quello che si poteva dire era che è una battuta banale, vecchia, senza finire a delirare di altre menate.