Anastasia Pavlyuchenkova nella foto
Daria Kasatkina ha vinto questo pomeriggio il torneo WTA PremAier di Charleston.
La russa ha sconfitto in finale per 63 61 la lettone Jelena Ostapenko.
Per Daria si tratta del primo successo in carriera nel circuito WTA e da domani sarà al n.29 del mondo.
Anastasia Paylunchenkova ha vinto il torneo WTA Internstional di Monterrey.
In finale la russa ha sconfitto la n.1 del mondo Angelique Kerber in tre set.
WTA Charleston Premier | Terra | $776.000 – Finali
VOLVO CAR STADIUM – Ora italiana: 16:30 (ora locale: 10:30 am)
1. [1] Bethanie Mattek-Sands / Lucie Safarova vs [4] Lucie Hradecka / Katerina Siniakova
WTA Charleston
Bethanie Mattek-Sands / Lucie Safarova [1]
6
4
10
Lucie Hradecka / Katerina Siniakova [4]
1
6
7
Vincitori: MATTEK-SANDS / SAFAROVA
Servizio
Svolgimento
Set 3
L. Hradecka / Siniakova
0-1
1-1
1-2
2-2
2-3
2-4
3-4
3-5
4-5
4-6
5-6
5-7
5-8
5-9
6-9
7-9
Servizio
Svolgimento
Set 2
B. Mattek-Sands / Safarova
4-5 → 4-6
L. Hradecka / Siniakova
0-15
15-15
30-15
ace
40-15
4-4 → 4-5
B. Mattek-Sands / Safarova
4-3 → 4-4
L. Hradecka / Siniakova
15-0
15-15
15-30
30-30
30-40
3-3 → 4-3
B. Mattek-Sands / Safarova
3-2 → 3-3
L. Hradecka / Siniakova
15-0
30-0
30-15
df
30-30
30-40
2-2 → 3-2
B. Mattek-Sands / Safarova
1-2 → 2-2
L. Hradecka / Siniakova
0-15
df
15-15
15-30
15-40
df
0-2 → 1-2
B. Mattek-Sands / Safarova
0-1 → 0-2
L. Hradecka / Siniakova
0-15
0-30
15-30
30-30
30-40
40-40
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
B. Mattek-Sands / Safarova
5-1 → 6-1
L. Hradecka / Siniakova
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
40-40
df
4-1 → 5-1
B. Mattek-Sands / Safarova
3-1 → 4-1
L. Hradecka / Siniakova
2-1 → 3-1
B. Mattek-Sands / Safarova
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
1-1 → 2-1
L. Hradecka / Siniakova
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
1-0 → 1-1
B. Mattek-Sands / Safarova
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
40-40
0-0 → 1-0
2. Jelena Ostapenko vs Daria Kasatkina (non prima ore: 19:00)
WTA Charleston
Jelena Ostapenko
3
1
Daria Kasatkina
6
6
Vincitore: D. KASATKINA
Servizio
Svolgimento
Set 2
J. Ostapenko
0-15
15-15
30-15
30-30
30-40
1-4 → 1-5
D. Kasatkina
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
1-1 → 1-2
J. Ostapenko
0-15
15-15
30-15
ace
30-30
40-30
0-1 → 1-1
D. Kasatkina
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
J. Ostapenko
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
3-5 → 3-6
D. Kasatkina
15-0
30-15
30-30
30-40
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
40-A
2-3 → 3-3
J. Ostapenko
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
2-2 → 2-3
D. Kasatkina
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
2-1 → 2-2
D. Kasatkina
0-15
15-15
15-30
df
30-30
40-30
1-0 → 1-1
J. Ostapenko
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
0-0 → 1-0
WTA Monterrey International | Cemento | $250.000 – Finali
Estadio GNP Seguros – Ora italiana: 20:00 (ora locale: 1:00 pm)
1. [1] Nao Hibino / Alicja Rosolska vs [G] Dalila Jakupovic / Nadiia Kichenok
WTA Monterrey
Nao Hibino / Alicja Rosolska [1]
6
7
Dalila Jakupovic / Nadiia Kichenok
2
6
Vincitori: HIBINO / ROSOLSKA
Servizio
Svolgimento
Set 2
Tiebreak
0-0*
1*-0
2*-0
2-1*
3-1*
4*-1
4*-2
4-3*
4-4*
5*-4
6*-4
6-6 → 7-6
N. Hibino / Rosolska
15-0
30-0
40-0
40-15
df
40-30
df
40-40
5-6 → 6-6
D. Jakupovic / Kichenok
5-5 → 5-6
N. Hibino / Rosolska
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
4-5 → 5-5
D. Jakupovic / Kichenok
3-5 → 4-5
N. Hibino / Rosolska
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
3-4 → 3-5
D. Jakupovic / Kichenok
0-15
0-30
15-30
30-30
40-40
2-4 → 3-4
N. Hibino / Rosolska
1-4 → 2-4
D. Jakupovic / Kichenok
0-15
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
1-3 → 1-4
N. Hibino / Rosolska
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
40-40
0-3 → 1-3
D. Jakupovic / Kichenok
0-2 → 0-3
N. Hibino / Rosolska
0-15
15-15
15-30
df
30-30
30-40
df
40-40
0-1 → 0-2
D. Jakupovic / Kichenok
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
N. Hibino / Rosolska
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
5-2 → 6-2
D. Jakupovic / Kichenok
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
5-1 → 5-2
N. Hibino / Rosolska
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
4-1 → 5-1
D. Jakupovic / Kichenok
0-15
df
15-15
30-15
40-15
40-30
4-0 → 4-1
N. Hibino / Rosolska
3-0 → 4-0
D. Jakupovic / Kichenok
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
40-40
df
2-0 → 3-0
N. Hibino / Rosolska
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
40-40
1-0 → 2-0
D. Jakupovic / Kichenok
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
0-0 → 1-0
2. [1] Angelique Kerber vs [2] Anastasia Pavlyuchenkova (non prima ore: 22:30)
WTA Monterrey
Angelique Kerber [1]
4
6
1
Anastasia Pavlyuchenkova [2]
6
2
6
Vincitore: A. PAVLYUCHENKOVA
Servizio
Svolgimento
Set 3
A. Pavlyuchenkova
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
df
A-40
1-5 → 1-6
A. Pavlyuchenkova
0-4 → 0-5
A. Kerber
15-0
ace
15-15
30-15
30-30
30-40
0-3 → 0-4
A. Pavlyuchenkova
15-0
30-0
30-15
30-30
df
40-30
0-2 → 0-3
A. Kerber
15-15
30-30
30-40
40-40
40-A
0-1 → 0-2
A. Pavlyuchenkova
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 2
A. Pavlyuchenkova
15-0
15-15
df
15-30
df
15-40
df
4-2 → 5-2
A. Kerber
15-0
30-0
30-15
30-30
df
40-30
40-40
40-A
40-40
A-40
3-2 → 4-2
A. Pavlyuchenkova
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
df
40-A
40-40
A-40
ace
3-1 → 3-2
A. Pavlyuchenkova
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
df
A-40
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
40-A
1-1 → 2-1
A. Kerber
0-15
0-30
15-30
30-30
40-40
A-40
0-1 → 1-1
A. Pavlyuchenkova
15-0
15-15
15-30
df
30-30
40-30
ace
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
A. Kerber
0-15
0-30
df
0-40
15-40
30-40
4-5 → 4-6
A. Pavlyuchenkova
4-4 → 4-5
A. Kerber
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
3-4 → 4-4
A. Pavlyuchenkova
3-3 → 3-4
A. Pavlyuchenkova
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
A-40
2-2 → 2-3
A. Pavlyuchenkova
0-15
0-30
15-30
30-30
30-40
40-40
A-40
1-1 → 1-2
A. Kerber
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
0-1 → 1-1
A. Pavlyuchenkova
15-0
15-15
30-15
40-15
ace
40-30
ace
0-0 → 0-1
@ maxi2 (#1810497)
Ovvio deve alzare il livello di tutto.
Ma le basi ci sono.
Non si può mai dire.
Bisogna vedere il livello del tennis nei prossimi 2 o 3 anni perché il servizio mi pare il colpo dove non credo farà sfracelli.
@ _Carlo (#1810459)
Qualche punto esclamativo in meno? Non è che devi urlare…tu hai espresso il tuo parere io il mio.
Mi permetto di sottolineare oltre alla grande prestazione, l’esuberante gioco a rete dimostrato dalla Pav nonostante i passanti ficcanti della Kerber che tutti conosciamo. Mi è sempre piaciuto il gioco in spinta della russa, ma oggi davvero mi ha lasciato senza parole! Complimenti!
Darya ha davvero tante ottime qualità, tecniche e caratteriali, ed è molto matura per la sua età.
La mia unica perplessità sulle sue potenzialità ad alti/altissimi livelli è solo la… cilindrata.
Sa far bene un po’ tutto ed è molto intelligente, ma non ha nessun colpo definitivo, e non è certo in grado di imporre il suo gioco contro le più forti.
Non ha insomma quello che si definisce il “big game”, e in buona sostanza difficilmente potrà essere lei a decidere l’andamento delle partite.
Mi sembra, potenzialmente, una tennista alla Wozniacki o Radwanska: più varia della prima (che però fisicamente è superiore) e un po’ più incisiva della seconda (che però è tecnicamente più talentuosa).
Ecco, se dovessi pronosticare il suo futuro, ritengo che una carriera alla Radwanska possa farla quasi certamente (e non è poca cosa, eh!), però non sono certo possa spingersi molto oltre.
Storicamente i tornei che contano, slam in particolare, li vincono le giocatrici in grado di imporre il proprio gioco e di produrre vincenti in quantità.
Darya è bravissima ad adattarsi e a sfruttare le pecche del gioco avversario, e anche a metterle in evidenza provocandole, però contro una “sparapalle” on fire poco propensa a concedere troppi unforced, mi sembra che abbia poche armi.
E nei grandi tornei almeno una di queste giocatrici la incontri per forza.
Penso a ragazze tipo Konta, Muguruza, Pliskova, Keys, per non parlare delle Williams.
Ma basterebbe anche una Giorgi ispirata…
Probabilmente la terra è una superficie su cui può far valere maggiormente le sue doti e subire meno la potenza di certe avversarie.
Per la Ostapenko resta un bel torneo, in finale ha pagato un certa immaturità e una scarsa visione tattica, il suo gioco comunque è chiaramente più rischioso di quello della Kasatkina e penso che anche in futuro non sarà una giocatrice molto costante nel corso dell’anno.
Però nonostante questa sconfitta (meritata) resta una giocatrice con picchi di gioco superiori alla russa, e per questo credo potenzialmente in grado di arrivare più lontano.
Potenzialmente… poi si vedrà.
Sono totalmente d’accordo con te !! 😎
Ma “schierarsi” cosa ?? Ha dato solo un giudizio più che obiettivo su una giocatrice !! E poi il tuo paragone col calcio italiano non regge, non è che ha dato commenti o giudizi su giocatrici italiane dicendo che una è migliore di un’altra, ha fatto un commento su una giocatrice tesdesca senza fare nessun paragone, stop !!
@ radar (#1810369)
Sì perché tendenzialmente la Kasatkina ha un atteggiamento difensivo e, anche se non sembra, si muove molto bene.
Quindi, lei in campo si adatta all’avversaria e si limita cuocerla a fuoco lento, con la consapevolezza di saperlo fare.
Questo gioco paga un pochino di passività, difatti con le difensive alla Gavrilova va più in confusione perché deve prendere più spesso l’iniziativa rispetto alla sua routine.
Ma posso dire, avendo visto la partita, pur essendo stata presa a pallate dalla Ozstapenko, in finale di primo set, pareva per lei fosse iniziata appena la partita, mentre la Ostapenko aveva già esploso tutto l’arsenale.
Si nasconde, ma poi arriva e l’avversaria si è già addormentata.
Cara Angelique, sono certo converrai anche tu che essere la capofila del ranking, giocare un international e perdere in finale dalla n. 16, sono gli ingredienti perfetti di una vera figuraccia …
@ martina.00 (#1810367)
Vero. Sorry. Ostapenko è lettone.
Hai fatto bene a segnalarlo ma a mio modesto avviso non è elegante che un giornalista di una TV nazionale si schieri in questo modo come fosse…un Antonios qualsiasi su un blog. Io ricordo che quando Orecchio stila le classifiche delle italiane dopo gli Slam, qui su livetennis, tutti gli pesano I giudizi perché desiderosi di una neutralità dell’articolista. È vero che Spalluto tweetta dal suo profilo privato ma è pur vero che è, nel tennis, un personaggio pubblico e magari preoccuparsi di più dei tifosi della Kerber che pure ci sono (io no). Immaginate se Cerqueti, telecronista Rai, tweettasse “Juve prima solo per la classifica ma Napoli e Roma superiori per gioco”. Succederebbe il finimondo. Peraltro Angie è la numero 1 perché l’attuale sistema di valutazione dei tennisti è dato dal computer che piaccia o meno.
Bella definizione: anestesista del gioco avversario.
E anche molto vera.
Ieri è entrata in campo sapendo bene che non doveva dare ritmo alla Ostapenko, ha iniziato col giocare il rovescio in back (che sa tagliare bene, non ancora al punto di avere un rimbalzo basso e irregolare come quello della Vinci dei giorni migliori, ma è già di buon livello) per poi subito dopo variare col dritto, tirato lento e liftato oppure ficcante e piatto.
Il rovescio in back poi mascherava bene gli eventuali drop-shot.
Jelena non ci ha capito molto e avendo un tennis monotematico non è riuscita a trovare contromisure.
Questa è la differenza tra la russa e la Wozniacki per esempio: la danese ha un gioco solido, ma alla fine poco vario, tutto sommato la lettone ha potuto colpire sempre più o meno la stessa pallina contro Caroline, finendo per diventare un treno in corsa che tutto ha travolto.
Con Darya si è visto subito che avrebbe faticato: certe volte doveva arrampicarsi e colpire la pallina sopra la spalla, altre volte doveva abbassarsi su una pallina morta e spingerla.
È la grande qualità della Kasatkina questa capacità di adattarsi e di trovare le giuste contromisure al gioco avversario, considerato anche che parte da una base tecnica notevole ed è dotata di una estrema intelligenza.
Sono d’accordo con tutto quello che hai detto, ma è lettone non bielorussa
@ Fighter 90 (#1810343)
Kerber perde pezzi perché non ha più la “fame” di prima.
Senza quella tremenda fame la Kerber è una normale top ten.
Serve meno concentrata ed è meno disposta a spezzarsi le gambe.
Nel 2016 erano sempre ginocchiate per terra con il rovesciaccio in caduta, ora ci sta attenta. Si preserva. Un tennis troppo logorante per poter,lo mantenere anche solo un anno.
@ Lucia (#1810332)
Mi stupisci.
Il tennis è uno sport dove in teoria bisognerebbe centrare il campo 2 volte su 3. Dire che ha fatto tutto la Ostapenko è logico, ma anche semplicistico. Se la fai giocare tranquilla perdi la partita in 40 minuti.
Brava Darya a non disunirsi? Cavoli. non so come abbia fatto e mi meraviglia come tu consideri questo fatto solo marginalmente.
C’è chi si sarebbe sotterrata la testa sotto la terra. Invece Darya ha continuato a lanciare anestetici per tutto il campo, portando la bielorussa in totale confusione. Mi è parso un grande merito della russa.
@ pallettaro (#1810349)
Preferisco lei alla Ostapenko, sicuramente, anche stilisticamente.
La lettone è troppo “ottusa”, almeno per adesso.
La Pavlyu sa fare anche altro, dropshot o discese a rete, solo che non sempre al momento giusto o nei tempi giusti.
Purtroppo è una di quelle giocatrici con un talento importante ma mai espresso nella totalità.
Ostapenko andrà avanti a picchiare tutte le palle (ed è fortissima) ma anche quella è un'”arte” non da tutte, non basta avere un ritmo forsennato per diventare una fuoriclasse, sarebbe troppo facile.
Ho sentito una intervista rilasciata dalla Garbin.si è espressa in maniera estremamente positiva nei confronti della giovanissima russa Daria. Dalle sue parole si comprende chi veramente capisce di tennis.i miei complimenti.
@ Fighter 90 (#1810348)
Esatto, come se giocare con Lucic Baroni o con la Suarez Navarro fosse la stessa cosa.
La Ostapenko, se in giornata, è difficilmente contenibile.
Probabilmente si è destinati a perdere il primo set, ma intanto cerca di farla giocare male, inutile che picchi o che cerchi di picchiare più di lei. Devi toglierle il tempo, rallentare per poi accelerare, tagliare la palla, cercare qualche contropiede. Anche la Woz ha tentato di arginarla, ma non devi correre troppo. Se corri le dai soddisfazione. La vedi che gode nello spezzarti le reni. Diversamente Kasatkina 1 colpo su 2 nemmeno andava a prenderla. Con una sicurezza disarmante, come a dire: “tanto ti batto lo stesso”. Dopo 4 o 5 pallettoni la Ostapenko ha iniziato a perdere il campo. Come tutte le picchiatrici ha cercato di picchiare più forte, risultato: 1-6.
@ pinkfloyd (#1810342)
Anastasia, come dicevo per la Ostapenko, non ha il fatidico piano b.
Nel senso che è bravissima ad attaccare con colpi precisi, veloci e ben portati anche se meno potenti di quelli della Ostapenko. Quasi totalmente piatti. Giocare solo piatto nel tennis di oggi porta risultati solo con grandissime gambe a disposizione.
Anastasia ha un gran tempo sulla pallina, ma gambe poco veloci. Appena il suo gioco d’attacco non porta risultati tende a disunirsi ed iniziano i problemi con il diritto. Ha anche grandi problemi caratteriali e fragilità personali che non l’hanno stabilizzata, perché altrimenti la avremmo vista in top ten fissa da almeno 4 anni.
Sono d’accordo con te Pallettaro.
Spesso erroneamente si attribuiscono sconfitte di giocatrici come Ostapenko, ad una fantomatica pessima giornata, quando invece è la palla che le arriva a non essere quella del giorno precedente e dell’avversaria precedente.
@ robsa (#1810258)
Se ne parlò già l’anno scorso. Con gente estasiata dalla Ostapenko.
Per carità gioca un grande tennis, potentissimo, ma come vedi basta una giocatrice intelligente e forte ed arrivano le difficoltà.
Intendiamoci.
Di Kasatkina ce ne sono poche.
A neanche 20 anni è entrata in campo come fosse una veterana in una finale.
Fredda, sicura, decisa, body language assente. La tremenda sfuriata iniziale della Ostapenko non l’ha scalfita minimamente. Come se nulla fosse, l’ha lasciata picchiare ciecamente, le ha messo in campo 4 mozzarelle, l’avversaria ha perso il ritmo e la pallina, lasciandole poi 2 o 3 game.
Ovvio, Ostapenko non si è fermata un attimo a ragionare per capire dove poteva colpire la Kasatkina.
Kerber ancora sottotono in questo 2017: poco reattiva e lenta negli spostamenti.
Questo la porta ad essere meno offensiva dello scorso anno, assumendo una posizione più arretrata in campo.
Ma non mi sorprenderebbe un suo pronto riscatto nella fase centrale della stagione, ed in particolare nei tornei dello slam, dove ha dimostrato di saper tirare fuori il meglio di se stessa, arrivando pronta psicofisicamente.
Pavlyuchenkova promessa (mancata) della WTA già anni fa, quando nel 2011 arrivò ad un passo dalla top 10 (a 20 anni) e sprecò una monumentale occasione nei quarti al RG contro Schiavone.
Considerando che anche da junior aveva vinto un paio di Slam.
Non che poi sia sparita completamente ma le premesse erano tutt’altre e dovevano essere concretizzate molto meglio.
Oggi, a quasi 26 anni, riesce ancora a vincere tornei minori (nel frattempo ha fatto quarti in tutti gli Slam) ma non è mai esplosa definitivamente.
Colpitrice di ottimo livello ma con limiti mentali e caratteriali e quel gioco rischioso che, se non sei una fuoriclasse, non sempre ti può portare a raggiungere acuti importanti o vette significative.
Una come lei in top 10 ci può arrivare benissimo, ci deve arrivare, però il tennis non è uno sport teorico, è molto più di questo.
Kasatkina sicuramente una bella novità: faccia pulita, gioco pulito e stilisticamente apprezzabile, può far bene sicuramente, poi quanto in alto potrà arrivare non lo so.
Bisognerà vedere cosa ne sarà della WTA fra qualche anno, queste giovani hanno tutta una carriera davanti e bisognerà valutarle soprattutto in prospettiva.
@ Fighter 90 (#1810116)
E’ la esemplificazione perfetta di come non basti solo sparare.
Come la Ostapenko comanda è finita. Prende fiducia, spinge ed è letteralmente devastante. Ingiocabile.
Una picchiatrice di grande qualità, che sta anche tentando di migliorare il suo tennis venendo a rete.
Tuttavia, come sempre, come vado sostenendo da 20 anni, questo non basta. C’è sempre in una partita, se affronti avversarie difficili, un calo delle percentuali sul tuo gran gioco.
Un grandissimo gioco, ma che necessita anche di qualche malizia, di qualche difesa. A meno che non sei Davenport, 1.90, 2 ace a game, e tanti punti di servizio.
Kasatkina all’opposto. Non è un muro di gomma, ma è una anestesista dell’avversaria. Kasatkina, può tagliare il campo, liftare la pallina, rallentare il gioco, accelerare improvvisamente, servire pianissimo per servire magari un ace, attaccare in controtempo, fare la palla corta, scendere a rete.
Leggo e sento di gente sorpresa dei suoi risultati, ma sono speculari alla povertà del tennis femminile odierno. Variando il gioco con una buona solidità si possono raggiungere grossi risultati.
Ma l’hai vista la partita almeno?
14 vincenti della ostapenko nei primi 5 game, poi non ne è più entrata una in campo.
Brava daria a non disunirsi ma ha fatto tutto da sola la lettone
Settimana russa 🙄
Bravissima Darya. Adesso tutti i rofeti che la davano perdente con la Ostapenko non hanno più niente da dire?
Forse dovrebbero valutare un pò meglio il gioco e la personalità delle giocatrici
Contento per Anastasia, tra un’attaccante e una ribattitrice tendo sempre a tifare per la prima, e lei ha sempre avuto un bel gioco offensivo.
Ha un talento notevole, purtroppo un po’ frenato da un fisico non proprio al top, ma soprattutto da qualche limite mentale.
Comunque ha solo 25 anni e 9 titoli non sono pochi.
@ _Carlo (#1810180)
Meno male che qualcuno la pensa come me. Lei, Wozniaki e Halep tre pallettare ributtine
Prego !! 😆
Io però vorrei levarmela prima di morire la curiosità di vederla giocare e muoversi con 5 chili in meno (magari anche qualcuno in più di 5…)
Per chi ha twitter, segnalo il tweet di Spalluto:
https://twitter.com/GeorgeSpalluto/status/851202789741035521
Felicissimo per Anastasia, la ragazza raggiunge il suo nono (9!) titolo, 4 a Monterrey, a soli 25 anni.
Mammamia Kerber, che vergogna !!! 😥 😥 😥
Posso esprimere tutto il mio tifo per Anastasia?
Per carità, niente contro Kerber, mi piace e l’ammiro tantissimo, ma la Pavlyu mi fa impazzire, con i suoi terribili vincenti ed i suoi deliziosi errori.
E sarà anche un pochino pingue, ma rientra ancora nei canoni estetici rinascimentali, ed ha il bel viso delle giovani donne un po’ in carne.
Ma è il suo gioco che adoro.
E’ quella con la visiera blu e le scarpe rosse (grazie _Carlo), vero?
Sto tifando spudoratamente per la Pavlyu, una N° 1 del mondo così non si può proprio vedere… 😥
Pavlyunchenkova on fire in questo terzo set 😉
Dai allora sul motivo c’ero ahahah
Purtroppo la seguo solo da 1 anno e qualche mese. Non ero tra quelle 12 persone
Forse è più facile cercare di distinguerle dalle scarpe… 😥
A Trnava sì, nell’Empire Tennis Academy diretta da Platenik.
Ahahah mi ricordo 2 anni fa, quando, agli esordi su Instagram, i suoi post erano seguiti da non più di 10/12 persone e le foto erano quelle degli allenamenti in Accademia con la Mihalikova.
Quanto è cresciuta Darya..
Nel tennis si utilizza questa terminologia, non l’ho inventata io.
Facciamo meno i professori, in questo caso d’inglese.
La mia domanda è stata originata da questo tweet:
https://pbs.twimg.com/media/C8_mjlfWAAAF9ZN.jpg:large
@ Carl (#1810133)
Non ho la risposta alla tua domanda, ma il suo allenatore dovrebbe essere slovacco. Si allenerà lì..
Domanda per i seguaci di Daria: perché vive in Slovacchia?
Dritto anomalo o diritto a sventaglio.
Lo si gioca quando ti tirano un colpo nell’angolo del rovescio e tu giri intorno alla palla e giochi il diritto, quando in realtà potresti anche giocare di rovescio (Ovviamente bisogna avere il tempo per spostarsi e giocare il diritto). Questo è il diritto anomalo…che poi può essere inside-in, oppure inside-out 😉
Kerber è quella con la visiera bianca, e Pavlyuchenkova quella con la visiera blu, vero?
Ala ostatenko le hai messe tutte fuori mi sa io non l’ho vista la partita ma come ho detto se non sei costante come giochi ti prendi un 61 62 con un giocatrice che interesse primario e metterla dentro non vincente subito…brava kasarkina a sto punto
Forse new gen…le prossime sono alle medie 😉
Daria è una tennista dalle grandi prospettive.
Questo primo titolo è un punto di inizio per raggiungere risultati ancora migliori in futuro.
Daria ha un’identità di gioco, sa cambiare le dinamiche di una partita che gira male, modificandosi tecnico-tatticamente.
La russa è completa tecnicamente e molto oculata tatticamente.
Non si può dire la stessa cosa per la Ostapenko: tennista senz’altro interessante, che tira forte e tutto,ma per arrivare ad alti livelli con questo tennis molto diffuso tra le next gen, bisogna saperlo fare molto bene, senza troppe carenze nei fondamentali.
Vedremo se ne sarà capace.
Aspettavamo.
Non ho visto tennis questa settimana ma ho seguito come Sempre i risultati,vittoria che aspettavano,forse non in questo momento,ma in un torneo sempre caratterisctico e bello come dici tu.
Vittoria anche tua.
@ radar (#1810031)
Ti capisco a me è successo per Roger ma non è la stessa cosa. Tu tifi per la russa quando pochi sapevano chi fosse. Unico appunto per ora è la potenza. Per diventare top five dovra’ imporre di più il proprio gioco.
Preferivo la Ostapenko, la sua arroganza la trovo puerile e mi fa compassione (nel senso buono, è giovanissima…).
Adesso tutti sul carro della Russa o no??? GRANDE DARYAAAA
La russa stupisce per piglio e personalità.
Gioca la prima finale come se fosse la decima o la ventesima: pronti via coll’uso sapiente del back di rovescio per non dare ritmo alla Ostapenko, poi dritti liftati con palline che rimbalzano alte e su cui la lettone fatica a trovare il tempo per colpire.
Intelligenza e acume non le fanno certo difetto, assume il controllo del match e non molla più le redini.
Mentre Kasatkina appare più matura dei suoi 19 anni, la Ostapenko mostra tutta la sua giovane età non riuscendo ad esprimersi al meglio e al livello dei turni precedenti, “sentendo” troppo la finale e il successo a portata di mano.
È terra verde (ancora più affascinante visto che si svolge un solo torneo all’anno..), non è terra rossa, ma era quasi scontato che il primo titolo arrivasse su questa superficie, dove Darya è cresciuta e dove ha percentuali di vittoria superiori all’80%.
Semplice: mentre oggi le tirava tutte due centimetri fuori, contro la Woz erano tutte due centimetri dentro!
@ Luis (#1809989)
Sei un amico Luis e a me è scappata una lacrimuccia stasera..
@ Varco74 (#1809962)
Infatti. La russa invece giocatrice che fa giocare male le avversarie.
certo che anche la Ostapenko potrebbe sorridere e congratularsi qualche volta
Molto semplice: giocando un tennis stellare.
Vittoria dell’intelligenza tattica, Daria ha imbrigliato in una ragnatela Jelena con colpi decellerarati su cui la potenza della lettone finiva per farla essere inevitabilmente fuori misura. Più pronta la russa, forse a parziale giustificazione della Ostapenko, senza nulla togliere a Daria, c’è l’enorme dispendio psicofisico che possono averle procurato gli incontri spinti al massimo con Wozniacki e Lucic.
@ _Carlo (#1809926)
È un dritto giocato dal lato che si dovrebbe giocare il rovescio detto anche inside out se è a sventaglio, inside in se è lungo linea.
La Ostapenko deve crescere di testa al contrario di Daria…complimenti alla Kasatkina e sono sicuro che sentiremo ancora per molto parlare di queste ragazze 😉
@ radar (#1809975)
Auguri Radar
Mi chiedo come la Ostapenko abbia eliminato in due set la Woz…
Che brava Daria, tatticamente perfetta. Ha fatto impazzire la Ostapenko con traiettorie alte e con lo slice di rovescio. Peccato che la lettone sia uscita dal match nel momento, paradossalmente, a lei favorevole (quando ha strappato il servizio a Daria dopo il lunghissimo 5o game del 1o set). Bellissimo anche il pianto di gioia finale e l’abbraccio cin il suo angolo. Che sia il 1o titolo di una lunghissima serie. Ostapenko ancora acerba nelle partite importanti, da migliorare l’aspetto mentale
Peccato i primi sei game promettevano benissimo, poi la lettone è proprio uscita di testa, sembrava non vedesse l’ora di perdere e andarsene.
Brava daria ma peccato, sarebbe stato più bello vederla prevalere giocando entrambe al meglio. Nel secondo set non ha fatto praticamente nulla e ha vinto 61
Brava Kasatkina, ma la Ostapenko si è sciolta sul piu bello… 😥
Questo pianto di gioia è tutto! BRAVA DARIA, FINALMENTE LO POSSO DIRE
Grazie Darya!
Charleston è un bel posto per il primo titolo 🙂
Ok Darya ma immaginavo un finale più combattuta no capisco l’arrendevolezza della Ostapenko
Mi sto emozionando!
A parte gli scherzi prestazione splendida
E vabbeh Radar, ci avevi visto giusto tu… 😥
La Ostapenko la vedo però più “acerba” nei colpi. La Kasatkina mi sembra più completa.
Bello vedere due giocatrici giovani in finale. La Ostapenko sembr
Solo a me Daria ricorda un pò Fognini nei movimenti? Anche come colpisce a volte dritti e palle tagliate in scivolata, pure leggermente la flemma in campo a volte..
La russa sembra molto più consistente, Ostapenko su livelli di errori Giorgiani
Grande Daria, bel primo set
Non avrei mai pronosticato un 6-3 primo set ma complimenti a Daria
OT: Vika Azarenka ritornerà a competere nel torneo di Stanford
È un dritto a sventaglio tirato dall’altra parte in poche parole
La russa è molto più fredda e tranquilla della lettone… 🙁
La palla ti arriva sul rovescio ma tu gli giri intorno per colpirla egualmente di diritto
Lo schiaffo al volo di diritto drll’Ostapenko è uno spettacolo… Che coordinazione !!! 😛
Qualcuno mi sa spiegare cosa sia il “diritto anomalo” e perchè si chiama così ?? E’ una vita che me lo chiedo… 🙄
Come non condividere ! 😀
Hai proprio ragione, ma io sono un pelino più felice se vince la topina… 😛
Una delle poche finali in cui sono felice per chiunque trionfi
Splendida foto di Angie 🙂