Arriva il comunicato della WTA sulla wild card a Maria Sharapova nel torneo di Stoccarda
E’ arrivato il comunicato della WTA su Maria Sharapova e sulla wild card che la campionessa ha ottenuto nel torneo di Stoccarda, provocando diverse polemiche tra le giocatrici.
“Maria Sharapova sarà nuovamente a disposizione per giocare i tornei WTA da Mercoledì 26 aprile, dopo 15 mesi di sospensione.
Può chiedere e ricevere un numero illimitato di inviti, tra cui anche per il torneo di Stoccarda, dove farà il suo ritorno al tennis giocato.
Secondo le regole WTA e del programma antidoping del tennis, la Sharapova potrà partecipare alle competizioni nella stessa settimana della conclusione della sua sospensione, a condizione che la prima partita venga giocata il giorno dopo la squalifica.
A Stoccarda il primo turno si giocherà fino a mercoledì e per questo che la Sharapova potrà giocare il torneo perchè in quella giornata non sarà più presente la squalifica.”
TAG: Maria Sharapova
Non voglio contestare la wild card.
Lo sport va avanti grazie al business.
Resta il fatto che il business condiziona l’aspetto sportivo, che siano le sviste arbitrali nel calcio o altro.
Intendo dire che troppo business condiziona, porta ad anomalie.
Quando arriveremo a un arbitro che preferisce un giocatore in finale perche’ porta piu’ business?
Nell’atletica volevo dire non nell’estetica
Bello, anche se mi pare con qualche inesattezza
Oggi lunedì 13 marzo sulla prima pagina della stampa c’è un bellissimo articolo di Stefano Semeraro che parla del caso Sharapova: leggetelo tutti, è magnifico. “Dagli alla dopata”dove spiega perché Masha, già poco amata dalle colleghe e dai colleghi prima del caso meldonium, ora viene attaccata continuamente. La sua fama, la sua popolarità, i suoi guadagni fanno invidia a tante per non parlare della sua bellezza. Così ora che sta rientrando cercano in tutti i modi di attaccarla altro che etica e moralismi vari
Nell’estetica gatlin è potuto tornare 2 volte da una squalifica per doping, ha fatto le olimpiadi ed è il numero 2 al mondo in velocità, quindi non facciamo paragoni illogici
@ hair49 (#1790282)
A qualcuna?Fai i nomi immagino tu ti riferisca a Serena e’ inutile girarci intorno siccome la tua amata Sharapova non ci ha quasi mai vinto immagino che ti roda il fegato se così sarà ben venga non mi pare che ad Agassi li siano stati levati i titoli quindi e’ normale che chi vince tanto e chi ha un fisico bestiale venga giudicato male o ci sia qualche sospetto ma finché non sarà ufficiale ciò che pensiamo o che pensano e’ inutile rivangarlo ogni volta quindi evitiamo di dire baggianate ogni volta che viene accusato di conseguenza deve essere accusato qualcun altro non mi pare corretto
Non vorrei che si replicasse la storia di Armstrong nel ciclismo a lui hanno tolto i titoli vinti a qualcuna se fossero fatta indagini accurate forse potrebbero essere tolti Slam e quant’altro ma a quel punto crollerebbe il mondo WTA e forse ATP. Forse il gota dirigenziale del tennis mondiale si sarà già pentito di non aver perdonato o punito con una pena inferiore maha.
Erri, erri.
Non esiste una classificazione rigorosa e semplificata.
Riporto per riferimento alcune recenti sospensioni per doping in atletica:
Wallace Spearmon (Methylprednisolone) 3 mesi
Sherone Simpson (Oxilofrine) 6 mesi
Justin Gatlin (Anfetamine) 1 anno
Liu Hong (Higenamine) 1 mese!
Marvin Anderson (4-Methyl-2-hexanamine) 3 mesi
Gwen Berry (Vilanterol Trifenatate) 3 mesi
Abdellah Haidane (Tuaminoheptane) 4 mesi (italiana)
Elena Meuti (Tetrahydrocannabinol) 5 mesi (italiana)
E ce ne sono centinaia di questo tipo.
La cinese Liu Hong, trovata positiva, sospesa solo un mese per poter partecipare alle Olimpiadi di Rio.
La martellista americana Gwen Berry, numero 1 negli USA, sospesa solo per 3 mesi per lo stesso scopo.
Esemplare leggere la sentenza di squalifica della USADA, antidoping americana:
http://www.usada.org/gwen-berry-accepts-sanction/
“L’USADA ha accettato la sua spiegazione che il Vilanterol Trifenatate non era stato usato per migliorare le prestazioni ed era stato preso in dosi terapeutiche sotto assistenza medica”.
Notare che non si tratta di TUE, chè non sarebbe stata neanche inquisita, solo si prende per buona la sua buona fede e si sospende per soli tre mesi, affinché possa rappresentare gli USA a Rio, dove è arrivata 14ma.
Notare ancora che nella sua pagina Wikipedia in inglese non si fa cenno del fatto.
Ma di storie così ce ne sono tante..
“A mille ce n’è
nel mio cuore di fiabe
da narrar…”
Ogni federazione ha il suo regolamento. Per il tennis se non erro la squalifica per doping è di 2 anni (riducibile); per l’atletica è di 4 anni (riducibile secondo i casi) se sei recidivo diventano 8 anni (Schwazer docet) sino alla squalifica a vita.
PS: guarda che atletica e ciclismo sono gli sport dove il doping viaggia a gogo.
Bravissimo, hai colto tutti i punti, compreso il moralismo di facciata delle giocatrici con il ‘c… degli altri’
Vicenda grottesca…WTA ridicola…
Ti ringrazio di averlo scritto ❗ ❗ ❗
@ Mirko 4.3 (#1789969)
Ah certo mancava all’appello la frase: ma il nostro Alex S.”… o si considera dopati tutti quelli positivi, oppure inutile cercare di giustificare un dopato e mettere Sottoterra l’altro. Alex ha scontato una squalifica, così come Maria ha scontato la sua, ovviamente con le dovute differenze a seconda dei casi. Dopo la squalifica Alex ha potuto disputare tutte le gare necessarie, non è ripartito dal basso, ho fatto subito un mondiale… poi è stato nuovamente trovato positivo, ovviamente trattandosi di Italiano si è pensato subito ad un complotto, ma rimane il fatto che per la legge è un pluridopato…fino a prova contraria giusto così…
Nell’ atletica sport vero
Squalificano anni
Nel Tennis sono premia
Complimenti
@ Phoedrus (#1790056)
Lo sport va avanti con il business mica con le chiacchiere quindi lo sport e’ business e senza di esso e’ difficile mandare avanti tornei riempire gli stadi e via dicendo quindi da quel punto di vista non ci vedo nulla di strano a dare Wild card alla siberiana hanno fatto strabene
Giusto così….W Masha….
@ maxi2 (#1790024)
Finalmente un commento equilibrato scevro da falsi moralismi.
Intendevo scrivere ‘nessuna indulgenza’
Assolutamente no, mai detto una simile scemenza. Ma per chi è anche famoso quindi molto più sotto i riflettori nessuna indgenza su queste cose…mai.
Eh già, proprio per quello…una come lei può non accorgersi di una cosa simile? Ma fammi il piacere…e cmq se fosse andata così per me sarebbe ancora peggio.
@ Salvo (#1789962)
Sì è rifiutato di sottoporsi ad un controllo antidoping… quindi fai te!!! Davvero mi fate ridere… ci avete messo un secondo a giudicare la Sharapova, ma quando si tratta di eVidenze altrui ognuno racconta la sua verità, quindi non fate i finti moralisti e dite quello che pensate davvero, cioè la Sharaprova mi stava sulle scatole punto… altrimenti se poi giustificate l’ingiustificabile, come lo chiamate voi, diventate ridicoli
@ bao.bab (#1789929)
Lo so benissimo.
Per questo dico: non chiamiamolo sport.
E’ solo business.
Mrs simpatia è tornata
Ha ragione la Kerber la wild card era da dare ad una giovane atleta non a una squalificata per doping
@ maxi2 (#1790024)
L’ultima tua frase la sottoscrivo in toto.
Anche io la apprezzo per la grinta e la determinazione, pur non facendomi impazzire il suo tennis e tanto meno le sue urla 🙂
Personalmente cerco sempre di essere equilibrato, al di là del tifo, delle simpatie e delle antipatie e di valutare le situazioni sotto le diverse sfaccettature.
Da questo punto di vista, può ricevere tutte le WC che le daranno, ci mancherebbe pure, ma continuo a pensare che il suo rientro doveva avvenire dalla settimana successiva.
WC o no, come fai a iscriverti a un torneo quando sei ancora squalificato e quando la tua squalifica termina il mercoledì col torneo che comincia il lunedì???
Almeno questo si poteva evitare, dimostrando un minimo di credibilità, senza inutili e sterili polemiche.
Ma non avete capito? La fanno arrivare a Stoccarda con la Porsche (quante ne ha vinte, col trucco?) e se la riprendono indietro!
@ radar (#1789989)
No, non è normale, nel senso che non è la norma, non succecede certo tutti i giorni.
Però mi sembra l’ultimo dei problemi, in tutta sincerità.
Voglio dire, se nessuna regola è stata infranta e ha anche ricevuto il beneplacito della WTA (ovvero l’associazione/sindacato delle giocatrici), davvero non vedo perchè farne una questione di cavilli.
Da un punto di vista etico il discorso è diverso è molto più ampio: si può discutere della durata della pena, dell’opportunità di concedere WC, sui valori che lo sport deve rappresentare… ma è un discorso più generale che non dovrebbe essere ricondotto alla sola Sharapova.
Qui ho letto di tutto, c’è persino chi vorrebbe un rientro in campo camminando sui carboni ardenti e con il capo ricoperto di cenere, magari indossando il cilicio mentre i ballboys la fustigano con rami di salice… 🙄
La mia sensazione è che quasi sempre le prese di posizione sono legate alla simpatia/antipatia personale e poco equilibrate.
Poca giustizia e molto giustizialismo.
C’è persino chi riterrebbe giusto un inasprimento della pena per il solo fatto di essere più famosa e quindi “un esempio” per i giovani. Che però sono gli stessi che dicono “la legge è uguale per tutti, non deve avere facilitazioni”.
Cioè, uguale nel bene ma diversa nel male? 😕
Io non sono un suo tifoso, anzi mi è sempre stata antipatica nonostante la stimi per la grinta e il carattere, ma tutto questo clamore e questo moralismo me la stanno quasi facendo diventare simpatica.
Probabilmente è proprio successo così.
Non vi ricordate il comunicato dell’ITF di pochi mesi fa in cui dichiaravano l’abolizione dei “silent banning”, che era poi un modo per confermare che in passato ci sono stati?
http://www.livetennis.it/post/249628/addio-silent-ban-dal-01-settembre/
Chissà quante assenze avvenute in passato, più o meno lunghe, più o meno motivate, in realtà non erano altro che manifestazione dei famosi “silent banning”.
Come è lecito pensare che sarebbe finita così anche nel caso della Sharapova, se non fosse stata lei a prendere l’iniziativa e far l’annuncio, incurante del “brutto tappeto”.
Ed è lecito pensare che l’esordio di Maria: “Non mi nasconderò dietro un infortunio..” abbia fatto uscire dai gangheri l’ITF, esponendo la malafede con cui avevano sempre gestito la cosa, fino a costringerli alla dichiarazione di cui sopra, e motivando l’accanimento degli stessi “irreprensibili moralisti” dell’ITF contro la Sharapova.
La sua vera colpa, ai loro occhi, non è stata la settimana di pastigliette, ma averli sputtanati in pubblico.
@ Gabriele da Firenze (#1789959)
Quindi seguendo il tuo ragionamento se avessero trovato la numero 200 del mondo potevano darle 3 giorni di squalifica perchè tanto non la conosce nessuno?
C’è poco da dire. Dal mio punto di vista le regole sono state rispettate. Stoccarda poteva dare una wc alla Sharapova e non ha perso l’occasione per farlo. Detto ciò, fa sempre tristezza constatare che i meri interessi economici prevalgano sempre, in ogni campo e ad ogni occasione possibile. La Sharapova viene ora trattata come una star che i tornei si contendono ed invece nel mondo sportivo andrebbe trattata come l’ultima delle tenniste che ora, umile, prova a ricostruirsi un’immagine. Il Meldonium fu usato come doping di Stato, ricordiamolo, ma va bene così. Lei è bella e famosa e quindi giù i tappeti rossi per il suo rientro.
@ maxi2 (#1789981)
Lascia perdere le quali, Maria ha una wc per il main draw.
Quando stileranno il tabellone lei sarà ancora squalificata, se ti sembra normale..
Per me non lo è.
@ Lucia (#1789898)
Ho fatto l’esempio di Serena perché per me, prendere una sostanza proibita sotto prescrizione medica sempre DOPING é, perché altera le prestazioni, (se hai dei problemi fisici ti ritiri e ti curi, ti sei mai chiesta come in 18 anni ha mantenuto una tale tonicità fisica o pensi che sia dovuto ad un po’ di palestra e a qualche integratore) infatti parliamo di:
PREDNISOLONE: un antinfiammatorio ad uso reumatologico, classe STEROIDI, dose minima 5 mg. (ne aveva assunti 80 + 40 mg. In 2 giorni, direi una dose da cavallo).
IDROMORFONE: analgesico del sistema nervoso, classe oppioide. Non usare con alcool. Ho ancora in mente l’immagine di Serena barcollante a Wimbledoon.
Il mantra che l’ha assunto per dieci anni non regge perché fino al 31 dicembre era lecito, inoltre il meldonium non è un prodotto che assumi tutti i giorni come la pastiglia per la pressione.
Dulcis in fundo: eticamente chi è stata più corretta.
Mi sembra una forzatura anche il tuo ragionamento però…
Lei è sospesa fino a martedì, perchè non dovrebbe giocare il mercoledì? Impedirglielo significherebbe prolungare la pena.
E non hanno assolutamente modificato le regole appositamente per lei, a Stoccarda da sempre molti primi turni si giocano al mercoledì.
Il fatto che il torneo inizi prima non vedo cosa comporti…allora dovremmo contare anche le qualificazioni?
Mi sembra una critica un po’ pretestuosa, in tutta sincerità.
Capisco molto di più chi dice che semplicemente non doveva ricevere WC, o persino chi pensa che la squalifica doveva durare 4 anni, ma questo discorso dell’inizio al mercoledì mi sembra davvero un sofismo molto futile.
Per dare un giudizio adeguato alla vicenda bisognerebbe scindere l’accaduto (dunque il fatto che si stia discutendo di doping) con il fatto che sia accaduto ad una straordinaria giocatrice (come in questo frangente alla Sharapova).
Non dovrebbe esistere un pro e un contro.
Sebbene la Sharapova sia una grande tennista con o senza doping e lo dimostrerà, non c’è dubbio.
Ma nello specifico le regole sono regole….e nel momento in cui già stai graziando la giocatrice riducendole la squalifica, non puoi permetterle di rientrare in un torneo il cui inizio ufficiale si trovi nel periodo di squalifica della giocatrice.
É chiaro che per gli organizzatori avere Maria incrementa il business, ma la federazione con questa decisione fa passare il messaggio che la norma non è uguale per tutti ma privilegia chi è famoso….la solita logica dei soldi e degli interessi che scalzano ogni regola ed ogni corretta ideologia.
….e non mi fate esempi in senso contrario!!!!
Il nostro Alex, marciatore pluridecorato (in uno sport dove non girano soldi, sponsor e dove non c’è business) ha ricevuto una squalifica pesantissima pur essendo rientrato nei parametri….ma siccome i valori erano a limite, in laboratorio hanno condotto un’analisi differenziale per vedere se la quantità delle sostanze rilevate erano secrete dall’organismo o introdotte….ecco perché lui ha fatto ricorso….perché migliaia di atleti si dopano, gestendo le somministrazioni nei limiti. Essere severi dovrebbe essere un atto dovuto
bella idea STEFANO la sottoscrivo in pieno.
Forzatura.
A Stoccarda han fatto a gara per essere i primi, per fregiarsi del privilegio del ri-battesimo di Maria: potranno sfruttare tutto il richiamo possibile, faranno introiti e soldi.
A loro non gli si può dire granché.
Ma a chi comanda e ha stilato le regole resta una pessima figura: Masha doveva rientrare la settimana successiva, i tornei non cominciano il mercoledì.
Si sono arrampicati sugli specchi..
Troicki non è mai risultato positivo a nessun controllo antidoping.
Ma quale dopata?
Per non essersi accorta che il Meldonium fosse diventata dopante una settima prima?
Io gliene avrei dati il doppio proprio perché famosa e di esempio per schiere di seguaci del tennis, figurati…
Ma perché non si riesce a discutere di questa questione (ma forse la domanda dovrebbe essere: perché si continua a discutere?) senza eccedere nel tifo pro o contro?
A me la situazione pare tranquilla: PRIMA si fanno le regole, POI si applicano.
La russa ha preso il meldonium prima che venisse vietato e anche dopo: per questo ultimo motivo ha subito una squalifica, e l’ha scontata.
Ora gli organizzatori di un torneo decidono di darle una WC.
La WTA precisa le regole esistenti ad oggi:
1) gli organizzatori di ogni torneo possono dare WC a qualunque tennista, non c’è limite;
2) a Stoccarda di norma il primo turno si disputa fino al mercoledì;
3) mercoledì la squalifica è terminata.
In sostanza nessuno sta facendo un favore (meno che mai un favore illecito) alla Sharapova: si stanno solo applicando le regole esistenti.
Sarebbe semmai stato necessario scrivere una regola nuova e diversa per impedire alla russa di giocare, una regola tipo questa: “in caso di squalifica per doping il tennista potrà prendere parte a tornei che hanno inizio la settimana successiva a quella di fine pena”.
E questo non lo dico da tifoso: non scrivo quasi mai di tennis femminile, potrete facilmente verificarlo su questo blog. Mi considero un osservatore neutrale, e la Sharapova quasi non so che faccia abbia.
La presa di posizione della WTA non mi pare a favore della russa; mi sembra solo che dicano “ehi, le regole sono queste quindi è ok così”. Solo un fatto di applicare regole chiare scritte PRIMA, e non create ad hoc.
Sinceramente certi post che ho letto mi lasciano basito.
Mai sentito parlare di valori e cultura sportiva?
Che esempio viene dato ai giovani che intraprendono uno sport?!?
Direi che forse sarebbe il caso di abbassare un po’ i toni della polemica; siamo infatti tutti d’accordo che, scontata la squalifica, Maria abbia il diritto di tornare a giocare (sick!), poi da dove debba ricominciare in fondo e` solo un problema come dire … logistico .. 😈
Capisco il tuo punto di vista, e in parte lo condivido, però decretare ad esempio un periodo “no WC” per giocatori sospesi per doping, da un punto di vista giuridico sarebbe una “pena accessoria”, che renderebbe più pesante la pena stessa, già determinata in sede processuale. Allora tantovale dare una sospensione più lunga e stop, l’effetto sarebbe lo stesso, a meno che si creda verosimile che una Sharapova di turno vada a fare le qualificazioni degli ITF. E sarebbe anche poco equo, della serie “puoi giocare ma hai meno diritti di tutti gli altri”.
Le pene devono essere puntuali e proporzionate al fatto commesso, altrimenti dalla giustizia si passa al giustizialismo.
E soprattutto devono sempre tendere alla riabilitazione, ovvero scontata la pena si torna alla pari di tutti e con gli stessi diritti/doveri.
Riguardo all’opportunità o meno di concedere WC e a molti discorsi che ho letto, non bisogna mai perdere di vista il contesto…
Lo sport professionistico è INTRATTENIMENTO, al pari dei concerti, del cinema o del teatro.
Lo scopo non è (purtroppo, ma questa è la realtà) trarne insegnamenti morali o lezioni di vita, ma far passare qualche ora di svago al pubblico pagante.
Le tenniste che si lamentano dei favori concessi alla Sharapova, sono tutte milionarie, e guadagnano grazie al seguito e alla popolarità del tennis in quanto intrattenimento.
E a questo seguito, questa popolarità, non contribuiscono tutte in egual misura…
I direttori dei tornei organizzano uno show, e cercano di far quadrare i bilanci, come qualsiasi organizzatore di eventi.
Se io fossi il direttore di Stoccarda, direi una cosa semplicissima: ” ok, non concediamo WC a MaSha, però siccome questo significa avere meno pubblico, dimezziamo il prize money a tutte!”.
Vorrei proprio vedere quante di queste professioniste della racchetta sarebbero d’accordo…facile fare i paladini dell’etica, finchè non ti toccano nel portafoglio…
Sarà scomodo da mandar giù per molte, ma la realtà è che la popolarità di Maria si traduce in vantaggi economici per tutte, comprese le più misconosciute che faticano nei primi turni.
Se mancano personaggi in grado di attirare pubblico e sponsor, i tornei faticano a sopravvivere.
la WTA è in crisi per la mancanza di vere campionesse di grande richiamo, con Serena prossima alla pensione che ormai gioca 6 torni all’anno, e Sharapova squalificata e comunque ormai non più giovanissima.
Se non fosse per i tornei combined, che sfruttano il richiamo del tennis maschile, molto più seguito, le tenniste guadagnerebbero la metà di oggi.
Per cui, sarà meglio che si tengano stretta quell’antipatica di Maria, che magari ruba un posto nel main draw a una tennista “pulita” che lotta per emergere, ma al tempo stesso contribuisce non poco a rendere economicamente sostenibile la professione della stessa emergente.
Il discorso dell’altro giorno della schiavone era riferito anche a Roma. Non avrà la wild card, perché ci sarà una wild card alla vincitrice delle pre-quali, le altre due andranno a errani e sharapova. Quindi per avere la wild card dovrebbe fare le pre-quali ma non credo che le farà
Sì,però poi si è fatto le qualifiche nei challenger, dove ha rischiato anche con Virgili!
Masha ce la vedi nelle quali di un 50k??
Che schifo…
A questo punto io proporrei un premio a chi fa uso di sostanze dopanti altro che squalifica!!!
Probabilmente ricordo male, ma anche a Troicki furono concesse delle wild card. Non ricordo, però, levate di scudi…
Adesso basta. Le regole sono queste chi fa le regole si è pronunciato e I vostri commenti contrari valgono quanto un post di dissenso nei confronti del governo gentiloni su facebook. Tacete una volta per tutte!
Ma in che razza di mondo vivete? la WTA e’ un’azienda che nel 2014 fatturava 70 milioni di dollari! Ma secondo te la logica di un’azienda del genere non deve essere volta al “business” (…denaro sterco del diavolo…) proprio per garantire il movimento stesso?
Trovo piu’ disdicevole ricercare sponsorship quantomeno discutibili (banche armate, fondi di stato di nazioni che finanziano l’ISIS, tornei in nazioni dove non siano garantiti i diritti umani etc.) che non offrire una WC ad una tennista che ha scontato 15 mesi di squalifica (ed io sul caso Sharapova sono sempre stato giacobino).
Ai facili moralismi, senza la necessita’ di tirare in ballo l’analisi di Socrate Sulle leggi (roba di 2500 anni fa!), potrei controbattere che lo scorso Agosto l’ITF ha abolito il silent ban (http://www.repubblica.it/sport/tennis/2016/08/23/news/tennis_doping_via_all_operazione_trasparenza_cancellato_il_silent_ban_-146492017/)… la cui esistenza prima non era neppure ammessa… insomma per anni tennisti dopati hanno scontato squalifiche fingendo infortuni e magari al loro ritorno hanno fatto anche uso del ranking protetto….
Certamente ,è nel suo diritto rientrare,ma deve ricominciare da capo,ha infranto le regole ha pagato per questo ma non fai rientrare un dopato con una wild card…..davvero sconcertante…..
Come certamente sai tradizionalmente a Stoccarda il lunedì si gioca solo uno o al max due incontri del MD, essendo nello stesso giorno previsto il turno decisivo delle qualificazioni.
In pratica le partite del primo turno del MD si giocano metà il martedì e metà il mercoledì, la trovo una situazione più che normale.
Attenzione che quest’anno potrebbe cambiare ancora qualcosa, per la concomitanza con il turno di Fed Cup, che i tedeschi hanno scelto di giocare proprio a Stoccarda.
Non so come gestiranno i campi, ma dovendo per forza impegnare il centrale per la Fed Cup fino a domenica pomeriggio è possibile che le qualificazioni terminino ancora più tardi, con ulteriore slittamento del MD.
Tutti a 90 gradi quando si tratta di interessi….semplicemente vergognoso
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Interessante, puoi fornire un link con le TUE della Sharapova?
Sono particolari, l’importante è che giochi e che sia un rientro dignitoso lo dico agli appassionati in particolare a quelli della Errani. Masha e Sara hanno la stessa età suscitano entrambe molte antipatie e altrettante simpatie ma i risultati in carriera sono molto diversi e vedere Sara in questo momento è penoso e poco spettacolare ma i suo fan giustificano capiscono, vorrei che facessero altrettanto con MASHA.
…abbastanza vergognoso questo comunicato…le hanno ridotto la squalifica di 7 mesi e poi gli tolgono un’altra settimana con i cavilli…. 👿
Ecco i dati precisi e la valutazione WTA. ottenuti i dati precisi non posso che affermare che aveva ragione Carolina (woz). Come quasi sempre…. Decisione molto forzata. Personalmente sono del tutto favorevole alle WC a Sharapova ma era più corretto un rientro dalla settimana successiva.
brizz 13-03-2017 12:03
non capisco questi falsi moralisti
masha ha scontato la squalifica quindi può tornare a giocare
hair49 (Guest) 13-03-2017 11:35
Evviva era ora che anche la WTA si facesse viva a favore di Masha e indirettamente di se stessa per l’effetto positivo del rientro della siberiana nei tornei. Mi dispiace per i facili moralisti e per le colleghe invidiosette di MASHA.
Non capisco perche’ dovete sempre etichettare chi la pensa diversamente da voi….perche’ falsi moralisti…. perche’ facili moralisti….conoscete gli utenti che la pensano diversamente da voi per dare questi giudizi sulla loro presunta falsita’ e faciloneria….chi ha espresso la propria opinione e’ giusto che sia rispettato anche se non condividete….come scrivevo ieri al rispetto bisogna allenarsi giorno per giorno…
Non capisco il perché di tante polemiche: la squalifica dura 15 mesi, non un giorno di più, non un giorno di meno. Se termina il martedì, non si vede perché non possa giocare il mercoledì.
Pero’ lei giochera’ il terzo giorno, un bel favore.
O con gli aiutini che prendono tutti!!!!!!!!! Concordo.
Tesoro anche la Sharapova prende altre sostanze proibite con prescrizione medica informati… Ma gli hacker russi mica le hanno pubblicate
La differenza è che le esenzioni per serena era per una singola assunzione, a Sharapova invece ha ammesso di aver usato la sostanza per 10 anni
La WTA non fa altro che adeguarsi ai tifosi, specchio fedele di una società marcia e corrotta, schiava del denaro e del business. Altro che calcio, il tennis è ormai ben peggio del ciclismo. E c’è poco da accusare la WTA, ormai i nuovi tifosi del tennis sono peggio dei tifosi di quasi tutti gli altri sport.
In realtà la WTA non prende nessuna posizione nè pro nè contro, si limita a ricordare a tutti i dettagli e limiti dell’applicazione della pena inflittale.
Dal punto di vista commerciale e pubblicitario, sarebbe un’eresia non inondare Maria di WC.
Dal punto di vista morale, trovo difficilmente accettabile che un’atleta di ritorno da una squalifica per doping “sottragga” wild cards a chi cerca di emergere correttamente.
Oggi le norme tutelano più il lato commerciale che altro, ma finché non cambiano (se mai avverrà) ciascun torneo è libero di dare WC a Maria.
Personalmente introdurrei un periodo no-WC dopo la fine della squalifica, ma questa è solo la mia opinione.
Mi sembra invece un po’ vigliacco che la WTA si limiti a ricordare le norme, senza minimamente entrare nel dibattito di fondo. Ma questo, da chi ha accettato il silent ban per anni, non mi stupisce.
@ scherma70 (#1789881)
Trova tu un altro aggettivo… E’ quello che è…
Io penso che lei pur avendo preso delle sostanze non conforme . Abbia tutto il diritto di utilizzare le sue possibilità . E penso che il 50 per cento dei tennisti usino aiutini non conforme . Spero che fra un annetto sia numero uno al mondo così potrà dimostrare che si può anche sensa aiutini .
La Sharapova ha continuato a gennaio ad usare una sostanza che fino a dicembre era permessa e da gennaio non più. Sicuramente ha sbagliato ma spararle contro ed etichettarla quale dopata mi sembra troppo. Che poi non si renda simpatica sono d’accordo ma alla stregua di tante altre….
La vergogna è che chi combatte il doping, d’altra parte, permette l’uso di sostanze proibite dietro prestizione medica (Serena docet)
Anche qui manca un pezzettino nella traduzione, in quanto nell’originale è scritto che il primo turno di Stoccarda “commonly takes place over three days”, cioè normalmente si protrae fino al mercoledì, e non si tratta di una eccezione ad hoc.
Se la sospensione fosse scaduta il giovedì, non avrebbe potuto giocare questo torneo.
Beh! La squalifica scade il 25 aprile quindi i conti tornano.
Posso dire che fa un po’ ridere sto comunicato?!
E’ vero sono anche dichiarazioni da fan ma anche motivate dalla convinzione che tutti gli atleti di tutti gli sport fanno ricorso ad aiutini più o meno legittimi o autorizzati chissà perchè!!!!!!!. MASHA è stata punita anche perchè RUSSA ha pagato ora è come tutte le altre anzi meglio di tante altre perchè è comunque amatissima. E poi è bellissima.
Lo sport pulito purtroppo è finito da molti decenni. Figuriamoci quando ci sono in ballo milioni e milioni tra premi, scommesse, diritti TV e sponsorizzazioni. O si cambia tipo di società o ce ne si fa una ragione.
@ Gabriele da Firenze (#1789854)
Graziata? Ti sembra poco un anno e due mesi per una giocatrice che ha assunto una sostanza illegale per 2 settimane?
Sharapova, ovvero la dopata graziata per convenienza…mamma mia che schifezza sta diventando anche il tennis, proprio come il calcio: i dopati graziati con il consenso di quella che dovrebbe salvaguardare fino alla più pignolissima situazione questo sport dai fenomeni di dopismo…vergogna, che schifo Wta! 👿
@ proio (#1789830)
Il ritorno di Vika e Petra non ha niente a che vedere con questo ritorno di una giocatrice dopata, ovvero che ha fatto uso di droghe…
@ Carl (#1789837)
Per me sì, Carl
@ hair49 (#1789815)
Semplificazione tipica di un tifoso (o di una tifosa) il cui trasporto verso la sua beniamina spazza via valori morali (non moralistici) che dovrebbero invece guidarci, nello sport come nella vita… Contento lui/lei…
non capisco questi falsi moralisti 😯
masha ha scontato la squalifica quindi può tornare a giocare
Siamo pragmatici, senza WC quanti mesi dovrebbero passare prima che la Sharapova possa entrare nell’entry list di un torneo WTA, puranche nelle qualificazioni?
Più o meno occorre avere un ranking intorno a 200, circa 250 punti.
Senza WC, senza ranking, oggi Sharapova sarebbe a stento accettata nelle qualificazioni dell’ITF di Solarino.
Anche vincesse tutti gli incontri di ogni ITF a cui partecipa, ci vorrebebro mesi e mesi prima di raggranellare i 250 punti necessari per un qualsiasi WTA.
Avrebbe un senso logico?
Il regolamento parla chiaro… ora mettetevi l’anima in pace…che poi la squalifica l’ha scontata, quindi??
era ora?….sarebbe ora che la wta facesse qualcosa a favore del tennis!….prossimo film tedesco : noi le tenniste dello zoo di stoccarda!
Finalmente. E’ ora di tornare a mettere un po’ di ordine nel circuito WTA. Aspettando anche il ritorno di Vika e di Petra.
@ hair49 (#1789815)
…facili moralisti? 😯 allora evviva i facili guadagni…come se ce ne fosse bisogno! 😕
Non e’ questione di invidia, ma di etica dello sport.
Si piegano le regole a business. Questo sarebbe sport?
Se la squalifica fosse scaduta il giovedi’, avrebbero fatto finire il primo turno un giorno dopo.
Evviva era ora che anche la WTA si facesse viva a favore di Masha e indirettamente di se stessa per l’effetto positivo del rientro della siberiana nei tornei. Mi dispiace per i facili moralisti e per le colleghe invidiosette di MASHA.
“…a condizione che la prima partita del torneo venga giocata il giorno dopo la squalifica…” qualcosa non mi torna
Amen!
Vergognosi