Future Sondrio: Concluse le qualificazioni. Tanti azzurri nel main draw
Il tabellone principale scatterà solo nella giornata di lunedì, ma il Trofeo Città di Sondrio targato 2017 ha già in tasca un record: la quarta edizione sarà la più azzurra di sempre, con la bellezza di 19 tennisti italiani nel main draw.
Negli anni scorsi erano stati al massimo 14, nell’edizione inaugurale del 2014, non a caso l’unica vinta da un giocatore italiano, quel Luca Vanni che sarebbe poi arrivato fra i primi 100 del mondo. Vuol dire che in Valtellina tornano altissime le probabilità di far sventolare di nuovo il tricolore, con una lista lunghissima di pretendenti al successo. A guidarla c’è il siciliano Salvatore Caruso, 24enne di Avola solitamente abituato a competere a livello Challenger. Un avvio di 2017 un po’ sottotono gli ha consigliato di inserire qualche Futures nella programmazione, e chissà che la sua scalata verso i primi 200 del ranking mondiale (oggi è n.237) non possa partire proprio dal TenniSporting Club, dove all’esordio sfiderà il calabrese Francesco Vilardo. Visto l’alto numero di azzurri al via, le sfide tutte italiane del 1° turno saranno ben 7: oltre a Caruso-Vilardo, anche Guerrieri-Virgili, Summaria-Di Nicola, Schena-Ferrari, Pancaldi-Donato, Bonadio-Petrone e Frigerio-Ricca. Il campione uscente Markus Eriksson se la vedrà invece col piemontese Andrea Vavassori, mentre il finalista della scorsa edizione Marcin Gawron ha pescato il tedesco Cedrik-Marcel Stebe, quarta testa di serie ma soprattutto numero 71 al mondo nel 2012, prima che un infortunio all’anca lo tenesse fuori per ben due anni e mezzo.
La seconda testa di serie Petr Michnev, ceco n.274 del mondo, è atteso all’esordio dal serbo Ilija Vucic, mentre il terzo favorito Alessandro Bega, fresco vincitore del Futures dello Sporting Milano 3 di Basiglio, sfiderà il tedesco Christoph Negritu. Per Walter Trusendi, numero 6 del seeding, c’è il tedesco Ejupovic; per Matteo Viola (n.7), lo svedese Appelgren. Nel complesso, le qualificazioni terminate domenica hanno promosso al tabellone principale quattro italiani, tutti capaci di rispettare i pronostici della vigilia. Il duello più complicato l’ha vinto il veneto Francesco Ferrari, passato per 7-5 6-7 6-4 sul francese Walch, mentre Petrone e Pancaldi hanno staccato il pass vincendo in due set. In rimonta, invece, il successo di Giorgio Ricca, che ha eliminato la sorpresa della prima giornata Federico Arnaboldi. Il sedicenne talento di Cantù, campione italiano under 16 in carica, è andato avanti di un set ma si è arreso alla distanza, cedendo per 5-7 6-3 6-3. Lunedì a Sondrio si parte alle 11, con dodici incontri: otto di singolare e quattro di doppio. Esordio per tre teste di serie: Walter Trusendi, Matteo Viola e il bombardiere francese Albano Olivetti, opposto allo svedese Rosenholm. In serata (non prima delle 19.00) in campo il tennista di casa Filippo Schena, nel derby con Ferrari. Ingresso gratuito, informazioni sul sito www.tennisondrio.com.
Main Draw
Salvatore CARUSO [1] – Francesco VILARDO
Filippo SCHENA (WC) – Francesco FERRARI (Q)
Michal DEMBEK (Q) – Marcus MANSSON (Q)
Elmar EJUPOVIC – Walter TRUSENDI [6]
Cedrik-Marcel STEBE [4] – Marcin GAWRON
Andrea GUERRIERI (WC) – Adelchi VIRGILI
Luca PANCALDI (Q) – Carlo DONATO (WC)
Patrik ROSENHOLM – Albano OLIVETTI [5]
Matteo VIOLA [7] – Daniel APPELGREN (Q)
Markus ERIKSSON – Andrea VAVASSORI
Riccardo BONADIO – Alessandro PETRONE (Q)
Christoph NEGRITU – Alessandro BEGA [3]
Lorenzo FRIGERIO [8] – Giorgio RICCA (Q)
Corrado SUMMARIA (WC) – Gianluca DI NICOLA
Niels LOOTSMA – Antonio MASSARA
Ilija VUCIC (Q) – Petr MICHNEV [2]
RISULTATI
Qualificazioni. Turno decisivo: Vucic (Srb) b. Fonio (Ita) 2-6 6-3 6-0, Pancaldi (Ita) b. Coppini (Ita) 6-3 6-3, Petrone (Ita) b. Ceppellini (Ita) 6-4 7-6, Ricca (Ita) b. F. Arnaboldi (Ita) 5-7 6-3 6-3, Dembek (Pol) b. Frost (Swe) 7-5 6-3, Appelgren (Swe) b. Marfia (Ita) 5-7 6-4 6-3, Mansson (Swe) b. Baltensperger (Sui) 6-4 ritiro, Ferrari (Ita) b. Walch (Fra) 7-5 6-7 6-4.
TAG: Italia F4 Sondrio
Io lo spero, ho parlato di perdita rilevante perché vedo in lui un grosso potenziale che, se espresso a dovere, potrebbe portare al raggiungimento di buone soddisfazioni.
Se avesse chiesto un wc magari sì,anche per le qualificazioni,magari gliel’avrebbero data.Altrimenti si hai ragione che non li puoi giocare,però io ti voglio dire che tu puoi anche chiedere un wc,anche per le qualificazioni,figurati se per una volta non te la concedono.
Ma chi ti dice che non li gioca, ti ricordo che è partito da una classifica di 700 e qualcosa, non avrebbe comunque potuto giocare tornei di più alto livello
Questa è la mia prima critica nei confronti degli juniores.Io penso che se sei bravo giochi in categorie di tornei appropriate al tuo livello,è come se un Top20 giocasse i challenger.
Non la prendere come una critica personale, però la stessa “osservazione” è arrivata anche per altri junior, ma ci pensate che ci potrebbero essere altre spiegazioni del perché giocano dei tornei non di grado alto: Io la prima ideaa che mi sono fatto, quando i risultati si vedevano che erano decisamente ottimi e che potevano ambire a qualcosa di più, è stata quella di prendere il ritmo ad inizio stagione per poi salire progressivamente (Arnaboldi Jr., ha ancora 2 anni come junior), oppure hanno fatto dei tornei minori per arrivare con un buon ranking per i tornei sul rosso italiano e per fare le quali al RG (se riescono).
Poi, la carriera junior è indicativamente fino ad un certo punto, guarda solo in casa Italia, ti faccio 4 nomi che non rispettato le attese: Baldi, Quinzi, Trevisan, Colella (poi i primi 2 ancora non sono bruciati, però…)
Anche io lo spero, Eremin è uno dei maggiori talenti che abbiamo, secondo me, speriamo che esploda come si deve
Ma speriamo!!!
Gli si vuole bene e lo si tifa ad Edo!
Ma assolutamente Dodo Eremin non si sta perdendo e non si perderà. La sua crescita è costante e continua come il suo impegno. Non sto qui a dire che domani vince wimbledon ma che sta lavorando e stupirà presto tutti quelli che al momento credono poco in lui. io ci credo
Sì, temo anch’io.
Purtroppo non ha mai trovato la guida tecnica veramente giusta per sé e la scelta di tornare da Puci, là dove in passato già si era un po’ spento, non mi ha convinto ed i risultati successivi purtroppo sembrano confermare le brutte sensazioni iniziali.
Non è facile in ‘sto paese trovare guide tecniche di livello per i giovani, i tecnici di valore sono pochi, spesso già occupati e non possono seguire troppi giocatori.
Menomale che ci sei tu ad aggiornare il sito,non lo avevamo proprio capito.
Può darsi,se vale livelli maggiori che lo dimostri. Anche io mi aspetto molto da Musetti.
Io ho risposto,peccato che il mio messaggio non sia passato.Ti rispondi qui,per Giustino è talentuoso perché gioca molto bene in attacco.È una mia opinione quindi non devo dare conto a nessuno. Io non ho detto che Arnaboldi sia scarso,ho detto solo che secondo me non sarà il nostro futuro top player,visto che a 16 anni gioca ancora i tornei scarsetti degli juniores.
Caruso
Trusendi
Stebe
Olivetti
Viola
Bega
Ricca
Michnev
È un 2001 arbaboldi ?
A proposito di talentuosi (al di là di quanto abbiano dimostrato), io vi avviso: stiamo perdendo Eremin.
Ok, qualcuno non sarà d’accordo ma io vi avviso lo stesso.
Perché credo che si tratti di perdita rilevante.
Grazie Weiss,sai com’è,quando i commenti degli altri ti danno fastidio ti impunti sull’italiano, anche quando non c’è niente da impuntarsi,come nel mio caso.
Il signor Luciano94, che ha dato del “talentuoso” a Giustino, deve ancora rispondere a un mio commento nel post di ieri.
Giustino talentuoso, Arnaboldi no.
Misteri.
Ma se si capisce benissimo su
Hai ragione..nulla di precoce però gioca bene e secondo me sta disputando tornei sottocategoria..dovrebbe essere più ambizioso tipo g2..detto questo non mi aspetto un top player da lui bensi da musetti
Beh nulla di importante, faceva solamente semifinale a Wimbledon juniores…
Forse sei tu che non sai leggere, il mio messaggio è più che comprensibile,infatti gli utenti che hanno commentato lo hanno capito.
Ok adesso riscrivilo in italiano perché non si è capito davvero cosa intendi
@ Luciano.N94 (#1789278)
C’è chi alla sua età i futures li vince in effetti… Ad esempio quinzi che faceva a 16 anni?
Dispiace per il promettente Fonio 🙁
Prevedo una finale Viola-Virgili, che ne pensate?
@ Luciano.N94 (#1789278)
A me sembra che gli scorsi anni non giocasse con continuità…
sarà dura impedire a Olivetti di fracassare il campo di SONDRIO
Io non lo so,però Arnaboldi jr non lo vedo chissà che promessa,cioè uno che potrebbe diventare il nostro top player.È vero che sta giocando alla grande,però a 16 anni ancora gioca i tornei scarsetti degli juniores,non dico di vincersi gli slam,però delle buone prestazioni nei tornei importanti direi di sì.Speriamo arrivino quest’anno.
Buona prova di Arnaboldi JR