Video del Giorno: La finale di Quito tra Estrella e Lorenzi (compreso il match point mancato da Paolo)
13/02/2017 10:26 5 commenti
Video del Giorno: La finale di Quito tra Estrella e Lorenzi (compreso il match point mancato da Paolo).
TAG: ATP Quito, ATP Quito 2017, Paolo Lorenzi, Victor Estrella Burgos
5 commenti
Attualmente no, ma bisogna dare tempo ai vari Quinzi, Donati, Napolitano, Berrettini & C. di sviluppare tutto il loro potenziale.
Sono ancora molto lontani dal loro apice e spero che lo raggiungano entro 2/3 anni e non a 35 come Lorenzi.
Non c’è nessun top 10 all’orizzonte ma neanche il deserto. I 4 che ho citato ognuno per un motivo diverso, non hanno ancora trovato la loro strada. Napolitano è stato il più continuo dei 4 e secondo me è quello che ha meno potenziale di tutti. Donati e Berrettini ostacolati da infortuni, Quinzi ha buttato via due anni alla ricerca della propria strada tecnica e ora sembra aver imboccato quella giusta con Leitgeb.
E’ ancora presto per essere pessimisti.
E che tutti imparino da Paolo su come lavorare per migliorarsi e spremere da se stessi il 110%
@ zedarioz (#1770981)
si certo concordo ma ribadisco la dice lunga su come sia messo male il nostro tennis,dietro non c’è NESSUNO
Grande Paolo alcune volte è commovente seguirlo….la grinta e il totale attaccamento a quello che fa è da ammirare e da portare come esempio a tanti giovani. Complimenti
Lorenzi va letteralmente studiato e approfondito dai giovani che vogliono fare tennis.
Secondo me è il peggiore nei primi 100 al mondo a livello di colpi. Solo il servizio è di un certo livello, tutti gli altri colpi li hanno anche quelli che sono al n.400 in classifica.
Lui però fa sempre la cosa giusta al momento giusto e non si demoralizza mai anche quando l’avversario (chiunque nei top 100, compreso Estrella) lo lascia fermo con colpi che vanno il doppio dei suoi.
Tenuta mentale e tattica ferrea. Preparazione fisica sempre ottimale.
Il tennis moderno è questo: basta avere un servizio decente e poi tanto fisico e tenuta mentale, giocare sempre e comunque sui punti deboli dell’avversario, e si arriva ad essere 35 al mondo.
Paolo è un esempio.
Arrivare top 10 con il talento di Kyrgyos o Zverev è quasi doveroso, arrivare al 35 con le capacità di Lorenzi, è veramente qualcosa di eccezionale. Bravissimo!!!
Ottimo torneo di Lorenzi ripeto sempre :encomiabile per impegno ,ma la dice lunga il fatto che il Nr. 1 d’Italia sia un giocatore ormai 36nne