Simona Halep e l’obiettivo Slam
Simona Halep ha rilasciato alcune settimane fa un’interessante intervista al magazine Forbes nel quale si era soffermata sui progressi compiuti durante il 2016.
“Penso di essere migliorata, il mio dritto è più potente. Ho lavorato su tutti i miei colpi e credo che tutto il mio gioco sia migliorato”, ha osservato la romena. “E’ stato un grande anno per me. Sono migliorata sotto tutti i punti di vista, che è la cosa principale e più importante”, ha aggiunto.
Sulla possibilità di vincere finalmente un Grand Slam, poi, la Halep ha detto: “Il mio sogno continua ad essere quello di conquistare uno Slam, ma non so se ciò accadrà il prossimo anno o più avanti in futuro. Ci lavorerò però anno per anno, quello rappresenta sicuramente uno dei miei obiettivi”, ha fatto presente.
Edoardo Gamacchio
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6 commenti
@ Gaz (#1739012)
Eh lo so che è una ovvietà, ma così è, per ora. Ovvio.
Il tennis è una cosa concreta fatta di risultati (anche questa è un’ovvietà) poi soprattutto il femminile è talvolta particolarmente impronosticabile e impalpabile, non sempre le previsioni vanno a buon fine. In un senso o nell’altro.
Mi auguro per te, che sei suo tifoso, che possa toccare anche a lei.
Se ne parla da qualche anno, vedremo se accadrà.
@ pinkfloyd (#1739000)
Gran ovvietà la tua.
Quello che intendevo è che a differenza delle mancanze dell’anno precedente nel 2016 le dò voto positivo nel complesso per i 4 slam.
@ Gaz (#1738973)
Nel 2016, direi.
Nel 2015 eliminata da Makarova, Lucic, Cepelova, Pennetta, negli Slam.
Comunque il passato lo conosciamo, gli Slam si vincono o non si vincono, le “recriminazioni” retroattive non contano (e per nessuna tra l’altro).
Halep può vincere come può vincere chiunque (tra quelle attrezzate chiaramente), ma finché non vince non avrà vinto.
E vale per chiunque.
@ Carl (#1738911)
Con tutto il rispetto per la ceca ma se contassero i meriti credo che Wozniacki e Radwanska sarebbero decisamente in credito.
Nel 2015 battuta dalle migliori 2 a WIMBLEDON e NEW YORK in match ben giocati.
A PARIGI recriminazioni per il match con la Stosur di cui sembrava disporre a suo piacimento prima che varie interruzioni pioggia e le condizioni atmosferiche dispiegarono nuovi scenari,match diviso in 3 giorni.
A MELBOURNE una Halep non in palla sorpresa dalla buona vena della Zhang che giocò un match perfetto.
Se lo merita di sicuro, insieme alla Pliskova.
Se non sarà quest’anno sarà il prossimo, ma arriverà.
E dalle notizie che si trovano in rete mi sembra quella che più di tutte sta lavorando per migliorarsi.