A Djibuti tabellone principale con tanti bye e testa di serie oltre la millesima posizione
Sicuramente curioso quello accaduto nel torneo ITF di Djibuti ($10,000, hard).
Il tabellone principale ha avuto praticamente quasi tutti bye, tranne che per otto giocatrici che si sono affrontate al primo turno e la testa di serie n.8 è stata una qualificata la francese Kelia Le Bihan, questa settimana al n.1092 WTA.
Main Draw
Margarita LAZAREVA [1] – BYE
Jasmin JEBAWY – Julia VULPIO (Q)
BYE – Shufaa Changawa RUWA (WC)
BYE – Kelia LE BIHAN [8] (Q)
Emmanuelle SALAS [4] – BYE
Purnima SHAKAALYA – BYE
Lucie WARGNIER – Katarina KARANJA (WC)
BYE – Phillis VANENBURG [5]
Kassandra DAVESNE [7] (Q) – BYE
BYE – Nina KOLAR (Q)
Warona MDLULWA – Tanisha ROHIRA
BYE – Alexandra RILEY [3]
Shivika BURMAN [6] – BYE
BYE – Oleksandra PISKUN (Q)
Paige Wanjiku MBUGUA (WC) – Rushri WIJESUNDERA
BYE – Riya BHATIA [2]
Luigi Calvo
TAG: Circuito ITF, Kelia Le Bihan
@ Mithra (#1738784)
probabile
Assomigli un po’ alla Giorgi, no?
3 WC, tutte kenyane: Shufaa Changawa Ruwa, Katarina Karanja e Paige Wanjiku Mbugua.
E’ importante per la diffusione di questo sport in Africa, che ci siano sempre più tornei. E’ chiaro che a dicembre a Gibuti per un 10000, non ci sia un grande tabellone
Niente wild card???
Secondo me riuscirebbe a perdere anche nel femminile… 🙄
Vabbè…se il Becu riesce a giocare dei challenger…..
Fantastico..da notare che le 5 qualificate ovviamente non si era iscritte, ma rendendosi conto che persino la loro nonna avrebbe potuto essere protagonista al torneo sono volate in Gibuti, si sono iscritte alle quali (mai disputate..bye e Q per tutte) ed eccole allegramente anche testa di serie 😀 Iscritte originali: 12 di cui 6 senza ranking!
Vediamo il lato positivo della cosa.
Che si organizzi un torneo femminile internazionale (sottolineo femminile) in un povero paese islamico del Corno d’Africa è senz’altro iniziativa da applaudire, naturalmente ci auspichiamo che ci siano tutte le condizioni di sicurezza necessarie, e un certo interesse.
Se serve a stimolare una evoluzione anche dei costumi, è cosa altamente apprezzabile, qualunque sia il livello del gioco e delle giocatrici.
Si gioca dal 2011, con due tornei back-to-back.
L’anno scorso sono stati cancellati, quest’anno riprendono.
Speriamo che l’esperimento non abortisca prematuramente, e che
si ripeta ancora nei prossimi anni con una partecipazione un pelino migliore sul piano tecnico, ma in questo contesto l’aspetto sportivo è minoritario rispetto a quello sociale.
Se poi prima o poi partecipasse anche una ragazza locale, sarebbe un evento da ricordare.
Quel future nigeriano dove qualche anno fa giocò addirittura Giorgio Galimberti….
Carina la 1092 WTA!
Dovrebbero farne uno al maschile per il buon Becu 😉
Lo avevo notato già ieri,incredibile come si organizzano i futures in posti dimenticati da dio