Rafael Nadal ricorda alcune azioni di Zio Toni: “Mi ricordo che vinsi un torneo in Sudafrica e programmai una festa per il giorno dopo, ma Toni annullò il tutto a causa degli allenamenti”
Toni Nadal si può definire la figura più importante nella crescita tennistica e nella carriera del nipote Rafael.
Il 30enne maiorchino ha ricordato, in un’intervista rilasciata a ‘XL Semanal’, alcuni gesti dello zio: “Mi ricordo che vinsi un torneo in Sudafrica e programmai una festa per il giorno dopo, ma Toni annullò il tutto a causa degli allenamenti che erano molto pesanti. Ricordo quando mi dimenticai l’acqua e non mi fece bere durante l’allenamento. Per lui l’atteggiamento era la cosa più importante”.
Rafa ha inoltre dichiarato che vorrebbe avere alcune caratteristiche proprie di altri giocatori: “Certo, mi piacerebbe avere le armi di qualche altro tennista, ma il talento può essere visto da prospettive diverse. Io cerco sempre di avere il miglior atteggiamento e tanta energia, molti vorrebbero essere così come me”.
Lorenzo Carini
TAG: Rafael Nadal, Toni Nadal
@ pallettaro (#1731178)
Un paragone che non regge. Cosa centra Volandri con Nadal? Ma dai, Nadal bastasse avesse anche un servizio da 200 km/h di media e sarebbe quasi imbattibile, e con le doti di recupero.
Per vincere a Wimbledon non ha neanche avuto bisogno del servizio! Troppo forte!
@ Haas78 (#1730966)
Beh sì, ma non avrebbe le doti di recupero che si è creato negli anni proprio per non avere un servizio risolutivo.
Ad esempio Volandri, che per un anno è stato il miglior ribattitore ATP, ha sviluppato una gran risposta perché carente al servizio si è sempre dovuto riscattare il gioco dopo quello della battuta.
Come Gulbis che attacca con il rovescio piuttosto che con il diritto.
Il tennista è la miglior esemplificazione della teoria di Darwin.
Fernando Gonzales raccontava che ha imparato a tirare tanto forte di diritto perché da ragazzino era piccolo e mingherlino, una sorta di ribellione al suo stato. Poi è diventato una belva, per fortuna sua.
@ Anselmo (#1731058)
Te la potevi risparmiare, non hai capito nenache il senso dell’intervento
grande zio
per HAAS78 e BEH
Se mio nonno p…..a petrolio avrei una pompa di benzina per ogni città.
@ Beh (#1730993)
Con un servizio da 8/10 punti diretti a gara su certe superfici avrebbe sicuramente avuto bel altro impatto con il suo gioco
@ Haas78 (#1730966)
Con un servizio definitivo sarebbe quasi imbattibile.
Di sicuro non gli spiacerebbe avere un servizio definitivo al pari di altri giocatori, stante il fatto che è migliorato sotto quest’aspetto con allenamento e continuità
Questi sono due grandi lavoratori, dei veri professionisti:i grandi traguardi si raggiungono con tanti sacrifici, impegno costante, e tanta determinazione.
Nadal nella sua carriera ha avuto tanta “fame”, tanta ambizione, ma sopratutto tanta umiltà e consapevolezza di dover sudare e migliorare tanto per raggiungere un alto livello di gioco.
Chiamate il telefono azzurro! Un bambino di Manacor è vittima di uno zio cattivo!