Andy Murray: “Sarebbe strano pensare che il nostro sport sia immune dal doping”
Andy Murray, nuovo n.1 del mondo, ha parlato nuovamente del delicato tema del doping.
“Sarebbe strano pensare che il nostro sport sia immune dal doping. Nessuno sport lo è. Se qualcuno bara, deve essere punito severamente. Nessun atleta deve doparsi nella vita perchè commette un reato sportivo”.
“Quando si verifica un problema, non bisogna far finta di nulla. Se qualcuno non rispetta le regole, occorre dirlo. Sarebbe bene parlare di queste cose più apertamente.”
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@ bulleri (#1727644)
Mi sembra difficile
@ mats (#1727835)
Al di là di tutto… sostenere che Murray non ha un gran talento è incompetenza pura. A parte Federer, dei famosi big four è sicuramente il più dotato. Chiedi a chiunque ne capisca un po’… fatti un favore!
Adesso non esageriamo.
Non ha detto che lui e’ pulito e gli altri no.
Ha detto che ci sono dei dopati, come in molti sport, non ha detto quanti, ne’ che sono la maggioranza.
Frasi tutto sommato scontate, niente di sottinteso.
“sono tutti dopati, eccetto il sottoscritto. I miei recuperi pazzeschi e la mia tenuta fisica sovrumana (che mi hanno permesso di issarmi al numero uno pur senza avere un gran talento) sono tutti naturali”
Sempre e solo parole di circostanza buttate li in un’intervista.
The Show must go on con burattini (ben pagati) e burattinai, che muovono centinaia di milioni di euro.
frecciatina a djokovic 🙄
Quando gli si vede fare 4 tornei di fila e arrivare in fondo continuando a correre come una moto e recuperare tutto il dubbio viene anche su di lui…
Visto invochi franchezza facci capire Andy, con chi ce l’hai?
A proposito di dichiarazioni dei top players, ho letto parole forti di nadal che lo vedono piu motivato che mai a tornare all’ apice. Conoscendo il soggetto, e vista la situazione attuale che vede l’assenza di un dominatore assoluto, non mi stupirei che il prossimo possa essere l anno del rilancio di rafa
Murray, insieme a Federer, non ha mai avuto paura di contestare il sistema antidoping. “Sarebbe bene parlare di queste cose più apertamente” si, peccato che esista il silent ban e certe giustificazioni mediche siano state “assecondate”