Gianluigi Quinzi vince il nono future in carriera ad Oslo. Battuto in finale la speranza norvegese Casper Ruud
Gianluigi Quinzi ha vinto questa mattina il torneo future di Oslo ($10,000 – Hard).
In finale l’azzurro ha battuto la speranza del tennis norvegese Casper Ruud, 17 anni, n.233 ATP, con il risultato di 64 62 in 1 ora e 14 minuti di partita.
Per Quinzi si tratta del nono successo in carriera nel circuito Future, terzo torneo vinto nel 2016, dopo i successi in Ungheria e Bosnia.
Prima vittoria in assoluto sul duro.
NORWAY F3 FUTURES OSLO – $10,000 – Hard – Finale
Casper Ruud [1] vs. Gianluigi Quinzi [2] ore 12:30
Le vittorie di Quinzi
2016 Norway F3 Futures (H), Hungary F1 Futures (CL); Bosnia & Herzegovina F3 Futures (CL);
2015 USA F7 Futures (CL); Netherlands F5 Futures (CL);
2014 Romania F1 Futures (CL); Morocco F1 Futures (CL); Morocco F2 Futures (CL);
2013 Morocco F1 Futures (CL);
TAG: Gianluigi Quinzi, Italiani
Secondo me, questo Ruud farà strada
si è infortunato nel campionato di A1, se non erro…
cosa? quinzi si è cancellato dal future del 21, notizie? no vabbe
@ quinzibus (#1727333)
Anch’io lo seguo da tanto ormai, e la programmazione è uno dei motivi per cui non è ancora in posizioni discrete come potrebbe essere la 200esima posizione o giù di lì.. Io anche non capisco dovesse andare in Spagna solo per giocare il future del 21 però ripeto, come fatto in un altro post, sicuramente Leigteb e il suo staff ci capiscono più di me e quindi speriamo bene per questo finale..
diciamoci la verità, se quinzi davvero fino al 2017 dovesse disputare solo un future in spagna sarebbe l’ennesima prova di una programmazione scellerata, e non è questione di negatività, io quinzi lo sostengo dal 2010 praticamente come molti in questo sito, ma è un dato di fatto, di cui si avevano i sentori già intorno al 2013, ma ormai è un fatto comprovato da un bel pezzo. Se così fosse, sarebbe semplicemente una vergogna, completamente ingiustificabile. Voglio credere, e sperare, che non sia così.
Perchè si, i segnali di programmazione scellerata ci sono da diversi anni ed è questo uno dei motivi, se non il motivo più importante, di questo, AD OGGI, ripeto, AD OGGI, epocale fallimento, perchè di questo stiamo parlando. se oggi fosse 200 posizioni avanti, sarebbe già un discreto fallimento, questi sono dati di fatto.
comunque, forza, io credo all’obiettivo quali australian open
@ Koko (#1727217)
Certo ma io infatti fossi in lui non concludere qui la stagione e farei i due future spagnoli del 14 e del 21, che, considerando le entry list sono alla sua portata, dove fare due ottimi risultati per poi fermarsi e preparare al meglio la stagione 2017.. Questo però è quello che farei io non so cosa abbia in mente e quindi indicavo all’altro utente tutte le possibili soluzioni
Travaglia pur con le tante sfortune fisiche dovrebbe vincere challengers alla sua età ormai non verdissima per far notizia!
Concordo
Migliorare il gioco senza una base di classifica importante iniziale per programmarti è depotenziare il miglioramento. Per questo serverebbe incamerare una nuova vittoria futures entro fine anno agonistico per avvicinare i 250 ATP che liberano la carriera.
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#1726810)
Teoricamente è vero che Quinzi sia sprecato per i futures ma il problema è di classifica. I Futures vinti lo affrancherebbero definitivamente dalla necessità continua di chiedere WC federali per i challengers spesso su rosso nostrano. Un Quinzi che riesca a coprire tutti gli 0 nei tornei conteggiabili anche con i futures si porrebbe in una posizione ottima per programmarsi con libertà di scelta su tornei e superfici. Meno terraiolo e più libero di spaziare su cemento anche estero o orientale. Infatti per me il Quinzi Italico-terraiolo assistito federlamente non è sicuramente a livello di quello da cemento ed internazionale forse perchè in Italia sente una pressione maggiore e sicuramente il suo tennis non pare ideale per i tornei su terra contro i ratti da rosso di matrice spagnoleggiante che spesso frequentano i nostri torneucci challenger. Potrebbero diventarlo nel momento in cui sarà lui a sceglierli programmandoli senza elemosinare WC federali obbligate. Le WC utili sarebbero solo quelle per 250 ATP o master series o slam come suoi colleghi Francesi o Britannici o Australiani o USA che anche grazie a queste esperienze regalate hanno fatto esperienza e punti di alto livello (penso anche ad un Pouille).
@ quinzibus (#1727061)
Dovrebbe fare il future spagnolo del 21 novembre per poi fermarsi e preparare la stagione 2017, ma è ovvio che il condizionale è d’obbligo in quanto come appunto dici tu non ha un sito dove comunica i prossimi tornei ecc quindi può essere che fa quello che ho detto io oppure si ferma completamente e prepara la stagione 2017 o,potrebbe oltre al future spagnolo fare altri tornei.. Dipende da quello che è l’obiettivo: se vuole provare ad andare alle quali dello Slam australiano allora dovrà necessariamente fare ancora dei tornei e provare ad arrivare in fondo, se invece il suo obiettivo è quello di migliorare il gioco senza obiettivi di classifica allora si fermerà e può essere che non faccia nessun torneo. Aspettiamo e vediamo cosa deciderà di fare
@ ale98 (#1726972)
perfetto, qualcuno sa qualcosa sulla sua programmazione? certo che un sito ufficiale, una pagina facebook, niente oh
@ quinzibus (#1726904)
Race ma a breve coincideranno le due classifiche
Ragazzi una domanda, il numero 289 in classifica dopo queste due settimane si riferisce alla race o alla classifica effettiva?
Purtroppo l’ascesa nel ranking è rallentata, in questo momento. Ma credo che si possa ancora riprendere.
Vincere i futures non è mai facile. In finale spesso c’è gente che qualche anno dopo può trovarsi anche fra i top 50, se non addirittura top 10 al mondo.
Di li ci sono passati, tanto per fare un esempio, Nadal e Tsonga. Che o vincevano, o se andava male facevano finale, infatti, dopo qualche mese passavano a vincere i challengers.
C’è passato anche Murray, per intenderci, in questo caso addirittura non riuscendo nemmeno a raggiungere le finali ( lo vidi in semi a Lleida e nei quarti a Vic, due futures in Catalogna ). Poi l’anno dopo Andy è sparato su con wc e se a vincere addirittura a livello ATP.
Nel caso di Quinzi, però, secondo me è una perdita di tempo i future.
Se vince e fa finale, vuol dire che il livello è già troppo sopra questa categoria.
Più redditizi i challenger, per fare ranking.
Poi … ripeto … uno che vince nei future, può anche avere il livello per fare al più presto il salto, ed andare vicino ai tornei ATP più abbordabili.
Un altro esempio.
Tomas Tenconi era andato giù nel ranking per via di un infortunio.
Ha ricominciato dai future, vincendone mi sembra 6 di fila o una roba del genere.
Infatti poi ha vinto di fila a Todi e Napoli in due settimane a livello challenger.
A questo punto è andato verso il suo best ranking, stava andando dentro il circuito maggiore, ma poi altri guai fisici li hanno costretto praticamente a smettere.
Ma a livello challenger, stava facendo veramente bene. A Rimini aveva distrutto un Calatrava che veniva da vittorie e finali nei challengers, ad esempio.
Lui era obbligato per ranking, ai future, perchè essendo 1100 al mondo, fare i challenger voleva dire fare anche le quali ed in estate questo voleva dire 7 partite per vincerne uno … meglio passare dai futures e costruire la classifica, per poi andare nei challengers.
Nel caso di Quinzi, adesso, occorrono i challenger, per portarsi avanti.
Ortisei infatti deve essere obbligatorio.
I suoi pari età o due anni in più adesso sono nel circuito maggiore.
Se la progressione era la stessa, a questo punto doveva essere già nei primi 15.
Iniziamo a recuperare terreno, almeno. Il livello c’è. Ora bisogna trasformare in ranking le potenzialità. Che è una qualità importante come un colpo fondamentale.
Quando uno non sa (o non vuole) leggere non c’è proprio nulla da fare.
e, ripeto, non ti metto la lista dei top 100 incontrati da Quinzi (con solo 2 vittorie) perchè altrimenti diventa imbarazzante
ma se vuoi lo faccio, ho un quaderno con ogni singola partita di Gianluigi
continua a fossilizzarti nei top 50
non importa, buona domenica Gualtiè
era n.48, appunto affronta un top 50 l’anno. Che significato puo’ avere la frase deve vincere regolarmente contro top 50 se ne affronta uno l’anno? E perche’ mai dovrebbe se veleggia oltre il numero 300 del mondo ? 😀 se vincesse regolarmente contro 50/60/70 (che neanche affronta giocando CH e futures) sarebbe nei top 50 anche lui ovviamente…qui si parla di un giovane di cui si auspica una crescita graduale…e’ ovvio che non sia un “crack” che scala le classifiche in tre mesi. Di vittorie contropronostico quest’anno ne ha fatte a bizeffe
@ paolo (#1726716)
Cmq è Edmund ma hai fatto l’esempio peggiore xk è un ’95 e ci sono pure dei ’97 messi molto meglio di qg (zverev top20)..
@ Koko (#1726511)
Non può retrocedere, è già in serie B !!
Che pena QUINZI gioca ancora i future mentre tutti i suoi coetanei sono già nei top 50 …
vedere l’inglese( non ricordo nome ora ) che ha battuto a Wimbledon junior ora dov’è
Quinzi per gioca e tecnica è destinato ad un tennis di serie C ( FUTURE MASSIMO CHALLENGER ) ma ATP sono fuori dalla sua portata