ATP Basilea e Vienna: La situazione aggiornata e definitiva

Scritto da Gualtiero
Un bel Fognini – Ramos al primo turno non sarebbe male

Azzeccato in pieno 😆

Un bel Fognini – Ramos al primo turno non sarebbe male 🙂

Scritto da Roberto
@ Much (#1717679)
Qual’è questa regola?

Questa regola dell’ATP obbliga tutti quelli che hanno chiuso l’anno precedente nei primi 30 a giocare un certo numero di tornei 500 (anche se come Seppi & Garcia non avrebbero più la classifica per entrare)

@ Much (#1717679)

Qual’è questa regola?

Cecchinato, con quella storia della scommessse, ha buttato via una possibile buona carriera alla Lorenzi.

Nelle quali di Vienna dovrebbe esserci Giustino, che non si è cancellato al contrario di Ceck

Tantissimi ritiri nelle quali a Basilea. Erano entrati Cecchinato e Giustino, che si sono però immediatamente cancellati. Ultimo entrato Setkic (212)

Speriamo Klizan recuperi, stagione maledetta per lui…

Per me quando non sei testa di serie tipo fognini per vedere il torneo dovresti vedere chi sono le prime 8 teste di serie quindi chi potresti beccare subito.esempio il 500 a pechino dove lorenzi e seppi hanno preso murray e nadal.

Scritto da Tifoso degli italiani
Io non capisco perché valutate il torneo austriaco più facile di quello svizzero. Per me il torneo di Vienna ha un livello medio decisamente più alto: al netto dei ritiri, presentava ben 16 top30, cioè ben 16 giocatori che su questa superficie partono favoriti con ciascuno dei nostri; a Basilea solo 10, poi viene Paolino (che rischia di essere tds con i ritiri). Per me non c’era paragone tra i due tornei prima dei ritiri (e a maggior ragione ora…).

Concordo. Nel senso che si equivalgono molto i due tornei in quanto presentano comunque tanti top 30 quindi i nostri pescavano male purtroppo sia a Basilea che a Vienna!

Mi correggo sul discorso tds per Lorenzi: ho visto solo ora che Baghdatis, Muller e Carreno sono davanti a lui questa settimana, quindi è impossibile per Paolo trovarsi tra i primi 8… ma il discorso generale del precedente post non cambia.

Io non capisco perché valutate il torneo austriaco più facile di quello svizzero. Per me il torneo di Vienna ha un livello medio decisamente più alto: al netto dei ritiri, presentava ben 16 top30, cioè ben 16 giocatori che su questa superficie partono favoriti con ciascuno dei nostri; a Basilea solo 10, poi viene Paolino (che rischia di essere tds con i ritiri). Per me non c’era paragone tra i due tornei prima dei ritiri (e a maggior ragione ora…).

@ controcorrente (#1717552)

il torneo di Amburgo sembrava a stento un 250.

Ben fa Fognini a scegliere oculatamente i tornei, la programmazione è fondamentale se vuol risalire un po’ in classifica.

Scritto da controcorrente

Scritto da Antony_65

Scritto da controcorrente
Noto che anche stavolta Fognini è stato bravo o fortunato a scegliere, fra tornei equivalenti come punti Atp nella stessa settimana, quello in teoria tecnicamente più abbordabile. Siccome accade spesso (tipo questa settimana, con il torneo di Mosca molto più “giocabile” di quelli di Anversa e Stoccolma) e partendo dal presupposto che non penso che simili valutazioni le faccia il giocatore stesso, comincio a pensare che all’interno del suo staff ci sia qualcuno molto attento e preparato a scovare con il laternino le situazioni potenzialmente più cariche di opportunità e a tenerle in debito conto al momento della programmazione (anche perché le scelte dei big magari si sanno o si possono prevedere per tempo). Il che, se anche fosse – lo dico subito a scanso di equivoci e di dietrologie -, sarebbe un merito, non certo una colpa.

Sono d’accordo sul fatto che abbia dei buoni “consiglieri” nella sua squadra,comunque seppur come numeri di classifica il torneo di Basilea è superiore tecnicamente come nomi il torneo di Vienna è abbastanza nutrito di ottimi giocatori molto difficili da affrontare per Fognini e Seppi

Ci mancherebbe che un Atp 500 non avesse al via almeno degli ottimi giocatori! Comunque, la differenza tra i 2 main draw mi sembra evidente: prendendo le classifiche di lunedì scorso, a Basilea ci sono 6 dei primi 12 (più un Del Potro in attesa di… ripescaggio), a Vienna solo 3. Ma, ripeto, tornando a Fognini non è la prima volta che capita e comunque non è una critica: anzi, forse è una delle poche “qualità” che gli riconosco!

Contare i top player è però solo un metro per valutare la consistenza di un torneo. Se per esempio prendi i due cut-off Vienna vince 43 a 50. (In Austria peró tre sono entrati con la regola dei Top30 nei 500, tra cui Seppi)

Scritto da controcorrente

Scritto da Antony_65

Scritto da controcorrente
Noto che anche stavolta Fognini è stato bravo o fortunato a scegliere, fra tornei equivalenti come punti Atp nella stessa settimana, quello in teoria tecnicamente più abbordabile. Siccome accade spesso (tipo questa settimana, con il torneo di Mosca molto più “giocabile” di quelli di Anversa e Stoccolma) e partendo dal presupposto che non penso che simili valutazioni le faccia il giocatore stesso, comincio a pensare che all’interno del suo staff ci sia qualcuno molto attento e preparato a scovare con il laternino le situazioni potenzialmente più cariche di opportunità e a tenerle in debito conto al momento della programmazione (anche perché le scelte dei big magari si sanno o si possono prevedere per tempo). Il che, se anche fosse – lo dico subito a scanso di equivoci e di dietrologie -, sarebbe un merito, non certo una colpa.

Sono d’accordo sul fatto che abbia dei buoni “consiglieri” nella sua squadra,comunque seppur come numeri di classifica il torneo di Basilea è superiore tecnicamente come nomi il torneo di Vienna è abbastanza nutrito di ottimi giocatori molto difficili da affrontare per Fognini e Seppi

Ci mancherebbe che un Atp 500 non avesse al via almeno degli ottimi giocatori! Comunque, la differenza tra i 2 main draw mi sembra evidente: prendendo le classifiche di lunedì scorso, a Basilea ci sono 6 dei primi 12 (più un Del Potro in attesa di… ripescaggio), a Vienna solo 3. Ma, ripeto, tornando a Fognini non è la prima volta che capita e comunque non è una critica: anzi, forse è una delle poche “qualità” che gli riconosco!

Non ho mai pensato che fosse una critica la tua, infatti ho iniziato dicendo che sono d’accordo con te, voglio solo dire che senza guardare la classifica, i giocatori presenti a Vienna valgono quanto quelli di Basilea

Nadal out

Nadal si é cancellato sia da Basilea che da Bercy e naturalmente non giocherà il Masters, finendo qui la sua stagione 2016. Fonte la sua pagina Facebook ufficiale.

Scritto da controcorrente

Scritto da Marcus91
Scelta audace di Lorenzi!

Eppure molti l’hanno criticato a lungo perché giocava tanti Challenger. Invece secondo me ha fatto benissimo a giocarli per costruirsi un solido ranking. E ora che se lo può permettere, si confronta ai massimi livelli possibili.

Paolino quest anno è stato il migliore in tutto tra gli Italiani,anche nella programmazione.

Scritto da controcorrente

Scritto da Marcus91
Scelta audace di Lorenzi!

Eppure molti l’hanno criticato a lungo perché giocava tanti Challenger. Invece secondo me ha fatto benissimo a giocarli per costruirsi un solido ranking. E ora che se lo può permettere, si confronta ai massimi livelli possibili.

Esattamente, infatti è stato sempre impeccabile nella programmazione Lorenzi, ora che ha questo bel ranking, fa bene a misurarsi con il top del tennis.

Scritto da Marcus91
Scelta audace di Lorenzi!

Eppure molti l’hanno criticato a lungo perché giocava tanti Challenger. Invece secondo me ha fatto benissimo a giocarli per costruirsi un solido ranking. E ora che se lo può permettere, si confronta ai massimi livelli possibili.

Scelta audace di Lorenzi! 😎

Scritto da Antony_65

Scritto da controcorrente
Noto che anche stavolta Fognini è stato bravo o fortunato a scegliere, fra tornei equivalenti come punti Atp nella stessa settimana, quello in teoria tecnicamente più abbordabile. Siccome accade spesso (tipo questa settimana, con il torneo di Mosca molto più “giocabile” di quelli di Anversa e Stoccolma) e partendo dal presupposto che non penso che simili valutazioni le faccia il giocatore stesso, comincio a pensare che all’interno del suo staff ci sia qualcuno molto attento e preparato a scovare con il laternino le situazioni potenzialmente più cariche di opportunità e a tenerle in debito conto al momento della programmazione (anche perché le scelte dei big magari si sanno o si possono prevedere per tempo). Il che, se anche fosse – lo dico subito a scanso di equivoci e di dietrologie -, sarebbe un merito, non certo una colpa.

Sono d’accordo sul fatto che abbia dei buoni “consiglieri” nella sua squadra,comunque seppur come numeri di classifica il torneo di Basilea è superiore tecnicamente come nomi il torneo di Vienna è abbastanza nutrito di ottimi giocatori molto difficili da affrontare per Fognini e Seppi

Ci mancherebbe che un Atp 500 non avesse al via almeno degli ottimi giocatori! Comunque, la differenza tra i 2 main draw mi sembra evidente: prendendo le classifiche di lunedì scorso, a Basilea ci sono 6 dei primi 12 (più un Del Potro in attesa di… ripescaggio), a Vienna solo 3. Ma, ripeto, tornando a Fognini non è la prima volta che capita e comunque non è una critica: anzi, forse è una delle poche “qualità” che gli riconosco!

Scritto da controcorrente
Noto che anche stavolta Fognini è stato bravo o fortunato a scegliere, fra tornei equivalenti come punti Atp nella stessa settimana, quello in teoria tecnicamente più abbordabile. Siccome accade spesso (tipo questa settimana, con il torneo di Mosca molto più “giocabile” di quelli di Anversa e Stoccolma) e partendo dal presupposto che non penso che simili valutazioni le faccia il giocatore stesso, comincio a pensare che all’interno del suo staff ci sia qualcuno molto attento e preparato a scovare con il laternino le situazioni potenzialmente più cariche di opportunità e a tenerle in debito conto al momento della programmazione (anche perché le scelte dei big magari si sanno o si possono prevedere per tempo). Il che, se anche fosse – lo dico subito a scanso di equivoci e di dietrologie -, sarebbe un merito, non certo una colpa.

Sono d’accordo sul fatto che abbia dei buoni “consiglieri” nella sua squadra,comunque seppur come numeri di classifica il torneo di Basilea è superiore tecnicamente come nomi il torneo di Vienna è abbastanza nutrito di ottimi giocatori molto difficili da affrontare per Fognini e Seppi

Noto che anche stavolta Fognini è stato bravo o fortunato a scegliere, fra tornei equivalenti come punti Atp nella stessa settimana, quello in teoria tecnicamente più abbordabile. Siccome accade spesso (tipo questa settimana, con il torneo di Mosca molto più “giocabile” di quelli di Anversa e Stoccolma) e partendo dal presupposto che non penso che simili valutazioni le faccia il giocatore stesso, comincio a pensare che all’interno del suo staff ci sia qualcuno molto attento e preparato a scovare con il laternino le situazioni potenzialmente più cariche di opportunità e a tenerle in debito conto al momento della programmazione (anche perché le scelte dei big magari si sanno o si possono prevedere per tempo). Il che, se anche fosse – lo dico subito a scanso di equivoci e di dietrologie -, sarebbe un merito, non certo una colpa.