Andy Murray su Kyrgios: “Spero che non accada più una cosa del genere”
Andy Murray ha parlato di Nick Kyrgios e del comportamento dell’australiano nella sfida contro Zverev a Shanghai: “Forse non si sentiva bene, ma avrebbe dovuto dare il massimo. Devi uscire dal campo dopo aver dato il meglio possibile e se non l’hai fatto dovresti essere deluso di te stesso. Tutti abbiamo dei difetti però e spesso commettiamo errori”, ha commentato lo scozzese ai microfoni di Mundo Deportivo.
“Spero che non accada più una cosa del genere”, ha concluso Murray.
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Daccordo con te Markus però a volte il forte cambiamento operato in se stessi porta delle reazioni che hanno bisogno di tempo per riequilibrarsi, poi ovviamente ogni persona reagisce in modi che possono essere differenti
Vedremo 😉 solo il tempo ce lo potrà dire…
Unico appunto la propria forza acquisita la si può dimostrare anche in modi diversi, per me!
MAI visto Murray giocare scazzato, che è ben diverso dall’essere perdente o dal non riuscire a tirarle dentro. Significa non giocarsela deliberatamente, cosa che ho visto fare es. a Monfils,Paire, kirgios.
Murray da ex tacchino freddo deve in ogni momento dimostrare a se stesso che e’ un fighter, perche’ il ricordo della sua vecchia fragilita’ vive in lui piu’ o meno inconsciamente e un po’ lo turba, quindi ha bisogno di dimostrare in ogni momento anche agli altri, come in questa intervista, e a se stesso che e’ diventato un leone, un leone al momento un po’ isterico,isteria dettata dall’ansia per la stessa vecchia fragilita’ che non accetta piu’ e non vuole rivivere ma arrivera’ il periodo come dicevo prima che gli attributi si accomoderanno e lui dimostrera’ molto probabilmente piu’ serenita’
Analisi perfetta che condivido, ma proprio per questo dovrebbe un attimino tacere e pensare al suo comportamento che di sportivo non ha nulla.
Fermo restando che Kyrgios ha sbagliato ed è giusto che se ne renda conto, ma non da dichiarazioni di un collega che in maniera diversa fa delle scenate davvero puerili 😉
Mia opinione su Murray, per molti anni lui e’ stato un giocatore “perdente” nel senso che rendeva dal punto di vista della tenuta mentale non in modo eccelso e perdeva delle partite che poteva vincere.
Poi a un certo punto della sua carriera ha avuto una grande crescita mentale che lo ha portato successivamente a diventare un vero fighter, uno che per batterlo devi tramortirlo.
Questo suo cambiamento tra il Murray versione “tacchino freddo” alla Rino Tommasi e il Murray gladiatore e’ evidente, pero’ a mio modo di vedere questa impennata di attributi verso l’alto non lo hanno portato ancora ad avere un equilibrio sano nella esternalita’ del suo comportamento….un fighter esagerato diventa un tipo rabbioso, incazzoso e antipatico…col tempo quando gli attributi si “riaccomoderanno” potra’ mostrare la stessa tempra acquisita ma con piu’ maturita’ e meno grossolana cattiveria e spavalderia intimorente.
Un esempio su tutti di giocatore nello stesso tempo grande fighter ma grande signore e’ il Buon Nole Djokovic, un uomo forte maturo con una serenita’ dettata dalla sua forza interiore.
Diverso sì. ma ssolutamente sbagliato, uno (Kyrgios) è ancora un ragazino mentalmente e si vede, il secondo (Murray) dovrebbe avre una maturità diversa ma si comporta come un ragazzino di 5 anni..
@ Maxia (#1713530)
Concordo
@ Anselmo (#1713528)
Sarà, a me sembra che tra i due ci sia un atteggiamento diverso
Si Anselmo, ti darei ragione su Murray se gli fosse stato chiesto di dare un suo parere su eventuali atteggiamenti di ira, rabbia, o torpiloqui antipatici dove Murray non e’ di certo uno stinco di santo ma il parere a Murray e’ stato chiesto sul fatto che Kirgios in quell’incontro non si e’ impegnato al massimo e sul lato impegno e intensita’ nei suoi match Murray ha di certo di che insegnare a tantissimi compreso Kirgios.
D’ora in poi lo chiameranno “Andy il censore” data la tendenza a moraleggiare su tutto; e` un ruolo pericoloso Mr. Murray, alla prima occasione trovi sempre qualcuno che te lo fa scontare …
Non sopporto Murray,non mi piace il suo gioco è il suo comportamento in campo che rasenta la infantilismo sempre e già a partire dal secondo game.PERO’nessuno può negare che ci metta tutta l’anima ad ogni partita ad ogni colpo. E quando è sotto ad un treno,come gli capita spesso a metà match e sembra non averne più,sputa sangue e sudore finché non raddrizza la partita e vince. Perciò si aveva il diritto di dire quello che ha detto
Per tutti
Io non ha parlato dell’impegno ho solo detto che MURRAY, che non brilla certo per simpatia, mi sembra il meno indicato a parlare vedendo che insulta/insultava il suo team.
Probabilmente non avete letto bene!!!
Possono parlare gente come FEDERER, KARLOVIC, DEL POTRO che non insultano, non saraccano (mai o quasi mai) e hanno rispetto sia per il pubblico che per gli avversari.
Per HAAS 78 mica ho difeso KYRGYOS
Hai ragione SANDER, forse non ho letto bene,
Lui invece in campo è sempre un angioletto, vero? Ma per favore…
@ Anselmo (#1713381)
ho visto giocare Murray dal vivo e le sue “escandescenze” sono veramente poca cosa se non vengono sottolineate da inquadrature primi piani e replay non te ne accorgi nemmeno e ti godi lo spettacolo
Anselmo, leggi bene, Murray e’ stato interpellato per parlare del mancato impegno di Kirgios a Shangay, non per insulti, bestemmie, liti o distruzione di racchette
Esatto. Ad averne di Murray!
@ Anselmo (#1713381)
Pur di giustificare l’australiano si mette in mezzo qualsiasi cosa,si vede che il tennis piace così
@ Anselmo (#1713381)
Ma se da sempre l’ anima in campo. Ma fammi il piacere… alla faccia dell ‘obiettività!!!
Non mi sembra il tennista più indicato per commentare Kyrgios con tutte le saracche che tira durante i suoi match!!!!!!
(insulta/insultava il suo coach, fate un po voi……)
Fabio Fognini leggi bene il punto da dove dice “Devi.. …fino a te stesso” ma soprattutto leggetelo voi ragazzi giovani speriamo rampanti tennisti perche’ per diventare campioni o comunque per esprimere il meglio di se si deve partire da queste parole….aggiungo io dare il massimo anche in allenamento oltre che in partita