Dal 2019 il Campo Centrale di Roma avrà il tetto retrattile (per non perdere il torneo). Lo ha dichiarato il Presidente del Coni Giovanni Malagò
Giovanni Malagò, Presidente del Coni, ha annunciato la copertura del Centrale del Foro Italico entro il 2019.
“Interrompendo il cammino di Roma 2024, è chiaro ed evidente che anche il Coni e la Coni Servizi dovranno rimodulare e rimodellare i loro impegni e le loro strategie sia in termini di sviluppo organizzativo sia di impiantistica sportiva, anticipando alcuni lavori di ristrutturazione e ampliamento degli impianti già esistenti nel Parco del Foro Italico, in primis la copertura del Centrale entro il 2019.
E’ necessario costruire il tetto del Centrale entro quella data, quando cambieranno i criteri dall’ATP. Perché se non lo facessimo, l’ATP potrebbe toglierci la qualifica di Masters 1000 e portare il torneo altrove.
Sfumata quindi l’ipotesi di un nuovo impianto a Tor Vergata.
TAG: Giovanni Malago, Masters 1000 Roma, Masters 1000 Roma 2019, WTA Roma, WTA Roma 2019
A Londra è stato un salasso sanguinoso
4miliardi di sterline diventati 15miliardi
http://www.boston.com/news/business/2015/02/12/how-londons-olympics-went-way-over-budget
90% dei quali pagati dai contribuenti.
Ti prego di spiegarmi allora come Malago’, “completamente messo fuori gioco da questi 3 (Bertolaso, Balducci e Anemone), possa essere una figura in grado di assicurare la trasparenza e la legalita’ nella gestione di appalti pubblici da parte del CONI. Appurato il suo ruolo non fosse responsabile penalmente degli sperperi si puo’ dire che un dirigente che non si accorge che stanno spendendo dieci volte tanto per la vela di Calatrava (dovevano essere 2 le vele) o che la ditta appaltante ha costruito ad Ostia una piscina oliompionica di 48.5 metri e’ inadeguato a svolgere il suo ruolo?
Ecco perche’ di Malago’ non mi fiderei neanche per farmi portare il cane a fare i bisogni…
http ://espresso.repubblica.it/inchieste/2016/10/07/news/malagopoli-l-incredibile-rete-di-potere-di-giovanni-malago-1.285311
Ovviamente non si puo’ essere che d’accordo su questo punto.
Cio’ che pero’ sconcerta e’ la completa assenza di progettualita’ al livello anche di infrastrutture sportive e la totale incapacita’ di renderle profittevoli.
In effetti la cultura del risparmio per risparmiare è insensata dal punto di vista economico! Denuncia una incompetenza di base di cultura economica. Monti economista risparmiava per affossare l’Italia a favore dei Tedeschi e non certo per salvarla! La componente G della spesa pubblica è da sempre per qualsiasi manule ed anche in USA un perno fondamentale per un rilancio economico sensato. G sono anche le immani spese militari dei nostri amici d’oltreoceano.
@ lallo (#1712297)
Un disastro economico risparmiato? davvero? e quali sono le basi della tua affermazione: A londra c’è stato un disastro economico per caso, ti risulta? Gli investimenti avrebbero prodotto decine di migliaia di posti di lavoro (persino secondo i sedicenti esperti dei 5 stelle, gente che si compra la laurea via internet)e avrebbero avuto un impatto positivo sull’economia italiana. A sto punto non dovremmo fare più un cavolo in italia da qui al 2050, quadno la catastrofe invocata da quel pazzo do Casaleggio sarà avvenuta (secondo i testi sacri) Ma vi leggete quando scrivete certe sciocchezze? Se si continua così l’italia diventerà un paese del terzo mondo… ah già la decrescita felice, peccato che i poveri siano più infelici dei ricchi, e questo è un fatto non un’opinione.
Ovviamente Bertoldo è Bertolaso
Ragazzi però come al solito voi grilletti siete disinformati e fate disinformazione. Non per difendere Malagò ma lui con gli impianti dei mondiali di nuoto c’entra poco.
La gestione degli appalti fu assegnata alla Protezione Civile e non al Comitato Organizzatore presieduto da Malagò. Fu un modo per il governo Berlusconi per sottrarre le procedure dal vaglio della Corte dei Conti in nome dell’emergenza.
In realtà si tratto’ di un modo per far arricchire i suoi amici (Anemone e Balducci) con la complicità di Bertoldo che all’epoca guidava la Protezione Civile.
Malagò fu scagionato da ogni accusa perché era stato completamente messo fuori gioco da questi 3.
Che la Raggi abbia fatto, ad oggi, un solo danno è affermazione demenziale. Può darsi che si dimostrerà del tutto incapace (ci sono già delle avvisaglie) ma questo non significa che, ad oggi, abbia prodotto danni ulteriori a quelli ereditati. Anzi. Il rifiuto dell’olimpiade è una scelta che ha risparmiato a Roma e all’Italia un disastro economico devastante.
@ Lupu (#1712229)
è..non e.. ops
Sarebbe anche ora ,arriviamo sempre in ritardo
Il punto e’ che Malago’ non e’ una persona credibile quando parla di infrasttruture per lo sport: la storia ce lo insegna ed i lavori per i mondiali di nuoto del 2009 lo ricordano ogni giorno a chi vive a Tor Vergata.
Come si pretende che le cose siano amminsitrate diversamente quando le persone che ci girano intorno sono sempre le stesse…
@ Fabio (#1712221)
Bravo Fabio. Le tue precisazioni e i tuoi commenti sono perfetti e intelligenti.
Sai perché Malagò si occupa di edilizia? Perché per fare sport ci vogliono gli impianti sportivi. O magari, secondo te, si può giocare a tennis in una strada, a rugby in una discarica e a basket in un bosco? Promuovere lo sport nelle scuole, come dici tu, significa forse far nuotare i ragazzini in classe? O farli giocare a pallavolo nei corridoi? Per fare sport, per farlo bene, per farne tanto, e per farlo fare al maggior numero di persone possibile, ci vogliono gli impianti sportivi. E gli impianti sportivi nelle città devono essere numerosi, moderni ed efficienti. Con la demagogia, le banalità e la dietrologia non si fa sport, e non lo si promuove; con la demagogia, le banalità e la dietrologia si fanno solo danni.
E comunque può benissimo essere che senza tetto si rischi di perdere il torneo. La concorrenza fra paesi per organizzare gli eventi come i Master 1000 resta fortissima, con l’Asia che spinge a più non posso per avere sempre nuovi tornei.
Vi ricordo che qualche anno fa Roma si è salvata dalla retrocessione a Atp 500 proprio grazie al nuovo centrale, e a perdere il titolo di Master 1000 sono stati i tedeschi.
Cosa avremmo scritto se a essere declassato fosse stato il torneo del Foro? Ci pensate che danno enorme per tutto il tennis italiano?
Bisogna sempre lavorare per migliorarsi o gli altri prima o poi ti faranno le scarpe.
Quindi Malagò in questo caso non vuole favorire i costruttori (qualcuno certo il tetto lo dovrà costruire) ma fa solo gli interessi dello sport italiano.
Bravo.
C’è stata una finale annacquata e una finale giocata al lunedì con metà pubblico.
Un tetto retrattile serve anche a Roma, l’esperienza passata ha dimostrato che la pioggia può sconvolgere il programma.
Inoltre, ripeto. Il tetto consente di usare l’impianto tutto l’anno e di ammortizzare più rapidamente l’investimento.
È così come è adesso che è uno spreco, perché senza tetto viene usato pochissimo.
D’accordo ovviamente sulla necessità di combattere la corruzione, la risposta non può essere bloccare qualsiasi progetto, perché altrimenti questo paese non ha più futuro.
Gli investimenti in strutture sono vitali per la crescita economica. Bisogna farli e bisogna farli bene, con correttezza, trasparenza e criterio.
Dire solo no per partito preso porta alla rovina.
Sarebbe opportuno che tu utilizzassi questo sito per parlare di tennis, e non per fare propaganda a Beppe Grillo (che fra l’altro è il n. 1 in Italia in quella che tu hai chiamato “giocare con la paura, la superficialità e l’inesperienza degli italiani” e in quella che tu hai chiamato capacità di “raccontartela”).
@ sander (#1712165)
I miei complimenti Sander.
chapeau
@ Fabio (#1712170)
Può anche essere giusto quello che dici ma..come direbbe qualcuno… che c’azzecca il tetto con la perdita del master 1000! Sbaglierò ma non ricordo programmi sconvolti per le piogge a Roma. Perchè Malagò si occupa di edilizia e non di sport?? perchè non promuove lo sport nelle scuole o altro..? si sarà fatto un’impresa di costruzioni?
Sarebbe bello avere un secondo campo permanente ma purtroppo non c’è spazio per costruirne uno di capienza adeguata.
I campi con tribune provvisorie sono la norma nel circuito Atp e anche nei Master 1000, come accade ad esempio a Miami.
Per continuare a lasciare il torneo nella bellissima cornice del Foro Italico l’unico intervento possibile è la copertura e l’ampliamento del centrale.
Quanto alla Raggi, Dio ce ne scampi. Ha fatto più danni lei in 3 mesi di Alemanno in 4 anni.
E non era facile.
Ti ringrazio davvero per questa perla di saggezza. Purtroppo noi coetanei non abbiamo ancora una quadratura ben precisa sul discorso politico a mio parere e dunque ci facciamo abbindolare.
Premessa: a Roma serve costruire un altro campo (quello orrendo ora in tubi dalmine) con buona capienza. Quello sarebbe necessario. Non mi pare che IW e Miami abbiano il tetto quindi l’affermazione che senza tetto non resti master1000 è una fesseria. Detto questo, e aggiunto che quel nuovo campo potrebbe venir progettato già col tetto retrattile tipo amburgo), mi sembra di poter dire che:
grazie alla Raggi, ed al suo stop alle olimpiadi, forse il foro italico verrà ristrutturato. Peraltro una parola, l’ultima, spetta proprio alla Raggi pure sul Foro e dunque sarebbe utile che Malagò tacesse o si dimettesse, lasciando ad altri la gestione dei contatti con amministrazione romana (avendola provocata in ogni modo possibile, senza alcun valido motivo)
Solo le olimpiadi di nuoto?
Speriamo bene ;(
@ re&fa (#1712118)
Solo quattro?
Al di là delle solite polemiche di bassa lega…
La copertura del centrale è una operazione sacrosanta ed efficiente anche e soprattutto dal punto di vista economico, per una serie di ragioni.
1. Consente di giocare anche in caso di pioggia e questo aumenta il valore economico del torneo. Significa più soldi dai diritti televisivi e quindi anche dagli sponsor.
2. Consente di aumentare la capienza del centrale di circa 2.000 posti, passando dagli attuali 10.500 a oltre 12.000. Ciò permette ovviamente di vendere più biglietti per le partite di cartello e fa aumentare gli incassi del torneo. A oggi il centrale è troppo poco capiente rispetto alla domanda di biglietti.
3. Soprattutto, consente di utilizzare il centrale non solo per la settimana del torneo ma per tutto l’anno come Arena coperta, con oltre 12.000 spettatori, per eventi sportivi quali volley basket, e per concerti. A Roma siamo fermi a Roma 60, con il Palaeur ormai vetusto e il troppo piccolo palazzetto. Inutile dire che affittare l’impianto per 365 giorni l’anno costituisce un’altra fonte di introito e offre un servizio importantissimo alla città.
Chi critica persino questo progetto veramente non ha nulla di meglio da fare.
La tattica dei politicanti e’ dire ” Se non facciamo questa opera l’uomo nero ci porta via il torneo”, se non facciamo questa riforma diventiamo brutti e cattivi e avremo 7 anni di disgrazie come se ci si rompesse lo specchio di casa.
In sostanza messaggi brevi, dai contenuti inesistenti, spiegando che il cambiamento si fa per favorire la societa’, ma in realta’ il 99% delle volte c’e’ dietro ben altro,in piu’ ci si mette la politica della paura, se non facciamo come diciamo noi perderai qualcosa di importante, i mercati se la prenderanno con l’Italia….questi personaggi vivono cercando di giocare con la paura,la superficialita’ e l’inesperienza degli italiani.
Angelo, vedi tu hai 17 anni, il messaggio di Malago’ ha gia’ “colpito” su di te, ti ha intimorito..quando tu dici in sostanza, va bene fate tutto quello che c’e’ da fare, spendete e spandete basta che non mi togliete il mio torneo…e’ una sorta di o la borsa o la vita….tu gli lasci la borsa…poi tra un anno ti daranno anche il bonus giovani con la scusa che tengono alla tua cultura, in realta’ gliene frega solo di “comprarti” e raccontartela.
Rimanendo nel tema mi chiedo come sia possibile per un partito “buttare via” 400.000 euro per pagare un consulente che deve spiegare al politico come raccontarla meglio agli italiani, come essere piu’ mentalista, come agire nelle menti degli italiani per arrivare al suo scopo.
Io amo le persone che parlano con la forza del cuore e della verita’, Angelo, di queste persone ne troverai poche tra chi ti deve raccontare come andra’ la storia del tuom Paese, il consiglio, documentati sempre e cerca di capire che purtroppo quelli che dovrebbero essere dei buoni padri di famiglia in realta’ vogliono fare il loro puro interesse che molte volte non coincide con il nostro.
Basta che non si perde il torneo!! Deve rimanere in Italia!
Per poter ammortizzare una spesa del genere (e manutenzione, riparazione, verifiche statiche periodiche ecc…) bisognerebbe far pagare 500€ ogni biglietto di ingresso, altrimenti verranno sottratte risorse ad altre iniziative di supporto allo sviluppo del un movimento giovanile o altri sport. Ma questo palazzinaro amico degli amici si rende conto di cosa sta proponendo? Non stiamo parlando di Berlino, oppure in Asia nella stagione delle pioggie e dei monsoni!
Sono concorde con tutto, ho sempre le stesse sensazioni sgradevoli
@ Tifoso degli italiani (#1712122)
Una follia! Senza andare a verificare, a memoria mi pare di ricordare una cifra intorno ai 150.000.000!
Bah al netto di vincoli da sopraintendenza la compattezza del centrale non mi sembra porre grandi ostacoli alla progettazione di un tetto efficiente ed economico!
Era ora. Speriamo anche si ritiri Malagò dopo tutto lo schifo che ha fatto con gli olimpiadi di nuoto.
@ Tifoso degli italiani (#1712122)
135 milioni di euro
Qualcuno conosce quali saranno i nuovi criteri? Cosa vuol dire potrebbero toglierci la qualifica di Master 1000 se non lo facessimo? Quali saranno i metri di giudizio ?Sarà l’età, sarà l’esperienza, ma in ogni comunicato di Malago’ trovo sempre delle frasi non chiare che hanno un minimo Comun denominatore: costruire e creare appalti.
A Malago’ credo più o meno quanto chi mi chiama al telefono per propormi un cambio di tariffa telefonica o chi fa una televendita, non ne posso più dei Montezemoli e dei Malago’,perché non possiamo diventare un Paese un po’ più normale? Mi chiedo, c’è qualcuno di voi che crede alle parole di quest’uomo
sara pronto x il 19? speriamo di si
E quanto è costato ai NewYorkesi coprire l’Arthur Ashe?
Finalmente!
Scommettiamo che coprire il Centrale, alla fine, costerà quattro volte quanto é costato ai NewYorkesi coprire l’Arthur Ashe?
Bene!