Dominic Thiem e l’assurda stagione 2016. L’austriaco con i not countable sarebbe nella top 100
Stagione sensazionale, quella che sta vivendo Dominic Thiem.
E non solo per il fatto che si è stabilito entro le dieci migliori posizioni della classifica, raggiungendo la semifinale al Roland Garros e vinto quattro tornei ATP.
L’austriaco, infatti, si è distinto anche sotto un altro punto di vista: nell’anno in corso ha disputato l’enorme cifra di 28 tornei, più di qualsiasi altro membro della Top 10.
Qualora non venissero considerati tutti i punti accumulati nell’arco dei 18 tornei propriamente validi ai fini del calcolo del ranking (“Countable Tournaments”), Thiem risulterebbe ancora all’interno della Top100. Ciò è possibile per merito dei risultati ottenuti nei restanti 10 eventi, a testimonianza di come il forsennato ritmo mantenuto sia stato accompagnato da una certa efficacia nelle prestazioni.
Gli unici due tennisti ad avere accumulato più minuti in campo, comunque, sono stati Íñigo Cervantes e Jordan Thompson, sebbene con esiti decisamente meno brillanti.
Edoardo Gamacchio
TAG: Dominic Thiem, Thiem
Questo e ‘matto…Affamato di punticini
Io trovo che sarebbe stato più interessante conoscere quanti punti ha dovuto scartare, in modo da avere una idea più precisa !
Un altro titolo avrebbe potuto essere:
Quanti tennisti abbiamo in Italia che si sognano gli scarti della tavola di Thiem?
Quindi? Cosa c’entra con la considerazione su Thiem??
Top 100.
O la “strana” stagione
Concordo su come alcune reazioni siano state un po eccessive
Sarebbe 18 atp con solo lo us open vinto,quasi gli stessi punti di federer a lungo fermo
invece che assurda….sarebbe forse stato meglio definirla inusuale o insolita….ma qui di “feisbucchiano” c’è solo l’irrefrenabile istinto di qualcuno di rompere le OO con un commento buttato lì. brava la redazione ad abbracciarvi invece di rimandarvi su FB.
Questo tour de force, a mio avviso esagerato anche per un tennista di 23 anni, Thiem lo ha pagato a caro prezzo e proprio nel momento topico della stagione. Come ho già scritto ieri in un altro commento, non mi stupisce tanto lui quanto chi lo programma. Quanto ai paragoni con Nadal e Djokovic, secondo me ci stanno fino a un certo punto: altro contesto tennistico, anche se sono passati pochi anni, e soprattutto altra solidità dimostrata fin da subito anche nei tornei “veri”. Mentre Thiem, fuori dai confini degli Atp 250 e 500, non sta certo dimostrando (Roland Garros a parte) un rendimento da top ten e deve questo ranking in gran parte proprio ai punti accumulati all’interno di quei confini.
Redazione ho uno scoup.
Assurda programmazione di Wawrinka, gli sarebbe bastato giocare gli US Open per finire ugualmente la stagione ( ampiamente ) nei top 100.
io trovo assurdi che abbia fatto tutti sti 250..e poi al culmine della stagione non partecipare a shangai per febbre dovuta probabilmente all affaticamento..e cosi rischia di non fare il masters..
Diciamo allora che “straordinaria stagione” sarebbe stato più appropriato.
E non se ne parli più 😛
@ gisva (#1709016)
Bravo. La penso esattamente come te. Termini come “folle” e “assurdo” sono un tantino esagerati. Thiem sta semplicemente giocando tanto, come hanno fatto in alcune stagioni anche Nadal e Djokovic quando erano giovani…
Quello che viene sottolineato in questo articolo è indubitabilmente vero. Tuttavia bisogna tener presente il fatto che se Thiem ha ottenuto questi risultati è perché è dotato di facilità di tennis e di fondo.
Quello che gli mancano sono i risultati di picco sul duro. Qualche buon risultato sul duro lo ha ottenuto, ma non è detto che, se si fosse concentrato solo su determinati obiettivi, avrebbe ottenuto risultati molto migliori.
Sulla terra ha giocato tantissimo, ma a Parigi ha ottenuto un grande risultato.
Di sicuro, avendo avuto quest’anno l’esplosione, migliorerà qualcosa, si adatterà al fatto che il circuito prevede di dover arrivare in fondo in Slam ed ATP1000.
Con una programmazione migliore forse avrebbe avuto quei 2-300 punti in più che gli darebbero una maggior sicurezza nella corsa per il Master, ma non esagererei nel dire che ha sbagliato proprio tutto.
Non gioca Shanghai per la febbre. E la febbre non la poteva preventivare. E comunque a Shanghai ci stava che potesse perdere presto.
Mi sembra che con questi articoli sulla programmazione “folle” la state facendo un po’ troppo lunga.
Assurdo come termine da una connotazione negativa…la stagione di Thiem invece è ampiamente positiva.
Infatti. Ho scritto che è interessante anch’io in ultima analisi. Il mio dubbio per cui ho posto la domanda era cosa fosse assurdo (??) come anche altri utenti qui hanno rimarcato. Grazie comunque del chiarimento
In pratica con i 10 tornei dei 28 disputati, che non gli vengono conteggiati tra i 13 obbligatori e i complessivi 18, Thiem con quei soli 10 tornei rimarrebbe nei 100.
Un caso senz’altro unico per un top player, ma in generale per qualsiasi top 100.
Personalmente lo trovo un articolo interessante e chiaro in quello che si dice.
Thiem comunque deve assolutamente cambiare la gestione della sua stagione dal prossimo anno, dove non dovrebbe avere tutta questa necessità di raccogliere compensi a destra e sinistra, e dovrebbe capire che un grande giocatore deve presentarsi al meglio nei tornei che contano.
Ho dovuto rileggere più volte questo articolo per capirne meglio il contenuto ed il riferimento al titolo: ho capito che l’assurdità sta nel fatto che nonostante gli scarti dei tornei oltre i 18 computati ai fini della classifica Thiem starebbe comunque all’interno dei top 100(?!) quindi per togliere l’assurdità ne sarebbe dovuto essere fuori(?!) Ne deduco e vi chiedo cosa è assurdo: che Thiem debba essere comunque all’interno dei top 100 oppure il metodo del calcolo dei punti che non va bene? A parte questo è interessante aver saputo di più sulla stagione dell’austriaco
Francamente anche io,quando ho letto il titolo,e la parte “l’assurda stagione 2016” mi ha fatto pensare che potesse essere un articolo, dove venisse messa in evidenza il non senso, da parte dell’ austriaco , nel seguire una programmazione così intensa ( tra l’altro dubbi assolutamente leciti) 🙂 questo nonostante la seconda parte del titolo. Comunque la lettura dell’articolo è stata molto interessante e anche curiosa 🙂
@ Tennisaddicted (#1708987)
Abbiamo spiegato. Se non volete credere alla cosa nessun problema.
Un abbraccio.
assurdo
as·sùr·do/
aggettivo
Contrario alla logica del pensiero, della parola, dell’azione: giudizio a.; un comportamento a., una pretesa a., assolutamente sconveniente, incomprensibile.
Come s.m., contraddizione assoluta; com., quanto è caratterizzato da impossibilità o assoluta mancanza di congruenza o convenienza.
Sarebbe stato molto meglio scrivere, Thiem e l’incredibile stagione 2016
A me pare invece che abbia ragione l’utente rovescio lungolinea… la parola assurdo non ha nulla a che vedere con la stagione di Thiem
@ Rovescio Lungolinea (#1708977)
Non scherziamo (abbiamo anche inserito il motivo dell’assurdità all’interno del titolo).
Volevamo intendere che è davvero incredibile che un giocatore con i risultati scartati sarebbe comunque in top 100.
Livetennis al 99.4 dei visitatori provengono da fonti interne digitando wwww.livetennis.it.
La cosa un po’ ci offende perchè basta guardare il sito come è strutturato per non far proprio pensare ad una cosa di così basso livello che in questo spazio non vedrete mai.
Per noi ed il nostro editore meglio chiudere che fare titoli finti, ma come già detto abbiamo anche specificato all’interno del titolo il motivo.
Un titolo farlocco sarebbe stato “Incredibile! Thiem e l’assurda stagione 2016” completamente diverso e strutturato da quello che stai vedendo.
Un abbraccio.
Ma, con l’aggettivo “assurda” cosa intendete, esattamente?
Lo chiedo perché dal titolo sembra che vogliate intendere “priva di logica” o “assolutamente sconveniente” mentre poi nell’articolo scrivete che Thiem “si è distinto” che altri hanno ottenuto “esiti decisamente meno brillanti”.
Perdonatemi ma sono ancora alla ricerca di una linearità i quel che leggo, seppure lo “stile post facebook” faccia proselitismo ogni giorno.
Tranquilli, noi siamo già dentro Livetennis.
Se, invece, la titolazione è espressa per la funzione attrazione da facebook, allora ok, può essere utile ma così vi paragonate ai vari “guardachevideo”, “grandecocomero”, “sonosenzaparole”, ecc..
Più autostima, potete permettervela.
top 100 o top 10 ? 🙄