Sanzionata per un Vamos. Scoppia il caso di Allegra Hanlon
13/09/2016 16:15 
24 commenti
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Sanzionata per un Vamos. Scoppia il caso di Allegra Hanlon
Nonostante si parli oramai da anni di “società globalizzata” a tutti gli effetti, a volte può capitare di imbattersi in episodi simili a quello occorso ad Allegra Hanlon.
La giovane tennista si è infatti trovata a ricevere una sanzione quando, impegnata a Kalamazoo nel 2013 in un torneo organizzato dalla USTA (un match dei college americano), al termine di un punto ha gridato “Vamos!” con il solo scopo di caricarsi.
Sbigottita per quanto le sia accaduto, la Hanlon ha esposto la vicenda per mezzo delle colonne del Washington Post: attraverso il giornale ha manifestato tutta la propria indignazione. All’interno della galassia USTA, a quanto pare, nessuno può esclamare nulla in una lingua diversa dall’inglese.
Si trattava di un match di quarti di finale. Allegra aveva bisogno soltanto di vincere un altro game per fare propria la partita quando, disgraziatamente, proferisce la parola che avrebbe dato il la allo scoppio del caso. Al grido di “Vamos!”, il giudice di sedia chiamava con il microfono: “Penalty point, Hanlon! Non si può parlare in un’altra lingua”.
Sua madre, quella stessa notte, ha minuziosamente passato al setaccio il regolamento USTA e trovato la fatidica norma. “Se un giocatore urla qualcosa in una lingua che l’ufficiale non comprende, quest’ultimo deve avvisare il giocatore che ulteriori esclamazioni risultate incomprese per il giudice di sedia verranno gestite secondo il penalty point system, in quanto esempi di condotta antisportiva”, recita la regola.
Edoardo Gamacchio
Fonte: Punto de Break
TAG: Allegra Hanlon, Notizie dal mondo
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@ Andinadal (#1693480)
bravo, questo mi ha ricordato il warning di fognini quando l’arbitro ha reputato offensiva la mano a “carciofo”. vamos!oh…scusate… non volevo offendere….
Ma perché dici vamos? Why you say vamos? Say allez, allez. Ypu never say vamos and today you say vamos…
Che momenti… Ahahah
@ Andinadal (#1693480)
se ….. fosse stato in America sarebbe stato….
Per le bestemmie in machigiano/argentino
Ajde!!!
Bene così…rispettare le regole nella vita serve sempre
@ LiveTennis.it Staff (#1693519)
La tennista a cui è accaduto il fatto è una giornalista del Washington Post?
Ecco perché Quinzi non ha più giocato in USA! Sarebbe spesso sanzionato!
@ Angelos99 (#1693507)
Si, portato alla luce però tre giorni fa dalla giornalista Allegra Hanlon del Washington Post.
Un abbraccio.
Ridicoli.
Tutto questo se non erro è accaduto nel 2013.
Il trionfo della Burocrazia…
Questi americani e il loro senso di onnipotenza!Se non si usa la loro lingua o i loro modi non va bene,poi dicono che sono il paese delle opportunità…ce l’hanno proprio piccolo…il cervello
Dall’articolo non riesco a capire se la ragazza è poi riuscita a vincere l’incontro o se è rimasta destabilizzate e abbia quindi perso.
Qualcuno saprebbe dirmi
Sarita Errani squalificata a vita a questo punto
Why you say vamos?
Se fognini era in america era già squalificato da tempo
Il giudice di sedia sarà stato un simpatizzante di Trump… 😆 …
Io sanzionerei con la squalifica immediata tutti i tennisti che gridano “Vamos!” durante il match. Dai, stavo scherzando, cari amici nadaliani…
Che cara la mamma. Tosta e determinata. Brava signora 🙂
italiani che urlano c’mon ,americane che urlano vamos,ma il senso di appartenenza? ha fatto bene la usta
Vamos, ci vuole tanto per capire cosa significa eh, siamo alle comiche!